E’ uno dei personaggi più irriverenti e politicamente scorretti di Glee. Con la sua lingua biforcuta, il corpo perfetto e una voce potente, è riuscita a far breccia nel cuore di ragazzi e ragazze e, ieri, il sogno di incontrarla (almeno per alcuni di loro) si è tramutato in realtà. Parliamo di Naya Rivera, interprete dell’ex cheerleader Santana Lopez e ospite del Giffoni Film Festival 2013 (nel 2012 c’era stata Dianna Agron, interprete di Quinn).
Avvolta in un abito rosa, decisamente anticonvenzionale per la rude Santana e il suo classico look fatto di minigonne attillate e giacchette ecopelle, Naya scatena immediatamente l’euforia dei fortunati Gleeks accorsi da ogni parte d’Italia per prendere parte al Meet and Greet con la star di Glee. L’emozione è palpitante, gli applausi incontrollati e l’ospite è lieta di essere lì, come dimostrano i diversi tweet cinguettati dalla Rivera negli scorsi giorni. Si parla della sua avventura a Glee, della sua volontà di rimanere fedele al suo personaggio e alla serie fino a quando avrà ragione di esistere e, naturalmente, dell’evoluzione della sua interpretazione. Con la scorza dura ma un cuore fragile, Santana è riuscita a ritagliarsi un suo posto nel mondo, abbandonando il vagabondaggio di locali e negozi per dedicarsi alla sua prima passione: la danza.
Getting ready for Giffoni. Can’t wait to meet all of the Italian Gleeks!
— Naya Rivera (@NayaRivera) July 24, 2013
Immancabile, poi, un fugace ma intenso tributo a Cory Monteith, compagno d’avventura di Naya in quel di Glee e commemorato con un minuto di silenzio richiesto dalla stessa attrice ai suoi fan.“Vi chiedo un minuto di silenzio e voi sapete perché” ha dichiarato la Rivera: un minuto interrotto solo dai singhiozzi e da un applauso liberatorio in grado di sciogliere la sala in un grande a braccio a Finn.