Quelli che il Calcio


24
agosto

SERIE A, TUTTI GLI APPUNTAMENTI TV. RAI2 CONFERMA I SUOI PROGRAMMI, AUSTERITY PER ITALIA1. LE PAYTV PUNTANO SULLE DIRETTE (E SKY SULL’HD)

Quelli che

Si riparte! Tra poco più di 24 ore tornano in campo le squadre di Serie A e con esse tutto il cucuzzaro di approfondimenti sportivi che i calciofili sono abituati a seguire per non perdersi nemmeno un gol, una polemica, un’azione da moviola di quello che era il campionato più bello del mondo. Per comodità espositiva, una prima distinzione che occorre fare è quella tra programmi in chiaro e l’offerta delle pay tv che puntano forte sulla diretta delle partite. Le trasmissioni di Rai2 e Italia1, uniche due emittenti nazionali che dedicano parte del proprio palinsesto del weekend al calcio italiano, saranno le uniche accessibili alle tasche di tutti.

MEDIASET – A risentire maggiormente dell’austerity è proprio il canale diretto da Luca Tiraboschi. Archiviati infatti Controcampo – che sarà sostituito da Undici, il nuovo talk show di Pierluigi Pardo in partenza lunedì 17 settembre su Italia2 – e Guida al Campionato, ad offrire una panoramica generale sui match è rimasta solo l’edizione domenicale di Sport Mediaset XXL in onda per un’ora dalle 13 con la conduzione di Mino Taveri. L’impossibilità di competere con le tv a pagamento sul terreno della Serie A ha portato Mediaset a spendere tutte le risorse sul terreno europeo dove, tra le dirette dei match di Champions ed Europa League e i relativi approfondimenti, ha allestito un’ottima programmazione in grado di soddisfare li calciofilo che non ha sottoscritto alcun abbonamento pay.

RAI – Nonostante l’estenuante tira e molla sui diritti tv, Rai2 è riuscita a confermare (ad un prezzo molto più basso di quello richiesto dalla Lega di Serie A) quasi tutte le trasmissioni che il tifoso da poltrona è ormai abituato a conoscere. Il quasi è riferito a Quelli che il calcio, collocato in uno slot per il quale il Servizio Pubblico non è riuscito ad accaparrarsi i diritti ed è stato rinominato semplicemente Quelli che (al via il 16 settembre). Per il resto nessuna novità: confermati Sabato Sprint (con Simona Rolandi), Stadio Sprint (Varriale), 90°Minuto (Lauro) e la Domenica Sportiva (Ferrari e Gnocchi) mentre si è studiata una nuova formula per Dribbling che perde il conduttore e lo studio ed è stato ripensato come un rullo di sevizi l’uno dietro l’altro.

Scopri dopo il salto l’offerta pay.




17
agosto

VICTORIA CABELLO ANTICIPA IL NUOVO QUELLI CHE: “BELEN LA LASCEREMO IN PACE. CERCHEREMO DI SCROCCARE LA PARABOLA AGLI ITALIANI”

Victoria Cabello e Virginia Raffaele

Dal 16 settembre Victoria Cabello torna ad accendere la domenica pomeriggio di Rai 2 con Quelli che il Calcio, programma che ha già condotto nella scorsa stagione, ma che – proprio come successo a Simona Ventura nel triennio 2005/2008 – si appresta a “vivere” di calcio senza calcio. I diritti per la Serie A nella fascia oraria 13.30-18.15, come è noto, non sono stati acquistati dalla Rai, che si è “limitata” a garantire le voci degli amici di Tutto il calcio minuto per minuto, in onda in contemporanea alle partite delle 15.00 su Radio 1.

Il contenitore di Rai 2, dunque – rinominato Quelli che -, si vede costretto a qualche forzata modifica, ad aggrapparsi ad altri fattori che siano in grado di sopperire alla mancanza dei collegamenti dagli stadi, restando sempre in linea con la gestione low budget imposta dall’alto:

Noi abbiamo le teche Rai, la memoria - ha dichiarato la Cabello a Il Venerdì di Repubblica - Un giacimento preziosissimo che con Massimo Caputi stiamo pensando di sfruttare per un vero viaggio nel tempo. Poi cercheremo di scroccare la parabola agli italiani. Per esempio, su YouTube ho visto il video di una famiglia napoletana che tutte le domeniche si riprende mentre vede le partite in tv con la tavola piena di cibo e cose. Sono geniali”.


11
giugno

SIMONA VENTURA PRONTA A RIFARE QUELLI CHE IL CALCIO SU CIELO

X Factor 6 - Simona Ventura con Morgan a Rimini

E’ tornata briosa più che mai, da “campionessa in carica” nella sesta edizione di X Factor, partito ufficialmente nel week end appena passato a Rimini con le audizioni. E nelle consuete prime dichiarazioni, Simona Ventura lancia quella che potrebbe rivelarsi una vera e propria bomba sul mercato televisivo. La conduttrice, infatti, si dice pronta a tornare a condurre la domenica pomeriggio di Quelli che il Calcio… ma non su Rai 2:

Sarei disponibile, nel caso Cielo dovesse avere i diritti, a rifare la domenica Quelli che il Calcio o un programma simile. Leggo di questa ipotesi legata ai diritti del calcio sui giornali, certo non sarebbe male se Sky potesse avere su Cielo un programma come Quelli che il Calcio e anche il programma di Michele Santoro. Insomma si potrebbe ritornare a una sorta di Rai 2 dei tempi d’oro”.

L’intenzione, qualora andasse in porto, è chiara: la Mona Satellitare ha deciso di lasciare il segno nel “clan” Murdoch, andando volentieri ad accendere i riflettori anche sul fronte digitale. E lo scenario sarebbe clamoroso: su Rai 2 un Quelli che il Calcio senza Ventura e senza diritti tv per la Serie A; su Cielo, invece, sia con l’una che gli altri.





13
maggio

QUELLI CHE IL CALCIO RIPARTE IL 16 SETTEMBRE 2012. ANCHE SENZA DIRITTI

Quelli che il calcio

Il Direttore Rai Intrattenimento, Giancarlo Leone, già la settimana scorsa aveva messo fine alle voci su una ventilata chiusura definitiva di Quelli che il calcio. Oggi, invece, è stata la stessa Victoria Cabello, in chiusura della puntata, a dare l’appuntamento al 16 settembre in concomitanza con la terza giornata del campionato di Serie A 2012/2013.

L’annuncio ufficiale della conferma è stato dato quindi dalla conduttrice ma lo stesso boss della Direzione Intrattenimento Rai aveva dato il benestare alla nuova edizione (la ventesima!) del contenitore attraverso alcuni tweet inviati nel pomeriggio. In particolare Leone, aveva chiesto ai suoi followers:

“Victoria Cabello, Trio Medusa, Virginia Raffaele…. Ma Quelli che ha proprio bisogno del calcio?“.

Per poi svelare le risposte della gente con un secondo cinguettio, secondo il quale:

“Da mio sondaggio followers hanno decretato a grande maggioranza che #quellicheilcalcio non ha bisogno di calcio“.


6
maggio

QUELLI CHE IL CALCIO. BELDI’ ANNUNCIA LA CHIUSURA, LEONE SMENTISCE: NON CHIUDERA’. CON O SENZA CALCIO

Quelli che il calcio

Contrordine Signori! L’onnipresente Giancarlo Leone, boss dell’Intrattenimento Rai, smentisce su twitter ciò che aveva annunciato in mattinata il regista di Quelli che il calcio Paolo Beldì – il quale aveva vaticinato la chiusura della trasmissione – con un cinguettio che non lascia dubbi sulla conferma del programma:

‘Quelli che non chiuderà. Con o senza calcio’

Nonostante una media auditel non propriamente eccellente e il progressivo e inesorabile “fuggi fuggi” del calciofilo da poltrona verso i lidi delle offerte pay, infatti, il programma continuerà ad andare in onda – stando a quanto annuncia il direttore Leone – anche in concomitanza del campionato di calcio 2012/2013 indipendentemente dall’acquisizione da parte della Rai dei diritti televisivi in chiaro che consentirebbero di continuare a mandare gli inviati sui campi.

Ed invero, in passato, l’ormai storico programma della domenica pomeriggio continuò tra il 2006 e il 2008 ad andare in onda senza diritti, ricevendo perfino diffide e ammonimenti da parte della Lega Calcio. A dirla tutta, la forza di una trasmissione che quest’anno è riuscita a rinnovarsi e a offrire un nuovo tipo di intrattenimento al pubblico della domenica pomeriggio non sta assolutamente negli aggiornamenti dei risultati o nei contributi degli inviati dagli stadi.





6
maggio

QUELLI CHE IL CALCIO CHIUDE PER SEMPRE, PAROLA DEL REGISTA PAOLO BELDI’

Victoria Cabello

Victoria Cabello

La crisi investe il mondo del calcio in chiaro in televisione. Se l’azienda televisiva pubblica non si aggiudicherà in diritti per le prossime stagioni calcistiche, infatti, tutte le trasmissioni sportive attualmente in onda sulle generaliste, tra cui anche quelle storiche come 90° Minuto, verranno giocoforza cestinate. La trattativa con la Lega Calcio prosegue, anche se la Rai non ha alcuna intenzione di pagare cifre troppo elevate per dei diritti che – a causa soprattutto della concorrenza delle pay tv – non garantiscono gli stessi ascolti di un tempo. Ad influire, inoltre, vi è anche la situazione economica aziendale che ha portato il Direttore Generale Lorenza Lei ad intervenire sui budget delle reti (e quindi sul prodotto), notevolmente ridotti rispetto al passato.

Diritti e budget a parte, sembra esserci già una certezza. Il primo show a farne le spese potrebbe essere il contenitore calcistico della seconda rete, che da ben 19 anni racconta, tramite i suoi inviati in tribuna, le partite della massima serie. Per Quelli che il calcio sarebbe già stata decretata la chiusura: a rivelarlo è stato il suo storico regista Paolo Beldì, tornato in sella dopo la sostituzione con Celeste Laudisio, che a Mattina in Famiglia ha rivelato la decisione presa dalla Rai.

La trasmissione, portata al successo da Fabio Fazio prima e da Simona Ventura dopo, sarebbe dunque sul punto di salutare per sempre i telespettatori con quest’ultima edizione condotta da Victoria Cabello e il Trio Medusa, scelti al posto della Mona nazionale volata nel cielo di Sky.


19
aprile

MASSIMO CAPUTI A DM: “SIAMO SODDISFATTI DEI RISULTATI DI QUELLI CHE IL CALCIO. MI SENTO PRONTO PER CONDURRE UN TALK GIORNALISTICO”

Massimo Caputi

Giornalista sportivo sempre elegante e garbato, Massimo Caputi è ormai un volto fisso di Quelli che il calcio, nonostante i grandissimi cambiamenti dell’ultima annata. Fanno un giro di valzer i comici e i conduttori ma la voce dello sport resta sempre la sua, probabilmente per la grande disponibilità a mettersi in gioco e a prendersi in giro con la sua immagine da seduttore dagli occhi di ghiaccio. Lo abbiamo intervistato per commentare questa stagione del varietà pallonaro chiedendogli anche un parere sul giornalismo sportivo nella televisione di oggi.

Come hai vissuto questa transizione dalla Ventura alla Cabello?

Le differenze ci sono e ci sono state. Parliamo di due conduttrici diverse, con esperienze diverse per quanto riguarda un certo tipo di trasmissioni. Personalmente mi sono trovato bene con Simona e altrettanto con Victoria. Stiamo parlando comunque di due grandi professioniste, con me si sono comportate tutte e due benissimo. Sono molto contento del passato ma anche del nuovo percorso di quest’anno.

Siete soddisfatti del risultato della trasmissione?

Sì. Bisogna tenere in conto due aspetti: c’è un calo generale della televisione generalista, soprattutto la domenica pomeriggio. Quelli che il calcio ha una concorrenza fortissima tra l’offerta delle pay tv e del digitale. Cambiando anche il pubblico si è dovuto adeguare. A qualcuno piacerà meno, a tanti piace lo stesso. E’ cambiato il target del programma, verso un pubblico un po’ più giovane rispetto a quello di prima.

In che cosa Victoria è più di nicchia rispetto a Simona?

Simona ha fatto L’Isola, X Factor, programmi di ampio respiro. Victoria ha sempre fatto delle trasmissioni per un pubblico più limitato, più piccolo. Anche il suo modo di fare e di intendere la televisione è sicuramente diverso. Credo che siano queste le principali differenze.


11
marzo

L’OTTIMO ‘LATO B’ DI BELEN: VIRGINIA RAFFAELE

Virginia Raffaele imita Belen

Da quando si è lanciata nell’imitazione di Belen Rodriguez è balzata, ancor più di prima, agli onori delle cronache. Basta scorrere le pagine dei social network per capire quanto abbia colpito nel segno con la scelta della showgirl argentina, personaggio formidabile per qualsiasi imitatore grazie ai suoi continui cambiamenti di stile e alle immancabili trovate che la mantengono sempre al centro dell’attenzione. Da ultimo l’enorme croce e la coda biondeggiante della finale di Italia’s Got Talent.

Non aveva sicuramente bisogno di dimostrare il suo talento Virginia Raffaele, irresistibile già nei panni di Ornella Vanoni e di tanti, tantissimi altri personaggi. Resterà nelle teche Rai il dialogo surreale a tre sui gradini di Quelli che il calcio, quando Victoria Cabello si è trovata a reggere una discussione ai confini della realtà tra Patty Pravo e l’imitazione della Signora della canzone Italiana (con la Strambelli che probabilmente non si è resa conto della differenza), mentre si vaneggiava a proposito di improbabili passeggiate nella Grande Mela con Gino Paoli e Jim Morrison (!).

Forse è anche merito della farfallina che ha dato quell’ultimo tocco di popolarità alla Rodriguez e, di riflesso, ha reso lo scimmiottamento della bella Belen un cool imperdibile. La Raffaele in queste riproposizioni ha dato modo di comprendere la sua straordinaria capacità di riproporre i personaggi: l’imitazione della voce, delle cadenze, persino dell’arco prosodico ha qualcosa di veramente magnifico.