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20
giugno

VERONICA MAYA A DM: NON E’ VERO CHE TIMPERI HA FATTO PIU’ ASCOLTI DI ME A VERDETTO FINALE

Veronica Maya

La gravidanza non l’ha fermata e Veronica Maya si tiene stretta il suo Verdetto Finale, confermato anche per la prossima stagione nel pomeriggio di Raiuno. L’occasione è ghiotta per un bilancio stagionale senza tralasciare un commento alle dichiarazioni che il suo sostituto (ci tiene a ribadirlo) Tiberio Timperi ha rilasciato a DM e un apprezzamento per le altre tre colleghe lanciate in Rai da Fabrizio Del Noce.

Bilancio di quest’annata di Verdetto Finale?

Sicuramente molto positivo, con la soddisfazione di tutti. A partire dai dirigenti Rai. La sfida al pomeriggio non era facile, c’erano molto competitor consolidati. All’inizio mi sono sentita con una grossa responsabilità sulle spalle. Per fortuna abbiamo fatto anche stavolta un buon lavoro. Siamo stati fedeli al nostro format, che ci ha dato grandi soddisfazioni nella collocazione mattutina. Annata particolarmente felice anche per la gravidanza vissuta in video.

In termini di numeri…?

Abbiamo superato l’aspettativa iniziale dell’azienda. Sono tutti molto soddisfatti, tanto è vero che Verdetto è di nuovo in palinsesto per il prossimo anno.

Non sono però i numeri della mattina…

Non si può assolutamente parlare di calo. Non si possono paragonare gli ascolti del mattino con quelli del pomeriggio. E’ più giusto paragonarlo con la stessa fascia pomeridiana negli anni precedenti: in questa prospettiva la curva è nettamente in crescita, vincente.

Timperi ha affermato che durante la sua ‘supplenza’ ha ottenuto numeri più alti…

Forse è stato frainteso, non è possibile che l’abbia detto. Mi sorprenderebbe. Me lo dovrebbe dire di persona per crederci. (Le invieremo l’audio della nostra intervista, ndDM)

Commentiamo allora i freddi dati numerici oggettivi, non è vero che ha fatto di più?

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20
giugno

PIERO CHIAMBRETTI ATTACCA FABIO FAZIO: IL RE DEL NULLA

Piero Chiambretti

Anche (e soprattutto) nella prossima stagione Fabio Fazio giocherà un ruolo di primo piano sul piccolo schermo, dal prime time del lunedì di Rai 3 con Che tempo che fa (in coppia con Roberto Saviano) alla conduzione del suo terzo Festival di Sanremo, a distanza di oltre dieci anni dai fasti del biennio 1999/2000.

Un successo professionale decisamente invidiabile, per qualcuno addirittura esagerato e immeritato. Quel qualcuno è Piero Chiambretti che, intervistato dal settimanale A, non risparmia un duro attacco al conduttore savonese:

“L’hanno definito il re del nulla. Il suo successo è di relazioni, non di talento acquisito. Dovrebbe essere studiato dai sociologi negli anni a venire. Fazio è un caso più unico che Fazio. Lo dice uno che non ha mai avuto una tessera di partito, non ha una famiglia importante, non frequenta salotti e non conosce sottosegretari. Ce l’ho fatta con fortuna e talento. Ma per uno che ce la fa, migliaia stanno a casa”.


19
giugno

IL BRACCIO E LA MENTE CHIUDE IL 13 LUGLIO. AL SUO POSTO LA RUOTA DELLA FORTUNA IN REPLICA

Il Braccio e la Mente

DM l’aveva detto. Del resto dopo gli ultimi risultati era quasi inevitabile. L’interrogativo, piuttosto, riguardava il giorno in cui i vertici Mediaset si sarebbero decisi a “staccare la spina”; e la decisione è ora arrivata. Il Braccio e la Mente, lo sfortunato preserale di Flavio Insinna, – secondo quanto riporta Publitalia – chiude i battenti venerdi 13 luglio.

Partito lo scorso 7 maggio, il game show non aveva mai convinto con ascolti intorno al 10-12%, di gran lunga inferiori agli obiettivi di rete in quella fascia. A nulla dunque sono serviti gli stravolgimenti nel meccanismo per salvare un programma nato e cresciuto sotto una cattiva stella. Pare comunque, stando al settimanale Chi, che per il conduttore sia già al vaglio un nuovo progetto. Si tratterebbe di un format dal titolo Grandi e piccini, nel quale uomini e bambini si cimenteranno in prove di canto e di ballo.

Nel frattempo per sostituire il vuoto lasciato dal game, i dirigenti Mediaset – nell’attesa che Avanti un Altro riprenda il suo normale corso a settembre – hanno deciso di attingere dal magazzino di Italia1. Da lunedi 16 luglio, tutti i giorni fino all’8 settembre, Canale 5 proporrà in replica La Ruota di Fortuna targata Enrico Papi. Ebbene sì, il programma capostipite dei preserali moderni di casa Mediaset torna all’ovile. E chissà che questo non possa essere un test in vista di una nuova edizione. Ancora prima dell’approdo sulla rete giovane del Biscione, poi, era in discussione in quel di Cologno la messa in onda de La Ruota della Fortuna proprio su Canale 5 con la conduzione di Gerry Scotti.





19
giugno

ADRIANO CELENTANO SBARCA SU CANALE 5: IN DIRETTA L’8 E 9 OTTOBRE DALL’ARENA DI VERONA

Adriano Celentano

Uscito dalla porta di casa Rai dopo la turbolenta performance dell’ultimo Festival di Sanremo, ecco che Adriano Celentano rientra dalla finestra di Cologno Monzese. I vertici del Biscione hanno annunciato di aver chiuso un accordo con il Clan Celentano per trasmettere in diretta su Canale 5 le due serate-evento che il molleggiato terrà l’8 e il 9 ottobre all’Arena di Verona.

Un evento nell’evento perché alle consuete polemiche che le apparizioni di Celentano generano sui media, si aggiunge il fatto che per la prima volta il ragazzo della via Gluck si concederà ai telespettatori dagli schermi della tv commerciale di Silvio Berlusconi. Vittoria per entrambe sembrerebbe: per Celentano che può andare in onda anche senza il supporto della tv pubblica, magari a costo di qualche break pubblicitario in più, e per Mediaset che rafforza la sua offerta con uno degli eventi più attesi della stagione.

Il molleggiato, all’età di 74 anni, è pronto dunque a tornare sul palco dopo la sua ultima tournee del 1994 che fece sold out in Italia e in Europa. Il nuovo spettacolo dovrebbe unire il meglio della musica del cantante ai suoi monologhi, tra gli ospiti è atteso anche Gianni Morandi. Chissà se anche in questo caso nasceranno conflitti riguardo alla “carta bianca” pretesta dal Clan.


19
giugno

PALINSESTI RAI AUTUNNO 2012: POVERI INSERZIONISTI!

Rai - Presentazione Palinsesti Autunno 2012

Se l’obiettivo della presentazione milanese dei palinsesti Rai, tenutasi ieri, era quello di ingolosire gli inserzionisti pubblicitari con i programmi e i personaggi che verranno, questo è sicuramente fallito. Al Palazzo del Ghiaccio di Milano, a parte il buffet, di goloso c’era ben poco: a cominciare da una presentazione molto ma molto retorica e poco esplicativa su quel che sarà, condita da un discorso fiume di Lorenza Lei che si salva in corner, però, per aver fatto l’imitazione che Fiorello fa di lei.

Vero è che da presentare c’era ben poco, anzi forse meglio nascondere le (poche) novità del palinsesto se queste si chiamano Unomattina in verde, con Alessandro di Pietro, Settimana in Famiglia con Lorena Bianchetti o Pechino Express, con Emanuele Filiberto. Quest’ultimo format, in realtà,  potrebbe anche destare interesse ma di certo non sembra in grado di accendere i riflettori su Rai2 come ad esempio l’Isola di Famosi o XFactor. A fare gli onori di casa in un evento così importante ci hanno pensato sorprendentemente Nicola Savino e Lucilla Agosti – entrambi assenti dai palinsesti autunnali (per la verità la Agosti è già da un pò fuori dai giochi) – che per intrattenere gli astanti hanno ben pensato di scherzare ripetutamente sulla partita di calcio che di lì a poco si sarebbe giocata.

E così tra una battuta e l’altra abbiamo scoperto che, per Mauro Mazza, Carlo Conti è il Pirlo di Rai1 (prima però l’aveva paragonato a Balotelli per il colore della pelle), la Clerici è Buffon mentre Milly Carlucci sta in panchina ma solo perchè lei è un generale e quindi il suo posto è quello di Prandelli. Peccato, però, che nessuno dei tre assi di Rai1 fosse presente – eccetto Conti in collegamento dalla festa romana del suo matrimonio – in quella che era una presentazione avara di star, molte delle quali, per giunta, hanno lasciato il Palazzo del Ghiaccio, insieme ad alcuni dirigenti, subito dopo la presentazione, evitando di fermarsi con gli inserzionisti e giornalisti. In tal contesto gli unici ad essere osannati sono stati Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. In particolare il conduttore ligure è stato letteralmente preso d’assalto in seguito all’annuncio di Giancarlo Leone che ha confermato la sua presenza al Festival di Sanremo 2013.





19
giugno

FABIO FAZIO CONDURRA’ IL FESTIVAL DI SANREMO 2013

Fabio Fazio conduttore di Sanremo 2013

“Non c’è due senza tre” vale anche nella riviera più calda del piccolo schermo italiano: Fabio Fazio, dopo ben tredici anni dall’ultima apparizione, torna al Festival di Sanremo per l’edizione del 2013. Il conduttore di Che tempo che fa si rimette in gioco però con una nuova immagine, consacrata da una nuova aurea di validazione culturale da parte dell’intellighentia italiana, dopo i successi radical chic del suo programma del week end e il lavoro in tandem con Roberto Saviano.

Sarà quella sua sobrietà un po’ montiana, saranno i numeri fortunati di Vieni via con me, o forse il suo volto pulito, di certo c’è che la Rai, nella tradizionale presentazione dei palinsesti autunnali, ha messo nero su bianco l’indiscrezione che circolava già da giorni. Con largo anticipo rispetto all’ultima travagliata annata di organizzazione del Morandi bis già a giugno possono cominciare i lavori per il prossimo festival della canzone.

Un motivo in più perché all’Ariston batta la musica del cantautorato, tornato a corteggiare i lidi liguri negli anni della gestione del cantante di Monghidoro? Il primo interrogativo è proprio questo: riuscirà Fazio – che  ha rivelato di non sapere ancora se ricoprirà anche la carica di direttore artistico - a farsi coccolare anche su Raiuno dalla folta schiera di amici colti della canzone che non gli fanno mancare mai il proprio appoggio nelle serate evento di Raitre?


19
giugno

EURO 2012: L’ITALIA AI QUARTI DI FINALE. PROMOSSO ANCHE BRUNO GENTILI

Italia-Irlanda

E’ stata la notte dei bad boys. L’Italia di Cesare Prandelli sbarca ai quarti di finale di Euro 2012 grazie alle reti di Antonio Cassano e Mario Balotelli, i due attaccanti più discussi tra quelli convocati dal CT, e alla correttezza della Spagna che contro la Croazia ha giocato una partita vera, mettendo a tacere tutte le insinuazioni che davano per certo il ‘biscotto’ con la conseguente eliminazione degli azzurri.

A gioire per la qualificazione alla fase successiva anche Rai Sport che, con gli azzurri ancora in campo, si assicura almeno un’altra serata di ascolti straordinari anche in considerazione del fatto che la Nazionale giocherà in prime time e ad attenderla ci sarà molto probabilmente un avversario di grido. Domenica sera alle 20.45 infatti l’Italia affronterà la vincente del Gruppo C che vede attualmente in testa Francia e Inghilterra a pari punti. Solo una vittoria dei padroni di casa dell’Ucraina nella partita di domani sera contro i Britannici potrebbe rimettere in gioco il team di Andriy Shevchenko.

E’ stata la serata di Bruno Gentili, al debutto come telecronista ufficiale dell’Italia in una grande competizione. La passione dimostrata nel corso di questo match è sinonimo del fatto che si può coinvolgere il pubblico anche se non si appartiene a quella “fucina di fenomeni” che si chiama Sky.


15
giugno

RAI NEWS: ALESSANDRO BARACCHINI FA COMING OUT IN DIRETTA

Alessandro Baracchini, Rai News

Un coming out in diretta tv. E’ accaduto ieri a Rai News, nel corso di un collegamento con il programma radiofonico Un giorno da pecora. A dichiarare pubblicamente la propria omosessualità è stato il giornalista Alessandro Baracchini durante uno scambio di battute con Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, mattatori dello show di Radio2 che ogni giorno è trasmesso in contemporanea sul canale all news dell’emittente pubblica.

La dichiarazione è avvenuta con una certa naturalezza, quasi in risposta alle polemiche e alle forzature innescate di recente dalla discutibile dichiarazione di Antonio Cassano sulla presenza di calciatori gay in Nazionale. Ai conduttori che lo interrogavano sulla possibile formazione della squadra italiana, Baracchini ha risposto sorridendo: “io non sono molto esperto, quelli come me Cassano non li vorrebbe in Nazionale“.

Di lì a poco, il noto anchorman di Rai News sarebbe tornato sul tema dell’omosessualità con una dichiarazione che si potrebbe definire un vero e proprio coming out. Parlando di matrimoni gay, il giornalista ha detto: “sono favorevole, anche perché sennò io non potrei mai sposarmi (…) perché non lo posso dire? Sono gay…“. In Italia, nell’ambito dell’informazione televisiva, è la prima volta che un giornalista si dichiara in diretta nel corso di un tg.