TG/Informazione


30
giugno

PAOLO RUFFINI: LE DIMISSIONI DELLA ANNUNZIATA ATTO UNILATERALE

Paolo Ruffini

Effetto valanga. Dopo le dimissioni “definitive” che stamane Lucia Annunziata ha presentato al DG della Rai Lorenza Lei, le polemiche sul caso non si fermano. Anzi, si ingrossano e prendono velocità sospinte da una recente reazione di Paolo Ruffini. Il direttore della terza rete ora afferma che l’illustre abbandono è nato per volontà “unilaterale” della giornalista, che in tempi non sospetti si sarebbe auto-estromessa da Rai3 a seguito di un’intervista di fuoco rilasciata a Il Messaggero. Come dire: chi è causa del suo mal…

Lo scorso 22 giugno la Annunziata aveva infatti dichiarato al quotidiano romano che sulla ’sua’ terza Rete accadevano “cose che proprio non vanno“. In particolare, la giornalista parlò di “piccole mafie, rapporti non chiari, privilegi attribuiti non secondo il merito…“. Come se non bastasse ribadì di “non volere più avere a che fare” con le persone che vi lavorano. Parole forti e inaspettate, dopo le quali Ruffini avrebbe ritenuto “impossibile” che la conduttrice continuasse a lavorare su Rai3. Questo secondo la versione di Lucia Annunziata, che però ora si scontra con quella del responsabile di rete.

La sua decisione di dimettersi dalla Rai è un atto unilaterale a seguito di una polemica unilaterale e di affermazioni offensive che non intendo commentare anche perché si commentano da sole” ha dichiarato l’esponente di Viale Mazzini, quasi a lasciar intendere che lo strappo fosse stato causato unicamente dalla volontà della giornalista. “L’unica cosa che posso fare, e che ho fatto anche nell’ultima riunione del comitato editoriale del 27 giugno, è prenderne atto” ha infatti aggiunto. D’un tratto le acque di Rai3, la rete libera e trasparente, si agitano e diventano arenose. Con le sabbie mobili c’è poco da scherzare.




29
giugno

MEDIASET, AUTUNNO 2011: A OTTOBRE ARRIVA IL CANALE ALL NEWS. ANNALISA SPIEZIE VOLTO DEL TG

Mario Giordano

Mai come nell’ultima stagione l’informazione e l’approfondimento si sono rivelati le punte di diamante delle reti generaliste. I successi incassati da Rai2, Rai3 e l’exploit di La7 grazie al traino di Enrico Mentana avranno fatto a gola ai vertici del Biscione. Anche se il colpaccio orchestrato, a suo dire da Piersilvio, per portare Giovanni Floris lontano da viale Mazzini è sfumato, a Mediaset pare siano decisi a rinforzare la loro offerta informativa.

Da tempo si parla di un canale d’informazione Mediaset: il primo canale all news del Biscione, Tg Mediaset, oggi si limita a trasmettere in differita sul digitale terrestre le edizioni dei tre telegiornali dell’azienda. Dopo una fase di stallo, il progetto originale annunciato già nei primi mesi del 2010 sembra stia per realizzarsi: secondo Italia Oggi, Piersilvio Berlusconi presenterà questa sera in occasione dei Mediaset Night il nuovo canale diretto da Mario Giordano completamente dedicato all’informazione in diretta.

Le trasmissioni prenderanno il via a metà ottobre e il canale sarà in grado di sfornare 7-8 edizioni al giorno: la prima è fissata per le 6 del mattino e l’ultima all’una di notte. Il palinsesto sarà infarcito da ampi spazi dedicati all’approfondimento con ospiti e giornalisti in grado di commentare i principali fatti della giornata. Un talk occuperà la fascia tra le 19 e le 21 per non correre il rischio di infastidire l’edizione delle 20 del TG5.


28
giugno

SANDRO RUOTOLO: TORNEREMO A SETTEMBRE CON UN NUOVO PROGRAMMA (SI, MA DOVE?). IL CDA DISCUTERA’ SE RIPORTARE SANTORO IN RAI

Sandro Ruotolo e Michele Santoro

Il mistero si infittisce. Tra le più grosse incognite della prossima stagione televisiva c’è sicuramente quella relativa alla futura collocazione di Michele Santoro e della ’squadra’ di Annozero. Dichiarazioni, mezze frasi, allusioni, occhiolini strizzati, ammissioni, smentite: tutto ciò che circonda il programma di Rai2 e i suoi protagonisti è destinato a far rumore e a stuzzicare la fantasia del teledipendente.

Non si può non dare la dovuta rilevanza, soprattutto per l’autorevolezza della fonte, alle dichiarazioni rilasciate da Sandro Ruotolo, vicedirettore del talk show politico: “A settembre andremo in onda con un nuovo programma di approfondimento” si è lasciato scappare il baffo intervenuto al Festival dei libri sulle mafie a Lamezia Terme ed ha anche aggiunto “E’ assurdo che per una decisione politica venga chiuso un programma seguito da 5 milioni di telespettatori. La censura, come l’abbiamo conosciuta nel 2002, oggi non e’ piu’ possibile, grazie ad internet“. Apriti cielo. Se Ruotolo, collaboratore storico di Santoro, si sbilancia così vuol dire che c’è qualcosa di concreto che bolle in pentola. Quale canale ospiterà (già a settembre peraltro) una delle novità più attesa del prossimo autunno?

Così mentre stasera va in onda il reportage ‘L’assassinio del mare’, un viaggio-inchiesta all’interno della marinerie d’Italia firmato da Roberto Pozzan che ci illustrerà i motivi della crisi economica subita dal settore della pesca, segnate sul calendario la data del prossimo 7 luglio.





23
giugno

ANNOZERO TORNA IL 28 GIUGNO SU RAI2

Michele Santoro, Annozero

Annozero torna quando meno te l’aspetti. Anche quando i rapporti tra Michele Santoro e la Rai sembrano ormai morti e sepolti da un pezzo. Fermi tutti: la stagione del talk show più scomodo della tv generalista non si è chiusa il 9 giugno scorso come tutti credono. Il sipario è ancora mezzo aperto, e l’ultimo atto della teogonia santoriana andrà in onda martedì prossimo, 28 giugno, sulla seconda rete.

Come infatti riportato sulla pagina Facebook ufficiale del programma, in quella data Annozero si congederà dal pubblico con un reportage trasmesso in prima serata su Rai2 ed in streaming. Lo speciale sarà presentato e commentato dallo stesso Michele Santoro che, in questo modo, offrirà ai telespettatori il suo ultimo ‘graffio’ d’autore prima dell’estate e di una nuova avventura professionale.

Per quanto riguarda i contenuti della puntata speciale, si tratterà di un reportage che esplora le problematiche del mondo della pesca (il titolo completo della trasmissione è Annozero – speciale Pesca). Da tempo il conduttore ha dichiarato di volersi dedicare anche a nuove forme di sperimentazione giornalistica e di approfondimento, e forse martedì prossimo ne avremo un assaggio.


23
giugno

LA7, PALINSESTI AUTUNNO 2011: SAVIANO, PARODI, (FORSE) SANTORO E IL TERZO POLO E’ SERVITO. CABELLO E BIGNARDI IN STAND BY

La7, presentazione Palinsesti autunno 2011

Vieni via con me, andiamo a La7. La grande indiscrezione ha trovato conferma ed ora è ufficiale: nella prossima stagione il programma record di ascolti con Fabio Fazio e Roberto Saviano andrà in onda sulla rete cenerentola delle generaliste (maggiori info qui). E terzo polo fu, amen. Il trasloco della super trasmissione da Rai3 a La7 è stata la notizia bomba annunciata stamane a Milano, durante la presentazione dei palinsesti autunnali dell’emittente di Telecom Italia Media. Accanto all’arrivo di Saviano, che oggi ha ribadito la sua presenza televisiva in collegamento telefonico, la nuova programmazione di La7 potrà contare su nuovi interessanti programmi e su strategiche conferme. Andiamo con ordine.

Le trasmissioni del neonato terzo polo tv inizieranno ogni  mattino con il contenitore d’approfondimento giornalistico Omnibus, a cui seguirà il Coffee break di Tiziana Panella. Spazio anche all’economia ’spicciola’, quella legata ai consumi e agli interessi dei comuni cittadini, con un programma condotto dalla giornalista finanziaria Myrta Merlino. Nel daytime, confermato l’appuntamento con le storie ed i documentari di Atlantide. La trasmissione con Natascha Lusenti sarà seguita, in palinsesto, da una delle novità più curiose della prossima stagione di La7: lo show di cucina e lifestyle condotto da Benedetta Parodi, la quale approda nel pentolone del terzo polo direttamente dai fornelli di Cotto e mangiato, su Italia1.

Prima dell’edizione delle 20 del Tg La7 diretto da Enrico Mentana, Geppi Cucciari condurrà il suo ironico G’day in versione allungata. E poi via, il notiziario di Chicco Mitraglia sarà seguito da serate in gran parte dedicate all’approfondimento giornalistico, ma non solo. Confermato nell’access prime time Otto e mezzo con Lilli Gruber, appuntamento quotidiano di commento ai fatti della politica e dell’attualità. Occhio alle novità della prima serata: la coppia esplosiva composta da Filippo Facci e Luca Telese debutterà con un nuovo talk show ed Antonello Piroso condurrà un nuovo spazio tutto suo. Il giornalista tornerà anche in tarda serata, dove è stato spostato il suo (ah)iPiroso, attualmente in onda al mattino. In arrivo anche un nuovo appuntamento con il giornalismo d’inchiesta.





21
giugno

SKY TG24, SARAH VARETTO E’ LA NUOVA DIRETTRICE. EMILIO CARELLI CONDURRA’ UN TALK SHOW POLITICO

Sarah Varetto

Una bionda al comando. E’ Sarah Varetto il nuovo direttore di Sky Tg24, il canale satellitare all news fondato nel 2004 da Emilio Carelli, che lo ha guidato per otto anni. Ora, nell’avvicendamento di poltrone ufficializzato stamane, il giornalista lascerà la responsabilità della redazione alla collega 39enne Varetto, già caporedattrice Economia. Carelli tornerà invece in video, alla conduzione di un talk show di approfondimento politico che andrà in onda ogni sera e rappresenterà lo spazio di maggiore prestigio all’interno dell’emittente.

La nuova direttrice, che firmerà il notiziario di Sky a cominciare dal prossimo 4 luglio, ha affermato di aver accettato l’incarico “con entusiasmo e un po’ di emozione” e sottolineato come la guida di Emilio Carelli abbia “imposto un nuovo modo di fare informazione, innovando tempi, moduli di racconto, stili, linguaggi, guardando ai fatti italiani e contemporaneamente aprendo finestre ampie, tempestive, complete, sui grandi avvenimenti dell’attualità internazionale“. Una sfilza di obiettivi che ora la Varetto dovrà continuare a centrare quotidianamente, offrendo al tg il suo personale apporto. “Avverto la necessità e la responsabilità di confermare e rafforzare questi risultati che sono il frutto del lavoro e dell’impegno di tutta la redazione: colleghi che conosco e apprezzo da molti anni” ha infatti dichiarato subito dopo la nomina attribuitagli dai vertici di Sky.

Del resto non si può dire che a Sarah Varetto manchi l’esperienza. La neodirettrice ha infatti iniziato la sua carriera  nel 1992 come redattrice e conduttrice di un’emittente regionale piemontese, per poi arrivare  a lavorare sulla tv pubblica, prima per il programma Italia-Maastricht di Raitre, poi per I nostri soldi, un approfondimento economico che ha co-condotto assieme ad Alan Friedman sulla seconda rete.  Nella stagione 2002-2003 è stata autrice e conduttrice del magazine Miaeconomia, in onda tutte le mattine su La7. Nel 2003, subito dopo la sua fondazione, è entrata nella redazione di SkyTg24 dove si è occupata dell’area dei programmi di approfondimento fino al 2007 ed in seguito della redazione di SkyTG24 Economia come caporedattrice. Nella sua biografia, un dato curioso: la bionda Sarah Varetto è moglie di Salvo Sottile, giornalista Mediaset.


18
giugno

GIOVANNI TOTI PARLA DEL RESTYLING DI STUDIO APERTO E SU BENEDETTA PARODI: “LA SOSTITUIREMO. COTTO E MANGIATO E’ UN PATRIMONIO DEL TG”

Benedetta Parodi

Il “caso Studio Apertoandrebbe studiato e approfondito su testi specializzati in materia televisiva. E’ raro, infatti, trovare sul piccolo schermo qualcosa che – a feroci critiche negative su contenuti e linea editoriale – abbini un successo di ascolti davvero eccezionale. Stiamo parlando del telegiornale più visto in termini di share in Italia, che nell’edizione meridiana attualmente viaggia intorno al 25% con oltre tre milioni di spettatori, ma per gran parte dei teledipendenti – che lo apostrofano spregiativamente come ‘quotidiano di gossip’ o ‘rotocalco’ – non è neppure degno di fregiarsi della qualità di tg.

A partire da martedì 21 giugno Studio Aperto si rinnova nel look e nei contenuti e per l’occasione il direttore, Giovanni Toti ha deciso di illustrare le novità in un’intervista rilasciata ieri a Libero nella quale anticipa come il cambiamento partirà dallo studio, che sarà reso più moderno con un grande tavolo centrale e due maxi-schermi alle spalle del conduttore. Un restyling anche dei contenuti, che riguarderà prevalentemente l’edizione domenicale del tg, la cui durata è spesso ridotta per lasciare spazio alle dirette delle gare del Motomondiale: “Sarà ispirata ai quotidiani anglosassoni. Avremo più interviste, una storia di copertina, alcune rubriche tra cui una sul fitness e sui giovani fenomeni di internet: scrittori, blogger…“.

Di certo l’approfondimento giornalistico di Italia1 non perderà il suo spazio più celebre. Nonostante il passaggio di Benedetta Parodi a La7, confermato dallo stesso Toti (“Si è dimessa giusto ieri”), Cotto e Mangiato continuerà a vivere sugli schermi della rete giovane Mediaset: “La volontà è di tenere viva la rubrica. Stiamo riflettendo se affidarla a una giornalista o no. Cotto e mangiato è un patrimonio del tg a prescindere dalla conduttrice“.  Inoltre, il direttore respinge l’accostamento del nuovo approfondimento Tabloid all’”indimenticabile” Lucignolo.


18
giugno

PIERSILVIO BERLUSCONI AVREBBE “PORTATO FLORIS A MEDIASET” MA IL CONDUTTORE E’ AD UN PASSO DAL RINNOVO. ANCHE FAZIO RIMANE IN RAI, PROBLEMI PER LA GABANELLI

Piersilvio Berlusconi

L’intesa c’è. Con qualche settimana di ritardo, ieri la Rai ha raggiunto un accordo per il rinnovo dei contratti di Fabio Fazio e Giovanni Floris. Lo ha annunciato Beppe Caschetto, il manager dei due conduttori. La conferma della notizia ha suscitato interesse e calamitato attenzioni, anche perchè i due conduttori risultavano nella rosa dei professionisti pronti a lasciare la Rai a partire dalla prossima stagione tv approdando su La7 e non solo. Secondo, infatti, quanto dichiarato a La Repubblica a sorpresa Piersilvio Berlusconi pare avesse deciso di portare il conduttore di Ballarò a Mediaset:

Peccato che Floris abbia firmato con la Rai (…) Mi ero mosso, ne avevo già parlato in azienda, avevo previsto il cosa, il come e il quando. Avrei portato Giovanni Floris a Mediaset. A noi manca un programma di approfondimento in prima serata. E un programma come Ballarò è perfetto. Un esempio di grande correttezza”.

Il numero due del Biscione assicura, però, che non si sarebbe trattatato di uno sgambetto al padre, che non ha mai fatto mistero di una poca simpatia nei confronti del conduttore che lui ha definito ”sbilanciato, fazioso, mistificatore“, nè tanto meno di un riposizionamento politico:

Il mio interesse per Floris non era una mossa contro mio padre. Non ho parlato con mio padre di questa idea. Ma lui sa come lavoriamo in azienda e quali sono i criteri delle nostre decisioni.  (…) Non mi sarei stupito se lui avesse dato il suo via libera perchè lui ha sempre approvato le decisioni che puntano a valorizzare e acquisire le risorse del mercato“.

Invece l’ha spuntata ancora mamma Rai, anche se adesso per la conferma ufficiale dei contratti manca l’ok supremo dei piani alti di Viale Mazzini. Attriti invece sul rinnovo delle c0ndizioni lavorative di Milena Gabanelli, che ha definito “irricevibile” la bozza inviatale dall’azienda pubblica. Dunque Fazio e Floris saranno in onda sulla Rai anche nella prossima stagione. Sembrano perciò confermati Che tempo che fa e Ballarò, anche se - stando ai rumors – il talk del martedì avrebbe dovuto essere ‘ridimensionato’  dal DG Lorenza Lei. Il procuratore Beppe Caschetto, che ieri ha confermato l’avvenuto accordo, ha però puntualizzato che ora “l’efficacia dei contratti è sottoposta all’approvazione degli organi competenti: il consiglio di amministrazione per Fazio, la direzione generale per Floris“. Manca il nulla osta dei ‘capoccia’, insomma. Dovremo dunque aspettare qualche giorno per sapere se i palinsesti autunnali vedranno confermata la messa in onda di Vieni via con me, lo show del lunedì sera con Roberto Saviano.