Intrattenimento


10
agosto

BRAVO BRAVISSIMO: E SE MEDIASET RISPONDESSE A “TI LASCIO UNA CANZONE” CON IL CAPOSTIPITE DEI BABY-TALENT?

Bravo Bravissimo - Ti Lascio una Canzone

Bambini, angioletti, pargoli o se preferite mocciosi e piccole pesti. Non fatene una questione semantica, sappiate solo che saranno proprio loro, “i non ancora adulti”, i protagonisti di rilievo della prossima stagione televisiva. E dire che dopo la fine di Genius, quiz quotidiano condotto da Mike Bongiorno, di loro in tv se ne erano perse le tracce; fin quando non ci ha pensato il buon Roberto Cenci, coadiuvato dall’ex signora delle tagliatelle, Antonellona Clerici, a riportarli in auge con lo strepitoso successo di Ti lascio una canzone.

Un successo del genere non poteva non provocare reazioni in casa Mediaset, prontamente adoperatasi per arginare la concorrenza e sfruttare il trend rispolverando un vecchio cavallo di battaglia, Chi ha incastrato Peter Pan?, e testando un nuovo access per Italia1 (Da 8 a 80), che potrebbe veder presto gareggiare nonni e nipoti. Eppure, in quel di Cologno, avrebbero potuto osare di più: agendo sullo stesso campo di Ti lascio una Canzone, ben avrebbero potuto puntare sul capostipite dei programmi per bambini di talento, alias Bravo Bravissimo.

La trasmissione condotta con successo da Mike Bongiorno dal 1990 al 2002, prima su Canale 5 poi su Rete 4, avrebbe tutte le carte in regola per rientrare, in grande stile, nel palinsesto dell’ammiraglia del Biscione. Chiaramente, condicio sine qua non per la riproposizione dello show sarebbe un restyling a 360 gradi, modulato proprio sulle caratteristiche del competitor di Raiuno. Al bando, dunque, le atmosfere cupe e l’istituzionalità che avevano connotato lo show nelle passate edizioni ma spazio ad un clima spensierato, in perfetta sintonia con l’allegria tipica dei bambini/concorrenti, che stemperi la ”mostruosità” del talento dei protagonisti. Il programma necessiterebbe, pertanto, di una conduzione calda, familiare e informale, con buona pace dell’ex mattatore Bongiorno, inadatto in siffatto contesto. Conduzione familiare che a Canale 5 ha, per il momento, un solo volto: quello di Barbara D’Urso




9
agosto

UOMINI E DONNE: A.A.A. CERCASI EREDE DI ERMINIA CASTRIOTA. DIRITTO DI PRELAZIONE PER KARINA CASCELLA?

Karina Cascella

Manca ancora un mese al ritorno in tv di Maria de’ Miracoli (eccovi l’elenco completo delle sue ri-apparizioni) e tutti già scalpitano per salire sul carro defilippiano e assicurarsi una buona dose di visibilità (per la serie citofonare Maria per pacchetto all inclusive di popolarità e sponsor).

Le trame più intricate riguardano sicuramente la corte (o per alcuni il cortile) di Uomini e Donne. I nomi degli eredi al trono sono ancora di là da venire, il ciambellano Gianni Sperti è sicuramente confermato per anzianità, così come è inimmaginabile che i tronisti maschili facciano a meno nelle loro puntate delle trovate peperine della dama di corte, l’aspirante regina, amatissima dal pubblico, Tina la Vamp. Resta però da sostituire, per la gioia di tutti, Erminia Castriota, presto mamma, capace unicamente di far rimpiangere e rivalutare la Cascella, anche a chi ne detestava profondamente l’aggressività (da lei spacciata costantemente per autenticità).

Si apre dunque la successione e la furba Karina cerca di chiudere anzitempo i giochi mettendo sulla poltroncina dell’opinionista un bel cartello RISERVATO attraverso dichiarazioni rilasciate alle testate più disparate in cui viene fuori tutta la sua voglia di tornare protagonista del talk, fiduciosa nella misericordia della padrona di casa che, nonostante una recente maggiore propensione all’invettiva diretta, difficilmente chiude le porte in faccia ai suoi compagni di avventura (non è solo questione di squadra vincente da non cambiare, ma proprio un personale buon senso della De Filippi, in linea con la sua immagine pubblica di donna comprensiva e lungimirante. Ad Amici nessuno è stato fatto accomodare nonostante tutte le incoerenze dell’anno scorso).


8
agosto

BOOM! A DOMENICA CINQUE ARRIVA IL “VALLETTO DEL PUBBLICO”

Domenica Cinque (Barbara D’Urso)

Se la Corrida si prenderà un anno sabbatico, una delle figure cult del programma del sabato sera di Canale5 è destinata, invece, a rimanere in attività durante la prossima stagione televisiva. Il riferimento è alla celebre valletta del pubblico, singolare intuizione di Corrado, che “pescava” la propria assistente, di puntata in puntata, tra le donne del pubblico leggiadramente accomodate sulle poltrone dello studio.

E il ruolo era tutt’altro che marginale. Dall’improvvisata valletta dipendeva, infatti, buona parte dell’ilarità dello spettacolo grazie agli spontanei siparietti comici, frutto di un’improbabile dialettica tra il conduttore e la sua valletta popolana; con la conseguenza che il divertimento era direttamente proporzionale alla “genuinità” del personaggio catapultato sotto la luce dei riflettori.

Ma niente paura. La valletta del pubblico non va in vacanza. Sembra sia destinata ad essere adottata da un nuovo programma ed entrare nelle “grinfie” di una nuova conduttrice che risponde al nome di Barbara D’Urso. La nostra Bislacca di Cologno, infatti, è pronta ad accogliere di settimana in settimana, nel nuovo contenitore domenicale di Canale5, Domenica Cinque, un valletto o una valletta diversa per ogni puntata. I requisiti? Desiderare il proprio momento di gloria e avere un’età compresa tra i 18 e 75 anni.

Volete proporvi anche voi? Scoprite come fare dopo il salto:





8
agosto

I RE DEL CAZZEGGIO: DIVENTARE FAMOSI FACENDO GLI IDIOTI IN TV

I re del Cazzeggio GXT Sky

Siamo solo dei cretini con una missione: è questo lo slogan che accompagna le avventure mediatiche di un gruppetto di sei ragazzotti scozzesi che, sfruttando quella che fu la trovata iniziale di Jackass, si sottopongono ad ogni tipo di gioco, volutamente fuori di testa, per colpire nel segno. Il loro obiettivo è sfruttare al meglio lo spazio offerto da Gxt, il canale più gigione e farlocco di Sky, che potete trovare al numero 146 del vostro bouquet.

In ogni episodio un pezzo grosso dello spettacolo dedica un quarto d’ora del proprio tempo agli scalmanati che, autodefinendosi gli stuntmen dell’idiozia, puntano a bucare lo schermo. Lo scopo che si prefiggono è infatti quello di convincere registi, produttori e manager a farli recitare nei loro film, o perlomeno a farli comparire in videoclip o spot pubblicitari (basta insomma che la loro immagine venga sdoganata). Ma il posto al sole ad Hollywood non arriva mai perchè i giudici vip non sono mai soddisfatti, o almeno fingono di volere sempre di più per aizzare la spettacolarità delle prove. Il risultato è che la girandola del pericolo adrenalinico non si arresta mai e i protagonisti devono osare per risultare più coraggiosi di tanti protagonisti dei reality o dei programmi giapponesi Mai dire Banzai style.

Il treno del successo per scappare dalla loro Scozia sembra non arrivare mai, ragione per cui la fantasia è  sempre costretta a sfornare nuovi mostri per scongiurare il pericolo di rimanere seppelliti tra il suono delle cornamuse e i muggiti delle vacche cornute, spettri che la regia agita constantemente per esasperare l’azione del gruppetto degli arrivisti, disposti veramente a tutto.


6
agosto

PAULA ABDUL LASCIA AMERICAN IDOL. IL TALENT PIU’ FAMOSO DEL PIANETA PERDE LA SUA GIURATA PIU’ SIMPATICA

Paula Abdul lascia American Idol

E’ ufficiale, la giurata più simpatica di American Idol, Paula Abdul, fa le valigie e saluta il talent show più visto negli Stati Uniti d’America e più famoso del pianeta.

La notizia è stata data dalla stessa cantante agli affezionati fan attraverso la sua pagina ufficiale di Twitter, con parole piuttosto inequivocabili: “Con la tristezza nel cuore ho deciso di non tornare ad American Idol. Mi mancherà scoprire nuovi talenti, ma più di ogni cosa mi mancherà essere parte di uno show che ho aiutato dal primo giorno a diventare un fenomeno internazionale. Quello che più mi preme dire è quanto io apprezzi il vostro supporto ed enorme amore, è veramente da togliere il fiato. Ho senza alcun dubbio i migliori fans in tutto il mondo. Vi amo“. Un lungo e accorato addio dunque, ma nessuna motivazione che spieghi quel posto vuoto al bancone della giuria, dove nell’ultima edizione Paula Adbul, Randy Jackson e Simon Cowell avevano accolto anche una quarta componente, la talent scout e produttrice Kara Dioguardi, che resterà come unica donna nella prossima edizione dello show.

Due i rumors più insistenti circa questa improvvisa uscita di scena dell’artista. Il primo riguarda il cachet della Abdul, che avrebbe chiesto almeno trenta milioni di dollari l’anno, a fronte dei cinque offerti da FOX, cifra rimasta invariata durante tutte le stagioni precedenti di American Idol. Il secondo, invece, ha a che fare con il futuro lavorativo della quarantasettenne Paula, che stando ai pettegolezzi non resterebbe disoccupata per molto tempo; Nigel Lythgoe, produttore sia di American Idol che del suo corrispettivo nel mondo della danza, “So You Think You Can Dance“, avrebbe già chiesto alla star degli anni ottanta di entrare nel team di quest’ultimo, come coreografa e giurata dei futuri ballerini d’America.





5
agosto

DOMENICA CINQUE… E SE ARRIVASSE LA CICOGNA?

Fiammetta Cicogna

I tempi per chiudere i cast stringono e la ricerca degli ultimi tasselli per i mosaici delle trasmissioni diventa spasmodica, con trattative ormai più vibranti del calciomercato. Insieme al tormentone Cristina Del Basso è Fiammetta Cicogna il volto fresco più corteggiato in queste ultime battute della campagna acquisti. La biondina tastierista non infiamma più solo i colleghi di band-spot e il suo fascino semplice inizia a mietere vittime illustri del calibro di Piero Chiambretti al quale la biondina peperina ha mollato un due di picche per lo show notturno di Italia1.

Adesso il nome di colei che per viltade fece il gran rifiuto è accostato allo show domenicale della Bislacca di ColognoDomenica Cinque per il quale Claudio Brachino avrebbe pensato ad un ruolo nuovo, Miss Tv, che dovrebbe guidare i telespettatori lungo i meandri dell’evoluzione catodica, come direbbe Bonolis. In termini più spartani la Cicogna dovrebbe aprire uno spazio di riflessione sulle evoluzioni dei linguaggi mediali con un ovvio occhio di riguardo alla scatola che la ospita.

La scelta della Tim tribù-girl potrebbe essere davvero azzeccata dato il profilo interessante che emerge dall’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Potrebbe essere la risposta del biscione alla grazia e alla buona eloquenza di Miriam Leone. In effetti a guardarle un pò meglio le due letterate (del resto può una Fiammetta non studiare Boccaccio?) potrebbero diventare le capostipiti di una nuova fase post-letterine.


4
agosto

LOVE BUGS: O TEMPORA O TANGA, BELEN PIGLIATUTTO SARA’ PROTAGONISTA DELLA QUARTA STAGIONE IN COPPIA CON MAMMUCARI

Love Bugs (Teo Mammucari e Belen Rodriguez)

A voler essere malinconici ci si trincererebbe dietro un infantile mutismo rimpiangendo la Mondaini che fa ‘che barba, che noia’ mentre Vianello placido legge la rosea. A voler essere femministe – o militanti Moige – ci si incatenerebbe in quel di Cologno Monzese manifestando in difesa delle perdute virtù. A voler rimpiangere i bei tempora passati, quelli in cui un sedere difficilmente decretava le velleità artistiche di chicchessia, si chiederebbe lo status di rifugiato alle Teche Rai. A volerla dire tutta, finisce pure che ci ritorna simpatica questa Belen Rodriguez. Perché si fa prima. Perché forse simpatica lo è davvero, Belen Rodriguez, aldilà – o in virtù?- della sovraesposizione del tanga.

E la carriera di Maria Belén Rodríguez Cozzani (OLE’!) è sempre in inesorabile ascesa, nonostante il – e in virtù del – baraccone boccaccesco messo su per lei da Fabrizio Corona. Il prossimo impegno della Rodriguez lo annuncia il numero in edicola di Tv Sorrisi e Canzoni: a ottobre si rinizia a girare Love Bugs, e l’avvenente argentina sarà protagonista della quarta stagione, in coppia, ancora una volta, dopo Scherzi a Parte e Sarabanda, con Teo Mammucari.

Si tratta di una piccola consacrazione per tutti e due, elevati al rango di coppia con tutti i crismi del caso - oddio, non molti: Love Bugs non si può certo dire un programma di punta. Ed evidentemente Einstein, società produttrice della sitcom per Mediaset, si augura di risollevare le sorti del programma dopo essere arrivati (affannosamente) alla quarta stagione.


3
agosto

E ORA BALLANO DA SOLI: GLI SPECIALI DI ZELIG AL GIOVEDI’ SERA CON BRIGNANO, ALE E FRANZ E ZALONE CON TERESA MANNINO

Zelig - E ora ballano da soli

Sarà Zelig ad aprire la stagione dell’intrattenimento di Canale5: da giovedì 10 settembre andranno in onda cinque speciali one man show dal titolo E ora ballano da soli, affidati ai comici più popolari. Una versione inedita per il consolidato marchio della risata in tv che vedrà protagonisti Enrico Brignano (10 e 17 settembre), Ale e Franz (24 settembre e 1 ottobre) e Checco Zalone con Teresa Mannino (8 ottobre).

Senza limiti di tempo come accadeva per gli sketch della versione tradizionale di Zelig, che tornerà nel 2010 con Claudio Bisio e Vanessa Incontrada confermatissimi, i comici dovranno reggere un’intera serata, in alcuni casi doppia. Non sembrano preoccupati gli autori storici Gino e Michele, che al quotidiano La Stampa dichiarano: «Beh, l’operazione è una sfida, è rischiosa e ce ne assumiamo la responsabilità. Però c’è qualcosa che ci lascia ben sperare». Vale a dire gli ascolti registrati in questi anni (dal 2003 media del 26.5% di share), nonostante la leggera flessione dell’ultima edizione causa scontro diretto con l’Isola di Mona nostra.

E a proposito di scontri diretti, gli speciali di Zelig andranno a contrastare le prime due puntate della terza edizione di X Factor previste per giovedì 10 e 17 settembre, per poi proseguire nella collocazione del lunedì sera. Probabile mossa tattica dei vertici Mediaset, visto che al giovedì sera era prevista la seconda serie della fiction L’onore e il rispetto, che ora potrebbe traslocare al martedì. Il giovedì sera continuerà poi all’insegna dell’intrattenimento con Paolo Bonolis e il suo Chi ha incastrato Peter Pan? (da metà ottobre), scontrandosi con la fiction Rai fuori target Don Matteo 7.