Miss Italia 2012


30
agosto

MISS ITALIA 2012: ECCO I NOMI DELLE MISS CHE HANNO CONQUISTATO LE FASCE DEGLI SPONSOR

Miss Italia 2012

Nell’era social nulla sfugge ormai al controllo istantaneo della rete. In quel di Miss Italia 2012 è un giorno abbastanza importante. Gli sponsor si sono riuniti per decidere l’assegnazione delle fasce legate ai loro marchi. Una tavola rotonda per dare un volto ai brand che accompagnano ormai da anni il concorso, e per dare alle ragazze la possibilità di lavoro.

Le 101 finaliste (per maggiori info qui) al cospetto della giuria per permettere ai responsabili delle aziende di valutare al meglio le loro caratteristiche. Tra riunioni, prove e presentazioni la vita a Montecatini Terme è frenetica per la gara delle reginette aspiranti a raccogliere lo scettro di Stefania Bivone.

Ecco i nomi delle premiate:

- Miss Cinema Planter’s è Ludovica Frasca

- Miss Benessere Specchiasol è Carol Magosso

- Miss Ragazza in Gambissima Luciano Barachini è Diletta Innocenti

- Miss Rocchetta Bellezza è Irene Casertelli

- Miss Miluna è Alessandra Monno

- Miss Wella Professional è Giusy Buscemi

- Miss Deborah Milano è Lucrezia Massari





29
agosto

MISS ITALIA 2012: CHIARA DANESE VUOLE DIMENTICARE IL BUNGA BUNGA

Chiara Danese

Il caso a Miss Italia 2012 è sicuramente quello di Chiara Danese. Per chi non lo ricordasse si tratta di una delle testimoni, costituitasi parte civile, nell’affare Rubygate, una delle voci più forti a sostegno dei capi di imputazione. A Montecatini Terme sfilerà con la fascia della Valle D’Aosta (clicca qui per le foto di tutte le finaliste) e cercherà la rivincita: ci aveva già provato due anni fa a diventare la reginetta tricolore, adesso, stando almeno alle dichiarazioni che ha rilasciato a Diva e Donna, il suo è soprattutto uno scatto d’orgoglio per dimenticare la disavventura di Priapo e del bunga bunga, la cui descrizione ricorda le pagine petroniane da Satyricon.

Il mondo dello spettacolo rimane comunque un suo obiettivo, nonostante narri di loschi sotterfugi che ha visto di persona per arrivare a calcare la ribalta:

”A Miss Italia ho realizzato il mio sogno: è la mia rivincita verso quello che mi è successo. [...] Non credo di essere avvantaggiata, anzi [...] Mi sono rimessa in gioco per farmi conoscere e raccontarmi. Non sono una gattamorta o l’ignorantona, ma una ragazza semplice e molto umile che cerca di portare avanti i propri valori [...] Vorrei fare carriera nello spettacolo senza compromessi: mi piacerebbe fare la comica…”

Nel Paese in cui anche i comici diventano guru tutto è possibile, del resto. A chi le fa notare però che i suoi buoni propositi e le sue belle parole, nel pieno del Miss Italia Style, cozzano un po’ con altre sue dichirazioni, come quella in cui afferma di non sapere che Mediaset facesse capo all’ex Premier, risponde:


28
agosto

MISS ITALIA 2012: LE FINALISTE (FOTO)

Miss Italia 2012 - finaliste

Le finali di Miss Italia 2012 sono alle porte e le 101 ragazze pronte a contendersi il titolo di ‘reginetta della bellezza italiana’ sono state selezionate.

Ecco, dunque, le fanciulle che i prossimi 9 e 10 settembre, in prima serata su Rai 1, calcheranno il palco del PalaSpecchiasol di Montecatini Terme.

Attenzione: a causa dell’abbandono del Concorso da parte di due miss, le foto della numero 26 e 81 non corrispondono alle didascalie.

  • Per le foto singole di ciascuna delle 101 finaliste di Miss Italia 2012, clicca qui
  • Per le vincitrici delle fasce degli sponsor, clicca qui
  • Per conoscere, invece, schede e foto delle finaliste di Miss Italia nel Mondo 2012, clicca qui
  • Per gli ospiti della kermesse, annunciati in anteprima da DavideMaggio.it, clicca qui

001 – Anais Vasseur Miss Piemonte
Anais è nata a Montecarlo, in Francia ed ha 18 anni. Alta 1.71 m, ha occhi azzurri e capelli castano scuro. A 12 anni si è trasferita in Italia, a Cuneo, insieme alla mamma e a settembre inizierà a frequentare il V anno dell’istituto tecnico turistico. Nella pausa estiva, lavora di tanto in tanto come cameriera. Anais è figlia unica, pratica sport, in particolar modo la corsa. In futuro vorrebbe diventare una fotomodella. Considera Miss Italia un’importante occasione per guadagnare opportunità sul fronte lavorativo. Il suo motto nella vita è “Never give up!”. Curiosità: ama passeggiare nei boschi alla ricerca di funghi.

002 – Chiara Danese – Miss Valle d’Aosta
Chiara Andrea è nata a Omegna (Vb) e ha 20 anni. Alta 1.74m, ha occhi verdi e capelli biondi. Attualmente lavora come educatrice infantile e in futuro le piacerebbe studiare teatro per diventare un’attrice comica. Ha tre sorelle di cui due sono gemelle. La partecipazione a Miss Italia non la vive come “un gioco” ma come un’opportunità per realizzare i suoi sogni e magari riuscire e intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo. Le piacerebbe andare a cena con Rita Levi Montalcini, alla quale chiederebbe consigli importanti per diventare un esempio per tutte le donne.

003 – Tiziana Pannunzio Miss Lombardia
Tiziana è nata a Cernusco sul Naviglio (MI) ed ha 19 anni. Alta 1.78 m, ha capelli castani ed occhi marroni. È diplomata come operatrice turistica ed attualmente è iscritta presso l’università di Milano, facoltà di Lingue e Letterature straniere. Nel tempo libero le piace praticare danze latino-americane. In futuro spera di lavorare in un’agenzia di viaggi. Ha una sorella più piccola, Stefania. Al primo posto nella sua vita la famiglia e l’amore. Tiziana è una grande fan di Tiziano Ferro. Appassionata di lettura, il suo libro preferito è “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane Austen.

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22
agosto

PATRIZIA MIRIGLIANI A DM: NON C’E’ BISOGNO DEL BIKINI PER FAR EMERGERE LA BELLEZZA. RITORNO ALLO STILE ANNI 50 CON UNA FEMMINILITA’ MENO ESIBITA.

Patrizia Mirigliani

Le polemiche attorno a Miss Italia non sembrano scalfire Patrizia Mirigliani. Sulle pagine di DavideMaggio.it, la “patrona” denuncia l’atteggiamento di confusione nei confronti della bellezza che imperversa nel Paese e che rema contro il concorso. Mentre sull’annosa questione del bikini, la figlia del compianto Enzo parla di una mutata sensibilità che proviene innanzitutto dalle case di moda e ne approfitta per coniare il termine “costume da bellezza“. “Perchè mai in uno studio televisivo le ragazze dovrebbero indossare un succinto costume da bagno?”, si chiede. L’edizione numero 73 di Miss Italia (in onda il 9 e il 10 settembre su Rai1), la prima senza lo storico patron, che sancisce l’addio di Fabrizio Frizzi e l’ingresso come consulente nella squadra di Miren di Lucio Presta, è al centro della nostra chiacchierata con Patrizia Mirigliani.

Sarà un’edizione particolare, come le precedenti del resto, perché Miss Italia è lo specchio dei tempi. Ci saranno delle novità ma soprattutto saranno diverse le ragazze grazie alle quali racconteremo delle storie nuove.

Quest’anno le ragazze saranno nuovamente 101, non c’è il rischio che in due serate non si riesca a presentarle al meglio?

No, Miss Italia ha sempre avuto 100 ragazze, tranne negli ultimi anni, ed è proprio questa massiccia rappresentazione regionale di tutta Italia che piace. Raccontare una persona è sempre difficile, anche quando la conosci da tempo, figuriamoci in una trasmissione televisiva. Quest’anno siamo, però, aiutati dal web che racconterà le loro storie.

Anni fa Milly Carlucci parlava della necessità di far conoscere le ragazze tramite strisce quotidiane, una Miss Italia spalmata tutto l’anno un po’ come avviene per i talent show. Lei sarebbe favorevole?

E’ un’ottima idea che mi vede perfettamente d’accordo. In che modo strutturare le strisce non lo so, ma far conoscere le ragazze è sicuramente importante. Se pensiamo poi che abbiamo seicento selezioni in tutta Italia e che le finali regionali sono dei veri e propri eventi si capisce quanto possa essere profittevole ragionare su questo aspetto.

Quest’anno si torna non senza polemiche al costume intero. Perchè l’anno scorso andava bene il bikini e quest’anno no?

Io mi sono fatta la stessa domanda, quando -andando in giro per negozi- ho notato che, sia nell’intimo che nei costumi da bagno, è tornato lo stile anni 50. Al di là della mia sensibilità, mi chiedo: “come mai chi crea costumi da bagno ha deciso di proporre al pubblico questa tendenza?”. Probabilmente c’è un ritorno ad una femminilità meno esibita, come nel dopoguerra quando c’era un’Italia che voleva risalire la china. Inoltre non vedo perché in uno studio televisivo al chiuso deve esserci una donna in bikini. Può esistere allora un costume da bellezza, perché non facciamo il bagno nello studio tv. C’è bisogno di un costume che renda decorosa l’immagine di una ragazza, che la mostri ma che sia adatto ad uno studio televisivo.

C’è chi sostiene che si tratti di un concorso di bellezza e che le forme siano esaltate dal bikini…


14
agosto

MISS ITALIA 2012, FRIZZI SULL’ADDIO AL BIKINI: “IO NON SONO UN MORALISTA E SONO IN PARTE D’ACCORDO CON CHI PROTESTA”

Fabrizio Frizzi

Non chiamatela guerra interna a Miss Italia 2012, d’altronde non si può certo arrivare ai ferri corti per un “bikini sì o bikini no” da far indossare alle concorrenti. Eppure, l’addio al due pezzi deciso dalla patron del concorso Patrizia Mirigliani non ha trovato il pieno consenso del conduttore Fabrizio Frizzi:

Io non sono un moralista e sono in parte d’accordo con i fan - ha dichiaro Frizzi a Il GiornaleA me il due pezzi, ovviamente in un contesto di eleganza, andava benissimo. Patrizia ha fatto questa scelta sulla scorta degli incitamenti della ministra Fornero, e della neopresidente Rai Tarantola, riguardo il buon esempio che la Rai deve dare. Sul quale concordo. Ma questo è un concorso di bellezza: bisogna che, pur evitanto morbosità, la figura fisica delle ragazze sia messa in risalto.

E in effetti, tra le novità della 73° edizione del concorso, questa è risultata fin da subito la meno apprezzata, figlia forse di quella farfallina di Belen che tanto ha fatto scalpore all’ultimo Festival di Sanremo (e agitato le acque di Viale Mazzini). La Mirigliani è voluta così correre ai ripari, rivendicando la primogenitura del talent in Italia e quasi “dimenticando”, invece, che Miss Italia è per principio un concorso di bellezza, dove non è certo un bikini a screditarne l’immagine.





14
agosto

MISS ITALIA 2012: NO AL BIKINI, IN GIURIA UN PRESIDENTE PER SERATA NELL’ULTIMA EDIZIONE DI FABRIZIO FRIZZI

Miss Italia - Fabrizio Frizzi

Terminata la sbornia delle Olimpiadi di Londra 2012, la Rai si appresta a tornare alla programmazione di sempre, in vista della nuova stagione tv ormai alle porte. Ad aprire le danze, come da tradizione, sarà lo storico concorso di Miss Italia, giunto alla 73° edizione, in onda in prima serata su Rai 1 domenica 9 e lunedì 10 settembre. Al timone ci sarà per l’ultima volta Fabrizio Frizzi, che dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni promette un concorso “rivoluzionato”, a metà tra il tradizionale e il moderno:

“Intanto le ragazze torneranno a essere 101, proprio come ha sempre voluto Enzo Mirigliani. E che oltre a giudicarne la bellezza si cercherà di conoscerne il pensiero (…) Le metteremo in gioco con alcune storie in cui dovranno immedesimarsi e dire come si comporterebbero al posto della vera protagonista. E poi cercheremo di farle parlare anche grazie agli interventi della giuria tecnica, che sarà composta da sette personaggi a vario titolo, un regista, un fotografo, uno stilista, un esperto di spettacolo…”.

Tante le novità, dunque, a cominciare dalla presenza sul palco di Montecatini Terme di ben due presidenti di giuria: nella prima serata sarà una ospite internazionale, “una donna di grande prestigio che dia alle ragazze messaggi sui valori della vita” ha dichiarato Frizzi; ancora dubbi, invece, sul personaggio su cui puntare per la puntata finale. Certo, invece, il definitivo abbandono al bikini:


22
febbraio

DM LIVE24: 22 FEBBRAIO 2012. NINA ZILLI VS BELEN, ATTACCHI DI PANICO PER NOEMI, BBC VINCE RICORSO VS MEDIASET, NIENTE BIKINI PER MISS ITALIA 2012

Diario della Televisione Italiana del 22 febbraio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Nina Zilli VS Belen

AnTo ha scritto alle 15:59

“Credo che Belen a Sanremo abbia rappresentato la mercificazione del corpo della donna. In quel momento ha fatto apparire la donna come un oggetto”. Con queste parole Nina Zilli commenta, sulle pagine del settimanale “Chi”, il gesto di Belen Rodriguez che, sul palco dell’Ariston, ha aperto lo spacco del vestito per mostrare un tatuaggio a forma di farfalla. “E’ agghiacciante che lo abbia fatto consapevolmente – prosegue la cantante -. Peggio per lei. La vita vera è fatta di madri che fanno la spesa, cucinano, studiano, lavorano. Credo che siano state loro ad arrabbiarsi per quel gesto. Perché certe cose devono farti rabbia”.

  • Attacchi di panico per Noemi

tania ha scritto alle 17:50

«Di colpo, ho sentito come fermarsi il battito, sotto il seno. Mi mancava il respiro. Ho iniziato a vedere appannato, i rumori intorno sono scomparsi. Un sudore freddo. La paura di morire». Noemi, terza al festival di Sanremo, racconta così a Vanity Fair – che le dedica la copertina del numero in edicola domani – gli attacchi di panico di cui ha cominciato improvvisamente a soffrire due giorni dall’inizio di Sanremo. Che cosa le è successo? «Troppo stress, devo avere avuto un crollo – risponde l’ex concorrente di X Factor – . Colpa forse di questo senso della passione che ho, per cui chiedo al mio corpo, e alla testa, di non staccare mai, di seguire tutto. Ci rido, ma è stato devastante».

  • BBC vince ricorso contro Mediaset

pippo ha scritto alle 19:22

La BBC vince il ricorso contro Mediaset e Endemol sul caso «Baila!». Il Tribunale di Roma – secondo quanto appreso da Radiocor – ha dato ragione alla tv britannica, assistita dai legali di Dla Piper, nel ricorso presentato dall’emittente contro il format messicano «Bailando per un sueno» sulla base del quale è stato realizzato da Endemol e Rti (Mediaset) il programma «Baila», trasmesso da Canale 5. Bbc è proprietaria del format «Strictly come dancing» da cui ha tratto ispirazione un’altra trasmissione diffusa sulla tv italiana (sulla Rai), cioè «Ballando con le stelle». Con il provvedimento, il Tribunale ha ritenuto il format della Bbc «proteggibile» nei confronti del format messicano e ha ordinato a Rti e Endemol di cessare ogni utilizzo del format messicano ed è stata fissata una penale di 500mila Euro per ogni violazione ulteriore. (fonte “Leggo”)

  • Miss Italia… vestita!

AnTo ha scritto alle 19:3