Serie TV


4
marzo

CSI: LA SCENA DEL CRIMINE DI LAS VEGAS RITORNA DA STASERA SU ITALIA UNO

CSI

Nella notte di una sfavillante Las Vegas, tra lo scintillio delle luci e l’opulenza dei palazzi, misteriosi incidenti ed aberranti delitti si susseguono. E c’è un solo e un unico modo per ricostruire la dinamica dei fatti: trovare ed analizzare le prove perchè “sono le prove che raccontano i fatti”. La polizia scientifica ne è ben cosciente e fa di tutto per stanare le prove, per cercare di vedere dove non si vede. La scena del crimine è il loro mantra, i risultati delle analisi di laboratorio la loro unica verità.

CSI (acronimo di Crime Scene Investigationscena del crimine racconta con estrema lucidità narrativa le vicende della squadra del turno di notte della polizia scientifica di Las Vegas. La serie riprende stasera, in prime time su Italia uno, con gli episodi inediti dell’ottava stagione.

Stagione, questa, molto significativa poichè sarà l’ultima da “regular” per due membri del cast originario Gary Dourdan (stasera ospite al Chiambretti night), alias Warrick Brown, Jorja Fox interprete di Sara Sidle ma soprattutto sarà l’ultima in cui l’attore simbolo William Petersen nei panni del capo Gil Grissom è presente dall’inizio alla fine. Quest’ultimo, infatti, lascerà la serie al termine del decimo episodio della nona stagione (a breve su Fox Crime); l’episodio del suo addio intitolato “One to go” è stato visto da più di 23 milioni di spettatori. Al suo posto l’attore di colore Laurence Fishburne a interpretare il dottor Ray Langstone, esperto delle dinamiche di comportamento criminale. Tale sostituzione, a giudicare dai giudizi della critica americana, sembra non aver intaccato negativamente le dinamiche della serie.




1
marzo

NESSUN DORMA! ARRIVA PUCCINI

Giacomo Puccini

Il genio artistico e umano di Giacomo Puccini approdano sul piccolo schermo in una sontuosa fiction, diretta da Giorgio Capitani, in onda su Raiuno questa sera, domenica 1° marzo, e domani, lunedì 2 marzo.

Lunga e tortuosa è la strada che porta al successo: chissà quante volte questo pensiero avrà albergato nell’animo inquieto e tormentato del compositore toscano, un uomo che visse a cavallo fra due secoli e la cui parabola esistenziale ben esemplifica ansie, speranze e illusioni di quell’epoca di travagliata transizione. Coproduzione italo-tedesca (Rai Fiction e Compagnia Leone Cinematografica, per l’Italia, e Beta Film per la Germania), Puccini, s’inserisce nel nobile progetto, targato Rai, volto a celebrare i grandi geni del Bel Paese, le cui gesta e il cui ricordo si spera possano contribuire a  cementare il nostro fragilissimo sentimento di identità nazionale.

Alessio Boni, chiamato a vestire i panni di quell’immenso musicista, ha dichiarato, in conferenza stampa, di essere stato immediatamente affascinato dal progetto, un vero e proprio colpo di fulmine, che lo ha indotto a non leggere nemmeno i copioni delle altre proposte professionali che giacevano sulla sua scrivania. “Uno spartito pieno di eccezionali note”: così l’attore lombardo definisce la fiction, sottolineando valore, passione e impegno profusi da tutti i membri del cast. Lo stesso Capitani, definito la “Rolls Royce dell’italica fiction”, ha evidenziato, con orgoglio, come tutti gli attori (da Stefania Sandrelli, ad Andrea Giordana, a Francesca Cavallin) abbiano ciascuno lavorato e plasmato i propri ruoli fino a offrirne una convincente e personalissima interpretazione.


1
marzo

NUMB3RS: LA MATEMATICA NON E’ MAI STATA COSI AFFASCINANTE. DA STASERA SU RAIDUE

Numb3rs - Episodio Jack of All Traders

“Tutti noi ogni giorno usiamo la matematica: per prevedere il tempo, per dire l’ora, per contare il denaro. La matematica è più di una formula o di un’equazione, è logica, è razionalità, è usare la propria mente per risolvere i più grandi misteri che conosciamo“. Questo è il presupposto su cui si fonda Numbers, la serie (in onda da stasera con gli episodi inediti della quarta stagione in prime time su Raidue) che ha “rivoluzionato” la comune idea sulla matematica che da fredda e insensata scienza esatta (per alcuni) è passata a strumento indispensabile per la risoluzione dei crimini più intricati. Perchè, come ribadito nella serie, ”Everything is Numbers”.

Ad accomunare i protagonisti, i fratelli Eppes, Don e Charlie, molto diversi tra loro, il primo dai modi bruschi e pragmatici, il secondo più introverso e da sempre desideroso di ottenere la stima dell’altro, è proprio il criptico legame che intercorre tra crimine e numeri. Così Don (Rob Morrow), agente dell’FBI, che adotta un approccio alle indagini concreto, fondato sull’evidenza delle prove, non può fare a meno per la risoluzione dei casi più complicati di coinvolgere suo fratello Charlie (David Krumholtz), professore di matematica presso l’università di Los Angeles, che applicando teorie matematiche ai suddetti casi riesce a dare un contributo rilevante e insostituibile alle indagini.

La quarta stagione negli States, in onda su CBS, ha registrato 9, 14 milioni di telespettatori, confermandosi così lo show più popolare del venerdì sera, giornata di messa in onda. La serie, creata nel 2005, è prodotta da Ridley Scott (regista di Blade Runner, Alien e Il Gladiatore) e suo fratello Tony (Miriam si sveglia a mezzanotte, Top Gun, Spy Game).





28
febbraio

LAW AND ORDER SVU: DA STASERA TORNANO LE INDAGINI DELL’UNITA’ SPECIALE

Law & Order

I crimini sessuali, efferati e crudeli, sono al centro dell’indagini dell’Unità speciale del dipartimento di polizia di New York che da stasera riprendono su Rete 4 con gli episodi inediti dell’ottava stagione di Law and Order Unità speciale (Law and Order Special Victims Unit è il titolo originale). Ancora una volta i detective Stabler (Christopher Meloni) e Benson (Mariska Hargitay) ci mostreranno il lato più oscuro della mente umana, quello che trasforma persone apparentemente normali in mostri capaci di macchiare la loro anima perpetrando i più atroci tra i crimini, quelli a sfondo sessuale.

La serie, giunta con successo alla decima stagione oltreoceano, è il più celebre degli spin-off tratti da Law and Order, addirittura più popolare della serie madre. Il serial, in effetti, è stato concepito in modo diverso rispetto al format originale, la parte giudiziaria è quasi del tutto assente con il preciso fine di avvicinarsi il più possibile a un poliziesco tradizionale e al tempo stesso distinguersi da questo attraverso la trattazione dei soli reati a sfondo sessuale. Inoltre, se Law & Order ruota esclusivamente attorno alle vicende di una doppia coppia (due poliziotti e due procuratori), in Unità Speciale ci sono due coppie di poliziotti, il loro comandante e un membro della procura, anche se, in verità, quest’ultimo ha un ruolo assai poco rilevante.

Pilastro della Nbc, l’ottava stagione ha raccolto una media di 11 milioni e 900 mila spettatori, in calo rispetto agli anni precedenti, piazzandosi così al trentesimo posto del ranking degli show più visti.


25
febbraio

BREVEMENTE: ARGOMENTI E OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 25 FEBBRAIO 2009

Iva Zanicchi - Festival di Sanremo - 17 febbraio 2009
Brevemente - Ospiti e Argomenti dei principali programmi tv @ Davide Maggio .it

Iva Zanicchi ha cantato all’ultimo Sanremo il brano “Ti voglio senza amore”. La canzone era già stata più volte presentata alla giuria dalla cantante Fiordaliso, senza mai riuscire a salire sul palco, perché bocciata ai provini. Nella puntata di “Striscia la Notizia”, in onda stasera, Jimmy Ghione incontra Fiordaliso per avere delucidazioni sulla questione.

“E’ vero, io ho cantato questa canzone” –dichiara Fiordaliso- “Succede a molti bei brani che si promuovono per il Festiva di Sanremo e poi non vengono presi. Io l’ho presentata tre volte: nel ‘95, nel ‘96 e attorno al 2000. Magari se la portavo quest’ anno mi avrebbero presa”. In merito alla possibilità che la carica politica che riveste Iva Zanicchi (europarlamentare) abbia potuto influenzare la giuria, Fiordaliso dichiara: “Non so, ma non credo che abbia condizionato la scelta” .

Nella puntata di stasera un nuovo debutto: Luca Galtieri e il Mago di Azz inaugureranno la rubrica antitarocco al servizio del consumatore.

Il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro sarà ospite questa sera ad “Otto e mezzo”, alle 20.30 su LA7. Conducono Lilli Gruber e Federico Guiglia. All’interno, la rubrica “Il punto” a cura di Paolo Pagliaro.

  • Amici: alle 21.10 su Canale5

Questa sera sarà ospite del talent show di Maria De Filippi ospiterà l’ex allievo e vincitore del Festival di Sanremo Marco Carta. Seguirà apposito post.





25
febbraio

BUTTA LA LUNA 2: TORNA, A GRANDE RICHIESTA, UNO STRAORDINARIO INNO ALLA MULTIRAZZIALITA’ (ANTICIPAZIONI 2^SERIE)

Butta la luna 2, cast

Dopo lo straordinario successo di pubblico e critica ottenuto lo scorso anno torna, domani sera in prime time su Raiuno, la fiction rivelazione del 2007: Butta la luna.

La seconda serie riprende, attraverso 13 episodi,  a narrare il coraggio, l’altruismo e la determinazione di una donna, Alyssa, (Fiona May) alle prese con la proibitiva missione, (oggi più che mai), di favorire l’integrazione dei migranti nella nostra società. Il regista Vittorio Sindoniin conferenza stampa,  si è mostrato orgoglioso dell’affetto tributato a quella commedia sentimentale intrisa di pressante attualità, accettando, altresì di buon grado, l’etichetta di prodotto “buonista”, rivendicando l’importanza di un valore, la bontà, oggi assai spesso misconosciuto. La fiction, ispirata all’omonimo bestseller di Maria Venturi, nacque appunto, ha rivelato Sindoni, anche per rispondere all’appello lanciato tre anni fa, dall’allora Ministro degli Interni Giuliano Amato, che sollecitava un impegno più convinto dei mezzi di comunicazione di massa in favore del processo di convivenza multirazziale.

Intelligentemente privo di presuntuose finalità moralistiche e didascaliche, Butta la luna 2 si presenta come un racconto equilibrato, mai partigiano, che, in un periodo in cui il tema dell’immigrazione clandestina è oggetto di incandescenti diatribe, consapevolmente, sceglie di assumere come privilegiata prospettiva di narrazione gli occhi e il cuore della sua effervescente protagonista. La sceneggiatrice Patrizia Carrano ha precisato, poi, che, nonostante le riprese della fiction siano ancora in corso, correttamente, non sono state apportate modifiche al racconto alla luce dei drammatici fatti di cronaca degli ultimi mesi. Dopo il salto, attenzione, anticipazioni sulla nuova serie!


25
febbraio

TUTTI PAZZI PER AMORE: QUANDO L’ITALIA NON HA NULLA DA INVIDIARE AGLI STATES

Tutti Pazzi per Amore (Stefania Rocca ed Emilio Solfrizzi)

Quando c’è da elogiare un buon prodotto, sulle pagine di DM non ci si tira mai indietro. Ma quando oggetto della “tessitura delle lodi” è una serie tv che va a rompere un clichè secondo il quale gli sceneggiatori e i produttori della serialità made in Italy non sono neanche minimamente paragonabili a quelli d’oltreoceano, l’elogio, probabilmente, oltre che un piacere, diventa quasi un obbligo.

Il nostro chapeau va a Carlo Bixio e alla sua Publispei che, se già aveva avuto modo di farsi apprezzare con fiction e serie tv di grande successo  come Un Medico in Famiglia e Lo Zio d’America, ha raggiunto l’apice del gradimento del pubblico con I Cesaroni e Tutti Pazzi per Amore. Ma se, nel primo caso, la nascita di un vero e proprio fenomeno di costume è legato essenzialmente all’appeal dei protagonisti della serie, che hanno senza dubbio fatto breccia su un pubblico decisamente giovane, in Tutti Pazzi per Amore gli elementi per un prodotto di qualità a 360 gradi ci sono tutti. A partire da una sceneggiatura brillante e divertente che ha dato vita ad una commedia sentimental-familiare capace di affrontare temi decisamente delicati o tematiche tutt’altro che inverosimili, senza prendersi troppo sul serio. Originale la struttura narrativa che ha permesso alla storia principale di intrecciarsi perfettamente con quelle secondarie soddisfacendo un pubblico trasversale, ben più ampio, anagraficamente parlando, di quello tipico della prima rete della tv di Stato.

A far da sfondo delle bellissime musiche che in ogni puntata, per alcuni momenti, hanno ceduto il posto a canzoni del repertorio italiano degli anni 70, 80 e 90, in sostituzione dei dialoghi dei protagonisti. Un elemento che ha fornito a Tutti Pazzi per Amore un tocco d’innovazione in un contesto nel quale i riferimenti alla cinematografia americana non mancavano di certo.

Non resta, dunque, che aspettare la primavera del 2010 quando la serie tornerà sui teleschermi di Raiuno. Noi ci lasciamo proprio con i titoli di coda tenendo ben presente l’assunto secondo il quale ogni successo non è del singolo ma del gruppo.


24
febbraio

GRADITI RITORNI E PIACEVOLI SORPRESE: TUTTE LE NOVITA’ DELLA FICTION RAI DI PRIMAVERA

Rai Fiction, primaveraAdattamenti letterari, lunga serialità, piacevoli ritorni e qualche sorpresa accompagnata da grandi nomi del cinema italiano: sono questi gli ingredienti della fiction che i canali Rai propongono per la prossima primavera, all’insegna di una pluralità tematica che mira ad accontentare un pubblico sempre più vasto.

Un genere, questo della fiction, che ha visto un Del Noce sempre più attento ai gusti del pubblico, consapevole di quanto sia importante proporre prodotti di qualità che siano vicini ai gusti dei telespettatori. Nello scorso dicembre, il direttore di Rai Fiction aveva dichiarato – “La Fiction è un genere costoso, e i soldi devono essere spesi bene. Meno costume e più serialità, bisogna essere più vicini ad oggi, più moderni“.

E proprio il 2008 è stato un anno piuttosto fortunato su questo versante. Con ben centosessanta serate di fiction in prima visione, la Rai si è resa protagonista della top ten delle fiction di maggior ascolto con ben nove titoli su dieci, sfruttando gli ambiti narrativi e i linguaggi più disparati per raccontare quelle storie che hanno appassionato milioni di telespettatori.

Dopo il salto scopri tutte le fiction della primavera rai 2009: