TG/Informazione


14
settembre

MA QUAL E’ LA DIFFERENZA TRA QUARTO GRADO E CHI L’HA VISTO?

Chi l'ha visto - Melania Rea

Viene da chiedersi: “qual è la differenza tra il criticatissimo Quarto Grado e l’apprezzatissimo Chi l’ha visto?“. Se il primo viene tacciato – in alcuni casi giustamente – di morbosità, è pur vero che lo scopo del programma, abbandonata la mission iniziale di indagare sui casi freddi, ha nella cronaca nera la propria essenza. Ma Chi l’ha visto?

Che io ricordi, ai tempi della Raffai, quando il programma rispondeva più di oggi ad esigenze di servizio pubblico, la cronaca nera non trovava spazio se non per affrontare alcuni eclatanti casi irrisolti, cercando di contribuire alla loro soluzione. Faceva piacere, invece, che si contribuisse a ritrovare persone scomparse, vero fulcro del programma. Adesso, invece, agli scomparsi fanno compagnia omicidi eccellenti e quelle pagine di cronaca nera delle quali il pubblico non riesce proprio a farne a meno. Questa sera, ad esempio, erano presenti in studio i parenti di Melania Rea ed è stata trasmessa l’intervista realizzata (e andata in onda) da La vita in Diretta alla mamma di Salvatore Parolisi, oltre ad alcune intercettazioni ambientali con tanto di ‘ricostruzioni recitate’ relative a Parolisi e Ludovica.

Per la verità è stato ospitato anche Niccolò Bongiorno che oltre alla ricerca della salma del caro vecchio Mike ha pensato di dedicarsi pure alla lettura delle schede di alcuni scomparsi (!). Ma questa e’ un’altra storia.




14
settembre

CHI L’HA VISTO? LA NUOVA STAGIONE COMINCIA DALLO ‘SFOGO’ DI MICHELE REA E DALLA SALMA RUBATA DI MIKE

Federica Sciarelli, Chi l'ha visto?

Chi l’ha visto? riparte dai casi di Melania Rea e di Meredith Kercher. Ma anche dalle vicende di persone comuni scomparse nel nulla in circostanze misteriose. All’avvio della sua 24esima edizione, il programma della terza rete offre di nuovo quel mix di racconto e inchiesta che lo ha reso un punto di riferimento apprezzato dal pubblico. Stasera, 14 settembre, l’approfondimento condotto da Federica Sciarelli tornerà in diretta a partire dalle ore 21.

Come sempre, Chi l’ha visto? privilegerà l’interazione con i telespettatori e con quanti volessero contribuire alle sue ricerche con testimonianze e segnalazioni, anche anonime. Spesso, proprio grazie alla collaborazione del pubblico, la trasmissione ha apportato nuovi ed interessanti elementi alle indagini condotte dalla Polizia, svolgendo così una funzione di servizio pubblico. Una vocazione, quest’ultima, alla quale Federica Sciarelli sembra tenere molto. La giornalista, nei suoi otto anni alla conduzione del programma, ha sempre ribadito di voler fare la cronista, provando a lasciare da parte i sensazionalismi.

La nuova edizione di Chi l’ha visto?, all’esordio questa sera, porterà in prime time i principali aggiornamenti sull’omicidio di Meredith Kercher. Tra le novità, una clamorosa svista della Polizia Scientifica, che per 46 giorni avrebbe ‘dimenticato’ nella cesta dei panni sporchi una felpa insanguinata della ragazza. Per il caso di Melania Rea, stasera Federica Sciarelli ospiterà in studio il fratello della vittima, Michele. Al centro della puntata, anche il trafugamento della salma di Mike Bongiorno.


14
settembre

L’ULTIMA PAROLA, GIANLUIGI PARAGONE: RACCONTERO’ LA CRISI DEL CENTRODESTRA. SANTORO? FATTO FUORI DALLA POLITICA

Gianluigi Paragone

Gianluigi Paragone gioca a carte scoperte. All’esordio della terza stagione del suo talk show, L’Ultima Parola, il giornalista di Rai2 mostra l’asso della schiettezza e non le manda a dire. Prima striglia il centrodestra, poi invita la Rai ad avera più coraggio, ed infine tende la mano a Michele Santoro: urca, qualcosa sta davvero cambiando. Quest’anno la sua trasmissione racconterà la crisi del mondo politico minuto per minuto, a cominciare dagli autogol della ‘premiata ditta’ Berlusconi & Bossi. Per farlo, ascolterà la voce degli “indignados” italici, cioè gli imprenditori, i giovani e gli operai, che oggi guardano al Palazzo con estrema delusione.

Rimetterò gli abiti del cronista, questa non è un’Italia da raccontare in giacca e cravatta” ha affermato il conduttore alla conferenza stampa di presentazione del programma. Poi, decrivendo la situazione politica attuale, ha ammesso:

Se devo dirla con una battuta, io ho fallito perchè ho puntato tutte le mie fiches su un progetto politico liberale e riformista che è entrato in crisi. Prima ho tifato perché convinto che le ricette fossero giuste e i direttori d’orchestra i migliori possibili, ora invece non regalo più ai politici di centrodestra una fiducia smisurata. Non divento di sinistra, resto convinto che il Paese vada cambiato con ricette di centro destra, ma poi non è colpa mia se la Lega non vuole tagliare le Province o se Berlusconi non fa una manovra di questo tipo”.

Una presa di posizione netta, espressione di quel “taglio critico” che L’Ultima Parola intende adottare nella sua terza edizione. Il programma, in onda da venerdì 16 settembre, avrà uno studio ed un format nuovi: quest’anno il pubblico in sala sarà composto soprattutto da giovani che interagiranno con gli ospiti politici e daranno voce alle problematiche della vita quotidiana. La puntata d’esordio vedrà protagonisti Roberto Formigoni, Matteo Salvini, Antonio Di Pietro, Maurizio Landini e sarà eccezionalmente trasmessa in prime time. Sul ritorno del talk show alle 23.30 a partire dal secondo appuntamento, Paragone ha espresso la propria delusione.





12
settembre

COMIZI D’AMORE, MICHELE SANTORO LANCIA IL SUO NUOVO PROGRAMMA. “CHIAMERO’ ANCHE LUTTAZZI E CELENTANO”

Michele Santoro

E così, anche per Michele Santoro arrivò il giorno del predellino. Da Berlusconi in giù, ci passano tutti. Compresi i suoi più strenui oppositori. Dopo mesi di sostanziosi pensamenti e di polemiche mirate, ieri il giornalista più scomodo degli ultimi 150 anni ha finalmente sciolto gli indugi e annunciato all’Italia la sua prossima avventura professionale. Dal palco della festa del Fatto Quotidiano, a Marina di Pietrasanta, il teletribuno ha comunicato che a partire da fine ottobre condurrà un nuovo programma in onda su una piattaforma di emittenti private e sul web. Si chiamerà “Comizi d’amore“, in omaggio al celebre film-documentario di Pier Paolo Pasolini, e si articolerà in 25 puntate previste.

Onore al coraggio: dopo anni di chiagni e fotti all’ombra di mamma Rai, adesso l’ex conduttore di Annozero sembra fare sul serio, lanciando un esperimento di tv fai-da-te tanto innovativo quanto indipendente. Staremo a vedere. L’avventura santoriana si ispirerà direttamente ai successi Raiperunanotte e Tuttinpiedi, le serate-evento che il giornalista organizzò con successo a Bologna. Anche stavolta Michele sarà affiancato da Marco Travaglio, da Sandro Ruotolo e dal vignettista Vauro, suoi compagni fedeli.

Davanti ad una folla in visibilio che neanche Maradona ai tempi d’oro, ieri Santoro ha teorizzato la volontà di ”trasformare la televisione italiana“, liberandola dalle censure e dall’influenza dei partiti politici. Per questo i suoi Comizi d’amore saranno sostenuti da un’associazione no-profit che si chiamerà Servizio pubblico e che “si impegnerà a dire no ad ogni censura“. Però tutta questa autonomia costa cara e così, dopo aver ispirato il miraggio della libertà, il giornalista si è messo a battere cassa. Alla fine i soldi so’ soldi, e ci sono miracoli che Sant’oro non può fare.


11
settembre

11 SETTEMBRE, LA TV COMMEMORA IL DECENNALE DELLA TRAGEDIA. ECCO I PRINCIPALI APPUNTAMENTI

11 Settembre 2001... dieci anni dopo

Sembrava che il tempo e la storia dovessero fermarsi là, per sempre. Invece sono già passati dieci anni da quel terribile 11 settembre 2001. Un decennio, e sembra ieri. Il giorno che sconvolse la civiltà occidente è tutt’altro che un ricordo lontano e anzi, bastano un ritaglio di giornale, un filmato o un’immagine a rievocare l’incubo dell’America colpita al cuore. La televisione, che in diretta mostrò al mondo il crollo delle Torri Gemelle, oggi commemora quel triste anniversario con programmi e palinsesti speciali. Nella giornata odierna, le emittenti omaggeranno a modo loro il dolore e la rinascita della Grande Mela. Ecco i principali appuntamenti.

Dopo l’interessante Speciale di Porta a Porta condotto ieri sera da Bruno Vespa in diretta da Ground Zero, oggi la Rai seguirà le cerimonie commemorative di New York attraverso le sue testate giornalistiche. In particolare, il Tg1 curerà la diretta della celebrazione a partire dalle 15.50, ovvero dal momento dell’attacco alle Torri Gemelle, fino alle 18.50. Nello “Speciale Tg1 – L’ inchiesta” in onda alle 23.30 su Rai1, verranno mostrate le immagini del decennio che ha cambiato il mondo, dagli aerei contro le Twin Towers alla morte di Bin Laden annunciata da Obama in tv. Il Tg3 prolungherà l’edizione delle 14.20 fino alle 14.50, mentre Rainews24 fornirà un’ampia copertura dell’evento durante i propri notiziari. In prima serata su Rai Storia verrà trasmesso uno speciale di Dixit dedicata alla tragedia del World Trade Center.

Anche le reti Mediaset proporranno degli appuntamenti sull’11 settembre 2001. Su Italia Uno andrà in onda Speciale Live!, eccezionalmente alle ore 20.30. L’approfondimento, dal titolo “Dieci anni dopo”, riavvolgerà i fili della cronaca attraverso testimonianze e filmati inediti per ripercorrere quel giorno che ha segnato la storia dell’umanità. Alle 23.15, Canale 5 proporrà uno speciale di Terra! da New York, con Tony Capuozzo. A seguire, il film Flight 93 – Obiettivo Pentagono. Su Rete 4, alle 14.30, la replica del documentario Gli Eroi dell’11 Settembre e, dalle 23.20, United 93 del regista Paul Greengrass.





10
settembre

CHI L’HA VISTO? LA VEDOVA BONGIORNO CERCA IN TV LA SALMA DI MIKE “SU CONSIGLIO DELLA POLIZIA”

Mike Bongiorno

Chi l’ha visto, Mike Bongiorno? Per un’amara ironia della sorte, stavolta il re dei quiz televisivi diventerà il protagonista di un domandone che neanche al suo Rischiatutto. Succederà settimana prossima su Rai3, nel corso del programma di Federica Sciarelli dedicato ai casi irrisolti. Da quando fu trafugata dal cimitero di Arona il 25 gennaio scorso, infatti, la salma del noto conduttore (morto l’8 settembre 2009) sembra scomparsa nel nulla. Le ricerche degli investigatori non hanno dato esito e, al momento, anche gli appelli e le denunce della famiglia non hanno sortito alcun effetto. Così Daniela Zuccoli, la vedova Bongiorno, ha deciso di affidare a Chi l’ha visto? l’ultima speranza di ritrovare le spoglie di Mike.

In un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, la moglie del popolare presentatore ha dichiarato di essersi rivolta alla trasmissione di Rai3 “su consiglio della Polizia“. Pensa te; come se il programma ‘cercapersone’ fosse diventato una succursale evoluta della Questura. Il curioso dettaglio non è trascurabile e anzi suggerisce una riflessione su come, di recente, sia cambiata la percezione del mezzo televisivo in riferimento ai più drammatici casi di cronaca.

Mike era un grande personaggio della televisione e forse chi sa qualcosa sarà più disponibile a dirlo a una trasmissione televisiva che non agli inquirenti

Ha affermato “la Daniela” Zuccoli, auspicando che l’eco mediatica arrivi là dove non hanno potuto gli appelli accorati degli ultimi nove mesi. Nei giorni scorsi, il figlio del noto presentatore, Michele, aveva scritto anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere che sulla vicenda non calasse il silenzio.


9
settembre

SABRINA MISSERI IN TRIBUNALE, LE FOTO E IL VIDEO SHOCK DI QUARTO GRADO

Sabrina Misseri, Quarto Grado

Non solo l’altarino con le lacrime di Zio Michele. Ma anche le immagini esclusive di Sabrina Misseri e Cosima Serrano un anno dopo. Questa sera Quarto Grado esordirà sparando una doppietta di documenti destinati a suscitare scalpore, a riaccendere il dibattito sul racconto della cronaca nera in tv. La trasmissione di Rete4 condotta da Salvo Sottile mostrerà infatti un filmato girato nel tribunale di Taranto in cui si vedono la cugina e la zia della piccola Sarah Scazzi, detenute con l’accusa di omicidio.

Scortate dagli agenti della polizia penitenziaria, le donne attraversano i corridoi del Palazzo di Giustizia dopo aver lasciato la cella in cui sono rinchiuse in regime di custodia cautelare. Nel breve frammento che verrà proprosto da Quarto Grado, la telecamera coglie gli sguardi e le espressioni provate da 11 mesi di prigione, cattura per il grande pubblico un’istantanea delle presunte assassine. Un anno dopo, Cosima e Sabrina hanno il volto scalfito, i tratti plasmati da una vicenda di efferata violenza maturata in famiglia.

La figlia di Michele Misseri, in particolare, non sembra più la stessa. Nel documento esclusivo, infatti, appare molto dimagrita e sciupata, totalmente diversa dalle immagini precedenti all’arresto. Il processo a carico delle due donne, intanto, riprenderà il 10 ottobre prossimo, dopo la sospensione disposta dal Gup Pompeo Carriere a seguito della richiesta di rimessione del processo per incompatibilità ambientale avanzata dai legali di Sabrina.


9
settembre

QUARTO GRADO RIPARTE CON L’ALTARINO DI ZIO MICHELE. SOTTILE: I PLASTICI LI LASCIO A VESPA

Quarto Grado, Salvo Sottile e Sabrina Scampini

Su, avanti: chi è senza Quarto Grado scagli la prima pietra. Possibilmente prima di sera e senza far male (che sennò c’è un altro omicidio da risolvere…). In un modo o nell’altro, sono davvero pochi i telespettatori che possono giurare di non aver mai guardato il discusso programma di Rete4 dedicato alla cronaca nera. Altrimenti non si spiegherebbero i risultati positivi che l’approfondimento condotto da Salvo Sottile ha registrato nella scorsa stagione televisiva, arrivando a toccare il record del 18,50% di share. Forte di quei risultati e consapevole del seguito di pubblico, stasera la trasmissione giornalistica tornerà in onda sulla quarta rete, a partire dalle 21.10.

All’esordio della sua terza edizione, il programma riprenderà da dove era terminato. Quarto Grado si occuperà quindi della morte di Melania Rea, degli omicidi di Sarah Scazzi e di Yara Gambirasio. Tre casi diversi tra loro, ma ugualmente crudeli ed accomunati dall’incertezza di un’immediata risoluzione. Per capire a che punto sono le indagini ed approfondire gli scenari del delitto, Salvo Sottile tornerà ad avvalersi del parere di criminologi, specialisti, psicologi e – novità delle novità – disporrà di un piccolo laboratorio simile a quello dei Ris. Così il pubblico potrà vedere coi propri occhi un remake televisivo delle analisi scientifiche condotte dagli esperti.

E guai a definire tutto questo una speculazione o, peggio, ad accostarlo ai modellini sfoderati all’occorrenza da Bruno Vespa. Perché Sottile non ci sta e risponde piccato al raffronto:

I plastici?Veramente glieli lascio (a Vespa, ndDM). Noi preferiamo portare la gente direttamente sul luogo del delitto (…) Il rispetto verso le vittime viene prima di tutto“.

Ha affermato il giornalista in un’intervista a Libero. Intanto stasera, giusto per iniziare col botto, Quarto Grado trasmetterà un’intervista esclusiva a Michele Misseri davanti all’altarino costruito in ricordo della nipote Sarah Scazzi.