TG/Informazione


8
gennaio

OTTO E MEZZO, BERLUSCONI ALLA GRUBER: “IL SUO MODO DI FARE TV NON E’ OBIETTIVO”. POI ANNUNCIA: ANDRO’ DA SANTORO

Silvio Berlusconi, Otto e mezzo

E’ stato un testa a testa serrato, quello andato in onda stasera a Otto e mezzo. Ospite della trasmissione di La7, l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ha duellato con una Lilli Gruber pugnace ed impegnatissima ad indossare i panni della giornalista tutta d’un pezzo. Di fronte alle sue domande, spaziate dalla politica ai sondaggi e fino alle inchieste giudiziarie, il Cavaliere ha preso tempo per argomentare le proprie tesi, allungando così la consueta durata del programma.

Al termine del match, Berlusconi ha rifilato una stoccata alla Gruber, che da parte sua ha bene tenuto le redini del confronto.

Il suo modo di fare televisione non è obiettivo, lei ha occupato questo tempo soltanto portandomi domande che erano attacchi. Non credo che questo giovi al suo ascolto e alla considerazione che di lei possono avere i suoi spettatori” ha attaccato il Cavaliere.

L’ex premier ha poi rivendicato di possedere uno spirito battagliero che gli avrebbe permesso di sostenere le domande della conduttrice senza soccombere. Per Berlusconi si trattava di un debutto a La7, nell’ambito di una serrata campagna mediatica che lo stesso Cavaliere sta sostenendo da alcune settimane. Nello studio di Otto e mezzo, il leader del centrodestra è apparso più combattivo del solito, considerando anche che molte delle sue ospitate precedenti erano avvenute in trasmissioni tv reputate a lui poco ostili.




8
gennaio

ITALIA DOMANDA IN PRIMA SERATA SU CANALE 5 CON BERSANI E BERLUSCONI. ANCORA UN RINVIO PER EXTREME MAKEOVER HOME EDITION ITALIA

Clemente Mimun, direttore del Tg5

Il nuovo direttore di Canale5 Giancarlo Scheri intende subito lasciare il segno a pochi giorni dal suo insediamento. Il palinsesto della rete ammiraglia del Biscione è stato stravolto: la fiction Il clan dei camorristi è stata rimandata al 25 gennaio mentre lo show La grande magia debutterà venerdì 11. Ma non è tutto. A irrompere nella programmazione è il nuovo programma di informazione politica dal titolo Italia Domanda.

Curato dal Tg5 di Clemente Mimun, Italia domanda debutterà direttamente in prima serata mercoledì 16 gennaio e raddoppierà venerdì 18 sempre in prime time. Viene, quindi, nuovamente rinviato nuovamente Extreme Makeover Home Edition Italia (a mercoledì 23) mentre la seconda puntata del talent show sulla magia condotto da Teo Mammucari andrà in onda giovedì 17.

Secondo Laura Rio de “Il giornale” il programma prevede tre diversi formati: il faccia a faccia, l’uno contro tutti e i temi dei programmi elettorali a confronto.Il programma, a cura della redazione del TG5, vedrà alternarsi alla conduzione Alberto Bilà, Cesara Buonamici, Giuseppe De Filippi ed Elena Guarnieri.


7
gennaio

QUINTA COLONNA E PIAZZAPULITA: L’INEDITA SFIDA DEL LUNEDÌ IN TV. CHI VINCERA’?

Corrado Formigli

Aria nuova per la politica in tv. Tornano questa sera Quinta Colonna e Piazzapulita, quest’ultima nell’inedita prima serata del lunedì. Se il programma di Paolo del Debbio, infatti, rispetterà la sua collocazione di sempre, per Piazzapulita si tratta di una novità, vista la staffetta al giovedì prevista -e poi abrogata- con Servizio Pubblico di Michele Santoro, che continuerà ad andare in onda ogni settimana, su La7, nella serata del giovedì. Il programma di Corrado Formigli, invece, andrà in onda ogni lunedì, fino al termine della stagione.

E le novità non mancheranno neanche in studio. Ospiti di Piazzapulita, infatti, saranno i principali protagonisti della politica sotto Natale, quei candidati che proprio sotto le feste hanno sciolto le riserve e sono scesi (o saliti) in politica. Giulio Tremonti (Lista lavoro e liberta’), Antonio Ingroia (Rivoluzione civile), Massimo Mucchetti (Pd) e Andrea Romano (Italiafutura) discuteranno dei temi della puntata intitolata: “Ve la do io l’agenda”. Saranno presenti anche due giornalisti: Vittorio Feltri (Il Giornale) e Marco Damilano (L’Espresso).

Feste in crisi“, invece, il titolo della puntata di Quinta Colonna, in onda questa sera su Rete 4. La crisi, il pagamento dell’Imu, ma anche gli aumenti, le tasse e la disoccupazione: Quinta Colonna prosegue nel solco di temi popolari, come testimonia anche il sottotitolo della puntata del 7 gennaio: “Cosa attende gli italiani nel 2013? E come le prossime elezioni politiche incideranno sulla realtà di una Italia in ginocchio?”





4
gennaio

BERLUSCONI A STUDIO APERTO: “LA PAR CONDICIO E’ UNA TRUFFA”. STASERA MONTI OSPITE A OTTO E MEZZO

Silvio Berlusconi, Mario Monti

Altro giro, altra corsa. Silvio Berlusconi è tornato all’attacco in tv, e pochi minuti fa è apparso a Studio Aperto (e al Tg4) con un’intervista registrata nella quale ha parlato di politica ed elezioni. Il Cavaliere, in particolare, si è espresso con toni severi sulla norma della par condicio, che proprio in questi giorni è tornata al centro del dibattito.

La par condicio è una truffa che dà ai piccoli e anche piccolissimi partiti uno spazio sui media di gran lunga maggiore di quello che sarebbe logico“ ha affermato il Cavaliere, paventando come conseguenze di tale situazione la frammentazione del voto e l’ingovernabilità. L’ex premier ha poi parlato della possibilità di cambiare questa norma: “quando abbiamo cercato di farlo, i primi a mettersi di traverso sono stati Fini e Casini (…) quando torneremo al governo agiremo di conseguenza” ha aggiunto a Studio Aperto.

Parole, le  sue, che si prestano a molteplici interpretazioni, visto che di recente il Cav è stato accusato di sovraesposizione mediatica a causa delle sue ripetute ospitate tv. La stessa sorte è toccata al premier uscente Mario Monti, che con i suoi interventi ravvicinati a Unomattina ha messo in fibrillazione la Rai. Proprio ieri, infatti, il Presidente della Vigilanza Sergio Zavoli è intervenuto severamente sull’argomento, a margine dell’approvazione del regolamento sulla par condicio nel servizio pubblico.


4
gennaio

PAR CONDICIO, SERGIO ZAVOLI ACCUSA: “SGARRO PALESE E GRAVE”. SALTA L’OSPITATA DI MONTI DA GILETTI

Mario Monti, Unomattina

Più che il Professore, stavolta Mario Monti è sembrato Pierino la peste. Zitto zitto, sobrio sobrio, nel giro di venti giorni il premier uscente si è fatto ospitare per ben due volte a Unomattina, proprio all’inizio della campagna elettorale. Tale situazione, però, non è passata inosservata al Presidente della Commissione di Vigilanza Rai Sergio Zavoli, che ieri avrebbe tuonato: “dobbiamo chiarire con l’azienda se i direttori di reti o di testate decidano da soli chi invitare“, parlando di “atteggiamento recidivo e inquietante” e lamentando uno sgarro alla par condicio “palese e grave.

Sull’onda delle parole pronunciate dal Presidente dell’Authority, il quale – va precisato – non si è mai riferito esplicitamente al Premier, è saltata l’intervista che Monti avrebbe dovuto rilasciare a Massimo Giletti nel corso de L’Arena di domenica prossima, 6 gennaio. Le dichiarazioni di Zavoli sono state rilasciate durante la seduta della commissione di Vigilanza, che ieri ha approvato a larghissima maggioranza la delibera sul regolamento per l’applicazione della par condicio sulle reti Rai, apportando ad essa alcune modifiche. Tra le più significative applicate alla bozza iniziale, la cancellazione del “diritto di tribuna finale” a Monti in quanto premier uscente.

Nella delibera della Vigilanza è stato inoltre meglio specificato l’ambito di intervento concesso a chi ha un ruolo istituzionale ed è allo stesso tempo candidato. Da parte sua, Zavoli ha anche ricordato i contenuti della lettera da lui inviata al DG Rai Gubitosi (con relativa risposta) in cui si raccomandava di garantire una situazione di equilibrio anche nella fasce antecedente alla presentazione delle liste, secondo quanto indicato dalla delibera del 2008 sulla par condicio e dall’atto di indirizzo del 2003.





3
gennaio

BEPPE GRILLO CONTRO IL TG3: FA DISINFORMAZIONE, RAI3 DEVE CHIUDERE

Beppe Grillo

Rai3 deve chiudere“.  La sua bomba di Capodanno, Beppe Grillo l’ha sparata direttamente contro il Tg3 di Bianca Berlinguer. Stavolta il comico genovese se l’è presa con il notiziario della terza rete, reo di aver trasmesso un servizio sgradito durante l’edizione delle 19 di ieri, mercoledì 2 gennaio. Il “Tg3 del pdmenoelle” – come lo ha ribattezzato il leader a Cinque Stelle – aveva espresso una velata critica alla raccolta fondi promossa dallo stesso Grillo per finanziare il suo MoVimento. Queste le parole del servizio che ha fatto infuriare Beppe:

“Obiettivo: 1 milione di euro, si chiama. Perché è quella la cifra di cui, fatti i conti, avrebbe bisogno il comico per pagare studi legali, promuovere il simbolo, organizzare la tournée elettorale che lo porterà in giro per l’Italia. E così il MoVimento che si vanta di non avere chiesto neanche un euro per il voto alle Parlamentarie e disprezza i rimborsi elettorali ai gruppi politici si ritrova a sperare nel contributo volontario degli iscritti“.

Insofferente alle critiche, il leader del MoVimento ha replicato al Tg3 direttamente dalle pagine del suo blog con un post intitolato “La disinformazione di Rai3“. E lo ha fatto senza mezze misure, arrivando addirittura a chiedere la chiusura della terza rete.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,


2
gennaio

TUTTA LA VITA DAVANTI: ARIANNA CIAMPOLI TORNA SU LA7 CON UN TALK SHOW AL SABATO POMERIGGIO

Arianna Ciampoli ai tempi di Call Game

E’ il titolo di uno dei film più riusciti di Paolo Virzì, specchio dell’odierna situazione lavorativa italiana dove nemmeno la laurea ti risparmia da un posto da precario e il call center diventa l’unico appiglio che hanno i più giovani per racimolare i soldi necessari a pagare una stanza in affitto. “Non vi preoccupate, avete Tutta la vita davanti” diceva una spietata Sabrina Ferilli alle giovani telefoniste, una frase presa in prestito da La7 per il nuovo talk show che andrà a popolare il difficile slot del sabato pomeriggio alle 14 e che vede il ritorno sull’emittente di Arianna Ciampoli nelle vesti di presentatrice.

Tutta la vita davanti, start previsto il 19 gennaio, affronterà il tema del lavoro ospitando in ogni puntata tre persone che hanno dovuto affrontare scelte di vita difficili per ottenere un’occupazione e cercando di comprendere quanto la vita di ciascuno possa essere condizionata da questo tipo di ricerca. In studio ci saranno ospiti fissi chiamati, in ogni puntata, a dare vivacità a un dibattito su uno dei temi più delicati di questo momento storico.

A distanza di dodici anni da Call Game (il post si apre con una foto che ricorda proprio quell’esperienza), il giochino notturno in onda nei primi mesi della neonata emittente, per la Ciampoli si presenta quella che può essere definita come un’occasione da non lasciarsi scappare. Tanti anni di dura gavetta, levatacce estive mattutine, trasmissioni in cui dividere la conduzione e l’”apprendistato” alla corte di Michele Mirabella nelle edizioni 2006-2010 di Cominciamo Bene Estate sono, infatti, il suo biglietto da visita.


2
gennaio

DM LIVE24: 2 GENNAIO 2013. IL TG2 COMPLETAMENTE IN DIGITALE

Tg2 digitale (31 dicembre 2012)

Tg2 digitale (31 dicembre 2012)

>>> Dal Diario di Capodanno 2013…

  • Tg2… all digital!

fabio94 ha scritto alle 19:03

Da ieri sera (31 dicembre 2012) nell’edizione delle 20:30 è partito il nuovo Tg2, con nuova sigla, nuovo studio, nuove luci, in 16:9, in HD, finalmente completamente digitale (fonte: digital-sat.it).