Infotainment


20
settembre

BOOM! ECCO IL NUOVO STUDIO DI VERISSIMO

Verissimo - scenografia 2012

Verissimo - il nuovo studio

Non c’è due senza tre. Dopo la due anteprime pubblicate quest’oggi (il titolo del nuovo contenitore di Alessio Vinci e Sabrina Scampini e l’arrivo del pilot dell’edizione italiana di Cucine da Incubo) chiudiamo in bellezza mostrandovi lo studio del programma del sabato pomeriggio di Silvia Toffanin.

Dopo avervi annunciato, infatti, le modifiche che avrebbero riguardato lo studio di Verissimo, adesso siamo in grado di mostrarvele in attesa di vederle ‘live’ sabato prossimo a partire dalle 15.30, subito dopo la replica della terza puntata de L’Onore e il Rispetto parte terza.

Nell’immagine, oltre al nuovo logo, notate il neonato ledwall che si apre per consentire l’ingresso agli ospiti.




20
settembre

BOOM! E’ DOMENICA LIVE IL NUOVO CONTENITORE DI CANALE 5 CON ALESSIO VINCI E SABRINA SCAMPINI

Domenica Live - Alessio Vinci e Sabrina Scampini

Domenica Live - Alessio Vinci e Sabrina Scampini

I conduttori li conosciamo, il titolo no. E proprio in queste ore si decide l’ “insegna” del nuovo contenitore domenicale di Alessio Vinci e Sabrina Scampini, in onda dal 7 ottobre su Canale 5.

Ecco, tenetevi forte perchè possiamo annunciarvi in anteprima che il titolo attualmente in pole è ‘Domenica Live‘. Un guizzo di originalità insomma!

Ogni settimana dalle 14 alle 19, in cinque ore di diretta dal Centro Palatino di Roma, il programma prodotto da Videonews approfondirà i temi caldi dell’attualità, della politica, dell’economia, della cronaca ma anche quelli di costume e di spettacolo.


20
settembre

CODICE A BARRE: ELSA DI GATI ‘LA MANDA RAITRE’ IN UNA NUOVA STRISCIA MATTUTINA

Elsa Di Gati- Codice a Barre

Lunedì 24 non sarà solo il giorno del grande ritorno di Striscia la Notizia nel suo consueto spazio su Canale 5. A denunciare tutti quei meccanismi che danneggiano in qualche modo i cittadini, raggirandoli o ingannandoli in qualsivoglia maniera, arriva, in una fascia completamente diversa della giornata, Elsa Di Gati con la sua striscia di servizio, dalle 11,00 alle 12,00 (durata solo provvisoria perché con l’arrivo di Elisir la conduttrice dovrà cedere la linea dalle 11.30 a Michele Mirabella).

Codice a barre, questo il titolo del programma affidatole nella mattinata di Rai3, erediterà l’arduo compito che negli scorsi anni era svolto da Mi Manda Raitre. Con i nuovi palinsesti si vira invece sulle prime ore della giornata, sperando di interessare tutta quella fascia di soggetti più deboli che a quell’ora sono in casa e che possono avere un interesse diretto a vederci più chiaro su alcune questioni che riguardano i loro diritti, e le loro tasche, più da vicino di quanto si possa pensare.

In un’intervista a Telesette la Di Gati spiega la soddisfazione di avere una ‘camera’ tutta per sé, dopo una lunga militanza di co-conduzione con tutti i volti che si sono avvicendati pian piano nelle rubriche antimeridiane del terzo canale. A proposito di questa emancipazione in solitaria confessa:

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18
settembre

SABRINA SCAMPINI AFFIANCA ALESSIO VINCI NELLA DOMENICA DI CANALE 5

Sabrina Scampini

Sarà Sabrina Scampini ad affiancare Alessio Vinci alla conduzione del nuovo pomeridiano domenicale di Canale 5 in onda dal 7 ottobre.

Ogni settimana dalle 14 alle 19, in cinque ore di diretta dal Centro Palatino di Roma, il programma prodotto da Videonews approfondirà i temi caldi dell’attualità, della politica, dell’economia, della cronaca ma anche quelli di costume e di spettacolo.

Dal marzo 2010 Sabrina Scampini è con Salvo Sottile a “Quarto Grado” su Retequattro. Recentemente Alessio Vinci aveva parlato di una sorpresa a proposito della sua partner femminile e in effetti il nome della Scampini giunge con assoluto stupore. Tutti gli “indizi” portavano, infatti, ad Alessandra Viero, le cui quotazioni a Mediaset erano in netta salita dopo la buona performance offerta a Pomeriggio Cinque Cronaca.


18
settembre

PARLIAMONE IN FAMIGLIA E QUEL NON SO CHE DI “FAMILIARE”

Parliamone in Famiglia

Con il non particolarmente esaltante 4,05% di share, è iniziata ieri la nuova e “familiare” avventura pomeridiana di Rai 2 con Parliamone in famiglia, il nuovo contenitore d’approfondimento e informazione condotto da Lorena Bianchetti. L’idea di partenza è buona anche se un po’ stantia: raccontare gli accadimenti che costellano la cronaca in maniera comune, veridica e familiare. Il risultato? Discutibile per la levità e la matassa da sgrovigliare con tatto e pazienza.

Uno studio similissimo a quello de L’Italia sul 2, un dibattito pantagruelico di psicologi e giornalisti pronti a fornire il proprio personale punto di vista cadendo inesorabilmente nei cliché più banali e una conduttrice che, per quanto ci provi, non riesce a trasmettere la tranquillità e la sobrietà che un “focolare domestico” suggerirebbe. La Bianchetti è preparata, cerca il dibattito, risponde ai suoi ospiti anche contraddicendoli, ma conserva quell’agitazione e quell’eccessiva serietà. La divisione in tre blocchi è vista e stravista, gli interventi sono monotoni e vacui e, cosa più importante, la formula è fin troppo “familiare” a un gruppo di telespettatori che, di rete in rete, finisce con incorrere, allo stesso orario, in programmi troppo simili fra loro.

Dalla professionalità di Cristina Parodi alla sanguigna Mara Venier; dall’eccessiva immedesimazione della D’Urso alla compostezza della Bianchetti. Le signore del pomeriggio tv cercano di narrare, ognuna a modo loro, la difficile e intricata realtà dell’omicidio, della violenza e della crisi economica, puntando su alcune costanti stabili e ricorrenti. E quei timidi tentativi di innovazione, vedisi il segmento “Si e no” di Parliamone in famiglia, ha quel non so che di già visto, vicino al “Da che parte stai” in quel di Canale5 e al “Bianco e Nero” della “Parodite”  di La7.





18
settembre

LA NICCHIA DELLA PARODI

Cristina Parodi

Cristina Parodi

Qualche anno fa nella rete televisiva che, se avete avuto fortuna con il passaggio al digitale terrestre, corrisponde al tasto 7 del vostro telecomando è nato il gruppo dei “conduttori maledetti”, quelli che superare il 6% di share è roba da cafoni e che “nel mio programma solo pubblicità di onlus, alimenti macrobiotici e prodotti biodegradabili”. Quando verrà ufficializzato il cambio di accento, “lasettè” diventerà a tutti gli effetti la rive gauche della televisione italiana.

Nel gruppo è arrivata quest’anno Cristina Parodi. I rumors che volevano il passaggio della giornalista da Canale 5 a La7 si rincorrevano da diverso tempo, ma solo dopo che il suo stato di Facebook è passato da nazional popolare a radical chic si è avuta la conferma definitiva. E così lunedi scorso è partito il Cristina Parodi live che avrebbe ricevuto più critiche solo se fosse stato condotto da Angela Merkel in lingua originale, senza sottotitoli e con Sarkozy e Carla Bruni a curare la rubrica “diventare genitori e traslocare dall’Eliseo. Tutto nello stesso anno e con la crisi”.

Il talk show, visti i risultati auditel, è destinato a diventare a breve un programma di nicchia. Questioni di giorni, più o meno quelli che mancano al termine della prima settimana della nuova stagione di Uomini e Donne su Canale 5, che andrà a sovrapporsi a una parte del “live”. Tecnicamente, infatti, il programma è diviso in due parti. Il live che va in onda dalle 14:05 alle 15:55 e la cover in onda alle 17:50. Nel frattempo, due reti indietro, va in onda Pomeriggio Cinque. Che Barbara D’Urso non la possiamo incolpare dell’omicidio del commissario Cattaneo, ma della presenza delle puntate del Commissario Cordier in mezzo al programma della Parodi, si.


18
settembre

SE IL PALINSESTO SI VEDE DAL MATTINO (CINQUE)

Federica Panicucci

Federica Panicucci

Sta per arrivare l’autunno quando, la mattina, l’istinto è mettersi una felpa piuttosto che andare a farsi una doccia gelata oppure quando ti sintonizzi su Canale 5 e il loop “prima pagina – borse e mercati  – meteo – traffico – oroscopo”  ti manda in un tale stato catatonico che ti ritrovi a guardare una puntata di Mattino Cinque, ancora convinta stia andando in onda il grafico con il rapporto euro/dollaro. La nuova edizione, cominciata da un paio di settimane, è ancora condotta da Federica Panicucci e Paolo Del Debbio.

Una cosa è certa. Anzi, a pensarci bene le cose certe sono due. La prima è che se la Panicucci mi offrisse libero accesso al sua guardaroba e alla sua scarpiera e poi mi chiedesse di regalare alla D’Urso un cestino di mele dopo averle lavate con l’acqua corrente di Sharm el Sheik, io lo farei. La seconda  è che di sicuro la coppia di conduttori non è stata riconfermata per l’empatia che ha con il pubblico.

L’entusiasmo che trasmettono è più o meno quello che aveva qualsiasi impiegato delle poste il 5 del mese prima della riforma Monti, quando doveva affrontare il giorno della riscossione delle pensioni. Probabilmente solo una coppia di agenti del Ris in tuta bianca riuscirebbe a raggiungere un risultato più asettico. I sorrisi della Panicucci, sulla cui autenticità Dan Brown sta portando avanti alcuni studi per il suo prossimo best seller, vengono subito compensati in negativo da Del Debbio che quando conduce ha lo stesso atteggiamento effervescente di un gatto davanti al camino dopo che ha mangiato le lische di un chilo di triglie.

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17
settembre

PARLIAMONE IN FAMIGLIA: ECCO IL “NUOVISSIMO” DAYTIME DI RAI2 CONDOTTO DA LORENA BIANCHETTI

Lorena Bianchetti alle prove di Parliamone in Famiglia

I conduttori passano ma i programmi restano. E in virtù di quelle “nuove idee, nuovi stimoli e nuove sensibilità” paventate dal Direttore dell’Intrattenimento Rai Giancarlo Leone, anche quest’anno torna puntuale da questo pomeriggio su Rai2 il contenitore pomeridiano dedicato alle problematiche sociali e familiari. Che poi c’è da scommettere che si parlerà anche di reality e frivolezze varie ma l’importante è rimarcare ad inizio stagione le buone intenzioni iniziali.

I cambiamenti – va detto – non mancano, come il titolo del programma misteriosamente tramutato in Parliamone in famiglia. E, come tradizione di famiglia, anche quest’anno è saltata la testa del conduttore: prima era toccato a Monica Leofreddi, poi a Roberta Lanfranchi, quindi a Francesca Senette, Lorena Bianchetti, Caterina Balivo e – in ultima battuta – Milo Infante. E di questo passo il prossimo anno verrà fatto fuori direttamente il programma.

Parliamo delle novità: alla conduzione Lorena Bianchetti, che dovrà guidare la baracca in solitaria dopo gli scarsi risultati dello scorso anno, che le sono comunque valsi la riconferma. Il programma sarà diviso in tre parti: la prima dedicata all’attualità, poi toccherà agli aspetti culturali o di costume e infine spazio ai faccia a faccia o ai racconti di storie esemplari. Il tutto con servizi, ospiti e variegati esperti in studio.