Fotogallery


4
gennaio

MADALINA, VINCITRICE DI BAKE OFF ITALIA, A DM: I DOLCI MIA CURA PERSONALE. SENZA LAVORO, PASSAVO LE NOTTI A PASTICCIARE. HO INIZIATO CON BUDDY…

Madalina - vincitrice Bake Off Italia - 3

Madalina - vincitrice Bake Off Italia

Un po’ pessimista, un po’ timida, un po’ insicura ma determinata e… dolce! Madalina Pometescu, dopo una famiglia tutta sua, ha un altro obiettivo da raggiungere: aprire un proprio laboratorio di pasticceria. Una storia comune, ma raccontata con tanta passione e tanto entusiasmo da farci posare il registratore per ascoltare i sogni di una giovane ragazza rumena ‘lievitati’ nella provincia perugina, quando -nel bel mezzo della notte- dedicava le ore di sonno alla sua grande passione. Ecco la prima intervista alla vincitrice di Bake Off Italia che l’ha incoronata poche ore fa 1° miglior pasticciera amatoriale d’Italia.

Madalina, tanto per incominciare… come hai trascorso questi mesi nascondendo il ’segreto della vittoria’?

Da settembre ad oggi è stata dura. Ho cercato di far finta di niente. Sapevamo della mia vittoria solo io, mia figlia e il mio compagno. Nessuno sapeva nulla, nemmeno mia madre, con la quale ho da poco riallacciato i rapporti, e i miei suoceri. Mia figlia ha cinque anni ma è riuscita a non dire nulla. Avevamo comunque tutti paura.

Ti credo, c’era una forte penale…

Si si, una cosa molto seria. Ma soldi a parte è giusto che non si sappia nulla sino alla fine.

Hai riallacciato i rapporti con tua mamma. Cos’era successo?

In realtà non abbiamo vissuto molto insieme. Siamo venute in Italia perchè lei si è risposata e dopo un paio di anni è andata a vivere a Milano perchè fa l’infermiera pediatrica. Io, invece, finivo il liceo a Marsciano in provincia di Perugia, dove vivo tuttora. E così non ci frequentavamo, non eravamo mamma e figlia. Poi lei ha il suo carattere, io ho fatto determinate scelte e lei non le ha accettate. Adesso per fortuna va tutto bene, stiamo riallacciando i rapporti.

La tua partecipazione a Bake Off ha inciso in qualche modo?

Non perchè fossi in tv o perchè abbia vinto ma perchè ha capito che faccio sul serio. Mia madre pensava che io fossi debole: ovviamente non aveva capito niente perchè non lo sono mai stata. Sono solo molto emotiva. Pensa che sono una fan sfegata di tutti i talent culinari e sono un paio d’anni che li seguo da casa, piangendo per ogni eliminato e per ogni vincitore.

Te la cavi bene anche in cucina?

Molto bene. Basta che io stia in cucina. Sin da ragazzina non mi trovavo a parlare con i mei coetanei: il mio unico  interesse era il cibo. Parlavo esclusivamente di quanto fosse buono quel cibo o quanto fosse bello quel piatto. Non avevo interessi per vestiti, scarpe o locali da visitare. Non capivo perchè e mi sentivo emarginata.

Non si direbbe…

E’ vero, sono magra PER ORA. Ma amo mangiare. Non tanto ma bene. Poi due anni e mezzo fa ho iniziato anche a preparare dolci. Sono la mia passione. Ma prima di allora non avevo mai fatto una crostata o un pan di spagna. Non sapevo nemmeno con cosa fossero fatti.

Come mai solo da due anni e mezzo?

Perchè non mi credevo capace. Ma ho sempre mangiato soprattutto dolci: a pranzo posso mangiare un piatto di panna cotta con le more (che ho nel giardino) piuttosto che un piatto di pasta. E ho iniziato a provarci anche perchè sono due anni che sia io che il mio compagno non abbiamo un lavoro fisso. Così preparare dolci era un modo per sfogarmi e capire me stessa. Passavo le notti sveglia a cucinare dopo aver messo a letto mia figlia. E’ stata una mia cura personale ma non l’ho capito sino a gennaio dell’anno scorso. All’inizio non capivo cosa stessi facendo. Mi capitava, per esempio, di rimanere in piedi tutta la notte per lavorare dei pupazzetti di pasta di zucchero (è una cosa che mi piace tanto) per andare a letto alle cinque di mattina e svegliarmi due ore dopo per fare la promoter nei supermercati.

A cosa ha portato questa cura?




3
gennaio

PAGELLE DEL 2013: GLI ADDETTI AI LAVORI

marinella soldi

Marinella Soldi

10 a Marinella Soldi (Amministratore Delegato Discovery Italia e General Manager Southern Europe Discovery Communications). Il 2013 ha sancito definitivamente la consacrazione e l’ascesa di Discovery che, complice l’acquisizione di Switchover Media, è diventato il terzo editore italiano alle spalle dei colossi Rai e Mediaset. E nel 2014 gli obiettivi si fanno ancora più ambiziosi con l’arrivo di Amici su Real Time e il 6 Nazioni di Rugby su Dmax.

9 a Ilaria Dallatana (AD Magnolia). Fremantle incalza, Endemol è sempre là ma rimane Magnolia la miglior casa di produzione per l’intrattenimento, anche se costretta a rinunciare a format identitari (Isola dei Famosi e X Factor).

8 a Carlo Freccero (ex Direttore Rai4). Un doveroso saluto ad un eccellente professionista della nostra tv, pensionato dalla Rai, che ha dovuto dire addio al suo gioiellino Rai4. Lucide e condivisibili pure le sue analisi sul mezzo televisivo.

8 a Lorenzo Mieli (AD Fremantle Media Italia). Da X Factor a Ginnaste, passando per il sempreverde Un Posto al Sole, Fremantle sa come confezionare buoni prodotti. Manca però ancora la consacrazione nazionalpopolare (Italia’s got talent, coprodotto con Fascino, è un caso a parte).

7 a Nils Hartmann (Direttore produzioni originali Sky Italia e canali cinema). Sky ha scelto di scelto di concentrarsi su pochi prodotti da eventizzare, cassando i progetti più piccoli, e il manager d’origine teutonica ha dimostrato di saperci fare. Grosso neo sono le troppe produzioni culinarie in cantiere (su cinque progetti ambiziosi, tre sono tra i fornelli). Proprio come la tv generalista il satellite sembra cedere al desolante mood di “battere il ferro finchè caldo”.

6 a Maria De Filippi (Comproprietaria Fascino pgt) e a Sabina Gregoretti (Produttrice Fascino pgt). Nel 2013 si è deciso l’epocale sbarco del daytime di Amici su Real Time; una scelta con cui il duo di Fascino mira a far di necessità virtù. Se Canale 5 non deve essere, piuttosto che rimanere nelle “paludi” dei canali tematici del gruppo, meglio il piccolo canale 31 che, oltre al denaro che fa felice Mediaset, potrebbe valorizzare a livello comunicativo e d’immagine il prodotto. Per il resto, opportuna la scelta di far riposare C’è Posta Per Te mentre l’ennesimo tentativo di affrancarsi dalla De Filippi conduttrice, con il Music Summer Festival, non si è rivelato proficuo. Tuttavia rimaniamo convinti che Fascino debba cercare di aprirsi al mercato e al confronto. Da rivedere anche l’operazione Witty.


3
gennaio

I CESARONI 6: ARRIVA NINA, FIGLIA SEGRETA DI GIULIO CESARONI

I Cesaroni 6

Claudio Amendola è attualmente sul set della sesta stagione de I Cesaroni, la popolare fiction della Publispei, pronta ad approdare nei prossimi mesi sugli schermi di Canale5. L’attore, che riveste i panni del capofamiglia Giulio, ha di recente rilasciato un’intervista al quotidiano Il Messaggero, svelando alcune anticipazioni sul nuovo capitolo.

“Torno ad avere un rapporto più intenso con i figli, a vivere quello scambio generazionale che caratterizzava la prima serie. E poi c’è un nuovo amore che bolle in pentola. Che devo fa’? Lucia me sparisce un’altra volta. E arriva una vicina di casa più bella che carina…”

I Cesaroni 6 – trama e anticipazioni: la figlia segreta di Giulio

La vicina in questione, interpretata dalla new entry Christiane Filangieri, si chiama Sofia, ed a quanto pare non sarà esattamente un nuovo amore per Giulio. I due – come riporta Vero tv – hanno, infatti, avuto in passato una relazione clandestina, dalla quale è nata Nina, una giovane ragazza, interpretata da Margherita Vicario, che ora si presenta al suo padre naturale, cercando di recuperare un rapporto per tanto tempo venuto meno. Sarà forse questa notizia ad aver spinto Lucia (Elena Sofia Ricci), ad abbandonare nuovamente Giulio e trasferirsi armi e bagagli a Parigi dalla primogenita Eva (Alessandra Mastronardi)?

Al momento non è dato sapere cosa ha spinto mamma Lucia a lasciare nuovamente la Garbatella, ma ciò che è certo è che, in casa Cesaroni, le relazioni clandestine sembrano essere un vizio di famiglia. Come molti ricorderanno, la quinta stagione si era conclusa con la scoperta di un quarto fratello Cesaroni, nato da una relazione extramatrimoniale del padre Romolo. Il fratello in questione, si chiama Annibale, ed avrà il volto di Edoardo Pesce. Il nuovo ingresso, stando ai ben informati, vivrà una tenera relazione con Stefania (Elda Alvigini), moglie di Ezio Masetti, il personaggio interpretato da Max Tortora, che nel sesto capitolo uscirà di scena.

I Cesaroni 6 – Foto





2
gennaio

IL PECCATO E LA VERGOGNA 2: DOVE ERAVAMO RIMASTI?

Il Peccato e la Vergogna

Nito e Carmen stanno per tornare. Venerdì 10 gennaio in prima serata su Canale5 prenderà il via Il Peccato e la Vergogna 2, secondo capitolo della fortunata fiction con protagonisti Gabriel Garko e Manuela Arcuri. La serie, naturalmente a marchio Ares, ottenne nell’autunno del 2010 una media di circa 6 milioni di spettatori, raggiungendo in alcuni episodi uno share superiore al 28%.

Il nuovo capitolo, con soggetto del fido Teodosio Losito, e sceneggiatura a firma di Manuela Romano, Alessandro Scippa, Antonio Cosentino e Emanuela Del Monaco, sarà composto da 10 appuntamenti (ben 4 in più rispetto alla prima stagione) della durata di 80 minuti. La regia è affidata a Luigi Parisi, Alessio Inturri e Mariano Lamberti. Nel cast, insieme ad Arcuri e Garko, anche Francesco Testi, Laura Torrisi, Massimiliano Morra, e l’immancabile Eva Grimaldi. In attesa di scoprire le anticipazioni dell’attesissimo secondo capitolo, val la pena ripassare quanto accadde nella prima stagione, andata in onda ben 3 anni fa e riproposta da Canale 5 in replica in seconda serata nelle ultime settimane.

Il Peccato e la Vergogna – Dove eravamo rimasti?

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, sullo sfondo della Roma fascista, Carmen Tabacchi (Manuela Arcuri), una giovane donna di umili origini, ma dalla bellezza travolgente, si innamora di Nito Valdi (Gabriel Garko), un uomo dall’oscuro passato appena uscito di prigione. Carmen, forte e volitiva, abbandona Nito appena ne scopre la natura violenta e malvagia, ma Nito non si rassegna e giura che la farà sua. Intanto, Carmen incrocia sul suo cammino la famiglia Fontamara, ricchi commercianti di stoffe di origini ebraiche, e si innamora perdutamente di Giancarlo (Francesco Testi), sfrontato dongiovanni che, dopo averla sedotta, l’abbandona incinta.

Il Peccato e la Vergogna 2 – Foto


31
dicembre

PAGELLE TV DEL 2013: I PERSONAGGI

pagelle 2013 luciana littizzetto

Luciana Littizzetto

Promossi del 2013

10 a Luciana Littizzetto. Non c’è Crozza che tenga, sono i suoi i monologhi comici più seguiti del tubo catodico ma soprattutto è la vulcanica torinese il “fattore x” per il successo del Festival di Sanremo 2013. Sarà insignita della lode solo quando, però, riuscirà ad estendere il successo televisivo oltre l’intervento settimanale a Che Tempo che Fa e le cinque serate evento festivaliere. Centravanti di sfondamento.

9 a Fabio Fazio. Dopo anni di dominio targato Lucio Presta, il conduttore savonese è riuscito a confezionare un Festival di successo capace di strizzare l’occhio al salotto buono che tanto gradisce il suo allure radical chic. A rendere meno perfetto un anno da ricordare, i non brillantissimi (ma nemmeno pessimi) esperimenti di Che Tempo Che Fa. Paraguru.

8 a Flavio Insinna. Archiviata con il sonoro flop de Il Braccio e la Mente l’esperienza a Mediaset, l’attore e conduttore capitolino si riprende Affari Tuoi e – complice altresì la stanchezza del tg satirico – si concede il lusso di battere con regolarità Striscia la notizia, impresa compiuta soltanto dai pacchi “scavicchiati” da Paolo Bonolis. Figliol prodigo.

7 a Raffaella Carrà. Non è il varietà che meriterebbe ma è stato inconfutabilmente un ritorno sul piccolo schermo in grande stile per la regina del Tuca Tuca che riesce a padroneggiare pure nel contemporaneo genere televisivo dei talent. Possiamo dire senza il timore di essere smentiti che The Voice non avrebbe catalizzato la stessa attenzione senza il suo caschetto d’oro. Highlander.

7 a Maria De Filippi. Con Mediaset stretta tra crisi economica e frammentazione degli ascolti, la signora di Canale 5 non rischia (almeno come conduttrice): il serale di Amici si snatura ma vince nuovamente la battaglia del sabato sera, Italia’s got talent comincia a mostrare segni di stanchezza ma pur sempre con numeri di altri tempi e preserva C’è posta, Uomini e Donne è la solita macchina da guerra. Nel 2013 ha dovuto digerire il boom de Il Segreto che ha creato le condizioni affinchè Mediaset si sbarazzasse clamorosamente dell’oneroso daytime di Amici. Lungimirante.

6 a Barbara D’Urso. Un 2013 in salita per la Maria Carmela di Canale 5, caratterizzato, nella seconda parte della stagione, dal sorpasso di Pomeriggio Cinque su La Vita in Diretta e sul testa a testa con la Domenica In di Mara Venier. Risultati inaspettati ma, per quanto sia innegabile la sua bravura nel fare quello che fa (ah se solo imparasse a calcare meno la mano…), l’impressione è che il rinnovato successo della matrona dei TeleRatti 2013 sia attribuibile a meriti (Il Segreto) e demeriti (i cambiamenti avvenuti a Rai1) altrui. Non sorprende che la prima parte di Domenica Live, contrapposta a L’Arena, era ed è ancora un insuccesso. Baciata dalla fortuna.

6 a Maurizio Crozza. Il tanto vagheggiato grande salto su Rai1 non c’è stato. Rimanendo ancorato al “porto sicuro” de La7, il mattatore genovese si tiene lontano dall’ “insidiosa” platea nazionalpopolare di Raiuno ma anche dal grande successo che solo una rete ammiraglia può regalare. Da dimenticare l’esibizione interrotta a Sanremo. Pavido.

Bocciati





30
dicembre

MARADONA QUERELA MASSIMO GILETTI E L’ARENA: DIFFAMATO PER FARE ASCOLTI

Massimo Giletti durante L'Arena

Non c’è stagione televisiva senza Massimo Giletti nella bufera. Stavolta, a trascinare il conduttore de L’Arena nel calderone delle polemiche (e querele) è Diego Armando Maradona, che lo accusa di averlo diffamato e danneggiato nell’appuntamento domenicale di Rai 1 di ieri, 29 dicembre 2013, nel quale si è parlato dell’ormai “celebre” battaglia fiscale dell’ex campione argentino con l’Erario italiano e della sua turbolenta vita privata. A rendere noto il totale disappunto e l’intenzione di querelare Giletti e Co. del Pibe de Oro è il suo legale Angelo Pisani.

Maradona querela Massimo Giletti

L’avvocato, difensore di Maradona nella guerra con il Fisco italiano per annullare il contenzioso di 40 milioni di euro, appena terminata la puntata de L’Arena ha subito dichiarato il volere del suo assistito, che non ha accettato i modi e i termini usati nei suoi confronti, in quella che accusa essere stata una ricostruzione della vicenda, fiscale e non solo, tutt’altro che veritiera:

“Come tanti italiani che pagano il canone Rai per una corretta informazione, ho assistito con rammarico alla trasmissione condotta da Giletti nella parte in cui si è parlato scorrettamente e strumentalmente di Maradona, ai soli fini di audience – accusa l’avvocato Pisani tramite una nota – Sono state ripetute le solite falsità nei confronti di Maradona senza neanche concedere replica. Diego non ha mai diffamato la signora Sinagra (madre di suo figlio, ndDM) né tantomeno è mai stato un evasore fiscale [...] Parlare senza cognizione di causa ed accusare ingiustamente una persona non è informazione ma persecuzione ed è offensivo”.


29
dicembre

UN MATRIMONIO: TRAMA E ANTICIPAZIONI

un matrimonio trama anticipazioni

Flavio Parenti e Micaela Ramazzotti

Tra meno di due ore su Rai1, al via Un Matrimonio, attesa fiction targata Pupi Avati. Dopo aver fatto luce sulla trama, scopriamo cosa accadrà nel primo appuntamento con la saga familiare interpretata da Flavio Parenti e Micaela Ramazzotti.

Un Matrimonio: trama e anticipazioni prima puntata

Anna Paola Dagnini, quarantenne psichiatra bolognese, ha organizzato la festa per le nozze d’oro di Carlo e Francesca, i suoi genitori adottivi. La cerimonia è il pretesto che le consente d’iniziare a raccontare la storia del matrimonio di suo padre e sua madre, da quando si conobbero, cinquanta anni prima, fino ai nostri giorni.

Carlo e Francesca s’incontrano a Sasso Marconi, sulle rive del fiume Reno, nell’estate del 1948. Lei, figlia di operai, s’innamora perdutamente del bello e aristocratico Carlo Dagnini nonostante la relazione casta e traballante con Joseph, ragazzo svizzero, futuro violinista, in vacanza in Italia. Anche Carlo è impegnato: è infatti fidanzato con l’elegante e ricca Valeria Zabban che lo ospita nella sua villa.

Tornati di corsa a Bologna (anche a causa dei disordini legati all’attentato a Togliatti), i due si perdono di vista: Carlo continua a vedere Valeria e Francesca a subire passivamente la corte di Joseph che da Losanna le scrive lettere d’amore. Il caso vuole che i due si incontrino nuovamente quando Francesca viene assunta come commessa nel negozio di camicie che solo in un secondo momento scopre appartenere al padre di Carlo, Pippo Dagnini.


28
dicembre

SUPERBRAIN: IL VINCITORE E’ CLEMENTINA DI ROBILANT “ARTISTIKA”

superbrain vincitore clementina artistika

Clementina

La seconda edizione di Superbrain Le Supermenti arriva al capolinea. Se lo scorso anno il premio di “supermente” è andato al piccolo Andrea Latorre, il “computer vivente” in grado di memorizzare l’intero percorso di un labirinto e riprodurlo bendato, quest’anno lo scettro è andato a Clementina di Robilant (Artistika), una ragazza di 13 anni (ah, questi bimbi!) in grado di riconoscere un quadro da un suo piccolo tassello.

Con la vittoria della baby Clementina Artistika si chiude Superbrain 2013

Dopo il successo della prima edizione, testata lo scorso Natale con due puntate – sempre registrate -, Giancarlo Leone ha voluto dare nuovamente fiducia al format di origina tedesca riproponendolo, stavolta, con tre puntate (inizialmente erano quattro), ancora fuori garanzia, sempre nel periodo natalizio.

A quanto pare, però, il pubblico non sembra aver gradito lo show al pari del primo ‘esperimento’ (resta comunque da scoprire l’ascolto della finale), nonostante periodo e giorno di messa in onda coincidessero e nonostante la totale assenza di concorrenza. Certo, Rai1 ha pur sempre vinto la serata ma con numeri probabilmente inferiori rispetto alle aspettative dei piani alti. E’ pur vero, però, che l’autunno 2013 ha visto un deciso calo del totale spettatori sulle reti generaliste, sempre più interessati alle nuove proposte del digitale terrestre.