La serialità di Canale 5 punta ancora sulle indagini, su casi intricati e ricchi di personaggi che nascondono segreti inconfessabili. Dopo la buona riuscita di Non Mentire, il nuovo corso passa per Il Silenzio dell’Acqua, la fiction con Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti che ha debuttato venerdì scorso, portando con sé gli echi di altri prodotti seriali, italiani e non.
Recensioni
Il Nome della Rosa: una fiction d’avanguardia, che richiede attenzione
Qualche anno fa avremmo bollato Il Nome della Rosa come un prodotto poco adatto alla tv. Troppo cupo, violento, troppo complesso per questo tipo di fruizione, troppo “scritto” per essere rappresentato dalle immagini del piccolo schermo. Ma la tv in questi anni è cambiata ed è cambiato soprattutto il pubblico generalista, che ha smesso di aspettarsi ed apprezzare solo un certo tipo di prodotti; si è aperto al nuovo e anche alle offerte di nicchia (almeno a primo acchito), qual è la nuova fiction di Rai 1.
MasterChef 8: Gloria, sola contro il mondo?
Ancora strategie ed accese inimicizie nella cucina di MasterChef 8, e ancora una volta al centro dei giochi c’è stato Gilberto. Lo “spietato” studente di Verona ieri sera ha rischiato grosso, riuscendo però a riscattarsi a sorpresa e abbassando un po’ le difese: ha raccontato della perdita del padre, del rapporto con la madre, versando anche qualche lacrima e risultando, per la prima volta in assoluto, umano.
La Porta Rossa 2: la seconda stagione è (di) troppo
Non sempre realizzare il secondo capitolo di una fiction di successo è una buona idea, perchè alcune sono quasi dei film suddivisi in puntate, che compiono il loro percorso e dovrebbero essere chiuse subito, come il cerchio perfetto. E’ il caso de La Porta Rossa, la cui seconda stagione risulta forzata.
MasterChef 8: attenti a quei tre
L’ottava edizione di MasterChef si sta distinguendo per l’impossibilità di fare previsioni: superata la sesta puntata, non si può ancora immaginare chi meriti davvero di vincere, e anche le eliminazioni riservano di volta in volta qualche sorpresa. Ieri sera hanno dovuto abbandonare la Masterclass il gommista Vito, che forse era effettivamente fuori contesto (come ha ammesso lui stesso) ma anche il giovanissimo macellaio Samuele, che invece aveva ancora qualche carta da giocare.
Non Mentire, un thriller relazionale ben strutturato e avvincente
Le fiction talvolta non servono solo ad intrattenere il pubblico, possono avere valenze diverse: possono insegnare la storia, far conoscere personaggi poco noti ai più, oppure possono avere una funzione sociale. E’ il caso di Non Mentire, un thriller relazionale ben strutturato ed avvincente, che potrebbe sembrare un trattato sullo stupro e sui meccanismi di accusa e difesa nella società di oggi.
Popolo sovrano: svolta politica e istanze sociali. Il nuovo approfondimento è tutto da rodare
Meno pop, più popolo. Rai2 ha archiviato il proprio magazine generalista, lo ha rimaneggiato e trasformato in approfondimento d’attualità. La prima puntata di Popolo sovrano, il nuovo programma di prime time nato dalle ceneri di Nemo, si è distinta soprattutto per la differenza di contenuti rispetto al passato: il focus si è spostato nettamente su temi sociali legati alla politica e all’economia, con una particolare attenzione alle istanze popolari.
MasterChef 8: due pesi e due misure
I giudici di MasterChef hanno il cuore tenero. Non si direbbe, vedendoli mortificare alcuni concorrenti, bocciare i loro piatti e talvolta anche deriderli senza tanti complimenti. Invece c’è chi sa addolcirli, facendosi perdonare cose che da altri non sarebbero mai tollerate: nell’ottava edizione quel qualcuno è la ventiduenne milanese Virginia, grazie alle sue continue lacrime e al suo sguardo commovente, che ricorda tanto il Gatto con gli Stivali di Shrek.