Si avvia alla conclusione su Canale5 il quinto appuntamento con Squadra Antimafia, la fiction Taodue che proprio alcuni giorni fa ha festeggiato 1 milione di fan su Facebook, diventando la serie italiana più social di sempre. Un successo dovuto, in parte, anche al suo protagonista principale, ovvero il vicequestore Domenico Calcaterra, interpretato da Marco Bocci. L’attore, ospite sabato scorso a Verissimo, è stato accolto da un nugolo vociante di fan scatenate, che da tempo lo ha incoronato sex symbol della fiction italiana. Un ruolo nel quale però Bocci, intervistato da Silvia Toffanin, sembra non trovarsi particolarmente a suo agio.
Marco Bocci a Verissimo
“Non mi sento un sex symbol, faccio una vita estremamente normale, lavoro come se facessi un qualsiasi mestiere. Per mantenermi in forma faccio sport, ma non in maniera pressante, mi piace tenermi in forma più che per il fisico per l’anima. Credo che lo sport sia importante più per un aspetto psicologico che fisico”
Sull’amatissimo vicequestore Calcaterra l’attore – che questa estate ha sposato la collega Laura Chiatti, ora in attesa di un bambino – dichiara:
“Calcaterra è un personaggio che conosco a menadito. E’ un personaggio sul quale negli anni c’è stata la possibilità di lavorare in prima persona e arricchirlo. Poi ogni anno gli sceneggiatori trovano delle “genialate” che migliorano il personaggio, raccontando una trasformazione che tutte le persone hanno grazie alle proprie esperienze.”