Simone Annicchiarico nonostante giochi a fare un po’ il tenebroso concede il bis. Dopo l’intervista schietta e sincera alla vigilia della terza stagione di Italia’s Got Talent, dalle pagine di Grand Hotel il conduttore del talent di Mediaset torna in campo per spiegare, a suo modo, questo successo oltre le attese dello show di Canale 5.
Quasi un’anomalia questa eloquenza non troppo diplomatica di Simone rispetto al riserbo che di solito tengono i personaggi che lavorano attorno all’entourage di Maria De Filippi. Non usa equilibrismi e tatticismi il figlio di Walter Chiari per chiarire come la pensa a proposito della vittoria sul Ballando con le stelle dell’agguerrita Carlucci:
″Penso che in questo momento storico sia abbastanza sbagliato fare un programma in cui si danno a un Bobo Vieri centinaia di migliaia di euro per ballare. Questa cosa è abbastanza fastidiosa. [...] Italia’s Got Talent è stata una scommessa e dalla seconda puntata ha fatto ascolti mostruosi. Io non guardo i numeri però fa molto piacere che un programma semplicissimo fatto all’80 per cento da persone sconosciute, non pagate, che fanno sacrifici per arrivare da Bolzano o Lampedusa, piaccia così.″