The Big Bang Theory


5
novembre

THE BIG BANG THEORY E’ LA SERIE CHE GENERA PIU’ ENTUSIASMO SUL WEB

Kaley Cuoco festeggia la sua "stella" con il cast di The Big Bang Theory

La rivincita dei nerd. In attesa dei nuovi episodi dell’ottava stagione (dal 6 gennaio 2015 su Joi), The Big Bang Theory è risultata al vertice dei titoli seriali che generano entusiasmo sul web e tra i social di ben 18 Paesi, Italia compresa. Uno studio effettuato da Outbrain, realtà internazionale che si occupa di distribuzione di contenuti digitali di grandi gruppi editoriali, nel mese di settembre, ha analizzato 14 serie televisive in 18 paesi di tutto il mondo per scoprire qual è la serie che genera maggior interesse ed entusiasmo in rete e spinge alla scoperta di contenuti di approfondimento.

Le serie e le nazioni analizzate nello studio

I titoli sotto esame sono stati: “True Detective”, “House of Cards”, “The Walking Dead”, “Game of Thrones”, “Scandal”, “Sons of Anarchy”, “Modern Family”, “24”, “The Good Wife”, “Homeland”, “The Big Bang Theory”, “Ray Donovan”, “Orange is the New Black”, “Grey’s Anatomy”. I paesi sotto osservazione sono stati: Italia, UK, Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti, Giappone, Israele, India, Singapore, Malesia, Indonesia, Filippine, Hong Kong, Tailandia, Australia, Nuova Zelanda.

Outbrain ha analizzato il proprio network per scoprire i telefilm più popolari per i quali gli spettatori si rivolgono alla rete per consultare contenuti di approfondimento, informazioni e news misurando volumi e page view per articolo pubblicato per ogni serie presa in esame. L’autunno televisivo è iniziato e ha lanciato la nuova stagione delle serie televisive in tanti paesi del mondo, Italia inclusa. Gli appassionati non si accontentano più della visione dei singoli episodi in TV: sono curiosi di scoprire novità dei propri personaggi preferiti, di quello che succede in altre nazioni, della sceneggiatura, del regista e così via. La rete in questo, con siti web, blog dedicati e i social network, è di grande aiuto ed è regolarmente presa d’assalto all’inizio della trasmissione dei nuovi cicli, generando quello che, con un inglesismo, viene chiamato content consumption e che permette di individuare il grado di interesse verso uno specifico argomento attraverso il numero di pagine viste e consultate  (page view) in Internet.

The Big Bang Theory doppia Modern Family. Al secondo posto in Italia c’è Il Trono di Spade




4
agosto

THE BIG BANG THEORY: 1 MILIONE DI DOLLARI AD EPISODIO PER I PROTAGONISTI

Parsons, Cuoco e Galecki

Bazinga! Alla fine ce l’hanno fatta. Non è ancora ufficiale ma con ogni probabilità Jim Parsons, Johnny Galecki e Kaley Cuoco sono i nuovi paperoni della televisione a stelle e strisce. Secondo quanto riporta Deadline, i tre protagonisti di The Big Bang Theory, dopo settimane di trattative, hanno trovato l’accordo economico con Warner Bros. Gli interpreti di Sheldon, Leonard e Penny intascheranno 1 milione di dollari ad episodio (contro i 350 mila percepiti nella scorsa stagione), per le prossime tre stagioni (dovrebbero essere complessivamente 72 episodi). Eguagliato, dunque, il record di Friends che per l’ultima annata aveva garantito ai sei protagonisti la cifra a sei zeri.

The Big Bang Theory: il compenso è destinato a salire a 90-100 milioni di dollari in tre anni

Il compenso di 72 milioni di dollari è destinato, però, a salire con una percentuale intorno all’1% (la precedente è dello 0.25%) dei profitti della serie. Si stima perciò che i guadagni dei tre attori potrebbero complessivamente toccare i 90-100 milioni di dollari.

The Big Bang Theory: in dirittura d’arrivo l’accordo per gli attori di Howard e Raj

Se per Parsons, Galecki e Cuoco è fatta, mancherebbe ancora l’accordo con Simon Helberg e Kunal Nayyar. Anche in questo caso però le cose pare stiano andando per il meglio. Vedremo se e quanto riusciranno a ridurre il “gap monetario” con le tre star della serie.


17
luglio

THE BIG “FRIENDS” SALARY: I PROTAGONISTI DI THE BIG BANG THEORY ANCORA SENZA CONTRATTO. SI PUNTA AL MILIONE DI DOLLARI

The Big Bang Theory

La caccia al milione di dollari è aperta. Mancano poco meno di due settimane all’inizio delle riprese della nuova stagione ma – come riporta il sito americano Deadline – nessuno dei cinque membri del cast originario ha firmato il rinnovo contrattuale. Per i protagonisti di The Big Bang TheoryJim Parsons, Johnny Galecki, Kaley Cuoco, Kunal Nayyar, Simon Helberg – questa è un’estate di fitte trattative.

The Big Bang Theory: saranno eguagliati i compensi record di Friends?

I 350 mila dollari circa ad episodio (uniti ad una percentuale sui profitti del back end) non bastano più agli interpreti di Sheldon, Leonard e Penny (considerati i veri protagonisti) che stanno tentando la carta al rialzo. L’obiettivo potrebbe essere quello di arrivare alla fatidica soglia del milione di dollari, raggiunta dall’intero cast di Friends per girare l’ultima stagione. Del resto The Big Bang Theory, il cui successo è stato un crescendo anno dopo anno, è la comedy più popolare dai memorabili tempi del Central Perk, e nella scorsa annata televisiva è risultata la serie tv più vista d’America con quasi 20 milioni di spettatori (qui la classifica completa).

The Big Bang Theory 8: solo le interpreti di Amy e Bernardette sono sotto contratto

Anche gli interpreti di Howard e Raj, che per le scorse stagioni percepivano rispettivamente 125 mila dollari e 75 mila dollari ad episodio, avrebbero chiesto un sensibile aumento. Le uniche sotto contratto (sono entrate nel cast più tardi) sono Melissa Rauch e Mayim Bialik che hanno rinnovato lo scorso anno per circa 60.000 dollari ad episodio che dovrebbero poi crescere progressivamente a 100.000 dollari.





27
maggio

LE SERIE TV PIU’ VISTE D’AMERICA 2013/2014: THE BIG BANG THEORY AL PRIMO POSTO BATTE NCIS. TRA GLI SHOW DOMINANO DANCING WITH THE STARS E THE VOICE

The Big Bang Theory

E’ The Big Bang Theory, per la prima volta nella sua storia, la serie tv più vista d’America. Le “nerd avventure” di Sheldon, Leonard e co, nella stagione tv 2013/2014, hanno divertito quasi 20 milioni di spettatori. Una cifra monstre che ha permesso alla sitcom (prima anche nel target commerciale 18-49) di battere di un soffio NCIS, visto da 19,7 milioni di spettatori e leader della scorsa annata televisiva con oltre 21 milioni di spettatori. Nella classifica generale di tutti i programmi più visti della tv a stelle e strisce, invece, svetta il Sunday Night Football di NBC, capace di raccogliere 21,6 milioni di spettatori.

Al quarto posto del ranking globale troviamo NCIS Los Angeles (16 milioni), seguito dal football e da Dancing With The Stars (15,3 milioni) che si aggiudica così il titolo di programma di intrattenimento più visto dagli americani. Subito dietro The Blacklist che, con quasi 15 milioni di spettatori, rappresenta il miglior debutto seriale della stagione nonchè la serie di punta di NBC. Grazie alla new entry crime, allo sport (ha trasmesso anche le Olimpiadi invernali) e al rinnovato successo di The Voice (che stacca American Idol e X Factor e si piazza al primo posto tra gli show d’intrattenimento più seguiti sul commerciale), la rete del pavone si mette alle spalle un passato recente non brillantissimo e conquista la leadership nel target commerciale 18-49.

Rete più vista in assoluto, per l’undicesima volta in dodici anni, rimane CBS mentre al terzo posto tra le reti più seguite c’è ABC. L’American Broadcasting Company ha annoverato nel proprio palinsesto il drama leader sul target commerciale, Grey’s Anatomy, e la seconda comedy più vista sul pubblico attivo, Modern Family che ha battuto l’ultima stagione di How I met your mother (terza).

I programmi e le serie tv più viste d’America – stagione 2013/2014 – top 50


12
maggio

ITALIA 1: CAMBIA ANCORA IL PALINSESTO POMERIDIANO. GLI ASCOLTI MIGLIORERANNO?

Paolo Ruffini, Belen Rodriguez, Federico Costantini

Il pomeriggio di Italia 1 è in crisi di ascolti, e non trova pace. Da quando la rete ha deciso di eliminare le serie tv, spostare alle 18:00 la nuova serie de I Simpson e soprattutto introdurre tre nuovi show, lo share si è abbassato ancora di più e a nulla è servito tentare di far appassionare il pubblico alle nuove creature mandando in replica le puntate alla mattina: è stato un ulteriore fallimento.

Italia 1: cambio d’orario per Belen, Ruffini e Costantini

Potrebbe non essere colpa di Come mi vorrei, Vecchi bastardi e Urban Wild. Forse, se programmati in un altra fascia oraria, i programmi condotti rispettivamente da Belen Rodriguez, Paolo Ruffini e Federico Costantini potrebbero anche appassionare qualche telespettatore in più. E allora, prima di arrendersi all’idea che il pubblico del canale giovane di casa Mediaset non sia proprio interessato all’offerta, il direttore Luca Tiraboschi e la sua squadra hanno deciso di mescolare un po’ le carte del pomeriggio per tentare di risanare il disastro.

Italia 1: torna Big Bang Theory

Vecchi Bastardi, a partire da oggi – lunedì 12 maggio 2014 – andrà così in onda subito dopo I Simpson, alle 14:30; sarà allora la volta dello storico Dragon Ball a cui farà seguito alle 15:50 un nuovo appuntamento con Urban Wild; dopodiché su Italia 1 sarà di nuovo l’ora delle serie tv americane, nella fattispecie The Big Bang Theory di cui andranno in onda due episodi (già visti, della quarta serie). Belen e il suo makeover show, che da oggi si arricchisce anche della presenza di un life coach, faranno capolino alle 17:40, per dare poi la linea all’edizione serale di studio Aperto. Basteranno questi accorgimenti a salvare la situazione?





1
aprile

THE BIG BANG THEORY 7: NUOVE AVVENTURE PER SHELDON E CO. DA STASERA SU JOI

The Big Bang Theory 7

Dopo i discreti risultati ottenuti nel pomeriggio di Italia1, la palla passa nuovamente a Joi. Parta stasera, alle 21.15, la settima stagione di The Big Bang Theory, ovviamente in prima tv assoluta. Certo, nonostante sia una delle serie di maggiore successo oltreoceano (è la sitcom più vista), in Italia continua ad essere considerata di “serie B” rispetto ai titoli “kolossal”, e in tal senso probabilmente va spiegato il ritardo rispetto alla messa in onda statunitense.

Quando la vedremo su Italia1, viste le tempistiche della sesta stagione, rimane un bel punto interrogativo, anche se i risultati ottenuti ad oggi dovrebbero far ben sperare. Intanto, come è giusto che sia, gli abbonati a Mediaset Premium potranno godersela in italiano, nonostante i tanti difetti dovuti alla traduzione e al doppiaggio, e in anteprima.

The Big Bang Theory 7 – Trama

Per quanto riguarda la trama, ritroveremo di nuovo Sheldon che, in mancanza di Leonard ancora in spedizione marittima, dovrà vedersela con Penny, che sfrutterà come “sostituto” del suo amico. Per fortuna la coppia (e i due amici) ben presto si ricongiungerà, anche se il rischio che qualcosa di “tragico” accada è pur sempre dietro l’angolo. Sheldon, invece, sarà ancora impegnato con Amy, mentre tra Howard, che nel mentre cercherà di aiutare anche Raj rimasto solo dopo l’addio di Lucy, e Bernadette continuerà tra alti e bassi.

The Big Bang Theory 7 -Anticipazioni


13
febbraio

MEDIASET PREMIUM: TUTTE LE SERIE DEL 2014

Dracula serie mediaset Premium

Jonathan Rhys Meyers

Non solo calcio. Abbonati e “tesserati” di Mediaset Premium potranno contare anche quest’anno su un’offerta seriale varia che può contare su caposaldi della serialità a stelle e strisce come Due Uomini e Mezzo e The Big Bang Theory e novità assolute come Dracula e Mom. Scopriamo insieme nel dettaglio tutte le serie targate Premium in onda in prima tv nel 2014.

Serie Tv Mediaset Premium 2014: in anteprima assoluta Mya

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Dracula

“DRACULA”, che MYA programma dal 15 marzo in anteprima assoluta. Il cult di Bram Stoker, firmato dalla stessa produzione di “Downton Abbey”, assume un taglio inedito nonostante le molteplici riletture divise tra grande e piccolo schermo. L’ultima in ordine temporale vede Jonathan Rhys Meyers nei panni di Vlad Tepes che, fingendosi un imprenditore americano, si reca nella Londra vittoriana per introdurre la scienza moderna. La conoscenza della bella Mina Murray (Jessica De Gouw), apparente reincarnazione della defunta moglie Ilona, sconvolgerà i suoi piani. L’aspetto new-romantic e di amor fou prende il sopravvento su una trama che nella consuetudine ha calcato la mano (e i canini) sul tema vampiresco, qui inserendo oltremodo il concetto del demone interiore – Dracula, per l’appunto – che alberga dentro l’animo di un protagonista con la sete, più che di sangue, di vendetta.

The Originals (già partita)

Altro titolo è “THE ORIGINALS”, in onda su MYA dal 9 febbraio. Lo spin-off di “The Vampire Diaries”, con le firme DOC di Kevin Williamson e Julie Plec della serie-madre, è ambientato nel quartiere francese di New Orleans e segue le vicende di Klaus (Joseph Morgan), l’ibrido della stirpe dei Vampiri Originali che scopre di aspettare un figlio dalla licantropa Hayley (Phoebe Tonkin). I genitori si rassegnino: i classici teen-drama son quasi estinti come i vampiri all’alba e le storie adolescenziali si innestano su trame che utilizzano i confini della realtà per suggerire che essere “diversi” (vampiri, licantropi o super-eroi che siano) può non solo essere disdicevole ma addirittura cool.

I Ritorni


10
febbraio

THE BIG BANG THEORY 6 SU ITALIA1: MEGLIO TARDI CHE MAI

The Big Bang Theory

Negli Stati Uniti ci ha messo parecchio prima di essere apprezzata e compresa pienamente, in Italia possiamo perderci pure le speranze. E’ già tanto che reggono serie come Arrow e The Tomorrow People al venerdì sera, difficile che altri generi – sempreverdi crime a parte – riescano ad attecchire tra il pubblico generalista del Belpaese. Colpa, in parte, anche dei vari passaggi pay, oltre che presumibilmente di quei download non proprio legali, dovuti ai ritardi dei nostri network rispetto alla programmazione Oltreoceano.

Comunque sia, poiché detiene i diritti, Mediaset ci prova: dopo il passaggio su Joi in prima serata avvenuto lo scorso anno, per la sesta stagione di The Big Bang Theory è giunto il momento di farsi vedere tra il “grande pubblico” free. Da oggi, 10 febbraio 2014, arriverà infatti in prima tv su Italia 1, che ha deciso di piazzare la famosa sitcom di CBS al pomeriggio, a partire dalle 15. Pronti a tornare nel mondo dei nerd, tra Sheldon, Leonard, Penny e gli altri?

Due gli episodi previsti al giorno, nella speranza che il traino dei cartoon – I Simpson e Dragon Ball – possa aiutare la rete giovane del Biscione a raccattare qualche appassionato dell’ultima ora o qualche aficionados pronto a rivedersi tutti gli episodi. Certo, è un tantino paradossale che negli States siano già alla settima stagione inoltrata mentre qua iniziamo solo ora la sesta, ma d’altronde non tutte le serie hanno lo stesso peso in termini di ascolti, e evidentemente per Luca Tiraboschi non è il caso di investire come quanto successo con le due serie action di theCW.