MasterChef


17
dicembre

MASTERCHEF 5: ECCO CHI E’ ANTONINO CANNAVACCIUOLO

Antonino Cannavacciuolo

E’ l’attesa new entry della quinta stagione di MasterChef. Dopo aver conquistato i più a Cucine da Incubo Italia, Antonino Cannavacciuolo arriva tra Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri. Conosciamo meglio il suo lungo curriculum.




17
dicembre

MASTERCHEF 5: TORNA CON CANNAVACCIUOLO LO SHOW RE DEI FORNELLI

I giudici di MasterChef 5

Oltre diciottomila persone si sono presentate quest’anno alle selezioni per MasterChef Italia e, tra tutte, ne sono state selezionate centocinquanta. Questa sera, dalle 21:10 su SkyUno, tenteranno il tutto per tutto per convincere i giudici ed ottenere uno dei venti grembiuli del talent show culinario, principe del piccolo schermo italiano.


12
ottobre

MASTERCHEF USA 6 AL VIA SU SKYUNO. JOE BASTIANICH LASCIA A CHRISTINA TOSI

MasterChef USA 6

Torna questa sera – lunedì 12 ottobre 2015 – su SkyUno MasterChef USA, il più celebre (sino ad ora) game culinario, giunto ormai alla sesta edizione. Alle 21:10 si riaccenderanno i fornelli e tra mystery box, gare a squadre e pressure test si andrà alla ricerca del nuovo vincitore, ma con un importante cambio tra le fila della giuria.





30
giugno

CUCINE DA INCUBO 3: ELEGGIAMO ANTONINO CANNAVACCIUOLO MASTERCHEF ITALIANO

Antonino Cannavacciuolo

Termina questa sera su Fox Life la terza stagione di Cucine da Incubo, il programma nel quale si tenta di rimettere in sesto ristoranti nostrani sull’orlo del fallimento. E indipendentemente dagli ascolti – che comunque sono stati buoni – il programma può dirsi più che riuscito ed il merito è tutto dello chef protagonista, Antonino Cannavacciuolo.

Cucine da Incubo 3: Antonino Cannavacciuolo è il cuore di un programma ben riuscito

Nel marasma di chef, cuochi ed esperti di cucina che invadono quotidianamente i nostri teleschermi, Cannavacciuolo è una perla rara, quello che buca lo schermo più di tutti perchè è un personaggio naturale. Uno che in tv funziona perchè essere in un programma televisivo piuttosto che nella sua Villa Crespi sembra non interessargli affatto: Antonino non si loda e non s’imbroda, non urla, non mortifica mai nessuno e non fa neanche il finto amico per piacere al pubblico; lui in cucina trotta e si sporca le mani, condivide con i protagonisti delle puntate ciò che sa e li spinge a fare del loro meglio senza pretendere miracoli.

La sua arma vincente è stata quella di non tentare di imitare Gordon Ramsay, protagonista della versione originale di Cucine da Incubo, Kitchen Nightmares. Questo gli ha permesso di imporre la sua identità allo show italiano, adeguandolo ai suoi tempi e ai suoi ritmi, eliminando le frenesia – che di certo non fa per lui – ed inserendo delle note di dialogo, comprensione e franchezza che non si può fare a meno di apprezzare. Tutto il contrario, per fare un esempio, di quanto accaduto in Hell’s Kitchen Italia, che sembra sempre e soltanto la fedele (e non all’altezza) trasposizione dell’originale.


11
aprile

MASTERCHEF, CASO CALLEGARO: EX CONCORRENTI ADISCONO LE VIE LEGALI. LA RISPOSTA DI STRISCIA A MAGNOLIA

Max Laudadio e Tiziana Stefanelli

In seguito, alla nota di Magnolia, arriva un nuovo comunicato di Striscia La Notizia su Masterchef:

“Prendiamo atto con piacere delle indagini che Magnolia intende svolgere e attendiamo fiduciosi i provvedimenti che correttamente vorrà prendere per rispetto nei confronti del suo pubblico, spazzando finalmente via ogni sospetto di complicità.”

Masterchef, caso Callegaro: la risposta di Magnolia

Aggiornamento del 10 aprile 2015 ore 18:50 – In seguito al polverone sollevatosi su una presunta partecipazione irregolare di Stefano Callegaro a Masterchef, Magnolia, società produttrice del programma, ha diffuso la seguente nota:

“In merito alle accuse mosse a Stefano Callegaro, Magnolia precisa che tutti i partecipanti di MasterChef sottoscrivono un contratto nel quale garantiscono di possedere i requisiti necessari alla partecipazione al programma. Chiunque ora e per sempre voglia gettare ombre sui meccanismi del programma o porti all’evidenza presunte mancanze relative alla trasparenza del gioco, si assume le proprie responsabilità a cui Magnolia si riserva di dare seguito nelle sedi opportune.

La mancanza dei requisiti richiesti o qualunque altra supposizione devono essere ovviamente provati e, ad oggi, i dubbi mossi sulla regolarità della posizione di Stefano Callegaro non disegnano un quadro tale da poter procedere ad una squalifica, risultando incompleti e contraddittori.  Crediamo che in questo, come in altri casi, proprio in funzione del rispetto assoluto delle norme, del buon nome di MasterChef, dei partecipanti  alla gara, del pubblico del programma, ma anche dello stesso Callegaro, la verità dei fatti debba essere accertata in modo oggettivo ed eventualmente nelle sedi competenti.  Per questa ragione Magnolia, in qualità di società produttrice del programma, pur proseguendo le proprie verifiche per vie ufficiali, si sente comunque parte lesa e si riserva di prendere ogni opportuno provvedimento”.

Masterchef, caso Callegaro: ex concorrenti adiscono le vie legali

Articolo del 10 aprile 2015 ore 15:42 - Ancora un colpo di scena nel “giallo” di Masterchef svelato da Striscia La Notizia. Dopo le nuove rivelazioni sul presunto (?) passato da chef di Stefano Callegaro, vincitore della quarta edizione di Masterchef Italia, i concorrenti dell’ultima edizione del talent culinario di Sky hanno deciso di procedere per vie legali.





9
marzo

ANTONIO RICCI SU MASTERCHEF: IL VEGGENTE ERO IO. MANCANZA DI RISPETTO FAR APPARIRE I GIUDICI CARISMATICI QUANDO DUE DI LORO SONO BACCALA’

Antonio Ricci

“Il veggente ero io”. Parola di Antonio Ricci. Il padre-padrone di Striscia la Notizia nega la spoilerata gratuita nei confronti di Masterchef e parla al Corriere della Sera di mero pronostico personale:

Fino alla proclamazione del vincitore non ero sicuro, non c’è stata nessuna spifferata dall’interno (…) È stato un sacrilegio, una provocazione, per verificare ancora una volta il funzionamento della comunicazione”.

Primo, secondo e terzo posto azzeccati in pieno, a quanto sembra solo grazie ad una puntata del cooking show rivista per ben tre volte per colpa della figlia più piccola:

“Mi sono messo a guardarla pure io e ho dato la classifica: la narrazione del programma portava a quella soluzione, lo avrebbe capito qualunque allievo della Scuola Holden di Baricco. Non mi sento un genio. Nel servizio abbiamo preso delle precauzioni, si parlava di un veggente, uno ai livelli di Paolo Brosio: era il piano B, la via d’uscita. Nessuno si è chiesto quali prove avessimo fornito”.

Ricci non ci sta a passare per guastafeste, né tantomeno per colui che manca di rispetto al pubblico. E in tal senso non lesina un chiaro affondo a Cracco, Barbieri e Bastianich.

“La mancanza di rispetto è quella di chi si mette in queste condizioni: perché non l’hanno fatto in diretta? La mancanza di rispetto potrebbe anche essere far risultare i tre giudici delle persone carismatiche e non dei baccalà come due su tre di loro sono, e lo dico con affetto sincero, soprattutto per il baccalà alla vicentina. Quando sono andati in diretta l’anno scorso è stato un mezzo disastro, ma se li vedi dopo un bel montaggio sembrano tutta un’altra cosa. E poi è evidente che per lo spettacolo è meglio ricorrere a semiprofessionisti piuttosto che a cuochi della domenica”.


6
marzo

SE ORMAI E’ LA GENERALISTA A PARLARE DEL SATELLITE

Stefano e Nicolò - Masterchef 4

Stefano e Nicolò - Masterchef 4

A dirla tutta, fossimo in Sky, saremmo ben lieti dello ’sgambetto’ di Striscia la Notizia. Lo spoiler su MasterChef ha ribaltato – forse in maniera definitiva – quelle logiche in base alle quali era la tv satellitare a commentare la generalista e non viceversa. Un ribaltamento che consacra il satellite come editore di contenuti di sicuro appeal per il pubblico nostrano, allargando inesorabilmente la nicchia alla quale per anni si è sempre rivolto.

Probabilmente, se ci fosse stata questa consapevolezza, si sarebbero evitate da parte del gruppo di Santa Giulia reazioni che, per quanto legittime e condivisibili, tradiscono un’anima da novelli della tv che avrebbero dovuto abbandonare ormai da tempo, cedendo il passo all’orgoglio. Già, orgoglio, perchè Ricci non spara a caso; Ricci colpisce (o cerca di farlo) chi dà fastidio, chi intralcia, chi ‘minaccia’ la rottura degli equilibri stabiliti. In poche parole, chi ha potere o chi rischia di compromettere il suo. E con un po’ di lungimiranza, Sky avrebbe potuto gustarsi l’attacco sorseggiando una birra ghiacchiata lasciando cuocere il tg satirico in un brodo caldo i cui ingredienti principali sono senza dubbio pubblicità e promozione al competitor. Che poi è ciò che fa, ormai, Affari Tuoi.

Smentite, comunicati e indignazioni in nome del ‘rispetto dei telespettatori’ corrono il rischio di farti passare velocemente dalla ragione al torto. Una captatio benevolentiae del pubblico che, però, tra gli addetti ai lavori un sorriso riesce sicuramente a strapparlo.


6
marzo

MASTERCHEF 5: ANTONINO CANNAVACCIUOLO QUARTO GIUDICE

Antonino Cannavacciuolo e Carlo Cracco

Quattro giudici a Masterchef dalla stagione 2015/2016. Ad aggiungersi ai confermatissimi Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich sarà Antonino Cannavacciuolo. Lo ha annunciato su Twitter Andrea Scrosati, responsabile dei contenuti non sportivi Sky, entusiasta per i risultati d’ascolto ottenuti dal finale di stagione (qui il dato), malgrado lo spoiler di Striscia la Notizia.

Proprio il tg satirico aveva rilanciato il nome di Cannavacciuolo – che su FoxLife conduce Cucine da Incubo (a breve la terza stagione) – già circolato nel novembre scorso. Sia Striscia che i vecchi rumors, però, hanno parlato di un ingresso nel cast dello chef campano al posto di Cracco, che invece rimane confermato anche nella quinta edizione del talent culinario.

Sempre Cannavacciuolo è stato ospite d’onore di una puntata di Masterchef, in onda lo scorso 5 febbraio. Indirizzò i concorrenti alle prese con l’Invention Test, mostrando tra le altre cose le tecniche di realizzazione della sua “triglia, melanzana e guazzetto di provola affumicata”.

Masterchef 5: chi è il nuovo giudice Antonino Cannavacciuolo