La conferenza stampa di presentazione della quinta edizione di X Factor (qui i dettagli), in partenza domani sera alle 21.10 su SkyUno, ha animato ancor più un’attesa che dura ormai da giorni. Inutile dire che occhi e “fucili” sono tutti puntati sulla Mona Satellitare, primo pezzo da 90 della tv generalista a sbarcare sulla pay tv. Un passaggio significativo, testimoniato da “una libertà editoriale che in Rai me la sognavo“, dichiara la stessa Ventura in un’intervista al quotidiano Libero:
“In Rai c’è un isterismo collettivo del giorno dopo, quello dei dati Auditel. Qui si può avere il tempo di crescere e di fare i conti alla fine. L’intrattenimento è un genere televisivo che ha sempre bisogno di rodaggio (…) Sky sta lavorando benissimo su X Factor, inteso come prodotto televisivo non solo musicale. Così il programma vive in partnership con Radio 105, con i tablet. E, dopo la diretta live dal Teatro della Luna a Milano, va in onda Xtra Factor, una sorta di processo alla puntata, al quale prendiamo parte anche noi giurati”.
Ed inevitabilmente si tocca l’argomento Star Academy, che ha terminato in fretta e furia la sua agonia. La conduttrice, però, non si sbilancia più di tanto, soffermandosi principalmente sul genere talent show, che a detta sua ha ancora tanto da dare: