Un po’ C’è Posta, un po’ Carramba ma con un linguaggio differente. Un linguaggio che, sino a ieri sera, difficilmente avremmo immaginato sulla prima rete della tv pubblica. Un linguaggio semplicemente moderno. E poco importa che il format sia Olandese; poco importa che sembri di rivedere una versione estrogenata di un programma di Simona Ercolani. Quello che conta è “la grande bellezza” di un programma capace di emozionare senza esagerare.
Così Lontani Così Vicini, per una sera, ci ha permesso di mettere in soffitta e ricoprire di naftalina gli abbracci e i pianti in scatola da studio televisivo a cui siamo affezionati, scoprendo che con gli stessi ingredienti di sempre, si può assaporare una minestra più saporita.
Il racconto di Albano e Cristina Parodi cucina con gusto, rispetto della tradizione, ed un tocco di montaggio contemporaneo, le emozioni dei giorni nostri, senza sbavature, con una colonna sonora sapiente che tocca con le parole di Tiziano Ferro e le gocce di memoria di Giorgia. Essere presenti, senza essere invadenti, sorridere senza dover arrivare a deridere, perché qui non c’è la standing ovation di uno studio, o una telecamera che ti gira sul collo a 360 gradi mente Barry White è in concerto dalla regia audio.