Glee


25
luglio

GLEE: NAYA RIVERA AL GIFFONI PARLA DEL DESTINO DI SANTANA E CHIEDE UN MINUTO DI SILENZIO PER CORY

Naya Rivera

E’ uno dei personaggi più irriverenti e politicamente scorretti di Glee. Con la sua lingua biforcuta, il corpo perfetto e una voce potente, è riuscita a far breccia nel cuore di ragazzi e ragazze e, ieri, il sogno di incontrarla (almeno per alcuni di loro) si è tramutato in realtà. Parliamo di Naya Rivera, interprete dell’ex cheerleader Santana Lopez e ospite del Giffoni Film Festival 2013 (nel 2012 c’era stata Dianna Agron, interprete di Quinn).

Avvolta in un abito rosa, decisamente anticonvenzionale per la rude Santana e il suo classico look fatto di minigonne attillate e giacchette ecopelle, Naya scatena immediatamente l’euforia dei fortunati Gleeks accorsi da ogni parte d’Italia per prendere parte al Meet and Greet con la star di Glee. L’emozione è palpitante, gli applausi incontrollati e l’ospite è lieta di essere lì, come dimostrano i diversi tweet cinguettati dalla Rivera negli scorsi giorni. Si parla della sua avventura a Glee, della sua volontà di rimanere fedele al suo personaggio e alla serie fino a quando avrà ragione di esistere e, naturalmente, dell’evoluzione della sua interpretazione. Con la scorza dura ma un cuore fragile, Santana è riuscita a ritagliarsi un suo posto nel mondo, abbandonando il vagabondaggio di locali e negozi per dedicarsi alla sua prima passione: la danza.

Immancabile, poi, un fugace ma intenso tributo a Cory Monteith, compagno d’avventura di Naya in quel di Glee e commemorato con un minuto di silenzio richiesto dalla stessa attrice ai suoi fan.“Vi chiedo un minuto di silenzio e voi sapete perché” ha dichiarato la Rivera: un minuto interrotto solo dai singhiozzi e da un applauso liberatorio in grado di sciogliere la sala in un grande a braccio a Finn




22
luglio

GLEE 5, RYAN MURPHY: L’OMAGGIO A CORY NEL TERZO EPISODIO. ASSECONDATO IL VOLERE DI LEA MICHELE

Ryan Murphy con Lea Michele

Ryan Murphy con Lea Michele

Finalmente qualcuno parla, e quel qualcuno è proprio l’ideatore della serie. Dopo la tragica e inaspettata morte di Cory Monteith, tutta la produzione di Glee – a partire dal cast – si era chiusa in un silenzio di tomba, mentre le voci e le indiscrezioni sul futuro della serie rimbalzavano velocemente sul web. Lea Michele lascerà? Fox deciderà di chiudere tutto dopo il rinnovo di due stagioni? Ci sarà un reset e un nuovo inizio? Nulla di tutto questo, almeno per ora. Ed è Ryan Murphy a svelare qualche dettaglio circa quanto successo in quest’ultima, frenetica e imprevedibile settimana.

Glee 5 arriverà sugli schermi il 26 settembre, una sola settimana dopo la data inizialmente annunciata (19 settembre). La decisione, ha raccontato il famoso sceneggiatore in un’intervista a Tv Line, è stata presa assecondando il volere di Lea Michele, consultata dallo stesso Murphy e da Brad Falchuk (produttore esecutivo). Tutte le opzioni erano infatti sul campo: lo slittamento a novembre era effettivamente un’ipotesi, così come la possibilità di rimandare tutto a gennaio. Ma per Lea era meglio, nonostante il dolore che sta vivendo, che il cast e la troupe tornassero sul set il prima possibile, per garantire a tutti uno stipendio, e anche per far tornare il sorriso.

E, a dispetto delle ipotesi, la quinta stagione non si aprirà con un omaggio a Cory, ma con i due episodi già scritti lo scorso maggio, un tributo ai Beatles su cui la produzione ha lavorato per 4 anni, con la partecipazione di Lea – che, ha raccontato, ha un gran bisogno di stare accanto alle persone in questo momento. Certo, ci sarà ovviamente un episodio dedicato all’attore recentemente scomparso, e sarà il terzo (non ci sono i tempi, infatti, per far partire la stagione con l’omaggio), ma ancora non è chiaro come si svilupperà il plot, particolarmente difficile anche solo da pensare. Una cosa è certa: dovrà essere un vero omaggio a Cory e per questo verranno usati una cura, un gusto e un’attenzione particolare.


20
luglio

GLEE 5 DAL 26 SETTEMBRE. LA PREMIERE SLITTA DI UNA SOLA SETTIMANA

Lea Michele con Cory Monteith

Lea Michele con Cory Monteith

Le voci si stavano facendo troppo insistenti, ed è per questo che Fox ha deciso di mettere tutto nero su bianco, affinché fosse ben chiaro, agli spettatori e ai fan di Glee in trepidante attesa, quale sarà la “nuova” data di partenza ufficiale della quinta stagione, in virtù degli ultimi eventi. Il network che fa capo a Rupert Murdoch spazza via ogni ipotesi estrema – si era parlato addirittura di novembre – e, con i produttori esecutivi della serie, ha deciso di far slittare la première di una sola settimana.

La prima puntata di Glee 5, pertanto, andrà in onda in Usa il 26 settembre, 7 giorni dopo la data inizialmente stabilita (19 settembre). Le riprese invece, inizialmente previste per la fine di luglio, sono state posticipate ad inizio agosto. Una decisione che lascia un po’ perplessi, ma che si è resa presumibilmente necessaria per questioni logistiche, non solo per via del nuovo palinsesto del canale – che dal prossimo autunno rimarrà acceso tutto l’anno, anche d’estate – ma anche a causa dei vari eventi sportivi in programma, che tra l’altro spezzeranno la messa in onda.

Tutto tace invece circa la sceneggiatura, che sarà senza dubbio rivoluzionata dopo la morte di Cory Monteith, inizialmente previsto come “regular” e protagonista dei primi due episodi già scritti. Intanto Lea Michele, ancora distrutta dal dolore e molto vicina alla famiglia del fidanzato, si è affidata di nuovo ad un suo portavoce per ringraziare i fan e i colleghi che le sono stati vicini dopo il tragico evento, chiedendo però nuovamente rispetto della privacy.





17
luglio

CORY MONTEITH (GLEE), L’AUTOPSIA CONFERMA: MORTO PER COCKTAIL DI EROINA E ALCOOL

Cory Monteith - L'ultima foto scattata

Cory Monteith - L'ultima foto scattata

Mentre Fox sta ancora decidendo se posticipare o meno la première della quinta stagione di Glee, iniziano ad emergere alcuni dettagli circa la morte del suo protagonista maschile, Cory Monteith. L’attore, deceduto inaspettatamente lo scorso sabato, era appena uscito dalla riabilitazione e sembrava pronto a riprendere uno stile di vita normale, sia sul lavoro – da cui si era allontanato – che nel privato, al fianco della mai assente Lea Michele.

E’ stata dunque un fulmine a ciel sereno la notizia della sua tragica scomparsa, ed è per questo che i fan ma anche i colleghi hanno atteso i risultati dell’autopsia, conclusasi lunedi e di cui vi possiamo dare i primi risultati: Cory è morto a causa di un mix di droga (eroina) e alcool. Come riportato da Perez Hilton, inoltre, pare che nella camera dell’albergo Fairmont Pacific Hotel di Vancouver fosse presente una quantità considerevole di alcool, ma anche di altre sostanze.

A ciò bisogna aggiungere il passato non proprio tranquillo dell’attore, che potrebbe aver ulteriormente influito  sulle sue condizioni fisiche. Oltre all’autopsia, iniziano ad emergere anche le prime voci sulla sua ultima notte: tutte le fonti, raccolte come sempre dal noto blog statunitense, parlano sì di qualche drink al The Roxy, ma nulla di particolarmente eccessivo. Insomma, sembra sia stata una delle più classiche serate con i propri amici. Eppure, in base ai primi risultati, pare sia stato comunque fatto uso di droghe e altre sostanze illegali, a questo punto ipotizziamo lontano da occhi indiscreti.


16
luglio

GLEE 5: LA PREMIERE SLITTA PER LA MORTE DI CORY MONTEITH?

Glee - Lea Michele e Cory Monteith

Glee - Lea Michele e Cory Monteith

UPDATE DEL 20 LUGLIO 2013: La premiere americana di Glee5 slitta al 26 settembre 2013 (tutte le info qui).

Preso atto dell’improvvisa – e ad oggi ancora poco chiara – morte di Cory Monteith, dalle parti di Fox hanno iniziato a ragionare veramente sul futuro di Glee, che ora si ritrova senza uno dei protagonisti principali, sul quale – dopo un periodo di stop forzato per la nota riabilitazione dell’attore – la produzione era seriamente intenzionata a puntare per ridare smalto alla serie. Glee, infatti, dopo l’ultima stagione un po’  fiacca, aveva perso buona parte dei fan che si erano appassionati alle gesta delle Nuove Direzioni.

E se è vero che i nuovi episodi avrebbero visto un reset drastico del cast, è altrettanto vero che il network era ben cosciente del forte legame tra il pubblico e Finn e Rachel, su cui – che piaccia o meno – ha ruotato gran parte della trama. E lunedì, stando quello che rivela Perez Hilton, ci sarebbe stata una riunione urgente tra i vertici del network che fa capo a Rupert Murdoch, i produttori e gli sceneggiatori di Glee, per trovare la soluzione più idonea per il proseguimento della serie.

Cosa ne sarà di Glee è ancora un gran bel mistero, ma è certo che bisognerà rimettere velocemente mano ai primi due episodi, basati proprio sul ritorno in pompa magna di Cory Monteith alias Finn Hudson, che gli spettatori hanno lasciato felice al college per seguire le orme del suo ex “prof” di spagnolo, Will Schuester, fortemente intenzionato a dedicarsi all’insegnamento. Non solo: la scomparsa mprovvisa dell’attore potrebbe scombinare del tutto i piani di Fox, facendo anche saltare la messa in onda “anticipata” della nuova stagione.

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15
luglio

GLEE 5: ANTICIPAZIONI E NOVITA’. IN AUTUNNO APPRODA SU SKYUNO

Glee 5

Glee - Foto promozionale della quarta stagione

La morte di Cory Monteith è stata un vero fulmine a ciel sereno che ha colpito tutti, i fan ma soprattutto i colleghi, ritrovatisi di punto in bianco senza un compagno, ma soprattutto senza un amico. Lo sviluppo della sceneggiatura della quinta stagione di Glee però - in onda partire dal 26 settembre in Usa, mentre le riprese dovrebbero riprendere verso l’inizio di agosto – , confermata a sorpresa da Fox assieme alla sesta stagione nonostante gli ascolti non eccelsi, dovrà andare avanti. Raccogliamo dunque le anticipazioni emerse in queste ultime settimane.

Dove eravamo rimasti? William e Emma – dopo l’ennesimo andirivieni – finalmente sono convolati a nozze e, per la felicità di tutti, le Nuove Direzioni hanno vinto le Regionali contro gli Indianatomici, mentre Sue è stata licenziata dal liceo per aver protetto Backy. Sulla sceneggiatura a dire il vero tutto ancora tace, ma una certezza già c’è: la quinta stagione di Glee verrà divisa in due parti. La prima, che sarà a tutti gli effetti il proseguimento della quarta stagione, andrà in onda pressoché ininterrottamente per tutto l’autunno, per poi cedere il passo a Rake durante l’inverno, mentre la seconda parte – che verrà lanciata con un incredibile colpo di scena – inizierà la prossima primavera, e proseguirà anche durante l’estate del 2014 per mantenere il più possibile il palinsesto acceso.

Per quanto riguarda i protagonisti, non c’è dubbio che l’addio di Finn (il personaggio morirà come il suo interprete?) provocherà più di qualche stravolgimento della trama rispetto alle intenzioni iniziali. Per il momento, comunque, sembrano fuori dai giochi Brittany (Heather Morris) rimasta in dolce attesa, Puck (Mark Salling), Mercedes (Amber Riley),  Quinn (Dianna Agron) e Mike (Harry Shum Jr.) mentre aleggiano dei dubbi circa la presenza di Sugar (Vanessa Lengies) e Emma (Jayma Mays), solo perchè entrambe impegnate in altre serie. Confermati dunque tutti gli altri, gli storici – Rachel (Lea Michele), Kurt (Chris Colfer), Blaine (Darren Criss) innamoratissimo ma indeciso sul suo futuro insieme a Kurt, Santana (Naya Rivera), Artie (Kevin McHale), Sam (Chord Overstreet) e Tina (Jenna Ushkovitz) – e le new entry dell’ultima stagione Marley (Melissa Benoist), Kitty (Becca Tobin), Ryder (Blake Jenner), Jake (Jacob Artist) e Unique (Alex Newell). Nel cast entrerà Adam Lambert, ex concorrente di American Idol (potete vederlo nella nostra foto).

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14
luglio

GLEE: FOX E MEDIASET GIA’ IN FERIE IGNORANO LA MORTE DI CORY MONTEITH

Glee su Fox

Glee su Fox

Si dirà: c’è ancora tempo. Fatto sta che né Fox né tantomeno Mediaset hanno per ora omaggiato uno degli attori più in voga negli ultimi anni, morto a sorpresa in circostanza ancora poco chiare: Cory Monteith. Ed è vero che non parliamo di una colonna portante del piccolo e grande schermo internazionale, ma sarebbe stata cosa gradita che i due network che hanno trasmesso Glee in questi quattro anni fossero usciti come di consueto dal loro orticello, come già avvenuto in passato per altri casi, anche meno noti, dove hanno fatto letteralmente a gara.

Invece tutto tace, e dire che siamo nel periodo estivo, e oggi è per giunta un giorno festivo. La generalista ha chiuso per ferie, la pay tv anche, e i palinsesti – riempiti con le solite repliche in mancanza d’altro – scorrono veloci sui nostri schermi. Ma nè Fox, che ha trasmesso Glee in contemporanea con gli Stati Uniti in prima tv assoluta, né tantomeno Italia1 e La5, che hanno replicato la serie in prima tv in chiaro, si sono sforzate di mettere mano alle rispettive programmazioni in seguito alla morte dell’attore. C’è da scommettere peraltro che la variazione avrebbe pagato anche in termini di ascolti. Come se non bastasse Fox Italia, solo parecchie ore dopo la divulgazione della notizia, si è ricordata si segnalarla sulla propria pagina Facebook.

E se il Biscione quasi potrebbe sentirsi giustificato, lo stesso non si può dire per la piattaforma satellitare, che ha costruito la propria identità sull’”amore” per le serie tv e ha senza dubbio gli spazi per cambiare in corsa: possibile che tra tutti i canali in pancia, non ce ne fosse manco uno che potesse ospitare una mini maratona o quantomeno una serata speciale con il pilot della nota serie?

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14
luglio

CORY MONTEITH: IL CORDOGLIO DEI COLLEGHI E DEI FAN. LEA MICHELE CHIEDE RISPETTO PER LA SUA PRIVACY

Cory Monteith

Update delle 19.50: A People, tramite un suo rappresentante, Lea Michele chiede rispetto per la sua privacy.

“We ask that everyone kindly respect Lea’s privacy during this devastating time”

Una delle inevitabili conseguenze della passione per una serie televisiva è quella di empatizzare con i suoi protagonisti. E così, capita di apprendere della morte di Cory Monteith alias Finn Hudson, una delle colonne portanti di Glee, e chiedersi se sia vero, come sia potuto accadere e quali saranno le ripercussioni che la serie che gli ha conferito la fama dovrà affrontare. A soli 31 anni e, nella piena solitudine di una stanza d’albergo, Cory ci ha lasciato in punta dei piedi e circondato dai commenti stupiti e dolorosi di colleghi, conoscenti e di quanti vedevano in Finn un amico di famiglia anziché un semplice eroe delle Nuove Direzioni.

Capita, così che l’hashtag #RipCoryMonteith sia balzato in cima ai Trend Topic di Twitter e che molte star del mondo dello spettacolo si siano unite al cordoglio espresso dai fan per l’improvvisa scomparsa dell’attore canadese. Certo, un po’ stupisce e spiazza che i suoi compagni d’avventura come Naya Rivera e Chris Colfer o di vita come Lea Michele non si siano ancora pronunziati in merito (intanto su Twitter è nato l’hashtag #prayForLea), rendendo la tragica notizia ancora più palpabile e reale di quanto non sia.

A spezzare il silenzio dei componenti del Glee Club e del suo ideatore Ryan Murphy, ci pensano amici ed estimatori come Rihanna, Kaley Cuoco, interprete dell’esuberante Penny in Big Bang Theory, la cantante Demi Lovato, la collega Kristin Chenoweth, interprete di April Rhodes nella prima stagione di Glee, Nina Dobrev di The Vampire Diaries, Katie Cassidy di Arrow o della nostra connazionale Elisabetta Canalis che, oltre a ribattezzare l’attore “Corey”, dà per scontato che la sua fine sia stata dettata dalla dipendenza da droghe che l’ha afflitto per anni. La verità è che le cause del decesso non sono state ancora appurate e che l’autopsia è prevista per lunedì.

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