Ci siamo! Il dado è tratto. Tutto è pronto per il via al Festival di Sanremo 2014. La marcia d’avvicinamento alla 64° edizione della storica kermesse di Rai 1 sta per essere archiviata; d’ora in poi – fino a sabato 22 febbraio – ci si immerge nel caldo clima delle cinque serate che animano da sempre la settimana televisiva più chiacchierata e seguita dell’anno.
Questa sera il Teatro Ariston spalanca le sue porte a 7 dei 14 artisti big in gara: Arisa, Frankie Hi-Nrg, Antonella Ruggiero, Raphael Gualazzi con The Bloody Beetroots, Cristiano De Andrè, Perturbazione e Giusy Ferreri. Attesi sul palco da Fazio e Littizzetto gli ospiti Raffaella Carrà, Luciano Ligabue, Cat Stevens e Laetitia Casta.
Ma da questo momento, su DavideMaggio.it, entrate in gioco voi: promossi e bocciati, pensieri e commenti, impressioni a caldo e verdetti senza appello… spettano a voi! Amici di DM, pronti a seguire e commentare live insieme a noi la prima serata del Festival di Sanremo 2014? Si parte con l’anteprima di Pif alle 20.35.
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IL PROGRAMMA SERATA PER SERATA
LA SCALETTA DELLA PRIMA SERATA
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Festival di Sanremo 2014: prima serata in diretta
20.29: Collegamento del Tg1 con il Teatro Ariston.
20.38: Inizia l’anteprima del 64° Festival della Canzone Italiana curata da Pif. Una sorta di reportage personale nella città dei fiori fino ai pochi metri che lo separano dal palco dell’Ariston, tra bar, camerini e sala stampa. E poi la caccia al Santo Sanremo, per scoprire che quello vero è in realtà San Romolo. Nove minuti di tutto e… niente. Pubblicità.
Diretta: un inizio da incubo
20.52: Si parte… malissimo, causa intoppi tecnici. La scenografia studiata non accenna “versi”, il silenzio dura troppo a lungo fino a che non arriva Fabio Fazio che, a sorpresa, dà il via un po’ così al Festival: “Come inizio non c’è male”.
20.56: E siccome al peggio non c’è fine, si alzano due voci di protesta che stoppano il monologo sulla bellezza iniziato da Fazio. Le luci dell’Ariston si accendono e due uomini sono appesi in cima al teatro: “Mi butto - urla uno dei due – Voglio che leggete questa lettera“. Fazio tira un sospiro di sollievo quando i due vengono ripresi e riportati al loro posto. Però legge, o meglio accenna, la lettera (è una protesta contro la mancanza di lavoro e l’impossibilità di mantenere le proprie famiglie) perché “dobbiamo comprendere la disperazione”.