TG/Informazione


9
luglio

IN ONDA ESTATE: NATASCHA LUSENTI E’ PREPARATA MA DEVE OSARE. FILIPPO FACCI FUORI DAGLI SCHEMI

Filippo Facci, Natascha Lusenti

La coppia dell’estate è formata da un battitore libero e da una tostissima ex modella. Vabbè, siete i soliti: starete pensando a Mario Balotelli e Raffaella Fico, quando invece parliamo di Filippo Facci e Natascha Lusenti. Da lunedì scorso, i due giornalisti sono approdati alla conduzione In Onda estate e ogni sera, alle 20.30, approfondiscono i principali temi politici con uno stile che già li distingue. A una settimana dal debutto su La7, possiamo già esprimere alcune considerazioni in merito al loro programma.

In Onda estate, di per sé, non ha un nuovo format: la struttura del talk è infatti identica a quella della collaudatissima versione con Porro e Telese e, dunque, a far la differenza sono soprattutto i conduttori. Natascha Lusenti è la anchorwoman che (non) ti aspetti: preparatissima, seria, velenosa all’occorrenza e dotata di una precisione svizzera (le sue origini, per l’appunto, non mentono). La senti parlare e capisci che, prima della diretta, ha studiato per benino il copione in modo da non lasciare nulla al caso. La giornalista improvvisa poco: peccato, perché quando lo fa (è capitato anche giovedì scorso in un botta e risposta con l’On. Ravetto) dimostra una certa abilità di duello.

Filippo Facci, invece, è il suo esatto opposto: punta parecchio sull’estemporaneità, legge le domande scritte in scaletta ma poi vi aggiunge un graffio personale. E’ un conduttore fuori dagli schemi, imprevedibile, a volte impacciato e poco abituato ai tempi televisivi. Il che, forse, è pure un valore aggiunto. La sua indole da fantasista risalta con più efficacia sulla carta stampata, ma guai a bistrattare anzitempo la scelta di La7 di piazzarlo alla conduzione: sarebbe miope.




6
luglio

QUINTA COLONNA SI SPOSTA AL MARTEDI ED EVITA SUPERQUARK

Quinta Colonna

Quinta Colonna passa al martedì. Dalla settimana prossima il programma condotto da Salvo Sottile su Canale5 non andrà più in onda nella sua collocazione originaria, quella del giovedì, ma verrà riposizionato all’interno del palinsesto. La trasmissione ha esordito ieri in prime time, con un approfondimento sui principali temi di cronaca ed attualità: dall’attentato a Brindisi, all’affondamento della Costa Concordia, passando per la crisi economica ed il gossip Balotelli – Fico.

La partenza, però, è stata disastrosa dal punto di vista degli ascolti: Quinta Colonna, infatti, ha totalizzato il 10.73% di share, con 1.811.000 spettatori. Su Rai1, invece, l’immarcescibile Piero Angela ha raggiunto il 19.87% di share con la divulgazione scientifica del suo Superquark. Quasi il doppio rispetto a Canale5. A conti fatti, l’esordio di Sottile sulla rete ammiraglia di Mediaset poteva (e doveva) andare meglio.

Da settimana prossima, dunque, si cambia e il programma non si scontrerà più con la corazzata di Superquark ma avrà a che fare con Last Cop, il nuovo telefilm tedesco di Rai1 che al suo esordio non ha brillato.


5
luglio

QUINTA COLONNA: L’ATTUALITA’ IN GIALLO DI SALVO SOTTILE PARTE DALL’ATTENTATO DI BRINDISI E DAI MISTERI DELLA COSTA CONCORDIA

Salvo Sottile conduce Quinta Colonna

E’ il primo programma di informazione in prime time che Canale5 propone dopo il 1989, quando Giuliano Ferrara era al timone de Il Gatto. Già questo basterebbe per attirare la curiosità del telespettatore; se in più aggiungiamo quel pizzico di giallo che caratterizzerà questa nuova produzione, e che ormai in tv non guasta mai, la cosa pare fatta. Debutta questa sera Quinta Colonna condotto da Salvo Sottile. Per il giornalista siciliano si tratta di una nuova sfida, dopo aver portato Rete4 a superare il 10% di share con Quarto Grado, confermatissimo in palinsesto a settembre.

L’attualità, la politica e la cronaca verranno trattati con lo stile investigativo noto ai fedelissimi di Quarto grado: si ascolteranno le voci dei protagonisti, si analizzeranno i documenti e si verificheranno le indiscrezioni di ogni singolo caso. Al centro della prima puntata, l’attentato di Brindisi visto con gli occhi dei sopravvissuti. Tra questi la compagna di Melissa Bassi, Sabrina Ribezzi, miracolosamente sfuggita alla morte.

Tra gli altri argomenti della premiere del programma, curato da Siria Magri, le vittime della crisi, la faccia meno nobile degli Europei di calcio 2012, i misteri della Costa Concordia. Si parla anche di una malattia insidiosa come l’autismo: ospite in studio Franco Antonello, protagonista del libro “Se ti abbraccio non avere paura”, che per liberare il figlio autistico Andrea dal suo guscio impenetrabile ha attraversato con lui Stati Uniti e Sud America, fino all’Amazzonia.





4
luglio

MICHELE SANTORO A LA7: E’ UFFICIALE. MENTANA LO ANNUNCIA IN DIRETTA

Michele Santoro

E’ ufficiale, e c’è pure la firma: Michele Santoro è approdato a La7. Il popolare conduttore ha infatti siglato l’accordo con l’emittente di Telecom Italia Media, che dalla prossima stagione lo ospiterà sulle sue frequenze e trasmetterà il talk show Servizio Pubblico. La notizia circolava da tempo sotto forma di indiscrezione, ma la sua conferma è arrivata in serata per bocca di Enrico Mentana che ha dato il lieto annuncio durante l’edizione serale del Tg La7.

L’accordo è stato raggiunto dopo un periodo di trattative riservate e alla vigilia della presentazione dei palinsesti di La7, che si terrà domani pomeriggio a Milano. Con ogni probabilità Santoro verrà collocato nella prima serata del giovedì, quella tradizionalmente riservata all’approfondimento politico, e si alternerà a Corrado Formigli e al suo talk show Piazza Pulita. Secondo le prime indiscrezioni, Michele avrà la massima indipendenza su ogni scelta editoriale, grazie anche all’appoggio esterno della sua società di produzione Zero Studios.

Dopo aver sperimentato la trasmissione multipiattaforma, il giornalista torna così - a dispetto dei “proclami indipendentisti” e delle raccolte fondi lanciate solo quale mese fa –  sui suoi passi e ridimensiona anzitempo il Telesogno di un’informazione senza editori né padroni.


3
luglio

FILIPPO FACCI A DM: “A LA7 SONO PIU’ LIBERI E CINICI PERCHE’ GUARDANO SOLO AL RISULTATO. ONORATO SE ARRIVASSE SANTORO”

Filippo Facci

Irriverente, cinico, sempre e comunque polemico. Mai banale. Filippo Facci è uno di quei giornalisti che sanno usare la penna come fosse un fioretto in mano a D’Artagnan. Molti lo considerano vicino al centrodestra, lui invece si definisce uno che pensa con la propria testa. Attualmente dispensa le sue stoccate dalle pagine del quotidiano Libero e, televisivamente, sull’emittente di Telecom Italia Media, La7, dove da ieri è approdato al timone di In Onda estate, il talk show di access prime time in programma dal lunedì al venerdì. Un’esperienza che lo vede al suo esordio assoluto come conduttore televisivo, al fianco della collega giornalista Natascha Lusenti.

Filippo, questo per te è un vero e proprio debutto: come ti senti?

Mi sento “normale”. E’ vero, non ho mai fatto il conduttore, anche se sono stato assunto a Mediaset per 12 anni e credo di comprendere qualche meccanismo televisivo. E’ la mia prima volta e questo potrebbe essere il pericolo o la risorsa, perché  normalmente  vengo considerato una persona da moderare e non moderatrice. Però le sorprese non mancano mai…

Al programma hai impresso uno stile particolare. E’ una scelta voluta?

La mia ambizione è quella di sparire, e in questo sono d’accordo con Natascha Lusenti. Non devo farmi notare, non devo spiazzare: la mia bravura sarà quella di saper tirar fuori dagli ospiti ciò che possa interessare al telespettatore, che oggi è molto diverso dalle aspettative degli addetti ai lavori. Non ho paura di essere didascalico o di spiegare daccapo cose che basta perdersi una puntata per non ricordare già più.

Quindi non ti vedremo battibeccare con Natascha Lusenti come accadeva l’anno scorso con la coppia Telese – Costamagna?

Neanche per idea, non è la nostra intenzione e la riterremo una cosa negativa e poco professionale, se esiste ancora questa espressione. In verità il tipo di programma che faremo lo sappiamo solo venti secondi dopo l’inizio della diretta, ma non ci sarà una contrapposizione basata sul fatto che siamo un uomo e una donna, né tantomeno ci sarà alcuna attribuzione di conduttore di destra o di sinistra.

Di recente hai scritto che l’informazione televisiva è affetta da “cretinismo bipolare”. Cosa intendi con questa espressione?

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2
luglio

NATASCHA LUSENTI A DM: “CONDURRE IN ONDA ESTATE E’ UNA SFIDA, NEL PROGRAMMA MANCAVA UNA DONNA. MICHELE SANTORO? UN SEVERO TALENT SCOUT”

Natascha Lusenti

Natascha Lusenti va dove la porta il cuore. L’istinto e le passioni, infatti, l’hanno sempre guidata nella sua carriera di giornalista ed i risultati, manco a dirlo, sono arrivati di conseguenza. Alta, mora, svizzera e con un passato da modella, ha esordito televisivamente a fianco di Michele Santoro ed oggi è un volto noto al pubblico di La7, rete sulla quale ha condotto Atlantide, curato spazi d’approfondimento e firmato inchieste. Stasera debutterà al timone di In Onda estate in coppia con Filippo Facci e – dal lunedì al venerdì, ore 20.30 – la vedremo torchiare i politici e i protagonisti dell’attualità (il primo sarà Giulio Tremonti) con quella verve battagliera che le è propria. Sì, perché dietro al visino d’angelo la Lusenti ha la corazza…

Natascha, dopo aver condotto programmi di informazione scientifica ora passi al talk show: con che spirito inizi questa nuova avventura?

La vedo come una grande occasione. Per me è qualcosa di nuovo: sinora ho fatto inchieste e reportage, non ho molta dimestichezza con la diretta né con l’approfondimento politico e sono molto soddisfatta per la fiducia che mi ha dato la rete. E’ una grande sfida, ma le sfide mi piacciono e sono di ottimo umore.

Nel racconto della politica manterrai lo stesso approccio che solitamente riservi alla divulgazione o intendi cambiare registro?

Vorrei mantenere lo stesso stile di sobrietà e di ironia che utilizzo soprattutto quando faccio le interviste e le inchieste sul campo. Questo è l’approccio che preferisco e che mi porta ad avere dei risultati, ma ovviamente saremo in due conduttori quindi bisognerà mettere assieme le caratteristiche di entrambi.

Già, perché avrai a che fare con Filippo Facci che notoriamente è un personaggio non facile. Cosa ti aspetti da questa collaborazione?

Sinceramente non lo so. Sono pronta anche a delle sorprese, nel senso che non so come potrebbe reagire Filippo davanti a un ospite o come potrebbe intervistarlo. Lui mi è simpatico e mi a detto che la cosa è reciproca. Siamo molto diversi per percorsi ed esperienze avute, ma penso che le premesse siano costruttive e che faremo un buon lavoro. Tutti mi chiedono se sono preoccupata per Facci: l’incognito non mi spaventa (ride, ndDM), quindi dico di no.


29
giugno

DOPO TG5: DALL’8 LUGLIO PARTE L’APPROFONDIMENTO DOMENICALE DI CANALE5

Tg5

D’estate le notizie arrivano anche ‘Dopo’. La redazione del Tg5 sta mettendo a punto un nuovo spazio d’approfondimento che verrà trasmesso ogni domenica a partire dal prossimo 8 luglio. Il programma andrà in onda alle 20.40, al termine del notiziario serale, e si intitolerà giustappunto “Dopo Tg5“. Aggiornamenti, curiosità, analisi: l’appuntamento andrà ad arricchire il quadro informativo della rete ammiraglia di Mediaset.

Il “Dopo Tg5″ terrà compagnia al pubblico per tutta l’estate, con l’obiettivo di soffermarsi ulteriormente sui fatti salienti della cronaca, dell’attualità, della politica, dell’economia, del costume e della società. Come noto, infatti, le notizie non vanno mai in vacanza nemmeno nelle domeniche estive. La testata di Canale5 inaugurerà dunque un nuovo appuntamento dopo aver progettato, su idea del direttore Clemente Mimun, anche un altro spazio informativo rivelatosi di particolare interesse: il Tg bau&miao.

Il primo tg degli animali – anch’esso trasmesso di domenica ma prima del notiziario delle 13 – ha infatti riscosso un certo successo sin dalle sue prime puntate sperimentali, e con tutta probabilità verrà confermato come spazio fisso della prossima stagione tv. Ora arriverà anche il “Dopo Tg5″, per approfondire la cronaca e supplire alla chiusura per ferie dei talk show.

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29
giugno

MICHELE SANTORO: LA TRATTATIVA CON LA7 C’E’ MA E’ MOLTO LABORIOSA

Michele Santoro

La trattativa con La7 c’è“. Così parlò Michele Santoro. Ospite d’onore del festival savonese Ideona, una quattro giorni dedicata alla tv, il popolare giornalista ha confermato le indiscrezioni secondo le quali sarebbero in corso delle trattative in vista di un suo approdo a La7 nella prossima stagione televisiva.

La trattativa c’è ma è molto laboriosa, anche perché insieme ai miei collaboratori ci siamo abituati a produrre televisione attraverso una piattaforma che fa capo a diverse tv private in Italia e che ha avuto il suo battesimo quest’anno con il programma Servizio Pubblico”

ha affermato ieri sera il giornalista, rispondendo ad una domanda in merito. Dunque, Santoro si è effettivamente riavvicinato alla rete terzopolista, con la quale già lo scorso anno intrattenne delle trattative (finite male). Qualora Michele firmasse davvero il contratto con La7, dovremmo vederlo in onda al giovedì, in avvicendamento a Corrado Formigli che è stato confermato alla conduzione con del talk show Piazza Pulita.

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