Palinsesti


1
giugno

MAZZA A TUTTO SPIANO TRA I NUOVI PROGETTI E LE FRECCIATINE A BONOLIS E FAZIO

Ad un anno esatto dal suo insediamento, il direttore di Raiuno Mauro Mazza, forte dei buoni risultati ottenuti dalla rete da lui diretta che è stata, nel corso della stagione appena conclusasi, la più seguita nel prime time con il 23,06% e il 21,26% nell’intera giornata, nell’attesa del varco che lo aspetterà dal prossimo settembre, si è concesso un’intervista a Repubblica in cui ha parlato, tra le altre cose, dei prossimi progetti della prima rete italiana che lo vedono impegnato in una vera e propria operazione di restyling all’insegna della “tv fatta con garbo”.

Se i nuovi programmi della tv di Stato saranno ufficializzati solo tra pochi giorni, molte sono state e sono le indiscrezioni che si sono rincorse nell’ultimo periodo sulla girandola di trasmissioni e volti tv che si alterneranno in video per definire il nuovo palinsesto dell’autunno 2010 di Raiuno: per un Costanzo allungatosi in daytime con Bontà Loro ritroveremo, al ritorno dalla tinterella estiva, la coppia Giletti-Cuccarini in staffetta nella prossima Domenica In, mentre la Clerici pigliatutto, tornata alle sue care sfide culinarie ci accompagnerà, con ogni probabilità, il venerdì sera con i suoi baby talenti di Ti lascio una canzone abbinati alla lotteria Italia. Il sabato sera sarà, come è noto, appannaggio del redivivo Frizzi e delle sue identità da svelare mentre quasi certo è il ritorno di Mara Venier al pomeriggio. E le novità?

C’è l’estate per testarle, con un numero zero affidato alla bella Eleonora Daniele che, reduce dalle recenti “trombature” a Ciak si Canta e a Miss Italia nel Mondo, con ogni probabilità ai primi di luglio dovrebbe guidare un nuovo programma pilota in prima serata che, se dovesse avere un riscontro positivo da parte dell’auditel, potrebbe essere riproposto a partire da gennaio. E ancora, Attenti a quei due con l’inedita coppia Frizzi Max Giusti e, si dice, un programma tutto nuovo con Carlo Conti che, nell’attesa che si concretizzi l’ipotesi Sanremo, dovrebbe tornare con Sparate sul pianista.




31
maggio

GARANZIA PRIMAVERA 2010: TUTTI VINCONO. MA PERCHE’?

Rai (Cavallo Viale Mazzini), Mediaset (Torre Cologno Monzese)

La matematica si sa non è un’opinione, ma i numeri talvolta si prestano a molteplici interpretazioni. Lo sanno bene Rai e Mediaset che puntualmente, alla fine di ogni garanzia, snocciolano dati che li vedono vincenti sul proprio avversario. Accade sempre, è accaduto anche stavolta con i dati che vi andiamo ad illustrare.

Cominciamo con i dati diramati da Mediaset, il cui periodo di garanzia va dal 10 gennaio al 29 maggio (settimana di SanRemo esclusa). L’azienda di Cologno Monzese conferma il primato sui 15/64 in tutte le fasce principali (leader in prima serata con il 42.4%, e nelle 24 ore con il 24.9%) mentre Canale 5 risulta essere la rete più vista con il 22.9% in prime time e il 22.1% nelle 24 ore. La performance dell’ammiraglia Mediaset costringe Raiuno a fermarsi ad un misero 16.5% nelle 24 ore. Terza rete sul pubblico attivo è Italia1 con l’11% di share. La rete giovane del gruppo è altresì prima rete nel target 8/14 con il 20.2% di share e seconda rete nei target 15/24 (18.4%) e 25/34 anni (14%). L’unica fascia d’età nella quale le reti Mediaset cedono lo scettro è quella degli over 65 dove è Raiuno ad uscirne vincitore con il 32.1% di share.

Da sottolinerare i risultati ottenuti dai canali tematici Mediaset. Boing è l’ottava rete nazionale nelle 24 ore sul totale individui ed è al primo posto nella classifica delle reti per bambini con uno share del 7.2% sul pubblico 4-14 anni nella fascia 7:00-22:00. Iris, invece, si aggiudica, nelle 24 ore, lo 0.5% sul pubblico attivo e Premium Calcio, nelle domeniche di Campionato, nella fascia 15:00-17:00, raccoglie il 7.7% e, nellla fascia 20:45-22:45, il 4.4% (sempre sul target commerciale).


26
maggio

A RISCHIO IL DIVANO ROSSO DI SERENA DANDINI. IL DIRETTORE DI BELLA MINACCA LE DIMISSIONI.

Serena Dandini (Parla con me)

Si stanno definendo in questi giorni gli ultimi tasselli per i palinsesti della prossima stagione tv. In casa Rai, oltre a un restyling del day time di Raiuno e Raidue, si sta lavorando al caso Dandini. Il programma Parla con me nella seconda serata di Raitre verrà ridimensionato a una sola puntata in settimana (dalle quattro attuali). Ebbene sì, anche il divano rosso di Serena Dandidi è nel mirino dei vertici Rai per via dello spiccato orientamento politico.

Ma non è tutto: se in autunno Parla con me potrebbe avere una cadenza settimanale, da marzo potrebbe addirittura essere cancellato dai palinsesti, accontendando così il premier Berlusconi che ha chiesto l’allontanamento della conduttrice (in un’intercettazione con Trani). E a rimetterci, oltre che alla libertà di informazione e satira, sarebbe la rete che ospita il programma, che ottiene buoni ascolti attorno al 10% di share medio. Le polemiche intanto non si placano, da parte di entrambi i poli.

Sulla questione, il direttore di rete Antonio Di Bella ha deciso di non soprassedere e ha minacciato di dimettersi nel caso la Dandini non fosse confermata insieme al suo programma. Anzi, contro il volere del dg Masi, vorrebbe portare Parla con me in prima serata nel 2011.





20
maggio

FERMI TUTTI! REGISTRATA UNA ZERO PER IL PRESERALE DI CANALE5. MA DAL 30 AGOSTO…

Per i fanatici dei game show è una notizia certamente interessante. Lunedi scorso a Cinecittà è stata registrata una zero per un nuovo, ipotetico, preserale di Canale5. Una storia, insomma, che si ripete puntualmente ma che, alla fine della fiera, è destinata a lasciarci sempre con l’amaro in bocca.

Nonostante, infatti, si lavori alacremente da anni per trovare un valido erede per il Milionario di Scotti, la maggior parte dei tentativi si è risolta - ahinoi - con un nulla di fatto. Con l’ulteriore conseguenza che il bistrattato 1 Contro 100, criticato illo tempore per i dati d’ascolti considerati non lusinghieri (non arrivava al 23%, obiettivo di rete), risulta essere tra i preserali più seguiti degli ultimi anni. 

Questa volta si è pensato di puntare su Axel Fiacco. E’ sua l’idea originale alla base della zero realizzata lunedi. Ma di originale (oltre al conduttore svizzero scelto per la zero), pare esserci ben poco: il format, basato sulle associazioni di parole, dicono assomigli ad una “sintesi” tra la Ghigliottina e Reazione a Catena. Idea certamente interessante, visto il successo riscosso da format del genere, ma che, qualora si scegliesse di produrla per lo slot di cui parliamo, non potrebbe vedere la luce prima del prossimo dicembre.


19
maggio

BOOM! RAIDUE: SI TRATTA PER LA TALPA. IN FORSE L’ISOLA DEI FAMOSI 8.

Solo ieri vi avevamo riportato della dichiarazioni di Simona Ventura che sarebbero apparse questa mattina sul settimanale Oggi. «Ci sto pensando ma ho ancora molti ragionamenti da fare», aveva dichiarato la conduttrice parlando di un suo ipotetico ritorno ad XFactor. E probabilmente in ciò che stiamo per svelarvi potrebbero risiedere le cause prime dei suoi ragionamenti.

Sembra, infatti, che per la prossima stagione tv non sia per niente certa la realizzazione dell’ottava edizione dell’Isola dei Famosi.  Raidue, però, non dovrebbe rimanere senza il suo tradizionale appuntamento col reality show.

Se questa mattina, infatti, vi abbiamo accennato dell’esistenza di un progetto in prime time per la conduttrice milanese, è arrivato il momento di entusiasmare coloro che ne hanno richiesto un ritorno a gran voce: possiamo annunciarvi in anteprima che per la prossima conduttrice dell’Italia sul 2 si sta trattando per riportare lì dov’è nata La Talpa con un’edizione nuova di zecca.





19
maggio

BOOM! PAOLA PEREGO TRASLOCA IN RAI: PRONTI PER LEI UN’ITALIA SUL 2 ALLUNGATA E IL PRIME TIME DAL 2011

Non era un mistero che Paola Perego fosse molto vicina al ritorno sugli schermi della TV di Stato. E nonostante il contratto con Mamma RAI non sia stato ancora siglato, siamo in grado di svelarvi in anteprima i principali contenuti dell’accordo e, conseguentemente, i prossimi impegni della conduttrice milanese per la stagione tv 2010/2011.

Se è vero, come è vero, che si è già parlato della sua conduzione dell’Italia sul 2 -che confermiamo-, è altrettanto vero che tre sono gli aspetti da sottolineare: tanto per cominciare, Paola tornerà a lavorare sotto l’occhio vigile della Madonnina dopo anni di onorato servizio nella Capitale, dove risiede (nonostante le origini milanesi) e dove era riuscita a far traslocare anche alcuni celebri show del Biscione per rimanere accanto alla famiglia. E dovrà vedersela da sola: non l’aspetta, infatti, la classica co-conduzione che, con l’eccezione dell’ “esperimento” Senette, ha caratterizzato il contenitore pomeridiano di Raidue, ma una conduzione “solitaria” senza partner al seguito. Terzo, ma non ultimo, il programma dovrebbe allungarsi e durare ben oltre l’attuale durata di 85 minuti; si parla addirittura di tre ore che andrebbero a coprire una buona fetta del daytime pomeridiano.

La vera novità, però, è l’approdo della Perego - presumibilmente a gennaio 2011 – al prime time di Raidue. Per Paola, infatti, con l’arrivo del nuovo anno, si apriranno anche le porte della prima serata oltre all’impegno quotidiano con l’Italia sul2. Una scelta, quest’ultima, che potrebbe portare ad alcune variazioni (di rilievo) nel palinsesto della rete diretta da Massimo Liofredi. Curiosi di conoscere di cosa si tratta? Avete solo 60 minuti circa per sbizzarrirvi con un toto-show prima di scoprire anche questo “dietro le quinte” su davidemaggio.it.


17
maggio

DARIA BIGNARDI TORNA A LA7

E’ stata un’esperienza che con ogni probabilità avrà solamente arricchito il portafogli della padrona di casa. L’Era Glaciale, talk show di Daria Bignardi, fresca di passaggio di Raidue a La7, non ha beneficiato della stessa, straordinaria, eco mediatica che aveva reso celebri le barbariche Invasioni della conduttrice sugli schermi del’emittente del Gruppo Telecom Italia.

Sarà per questo, forse, che la conduttrice fa dietrofront e ritorna a La7. A rivelarlo è ’Tv Sorrisi e Canzoni’ nel numero in edicola domani.

Daria Bignardi, legata a Raidue fino ad aprile, ha firmato nei giorni scorsi un contratto per tornare a La7. Le ipotesi: riprendere ‘Le invasioni barbariche‘ o tornare in video dopo l’estate con un programma tutto nuovo.


17
maggio

LA “BABY CANZONISSIMA” DELLA CLERICI COME SPECCHIO DEI NOSTRI TEMPI

Si sente dire spesso: largo ai giovani! Questo proclama, sintomo di una società che non offre grandi spazi alle nuove leve, sembra non valere per la nostra televisione e per questo chi è ancora convinto che la tv di oggi rappresenti lo specchio dei tempi è costretto, suo malgrado, a ricredersi.

Da anni, infatti, prerogativa assoluta del mezzo televisivo è quella di mostrarci frotte di ragazzi e ragazze, teen-ager o freschi maggiorenni, provenienti da tutta Italia pronti a mostrare talenti veri o presunti in una qualsiasi disciplina, tutti accomunati dall’unica speranza che all’accensione di quella piccola lucina rossa segua un percorso in salita nel mondo dello spettacolo piuttosto che un ritorno, dopo i fatidici dieci minuti di celebrità, all’anonimato. E così tra il proliferare dei tanti talent e reality show in cui campeggiano volti freschi pronti a tutto pur di entrare nella gloria, il pubblico italiano da una decina d’anni a questa parte sembra essersi abituato, se non rassegnato, a questa passerella di under diciotto che, se da un lato, con la loro presenza, sembrano dimostrare la presunta democraticità di un mezzo, quello televisivo, davvero aperto a tutti, dall’altro ricordano, impietosamente, a chi la maggiore età l’ha passata da un pezzo, che se hai più di trent’anni e aspiri ad avere un posto davanti alle telecamere ti conviene iniziare a cercare un lavoro serio.

Sono lontani i tempi in cui l’unico spettacolo dove a farla da padrone erano i giovani, anzi i giovanissimi, era lo storico Zecchino d’Oro, vero e proprio simbolo di una televisione d’altri tempi e che doveva il suo successo, chiaramente non ripetuto in questi ultimi anni, proprio allo stupore a alla sorpresa con cui gli italiani che furono si trovavano ad accogliere nelle loro case ingenui e spaesati ragazzini che infondevano tenerezza proprio perchè si muovevano e cantavano come… ragazzini. A rivedere quei filmati in bianco e nero magari molti sorrideranno nel ritrovare una tv fatta quasi in casa con pochi mezzi ma in cui ancora una competizione tra bambini era vista come un semplice gioco, soprattutto se confrontata con quella degli show di grande successo che Rai e Mediaset ci hanno propinato negli ultimi anni. L’impietoso paragone a cui chiaramente alludiamo è quello con i talent show “Ti Lascio una Canzone” e “Io Canto” capaci di attirare, negli ultimi mesi, davanti ai teleschermi milioni di persone al grido di “ascoltate il prodigio più bravo”. Ed eccoci dunque ad ascoltare la bimba che canta come Mina o che scimmiotta Britney Spears o il piccolo tenore che canta come Pavarotti.