Dietro le Quinte


17
dicembre

IL LEONE DA TASTIERA

(Giancarlo) Leone da tastiera

(Giancarlo) Leone da tastiera

Ora, che il direttore Giancarlo Leone si cimenti da tempo immemore con i cinguettii è cosa nota. Spesso e volentieri, Gianka ci regala alcune perle; perle che, in alcuni casi, rasentano la risibilità, in altri suscitano compassione. Ma ci siamo ben guardati dal ‘ricamarci’ su o, più semplicemente, dal riprenderle. Nel primo caso per questioni di uno stile che non ci appartiene; nel secondo per il rispetto che portiamo nei confronti di una persona âgé, soprattutto se questi si confronta col ‘nuovo’, a noi affine, come un bambino alle prese con barattoli di cioccolata.

Succede, però, che l’ultima Gianka-perla ci riguardi da vicino. “Questa volta @davidemaggio l’ha sparata più grossa del solito. Capita. Ma basterebbe verificare. Comunque buon lavoro. Meglio se informato.“, tuona twittando il direttore. E, a dire il vero, se non ci fosse stato quel comparativo – che ha tutto il sapore di una volontà screditatoria – avremmo probabilmente soprasseduto anche questa volta, sempre in nome di quel rispetto di qualche riga fa. D’altro canto abbiamo messo in conto sin da subito che l’essere poco governabili avrebbe potuto urtare la sensibilità di qualcuno.

Ma da una persona che ha giocato nei giardinetti del Quirinale ci saremmo aspettati un atteggiamento differente, foss’anche solo la diplomazia propria di quegli ambienti. Tuttavia, nel caso specifico, sarebbe bastata una semplicissima… lettura! Eh già, Gianka ci “accusa” di averla sparata grossa in relazione alla sostituzione di Veronica Maya alla guida di Linea Bianca. Attenzione, però: mica il direttore contesta la notizia (perchè quella è!). Contesta le motivazioni: ovvero che l’ex padrona di casa di Verdetto Finale sarebbe stata allontanata dalla tv pubblica a causa dell’incidente occorsole a Tale e Quale Show.

Bene. Volete ridere?! Non l’abbiamo mai scritto. A scriverlo, invece, sono state le numerosissime testate che hanno ripreso la nostra notizia ‘ricamandoci’ un po’ sopra e affibiandoci in alcuni casi la paternità della ‘correlazione’ scapezzolamento-epurazione. Bastava, dunque, che il direttore facesse un salto su davidemaggio.it e si informasse leggendo il pezzo piuttosto che affidarsi alla carta stampata, che evidentemente gli è tanto cara. Oppure, se proprio non sapeva come digitare d-a-v-i-d-e-m-a-g-g-i-o-.-i-t, poteva chiamare l’ottimo Fabrizio Casinelli della Comunicazione Rai per chiedergli lumi. Sicuramente si sarebbe illuminato seduta stante. Ma abbiamo il presentimento che un amorevole tweet come quello indirizzatoci ieri non sarebbe stato riservato ai ‘genitori’ dell’equivoco. In questo caso, forse, la diplomazia del Quirinale sarebbe stata rispolverata immantinente.




14
dicembre

FORTE FORTE FORTE: REGISTRATA LA PRIMA PUNTATA. CARRA’ “TUTTOFARE”, IN GIURIA CON ASIA ARGENTO, PLEIN E CORTES

Forte forte forte - Anticipazioni

Forte forte forte - Anticipazioni

Chiuso il periodo di garanzia autunnale, per la prima rete pubblica è già tempo di pensare ai programmi che verranno, nella speranza di confermare la leadership in prima serata anche per la prossima primavera. Diverse le novità previste: non solo Notti sul ghiaccio, il talent condotto da Milly Carlucci nato da una costola di Ballando con le stelle, di ritorno con una terza edizione a fine febbraio, ma anche Forte forte forte, nuovo talent ideato da Raffaella Carrà che, dopo la fortunata esperienza con The Voice, ritorna su Rai1 in veste di assoluta protagonista. O quasi.

Forte forte forte anticipazioni – In giuria Carrà, Asia Argento, Joaquin Cortes e Philipp Pein

In onda dagli studi Voxson di Roma, la nuova produzione Ballandi vede infatti il caschetto più famoso del Belpaese tornare dietro al bancone dei giudici, in un ruolo non proprio inedito per gli spettatori ma sicuramente più efficace ai fini del programma. Con lei anche Asia Argento, Joaquin Cortes e Philipp Plein, nomi su cui onestamente nutriamo dei forti dubbi in termini di attrattività. In Forte forte forte comunque, al motto di “Se hai un talento sei forte, se sei un talento sei forte forte forte”, si cercano performer a 360 gradi, capaci di saperci fare in tutte le discipline artistiche: canto, ovviamente, ma anche ballo, recitazione e conduzione. In altre parole si vuole trovare la Carrà del futuro.

Forte forte forte anticipazioni – Prima fase registrata di Audizioni

Il nuovo talent è diviso in più fasi, come peraltro lo è The Voice da cui – curiosamente – sembra riprendere parte della scenografia, a partire dal palco strutturato a rombo. Nella prima fase di audizioni (3 puntate, di cui la prima registrata ieri) salgono sul palco una serie di talenti le cui performance devono essere valutate dai quattro giudici, a cui spetta dunque il difficile compito di scartare il talento o spedirlo alla fase successiva.

Forte forte forte anticipazioni – Raffaella Carrà Presidente di Giuria


1
dicembre

CUOCHI E FIAMME PROMOSSO SU LA7. DALL’8 DICEMBRE IN PRESERALE

Cuochi e fiamme

Cuochi e fiamme

Simone Rugiati gongola. Dopo aver pregato Cairo di confermare l’unica produzione sopravvissuta su La7d, per una strana coincidenza si ritrova a distanza di pochi mesi addirittura promosso sulla sorella maggiore. Ebbene sì, Cuochi e fiamme – il cooking game di La7d – dall’8 dicembre lascia a sorpresa la piccola rete tematica per sbarcare in pompa magna su La7 in una delle fasce più importanti: quella del preserale. Per l’ammiraglia del gruppo si tratta di una scommessa ma soprattutto di un ritorno al passato, alla ricerca di un target sempre piuttosto distante dalla rete terzopolista.

Anche Benedetta Parodi, che per due anni ha presidiato la fascia preserale con I Menu di Benedetta (riproposti ora in replica su La7d), ha dovuto abdicare e passare a Real Time, cosciente che non sarebbe riuscita nell’impresa di attirare il pubblico di riferimento dopo due anni di messa in onda. Ora tocca di nuovo al genere cooking, con l’obiettivo di far meglio di qualsivoglia Commissario in replica.

La speranza è di rilanciare uno slot cruciale per Urbano Cairo, poiché traina non solo il TG delle 20 – nell’ultimo periodo un po’ in affanno – ma anche l’intera prima serata. Dopo aver puntato su un cavallo di razza come Giovanni Floris, la cui striscia quotidiana 19e40 dopo le prime avvisaglie di flop è stata cassata, si ritorna al genere intrattenimento (a costo zero), anche se gli insuccessi del passato (non solo la Parodi ma anche la Cucciari) non sembrano promettere nulla di buono.

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24
novembre

MSHOPPING TV: MEDIASET RIESUMA L’ENNESIMO MEDIASHOPPING IN CONCORRENZA CON QVC E HSE24

MShopping TV

MShopping TV

Dopo il successo di QVC e, seppur in misura minore, di HSE24, nato peraltro da una costola dell’ex Home Shopping Europe poi acquistato dal Biscione, per Mediaset è tempo di rivedere la propria strategia sul digitale terrestre. La morte prematura di MediaShopping, infatti, pare si sia rivelata un boomerang per Cologno, che ha perso una seria opportunità per entrare nel mercato del commercio televisivo. Mercato che – nonostante la diffusione sempre più capillare dell’e-commerce – continua a macinare numeri da capogiro: pensate che QVC è cresciuto nel 2014 di 10 mila nuovi clienti, con 179 nuove assunzioni solo nel 2013.

MShopping Tv: il nuovo MediaShopping

Numeri che, appunto, non sono sfuggiti a Mediaset che infatti sul canale 123 - probabilmente in via provvisoria – ha dato il via alle trasmissioni di MShopping TV sul mux di La3. La new entry, almeno stando a ciò che fino ad oggi è stato trasmesso, si pone come l’erede del vecchio MediaShopping – brand che peraltro continua ad esistere – più volte rinominato negli anni, da ME a For You, fino alla chiusura definitiva.

Con un logo che ricorda il marchio “Visto in tv” e un sito che ospita solo una griglia ristretta di prodotti, con le schede linkate al sito di MediaShopping, MShopping TV per ora si limita a ritrasmettere le solite televendite registrate, mentre spesso ospita una schermata fissa nonostante l’annunciata partenza per l’11 novembre.


24
novembre

DEA SAPERE CHIUDE DAL 1 DICEMBRE E DIVENTA EXPLORA HD

Expora HD

Expora HD

I cambiamenti erano già nell’aria, ma dal 1 dicembre si sancirà definitivamente il cambio di rotta. DeA Sapere HD lascia infatti il posto a Explora HD al canale 415 di Sky, e rivoluziona la propria programmazione per far fronte alle nuove esigenze di Sky. Per DeAgostini si tratta di una sconfitta particolarmente sofferta, vista la forza del brand Sapere e l’unicità del canale all’interno della piattaforma satellitare.

Niente più documentari quindi, ma un nuovo posizionamento che strizza l’occhio al target maschile che, a quanto pare, tira di più rispetto a quello familiare a cui Sapere inizialmente si rivolgeva, come d’altronde ci aveva confessato il Managing Director Pierfrancesco Gherardi. Già da mesi, comunque, il palinsesto di DeA Sapere era stato rivoluzionato per rimediare agli ascolti non in linea con le aspettative (solo 2000 spettatori medi), con una serie di produzioni factual di importazione, coerentemente con l’offerta della concorrenza nell’area 400.

Una virata che, comunque, ci sentiamo di non condividere, anche perché DeA Sapere era l’unico avamposto di una programmazione edu che contribuiva senza dubbio a dar lustro ad un’offerta satellitare fin troppo incentrata sui factual. Con la morte di Sapere e la nascita di Explora, gli spettatori potranno rivolgersi al solo Focus (e in misura minore a Rai Scuola), che ha ereditato il meglio (del passato) dell’offerta doc di Sky.

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19
novembre

RAI: VIA LIBERA DEL CDA AL RICORSO CONTRO IL TAGLIO DI 150 MILIONI. GUBITOSI: INOPPORTUNO

Antonio Verro - Rai

Antonio Verro - Rai

(ANSA) Via libera – secondo quanto si apprende – del cda Rai all’ordine del giorno presentato da Antonio Verro che impegna il consiglio sul ricorso contro il taglio di 150 milioni. Contrari Luisa Todini (che si è dimessa) e Antonio Pilati. A favore gli altri sei membri del consiglio, mentre la presidente Anna Maria Tarantola si è astenuta.

Il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi, a quanto si apprende, definisce “inopportuno” il ricorso votato dal cda con l’ordine del giorno contro il taglio dei 150 mln deciso dal governo.

Il taglio di 150 milioni di euro al trasferimento delle risorse da canone è stato deciso dal governo la scorsa primavera con il decreto Irpef, insieme al via libera alla quotazione di Rai Way. L’ipotesi di un ricorso è stata ampiamente discussa in consiglio di amministrazione, tanto che è stato chiesto al professor Enzo Cheli, costituzionalista ed ex presidente dell’AgCom, un parere sulla sussistenza di elementi di costituzionalità del decreto e sull’eventuale responsabilità oggettiva degli amministratori.

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19
novembre

RAI: LUISA TODINI SI DIMETTE DAL CDA

Luisa Todini

Luisa Todini

(ANSA) Luisa Todini si è dimessa dal Consiglio di amministrazione della Rai dopo, a quanto si apprende, uno scontro all’interno del Consiglio sul tema del ricorso contro il taglio dei 150 milioni.

Luisa Todini, eletta in Consiglio nel 2012 in quota Lega Nord-Pdl, aveva annunciato già da tempo l’intenzione di dimettersi dal consiglio di amministrazione Rai, dopo la nomina a presidente delle Poste. Due giorni fa, rispondendo al presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Roberto Fico, che la invitava a dimettersi a causa del doppio incarico, aveva confermato all’ANSA di voler lasciare entro l’autunno e di essere rimasta in Rai “per concludere l’importante impegno di quotazione Rai Way, che sta andando particolarmente bene, e per l’impostazione del bilancio 2013 e del budget 2014″.

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14
novembre

LORELLA CUCCARINI VS RAFFAELLA CARRA’: NON L’HO CONOSCIUTA IN TRENT’ANNI DI CARRIERA, NE STARO’ MOLTO LONTANA ANCHE NEI PROSSIMI TRENTA

Lorella Cuccarini contro Raffaella Carrà

Lorella Cuccarini contro Raffaella Carrà

Aggiornamento delle 15: Raffaella Carrà si scusa con Lorella Cuccarini – leggi qui

Lorella Cuccarini a Forte forte forte: La Carrà mi aveva dichiarato amore

E chi l’avrebbe mai immaginato che avremmo assistito ad una guerra aperta (e pubblica, soprattutto) tra le due showgirl più note nel Belpaese. Da una parte l’ex più amata dagli italiani, dall’altra il caschetto d’oro più famoso del Paese (o quasi). Tra loro un conto in sospeso che prende il nome di Forte forte forte. Come annunciato ai palinsesti, Raffaella Carrà sarà protagonista dalla prossima primavera di Forte forte forte, nuovo talent show di Rai1 che vedrà il ritorno dell’ex giudice di The Voice alla conduzione sulla rete ammiraglia, e che avrebbe visto in giuria anche l’ “acerrima nemica”, Lorella Cuccarini.

A confermarlo proprio la Cuccarini, che in un post sul suo blog ha voluto raccontare le inaspettate vicissitudini che ha dovuto subire con Raffaella Carrà. A settembre, infatti, l’ex conduttrice di Domenica In è stata invitata dalla stessa Carrà per formalizzarle la volontà di averla nella giuria del suo talent show: “Non mi sono trovata ad un incontro formale come tanti ma di fronte ad una vera e propria dichiarazione d’amore. Raffaella ha avuto per me parole splendide“.

Insomma, viste le belle parole spese si procede spediti con la trattativa tra l’azienda pubblica e l’artista, mentre Lorella decide di programmare il suo ultimo spettacolo, Rapunzel, al solo Teatro Bracaccio di Roma, per dedicarsi anima e corpo alla nuova produzione di Rai1. Se, però, in questi mesi non avete mai avuto conferma, il motivo è dovuto al riserbo tenuto dalla Cuccarini, per questione di rispetto: “Per serietà, non ho mai rilasciato dichiarazioni in merito perché ritenevo opportuno fosse Raffaella la prima a dare la comunicazione ufficiale. Che non è arrivata. Anzi.

Lorella Cuccarini contro Raffaella Carrà: Provo amarezza, sei una delusione