Radio


6
ottobre

STALK RADIO: SU SKYUNO TORNA LA SECONDA SERATA LEGGERA DI DARIO CASSINI

Stalk Radio

Si riparte! Forte del successo di ascolti della scorsa stagione, dei 26.000 fan che seguono la pagine ufficiale di facebook, Stalk Radio ricomincia questa notte alle 24 su SkyUno. Un ritorno annunciato quello della trasmissione che ha riportato sul piccolo schermo il genere delle telefonate live senza filtro, che sembrava ormai ad appannaggio delle tv locali ma che è stato rilanciato anche dal “nuovo” Controcampo – Linea Notte e dalla rubrica di Mario Sconcerti in terza serata su Sky Sport1.

Tra tormentoni divertenti (“In bocca al culo“, “Figura di melma“) e racconti senza censure dei telespettatori intervenuti in trasmissione, il deus ex machina Dario Cassini diventa l’unico rappresentante di una seconda serata leggera che sembra ormai esser diventata un’utopia in un palinsesto che nel giro di poche stagioni ha “bruciato” per motivi diversi Cabello, Chiambretti e la Dandini.

Ben vengano allora le millanterie di chi interviene in tv per raccontare chissà quale strana esperienza sessuale o le telefonate di chi ha voglia di lanciare qualche improbabile appello. Applaudiamo i filmati più curiosi (e demenziali) del web, ascoltiamo un po’ di musica d’autore e ridiamo alle battute del conduttore se l’alternativa offerta dagli altri network deve essere sempre l’ennesimo talk show sulla crisi, sull’ultimo efferato delitto ovvero qualche filmaccio plurireplicato con la funzione di tappabuchi. 




1
ottobre

RAI3, ANTONIO DI BELLA PRONTO A RIPORTARE IN ONDA LA DANDINI E PHILIPPE DAVERIO

Serena Dandini

State a vedere: di questo passo Serena Dandini si rifarà il divano. E pure il salotto (televisivo). Se tutto va bene, la rivedremo presto in onda come se nulla fosse successo. Il nuovo direttore di Rai3 Antonio Di Bella, infatti, ha annunciato di aver preso contatti con la conduttrice per riportare in tv il suo show Parla con me. Allo stesso modo, il responsabile della terza rete ha espresso l’intenzione di recuperare Philippe Daverio, un altro grande escluso dalla stagione televisiva appena iniziata. Un bel dietrofront rispetto ad alcune discusse decisioni prese in quel Viale Mazzini: non male come esordio.

Di Bella ha elencato queste sue priorità d’azione nel corso della puntata di Caterpillar trasmessa ieri da Radio2. Il direttore di rete, in particolare, ha detto di aver “sentito” la Dandini per un “eventuale ritorno a Rai3“. Nel corso dei loro contatti telefonici, Di Bella ha rassicurato la conduttrice dicendole che avrebbe fatto di tutto pur di riportarla in onda. L’esponente della tv pubblica si è detto ottimista sull’esito della trattativa, rimandando ad un secondo momento eventuali “tempi, modi e misure” per la sua realizzazione.

Nei giorni scorsi, anche il responsabile di Rai2 Pasquale D’Alessandro aveva fatto intendere di voler ‘la vispa Serena‘ nella sua squadra di artisti (leggi qui). Ora, sarebbe comico se la conduttrice e il suo oneroso programmino diventassero oggetto di una contesa tra le reti. Ai microfoni di Radio2, Antonio Di Bella ha inoltre dichiarato di voler recuperare” Philippe Daverio. Al momento il critico d’arte è infatti orfano del suo Passepartout, gradevole programma domenicale della terza rete. Poco male: in compenso continua a curare uno spazio su Rai5.


9
settembre

CATERINA BALIVO RIPARTE DALLA RADIO CON L’ALFONSO SIGNORINI SHOW

Caterina Balivo

Alfonso Signorini ritorna su Radio Monte Carlo, dopo la pausa estiva, da lunedì 12 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 10.00 in diretta (il sabato alla stessa ora con il best of della settimana) con il programma radiofonico “Alfonso Signorini Show”.

La new entry di questa edizione sarà l’inedita presenza della conduttrice Caterina Balivo che, esclusa dalla Rai e dalla conduzione prima di Pomeriggio sul 2, poi di Domenica In, ha accolto con grande entusiasmo l’invito del direttore.

Sono molto contenta dell’opportunità che Alfonso mi ha dato e lo ringrazio di cuore. Spero di divertire gli ascoltatori insieme alla già collaudata squadra del programma. Dopo otto anni questo sarà il primo autunno senza lavorare in tv. Approfitto di questa pausa e colgo l’occasione che Radio Monte Carlo mi ha offerto, per provare una nuova esperienza, dice la Balivo.

La conduttrice sarà accolta dalla formazione storica del programma composta dall’amatissima voce di Radio Monte Carlo Luisella Berrino e dall’archeologo Aristide “Mummy” Malnati.





1
settembre

BAILA: MAX LAUDADIO SARA’ UN CONCORRENTE

Max Laudadio

A meno che non si tratti di un direttore d’orchestra come Paolo Belli, qualche dubbio sul ruolo dell’inviato in un format di ballo che si svolge quasi interamente in studio, ci era già venuto. Si è detto che Max Laudadio avrebbe spalleggiato Barbara D’urso alla conduzione di Baila, ma senza precisare quali mansioni gli sarebbero state affidate. Strano: la bislacca è abituata a condurre maratone di Domenica Cinque in solitaria, passando in tutta facilità dai balli di gruppo alle faccine contrite.

In effetti, l’inviato di Striscia la Notizia durante un intervento a Lido Laura, il programma radiofonico condotto da Laura Freddi su Radio1, ha smentito i rumors circolati nelle ultime settimane: ”Farò Baila. Mi metto a ballare, è la prima volta che lo dico. Sta uscendo su tutti i giornali che farò l’inviato per la D’urso. E invece ballo. Mi divertirò e continuerò a fare Striscia“.

Messo da parte l’incidente diplomatico scoppiato dopo aver apostrofato come “delinquenti” i membri della casta, pare che Laudadio si stia dedicando intensamente agli allenamenti in vista del grande debutto. Ammesso che Baila vinca la guerra ai cloni lanciata da Milly Carlucci, nel kick-off fissato per martedì 27 settembre vedremo in pista i primi passi di danza di Max Laudadio, Marcella Bella e Al Bano.

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30
agosto

FEDELE CONFALONIERI RIVELA: MENTANA VOLEVA MINZOLINI AL TG5. SANTORO? LO PREFERIVO SUL PONTE DI BAGDAD

Enrico Mentana e Augusto Minzolini

Chi l’avrebbe mai detto: nel suo harem di telegiornalisti del TG5, tra Lamberto Sposini, Emilio Carelli e Cesara Buonamici, Enrico Mentana avrebbe voluto anche Augusto Minzolini. Lo ha rivelato Fedele Confalonieri in un intervento radiofonico nel corso del programma ‘La Zanzara’ condotto da Giuseppe Cruciani su Radio 24. E chissà che il Presidente Mediaset non abbia volutamente punto Chicco Mentana ripescando un vecchio scheletro dall’armadio:

Minzolini a Mediaset? I direttori gia’ li abbiamo, sta bene lì dov’è. E poi a Mediaset voleva portarlo Mentana una decina di anni fa, quando era alla Stampa e Mentana era il direttore del Tg5. Voleva assumerlo. Oggi e’ un’altra storia“.

E com’è andata la storia è sotto gli occhi di tutti: Mentana che ha riconquistato la scena imponendosi come l’anti-Minzolini, raccogliendo consensi proprio grazie al suo telegiornale che si è nettamente contrapposto al modello minzoliniano per stile e per scelta delle notizie. Confalonieri ha parlato anche del futuro di Emilio Fede, per il quale si era vociferato di una possibile sostituzione alla direzione del TG4:

No, per ora resta lì. E poi quelli di una certa età vanno ascoltati. Una volta erano i consiglieri, nel villaggio di Asterix erano quelli con la pozione magica che danno i consigli ai giovani”.





25
agosto

MAX LAUDADIO SFOTTE LA CASTA SU RADIO2: “DELINQUENTI”. ORA A FARLO “BAILARE” CI PENSA LORENZA LEI

Max Laudadio

Le parole sono importanti. Il monito urlato da Nanni Moretti nel film La palombella rossa ora risuonerà anche nelle orecchie di Max Laudadio. Ieri il conduttore della trasmissione Attenda in linea, su Radio2, si è infatti lasciato scappare un’espressione veemente nei confronti dei parlamentari italiani che forse gli sarebbe convenuto evitare. Li ha definiti “delinquenti“, giusto per gradire. Un’uscita a gamba tesa sugli stinchi della cosiddetta Casta che ha innescato un piccolo incidente diplomatico tra Viale Mazzini e la Presidenza del Senato. Nella polemica è intervenuto anche il DG Rai Lorenza Lei, che ha annunciato l’intenzione di valutare eventuali provvedimenti nei confronti dei responsabili del programma.

Durante la diretta radiofonica, Laudadio ha risposto ad un ascoltatore che biasimava i prezzi stracciati dei pasti consumati in un ristorante riservato ai parlamentari. Nel suo intervento, però, il conduttore si è lasciato andare ad una considerazione piuttosto colorita riferita ai signori politici. “Se ’sti delinquenti facessero il loro lavoro, sarebbe tutto a posto, il problema è che non lo fanno, capito?” ha commentato. Una bastonata tra capo e collo riservata all’intoccabile classe dirigente. In diretta Rai. Proprio nelle settimane in cui divampano le polemiche sui privilegi di cui godono i governanti.

In modulazione di frequenza, lo sfottò anti-Casta di Laudadio è arrivato direttamente al Presidente del Senato, che ha reagito con una lettera indignata al Direttore Generale della Rai. Nella missiva a Lorenza Lei, Renato Schifani ha definito “epiteti ingiuriosi” i commenti del conduttore radiofonico, aggiungendo:

“Non posso consentire che la pur comprensibile critica di alcuni aspetti di quelli che ormai vengono comunemente chiamati costi della politica trascenda in espressioni indiscriminatamente oltraggiose, tanto più da parte di un professionista del servizio pubblico“.


16
giugno

MICHELE SANTORO: LA7 TEME RITORSIONI DEL GOVERNO SULLA SUA CAMPAGNA ACQUISTI

Michele Santoro, Un giorno da pecora

Nella ‘Repubblica delle banane’ ci sono scimmie, macachi e gorilla. Fuor di metafora: la giungla mediatica del Belpaese è piena di insidie. Ne sanno qualcosa Michele Santoro e l’Ad di La7 Giovanni Stella, in questi giorni impegnati a siglare la trattativa che dovrebbe portare il conduttore Rai sulla Cenerentola delle generaliste. Ma qualcosa ostacola il patto del secolo: Telecom non può fare liberamente “campagna acquisti” perché altrimenti il Governo “potrebbe usare tutti i mezzi per sparare su Telecom” ha infatti denunciato Santoro. Oggi il conduttore ha parlato a ruota libera ai microfoni del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora‘.

In onda il paladino della libera informazione ha commentato le parole di Stella, che al Fatto aveva detto di aspettare “sotto il banano Rai i macachi-conduttori che pensano di scendere“. Cosa intendeva? “I quattro macachi sarebbero i programmi sgraditi alla Rai, che se ne vorrebbe liberare” spiega Santoro. Con quel giro di parole, prosegue il giornalista, l’Ad di La7 voleva dire: “io non faccio niente per andare sugli alberi ad offrire cesti di banane a questi macachi perché abbandonino la loro azienda, ma se mi cadono addosso, cosa posso fare se non farli lavorare per forza?“. Secondo questa versione, dunque, la rete del terzo polo non avrebbe fatto un grande sforzo per attirare verso di sè l’interesse di professionisti quali Fabio Fazio, Serena Dandini o Milena Gabanelli.

Questa è la più straordinaria descrizione del conflitto di interessi che io abbia mai sentito (…) perché in sostanza lui dice: io sono in una tv che fa parte di un grande gruppo telefonico, sarebbe un guaio se Telecom usasse le sue risorse per andare a fare una campagna acquisti nel campo dei concorrenti di Berlusconi” dichiara. Poi denuncia come l’emittente non possa andare a prendersi i conduttori che vuole “perché altrimenti il Governo potrebbe usare tutti i mezzi a sua disposizione per sparare su Telecom”. Con queste affermazioni rilasciate oggi a Radio2 Santoro sembra così avvalorare le voci secondo le quali il gorilla Silvio starebbe tentando di frenare in extremis la trattativa tra l’arcangelo Michele e La7 (maggiori dettagli qui).


14
giugno

TELERATTI 2011, PIPPO BAUDO COMMENTA IL PREMIO: CE LO SIAMO MERITATO, NESSUNO PEGGIO DI ME E VESPA.

Pippo Baudo

I TeleRatti 2011 si sono chiusi già da un po’, ma gli strascichi continuano a protrarsi imperterriti. Quest’oggi è arrivato inaspettatamente il commento di Pippo Baudo, vincitore insieme a Bruno Vespa nella categoria ‘Gli Scoppiati dell’Anno‘ (la peggior coppia televisiva), ma anche dell’ambitissimo TeleRatto della Critica. E il conduttore siciliano stupisce per l’onestà con cui commenta il prezioso ratto catodico ricevuto:

A me, ed a Bruno Vespa che conduceva insieme a me, hanno dato il premio ‘Teleratto’ 2011 per la peggior coppia televisiva. Ce lo siamo proprio meritato. Una coppia peggio di noi non si trovava”.

La replica pippobaudesca è arrivata all’interno della trasmissione Un Giorno da Pecora di Rai Radio2, all’interno della quale i conduttori incalzano Baudo: ‘Possibile non ci sia stato nessuno peggio di voi?’.

Non penso ci sia qualcuno peggio di noi, eravamo sbagliati.

Da quanto non sente Bruno Vespa?

Non lo sento da parecchio tempo, ma non ne avverto la mancanza.

Ma avete litigato?