Dopo avere imposto nella tv italiana un nuovo genere, il factual entertainment, con l’acquisizione del gruppo Switchover Media a inizio anno, Discovery Italia si è aperta alla fiction e ai contenuti per bambini e oggi conta un portfolio complessivo di 12 canali, che confermano l’editore quale 3° broadcaster italiano, con una share media annua del 5,5% (gennaio- ottobre 2013, adulti 4+) e tra i maggiori mercati di Discovery Networks, la divisione internazionale della media company numero 1 al mondo per contenuti non-fiction, con oltre 2 miliardi di abbonati in più di 220 paesi nel mondo.
Un portfolio con un’offerta dedicata a diverse tipologie di target che si sviluppa su multipiattaforma: 6 canali sul digitale terrestre free (Real Time, DMax, Giallo, Focus, Frisbee, K2) e altrettanti su piattaforma pay, satellitare (Discovery Channel, Discovery Science, Discovery Travel &Living e Animal Planet su SKY) e digitale (Discovery World su Mediaset Premium). Con la sua offerta di canali free Discovery Italia contatta in media ogni giorno oltre 15 milioni di persone che salgono a 44 milioni in un mese, il 75% della popolazione italiana (periodo gennaio – ottobre 2013).
“Abbiamo scardinato gli stereotipi della tv italiana e abbiamo dato vita ad un nuovo rinascimento televisivo: al centro della nostra programmazione c’è sempre il pubblico che ascoltiamo e con cui abbiamo un dialogo costante. – dichiara Marinella Soldi, Amministratore Delegato di Discovery Italia - Costruiamo canali che sono veri e propri love brands che fanno innamorare il nostro pubblico perchè sono innovativi, sorprendenti, rilevanti e accessibili a tutti. Il valore che ci guida ogni giorno nella ricerca del miglior contenuto è la valorizzazione della diversità che garantisce la ricchezza e l’unicità del nostro portfolio. Continueremo a osare e stupire anche nella prossima stagione televisiva.”