Fratelli coltelli. Volano stracci tra Marco Travaglio e Corrado Formigli, un tempo compagni di merende ad Annozero ed oggi competitor della libera informazione nel palinsesto di La7. In una lunga nota pubblicata sulla sua pagina Facebook, il conduttore di Piazza Pulita ha replicato alla ricostruzione che il vicedirettore del Fatto Quotidiano aveva reso in merito ai retroscena dell’annunciato confronto tv con Piero Grasso. “La ricostruzione falsa” ha accusato Formigli, che domani ospiterà il Presidente del Senato in prima serata nel corso del suo talk show politico.
Secondo Travaglio, tale ospitata sarebbe stata organizzata nottetempo dal collega, il quale si sarebbe intromesso nella querelle nata a Servizio Pubblico pur non c’entrando “nulla di nulla”. “Non mi sono intromesso. Ho semplicemente offerto il mio spazio di approfondimento” ha replicato Formigli, sottolineando il fatto che il suo programma vada in onda sulla stessa rete e alla stesso ora di Servizio Pubblico, per di più pochi giorni prima del talk show santoriano. “Non si può dire che non c’entrassi ‘nulla di nulla‘” ha aggiunto.
Il giornalista ha poi ricostruito le comunicazioni via sms intercorse con Travaglio per mettere a punto un’eventuale duello a Piazza Pulita. Formigli avrebbe lanciato la proposta al collega sotto forma di domanda (“lunedì sei con noi a Piazza Pulita per il confronto con Grasso?“), ma questi avrebbe risposto di no e che il duello lo avrebbe fatto solo “da Michele oppure sulla web tv del Fatto e di Servizio Pubblico“… “Se Marco cita le fonti, che almeno le citi correttamente. Specie se la fonte è lui stesso” ha aggiunto Corrado, riferendosi alla versione dei fatti – evidentemente diversa – prestata da Travaglio.