Radio


14
giugno

TELERATTI 2011, PIPPO BAUDO COMMENTA IL PREMIO: CE LO SIAMO MERITATO, NESSUNO PEGGIO DI ME E VESPA.

Pippo Baudo

I TeleRatti 2011 si sono chiusi già da un po’, ma gli strascichi continuano a protrarsi imperterriti. Quest’oggi è arrivato inaspettatamente il commento di Pippo Baudo, vincitore insieme a Bruno Vespa nella categoria ‘Gli Scoppiati dell’Anno‘ (la peggior coppia televisiva), ma anche dell’ambitissimo TeleRatto della Critica. E il conduttore siciliano stupisce per l’onestà con cui commenta il prezioso ratto catodico ricevuto:

A me, ed a Bruno Vespa che conduceva insieme a me, hanno dato il premio ‘Teleratto’ 2011 per la peggior coppia televisiva. Ce lo siamo proprio meritato. Una coppia peggio di noi non si trovava”.

La replica pippobaudesca è arrivata all’interno della trasmissione Un Giorno da Pecora di Rai Radio2, all’interno della quale i conduttori incalzano Baudo: ‘Possibile non ci sia stato nessuno peggio di voi?’.

Non penso ci sia qualcuno peggio di noi, eravamo sbagliati.

Da quanto non sente Bruno Vespa?

Non lo sento da parecchio tempo, ma non ne avverto la mancanza.

Ma avete litigato?




14
aprile

VITTORIO SGARBI PRONTO A CONDURRE ‘IL MIO CANTO LIBERO’ DAL 2 MAGGIO. E PER EVITARE LA PAR CONDICIO:”MI DIMETTO DA SINDACO DI SALEMI”

Vittorio Sgarbi

Un solista senza spartito come Vittorio Sgarbi non poteva scegliersi un titolo migliore. Ha detto che si chiamerà “Il mio canto libero“, come la canzone di Lucio Battisti, il programma televisivo che lui stesso condurrà su Rai1. Il critico d’arte più famoso d’Italia lo ha annunciato ieri durante l’intervista rilasciata alla trasmissione di Radio2 Un giorno da pecora, nella quale si è dichiarato pronto a cominciare già dal prossimo 2 maggio, par condicio permettendo. Sull’avvio dello show, infatti, penderebbero ancora alcune riserve legate principalmente alla concomitanza con il periodo elettorale. Ma niente paura: il vulcanico sindaco di Salemi avrebbe pronta una soluzione per aggirare l’ostacolo.

Mi dimetto il primo maggio” ha affermato Sgarbi, con l’intenzione di andare in diretta il giorno successivo. “Ma lo sa Masi?” chiedono i conduttori di Radio2, e lui: “certo, ci ho parlato ieri sera e ho detto che prima chiediamo a Calabrò (Corrado, presidente Agcom, ndDM) se il sindaco di Salemi è in par condicio e se la risposta è sì mi dimetto subito, con effetto immediato“. Nella speranza di riuscire ad attuare il piano, l’impetuoso Vittorio ha già pensato a tutto il resto, a cominciare dall’argomento della prima puntata. “Sarà su Dio, e ci saranno come ospiti Lech Walesa, il Vescovo di Noto e Matthew Fox, il teologo delle 95 tesi” ha anticipato ieri, proseguendo: “la seconda sarà dedicata alle donne, la terza al tema ‘Liberta e Giustizia’, la quarta ‘Il Vero e i Falso’, la quinta ‘Follia e Bellezza’, la sesta alla Biennale di Venezia“.

Poi ha smentito le anticipazioni diffuse dal Fatto Quotidiano sugli altri suoi possibili ospiti. Patty Pravo, Ligabue, Baricco, Ferilli e Roberto Baggio? “Mai invitati. C’è una lista di nomi che delle spie dentro la Rai passano al Fatto” ha detto. Il quotidiano diretto da Antonio Padellaro aveva scritto che tra gli autori dello show di Sgarbi ci sarebbe stata anche la sua compagna Sabrina Colle, la quale avrebbe percepito 40mila euroNon è vero, il Fatto dovrebbe chiamarsi La Menzogna” ha sbottato il critico d’arte, spiegando: “ieri sera ho chiamato la mia ragazza e lei per l’ennesima volta ha detto no, perchè non le piace la televisione e perchè vuole metterla in c…o al Fatto“.


28
settembre

FIORELLO TORNA IN RADIO CON BALDINI. LA TV DI OGGI E’ LA PIU’ BRUTTA DELLA STORIA.

Fiorello

Ospite a sorpresa di Radio Luiss, Fiorello ha annunciato  che presto si riunirà a Marco Baldini per un nuovo show radiofonico intitolato Viva Radio 2 Terzo Millennio

Al ritorno in radio però non seguirà una nuova avventura televisiva:  pur affermando di non volere sputare nel piatto in cui ha mangiato per anni, si è espresso negativamente riguardo all’attuale panorama televisivo italiano, sostenendo che quella degli ultimi 10 anni sia la televisione più brutta mai esistita, ancora peggio di quella degli anni ’80. Striscia la notizia e molti altri programmi sono nati in quel decennio e purtroppo, a suo avviso, non fanno altro che essere riproposti per mancanza di idee alternative.

Fiorello esprime solidarietà nei confronti di chi annuncia la morte della televisione generalista ed è felice della presenza della tv satellitare (figurarsi, lo pagano per esserne testimonial!), diventata una vera ancora di salvataggio. Esclude categoricamente Sanremo, sostenendo di non essere in grado di gestire una manifestazione così complessa perchè maggiormente adatto agli spettacoli e ai contesti dal vivo, reduce dall’ultimo straordinario successo ottenuto all’Arena di Verona, con 14 mila spettatori paganti che, a suo dire, investono economicamente sulla sua comicità spendendo dei soldi e non facendo zapping per caso.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





16
settembre

RADIO2 STRIZZA L’OCCHIO ALLA TV: TANTI VOLTI TELEVISIVI NEL NUOVO PALINSESTO

Radio2, novità autunnali

Seguendo le orme di Fiorello e del suo indimenticabile “Via Radio2″, proposto anche in televisione con la formula “Viva Radio2… minuti”, diversi volti noti del piccolo schermo decidono di approdare in radio per la felicità del direttore Flavio Mucciante, che contava sul contributo di questi artisti per avviare il processo di rinnovamento della rete. La presenza di cotanti personaggi non deve stupire: si sa che la radio è un’ isola felice nella quale, senza l’assillo dell’obiettivo di share da centrare a tutti i costi, gli artisti si sentono meno condizionati e più liberi di sperimentare le proprie qualità.

Ne sa qualcosa, ad esempio, Max Giusti che, in un periodo di “riposo” per Affari Tuoi, ha deciso di lanciarsi nella quotidiana avventura radiofonica con il programma “Radio2 Supermax”. Accompagnato da Francesca Zanni e dall’ex amica di Maria Sarah Jane Olog, ogni mattina tra le 11 e le 12.30 in rigorosa diretta, il popolare comico proporrà surreali personaggi, divertenti imitazioni (il suo pezzo forte) e duetterà con ospiti importanti (nella prima settimana di programmazione sono già intervenuti, tra gli altri, Frizzi, Alemanno e Lotito). Da non perdere i collegamenti con un finto Luciano Gaucci, direttamente da Santo Domingo.

Trova una collocazione radiofonica anche l’epurato Massimo De Luca che, affiancato da Joe Violanti e Massimo Cervelli, approfondirà con leggerezza i temi calcistici del campionato di Serie A con il pungente commento di Aldo Agroppi.


11
settembre

MASI SI SBOTTONA SU RADIO1: IN RAI ANCORA PROGRAMMI TRASH, SONO UN MANIACO DEGLI ASCOLTI. POI IL DG ASSEGNA LE PAGELLE AI DIRETTORI DI RETE.

Mauro Masi, Direttore Generale RAI

Quando parte non lo fermi più. Da qualche tempo Mauro Masi sembra aver messo da parte la diplomazia e ogni qual volta ha occasione di dire la sua non ci pensa due volte: commenta, critica, puntualizza, giudica, assegna addirittura le pagelle. Dopo l’intervento estivo alla kermesse culturale “Cortina Incontra”, il DG Rai torna a farsi sentire dai microfoni di Radio1 in un intervista rilasciata aNo Comment”, programma con Georgia Luzi, Arianna Ciampoli, Laura Freddi, che andrà in onda stamattina alle 12:25. Tv, auditel, canone, telegiornali, direttori di rete… Masi ha mollato il freno a mano, via etere si è lasciato andare anche stavolta.

Quando sono arrivato in Rai ho detto: gli ascolti non contano niente. Adesso sono un maniaco degli ascolti e li controllo minuto per minuto”. In radio il DG si confessa così, tenendo alta la bandiera dell’azienda ma riservando anche qualche critica alla qualità di certi programmi. “La tv che si fa in Rai non mi piace tutta. Ci sono cose che non sono coerenti con il servizio pubblico e sono ancora troppo trash. In Rai non e’ semplice cambiare le cose ci vuole tempo. Non porterei in Rai nessun programma di Mediaset o di Sky. Al più porterei dei conduttori”. Qui Masi fa anche dei nomi: Paolo Bonolis e il direttore del tg di La7 Enrico Mentana, che in tempi non sospetti il dirigente aveva tentato di arruolare, senza successo.

Nella chiacchierata su Radio1 Masi parla pure dei notiziari (“Tg1, Tg2, Tg3 sono complementari e andrebbero ascoltati tutti”) ma soprattutto gioca a fare il maestrino e assegna le pagelle ai direttori di rete. “Mazza? Bene tra il 6 ed il 7. Liofredi? Una sufficienza stentata. Ruffini? Lo ha giudicato la magistratura, non io. Di Bella direi eccellente”. I direttori dei Tg sono tutti tra il sei ed il 7, “ma il mio 7 e’ l’eccellenza”. Poi un commento su Antonella Clerici, con un riferimento all’ammontare del suo contratto, già al centro di un tira e molla tutto interno all’azienda: “Antonella è uno dei punti di forza della rete. Il suo nuovo contratto deve tener conto delle difficoltà di bilancio dell’azienda. Abbiamo trovato  un accordo che prevede lo stesso compenso dell’anno scorso”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





24
agosto

LIDO LORENA: DAVIDE MAGGIO PRENDE IL SOLE CON LA BIANCHETTI. OGGI, ALLE 18.08 SU RAI RADIO1

Lido Lorena, Lorena Bianchetti e Antonio Preziosi nello studio del programma

Le nostre “esplorazioni radiofoniche” spaziano da Radio Montecarlo a R101, da RTL a Radio Capital passando per le Radio Locali. Ma c’è una grave macanza: Radio Rai.

Fortunatamente quest’oggi porremo fine a questa inaccettabile mancanza (per il nostro ego, s’intende) e avremo modo di fare una capatina a Lido Lorena, il nuovo programma radiofonico di Lorena Bianchetti in onda da ieri, dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 19, su Rai Radio1. Il bello è che, pare, non si tratterà di un episodio isolato.

Il programma ‘racconta’ e ‘gioca’ in diretta con i luoghi di vacanza (e non solo), con le persone (in vacanza o al lavoro), con le canzoni (da sempre colonna sonora della nostra estate), ma soprattutto con le notizie (e con i ‘colpi di sole’….), le curiosità e gli avvenimenti più ‘caldi’ della giornata, interagendo con i radioascoltatori attraverso sms, email o telefonate in diretta, e con il contributo di ospiti VIP (o in studio o collegamento telefonico).

L’appuntamento è tra pochi minuti su Rai Radio 1, ascoltabile anche in streaming qui.

Scopri di cosa si parlerà oggi dopo il salto:


23
giugno

IL DIRETTORE TROMBATO LE CANTA AL DIRETTORE REINTEGRATO: IN RADIO DI BELLA FA UNA SERENATA A RUFFINI.

 

E meno male che erano tanto amici… Che in Rai spesso se la cantino e se la suonino da soli è cosa nota, ma quando si arriva addirittura alle serenate rimaniamo tutti spiazzati. Viene quasi da commuoversi. E’ successo così che l’ormai ex direttore di Raitre Antonio Di Bella si è improvvisato chansonnier e, imbracciata una chitarra, ha dedicato uno stornello all’amico Paolo Ruffini, da poco reintegrato alla guida della terza rete a seguito di una sentenza della magistratura (maggiori dettagli sul caso Ruffini qui). La serenata col dente avvelenato è avvenuta in diretta su Radio2, ai microfoni del programma ‘Un giorno da pecora’ condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro.

Le parole di Caro direttore reintegrato’, questo il titolo della canzoncina intonata da Di Bella, contengono una certa ironia, beffarda al punto giusto, che i più maliziosi hanno interpretato come una frecciatina all’indirizzo di Ruffini. Non a caso lo stesso Di Bella ha spiegato sibillino: “ho immaginato un dialogo tra me e Ruffini, tra il direttore reinsediato e quello trombato“. Poi si è schiarito la voce, ha strimpellato due accordi, e via con la ‘serenata’. Eccone il testo:

“Ciao caro direttore reintegrato/ non son triste io, che son trombato/ per quello che sarà./ Ciao caro direttore reinsediato/ tu sei allegro ma un po’ preoccupato/ per quello che accadrà./ Ti lascio questo ufficio bellissimo/ rimpiango tutti i colleghi qua./ Prendo il tuo ufficio bruttissimo/ la tua tranquillità./ Da te certo l’atmosfera è più eccitante/ In coda c’é già un sacco di gente,/ quanta elettricità./ Quaggiù ormai il mio telefono sai tace/ Sono solo ma l’animo è più in pace/ Quanta serenità. / Quanta serenità”.


17
giugno

RAI DIRE GIALAPPA’S: CANCELLATA ANCHE LA TRASMISSIONE DI SANTIN PER INDEBITA PUBBLICITA’

Non c’è pace per la Gialappa’s Band, il trio comico più irriverente della tv nostrana. Dopo la cancellazione di Mai dire Sanremo lo scorso febbraio e quella, molto più “rumorosa”, di Rai dire mondiali dai palinsesti di Radio Rai (per maggiori informazioni clicca qui) è arrivata ieri l’ennesima rottura tra la l’azienda di Stato e il terzetto di Mai dire gol.

Questa volta a farne le spese non è pero la band al completo ma Marco Santin, l’unico “gialappo” rimasto ancora in forze a Viale Mazzini. La sua trasmissione radiofonica, in onda su RadioDue, infatti è stata ieri improvvisamante cancellata dai palinsesti. Il motivo? Il conduttore milanese pochi giorni or sono, mentre era in onda con la sua “Grazie per averci scelto”, sarebbe caduto nell’imperdonabile errore di aver fatto pubblicità non ad una ma a ben due trasmissioni radiofoniche concorrenti.

Santin, infatti, oltre a prendere parte alla trasmissione di Radiodue, è stato chiamato, in occasione dei Mondiali di calcio, alla conduzione di due programmi che vanno in onda rispettivamente su Radio Deejay e su Rtl 102.5. Ecco la dichiarazione “incriminata” del “gialappo” sul finale di trasmissione che ha decretato la chiusura anticipata del programma per indebita pubblicità alla concorrenza: