Fiction


8
agosto

L’ONORE E IL RISPETTO 3, ANTICIPAZIONI. DA MARTEDI 11 SETTEMBRE SU CANALE5

Gabriel Garko in L'Onore e il Rispetto - Parte Terza

A distanza di ben tre anni torna sugli schermi di Canale5 L’Onore e il Rispetto, la fortunata fiction ideata da Teodosio Losito, con protagonisti Gabriel Garko, Cosima Coppola e Laura Torrisi. Dal prossimo 11 settembre, nella prima serata del martedì, ritroveremo le vicende di Tonio Fortebracci, Carmela, Melina e di tutti gli altri protagonisti della saga diretta a quattro mani da Alessio Inturri e Luigi Parisi. Sei puntate per un terzo capitolo che promette nuove emozioni e immancabili colpi di scena, a partire dalle gesta del bel Tonio che, archiviato il passato, cerca una nuova vita.

Tra le tante new entry di questa nuova stagione troviamo la giovane Martina Pinto nei panni di Fabiola, una ragazza che vivrà una sofferta storia d’amore con il protagonista; Giuliana De Sio interprete di Concetta, una prostituta al soldo della mafia; e Francesco Testi nelle vesti di un Commissario all’avanguardia.

La storia riprenderà da dove era rimasta. Nell’ultima puntata della seconda stagione, seguita da ben 7.134.000 spettatori (27,23% di share), Tonio (Gabriel Garko) con l’aiuto di Fortunato (Gabriele Rossi), uccide Rodolfo (Vincent Spano) contravvenendo alla promessa fatta a Carmela (Laura Torrisi), perdendola così per sempre. Intanto Francesca (Alessandra Martines) appreso da Vituzzo che l’assassino di Santi (Giuseppe Zeno) e del piccolo Nicolas è Fortunato Di Venanzio, comunica il tutto a Tonio, che decide di uccidere Fortunato, ma il ragazzo, più veloce di lui, gli spara riducendolo in fin di vita. SEGUE SPOILER.




7
agosto

LA “SANISSIMA” MONICA GUERRITORE SARA’ ROSA NELLA FICTION RAI SU TRILUSSA

Monica Guerritore

In barba alle polemiche legate alla delocalizzazione della fiction italiana in giro per il mondo, la Titanus si appresta a girare in Serbia, per la Rai, la miniserie Trilussa – Storia d’amore e di poesia (in precedenza intitolata Lucciole per lanterne). Le riprese inizieranno il prossimo 20 agosto a Belgrado, dove sarà ricostruito per l’occasione un pezzo di Trastevere, storico rione romano che molteplici ispirazioni regalò al grande poeta, interpretato nella fiction da Michele Placido.

Diretta da Lodovico Gasparini, con sceneggiatura a firma di Peter Exacoustos, Paolo Logli e Alessandro Pondi, la miniserie in due puntate non sarà una biografia, ma si limiterà a raccontare un solo anno, il 1937, nel quale Trilussa raggiuse l’apice della fama in una Roma piena di tensioni ma non ancora consapevole di quello che sta per accadere con le leggi razziali e con la guerra.

Tra i personaggi chiave della storia non poteva mancare la governante Rosa, innamorata perdutamente del seduttore Trilussa, che mai però ricambiò l’amore. A dare il volto alla donna del popolo sarà nientemeno che Monica Guerritore, reduce dal recente successo al fianco di Massimo Ranieri nella commedia di Eduardo De Filippo, Sabato, Domenica e Lunedì.

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6
agosto

FICTION: BORSELLINO CON ZINGARETTI E MARIA DI NAZARETH LE PIU’ VISTE DA INIZIO 2012

Maria di Nazareth

In attesa della nuova stagione, ancora una volta ricca di serie e miniserie, la Rai stila i bilanci legati alla programmazione di fiction nei primi mesi del 2012. Bilanci più che positivi, che vedono la tv di Stato occupare interamente la Top ten delle fiction più seguite dell’anno. Dal 1° gennaio  al 24 luglio, infatti, le serie e i film per la tv trasmessi da Rai1 in prima visione nel prime time sono risultati i più visti in assoluto, sia per numero di telespettatori che in termini di share.

A riguardo, grande soddisfazione è stata espressa dal direttore di RaiFiction Fabrizio Del Noce, che al Tv RadioCorriere ha dichiarato:

“Sono molte le soddisfazioni che Rai Fiction ci ha riservato in questi ultimi mesi. La prima è di essere stati in controtendenza sia in termini di share sia di ascoltatori, di fronte ad un calo generale di tutte le emittenti dovuto in parte all’aumentato del numero di canali disponibili. Tutto questo è avvenuto nonostante che in quattro anni il budget a disposizione di Rai Fiction sia stato quasi dimezzato: conseguenza della crisi internazionale che a livello televisivo ha colpito soprattutto il mercato pubblicitario.”

Altro motivo di soddisfazione per il direttore è la varietà dei temi trattati.

“Da quelli religiosi, culminati nel grande successo di Maria di Nazareth, alle tematiche storiche, da Anita Garibaldi alla rievocazione degli ultimi giorni di Borsellino, dai temi sociali come la legge Basaglia, la violenza sulle donne, le morti bianche, le stragi del sabato sera, alla commedia che rappresenta da sempre un momento di divertimento leggero nello spirito del Servizio Pubblico, evitando accuratamente volgarità e cattivo gusto. Guardiamo quindi con molta fiducia alla stagione autunnale in cui la nostra offerta s’incentra sulla varietà di temi e partecipazione di grandi attori guidati dai migliori registi.”





4
agosto

FICTION RAI: LA DELOCALIZZAZIONE DELLE SERIE TV FA PERDERE OGNI ANNO MILIONI DI EURO AL NOSTRO PAESE

Tipica piazza romana ricostruita in Serbia per Il Restauratore

La missione di Viale Mazzini è molto chiara, tagliare le spese e cercare di rimettere in sesto le casse della Rai. Il nuovo presidente Anna Maria Tarantola, che si è recentemente tagliata lo stipendio, e il D.G. Luigi Gubitosi, costretto a rinunciare al contratto a tempo indeterminato (ma non all’ottima remunerazione di 650 mila euro l’anno), hanno già sfoderato le forbici e sono pronti a sfoltire i rami secchi dell’azienda.

Tagli e risparmi su tutti i fronti, compresa l’offerta televisiva in materia di fiction, genere in grado di garantire grandi ascolti, ma allo stesso tempo tra i più costosi per quanto concerne la realizzazione. Per arginare gli enormi costi, seguendo la moda di altre aziende italiane, da alcuni anni anche la Tv di stato ha scelto di trasferire buona parte delle proprie produzioni all’estero, o meglio ancora, trattandosi di fiction realizzate da società esterne, di finanziare serie e miniserie da realizzare interamente o in parte fuori dall’Italia.

Una scelta in parte comprensibile ma che lascia l’amaro in bocca se si pensa alle enormi somme di denaro pubblico che anziché finire nelle mani delle maestranze italiane escono dai confini nazionali. Il Clic (Coordinamento Lavoratori Industria Cineaudiovisivo) attraverso petizioni e manifestazioni sotto il palazzo di Viale Mazzini, da tempo denuncia la situazione, criticando la realizzazione di progetti finanziati dall’ente pubblico (quindi con investimento e relativo rischio d’impresa quasi nulli), che servono solo a trasferire risorse e garantire occupazione estera.

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2
agosto

STEFANIA ROCCA: TRIS DI FICTION IN ATTESA DI UNA GRANDE FAMIGLIA 2

Stefania Rocca

Reduce dal successo di Una Grande Famiglia, fiction della quale si scrive in questi mesi la sceneggiatura del secondo attesissimo capitolo, e dal film tv La Fuga di Teresa, incentrato sul tema della violenza sulle donne, Stefania Rocca si prepara a una nuova stagione ricca d’impegni sul piccolo schermo.

L’attrice torinese sarà, infatti, la protagonista femminile, al fianco di Luca Zingaretti, nella miniserie Rai incentrata sulla vita di Adriano Olivetti, diretta da Michele Soavi. La fiction, il cui primo ciak è previsto per la fine di settembre, sarà prodotta dalla Casanova Multimedia, casa di produzione con la quale la Rocca ha lavorato in Edda Ciano e il Comunista, film tv che nel 2011 le valse il premio come Miglior Attrice al  XVI° Internacionalni TV Festival di Bar (Montenegro).

Il Tv movie sulla vita della figlia di Benito Mussolini vedeva alla regia Graziano Diana, in queste settimane impegnato nella realizzazione per la Rai di una trilogia ambientata negli anni 70. Le tre miniserie, prodotte da Albatross e collegate tra loro, affronteranno gli anni di piombo in tre città e momenti diversi: Milano 69 – 72, Genova 74 – 76 e Torino 79 – 81. Il progetto avrà un unico titolo e tre sottotitoli: Il Commissario, Il Magistrato e L’Ingegnere. 





1
agosto

SQUADRA ANTIMAFIA LASCIA PALERMO E SI TRASFERISCE A CATANIA. NELLA QUINTA STAGIONE ARRIVANO IL “LIBANESE” E ANA CATERINA MORARIU

Francesco Montanari

Mentre Squadra Antimafia 4 – Palermo Oggi si appresta a debuttare il prossimo autunno su Canale 5, Taodue è già al lavoro per realizzare la quinta stagione della serie, della quale proprio in questi giorni è stato battuto il primo ciak. Il nuovo capitolo della fortunata saga prodotta da Pietro Valsecchi sarà caratterizzato da sostanziali cambiamenti, a partire dalla storica location. Come riportato nella scheda fornita dall’AGI Spettacolo, infatti, per sette mesi le due unità di lavoro, impegnate nella lavorazione della fiction, effettueranno le riprese tra Roma e Catania

Dopo quattro stagioni passate a Palermo, Squadra Antimafia cambia dunque ambientazione, trasferendosi a Catania. Un cambio di location che porterà inevitabilmente all’ingresso nel cast di nuovi personaggi, tra i quali – come annunciato da Asca – spunta il nome di Francesco Montanari, noto al grande pubblico per aver interpretato ”Il Libanese” nella serie Romanzo Criminale. Altra new entry della serie poliziesca sarà Ana Caterina Morariu, vista recentemente al fianco di Beppe Fiorello nella miniserie Rai Sarò sempre tuo padre. La giovane attrice vestirà i panni di un Vicequestore. 

Tra le riconferme nel cast troveremo Giulia Michelini, nei panni della cattivissima Rosy Abate, e Greta Scarano, che da quest’autunno inizieremo a conoscere nel ruolo dell’Ispettore Francesca Leoni. Sempre in autunno grazie ai nuovi episodi potremo finalmente sapere quale sarà il destino di Simona Cavallari. Nonostante le indiscrezioni e alcune foto rubate dal set non è, infatti, ancora chiaro il futuro di Claudia Mares, amatissima protagonista della serie.


1
agosto

LEZIONI DI TANGO CON RUDY: PER GABRIEL GARKO UN CAST DI 8 DONNE

Gabriel Garko (Photo by Gareth Cattermole)

Sono iniziate a Roma le riprese di Lezioni di tango con Rudy, titolo provvisorio della fiction incentrata sulla vita di Rodolfo Valentino. La miniserie in due puntate, in onda nel 2013 su Canale5, ripercorrerà l’eccezionale esistenza del più celebre sex symbol del cinema muto, dai primi successi alla sua prematura scomparsa, avvenuta nel 1926 a New York a soli 31 anni.

La fiction, diretta da Alessio Inturri e prodotta dalla Ares Film, vedrà nei panni del latin lover l’aitante Gabriel Garko. Al suo fianco troveremo un cast tutto al femminile, composto da ben otto attrici. Otto volti, neanche a dirlo, più che familiari al pubblico amante delle fiction a firma di Alberto Tarallo.

Nel cast spicca, infatti, nel ruolo di una diva del muto, Giuliana De Sio, fedele alla Ares sin dal lontano 2001, anno in cui prese parte a Il bello delle donne (prodotta dalla Janus). Una collaborazione proseguita poi con la partecipazione alle serie Mogli a pezzi, Il peccato e la vergogna, Caterina e le sue figlie e L’Onore e il rispetto – Parte terza, quest’ultima in onda il prossimo autunno su Canale5. 


31
luglio

TIERRA DE LOBOS: SENSUALITA’ E LOTTE DI CLASSE NELLA PRIMA PRODUZIONE DI TELECINCO PROPOSTA DA MEDIASET

Tierra de Lobos

Rete4 continua a puntare sulla fiction internazionale. In attesa della seconda stagione di Downton Abbey, prevista per il mese di ottobre, la rete diretta da Giuseppe Feyles proporrà dal 28 agosto, in prima serata per 10 martedì, la serie spagnola Tierra de Lobos – L’Amore e il Coraggio (titolo originale: Tierra de Lobos).

La fiction dal marcato stampo western è un’avvincente saga familiare ambientata nella Spagna di fine Ottocento. Prima produzione di Telecinco ad essere trasmessa su una rete Mediaset, Tierra de Lobos è stata girata a Madrid con grande cura e attenzione nel riprodurre i costumi, le location e le atmosfere dell’epoca. In Spagna le prime due stagioni hanno incollato al video circa tre milioni di spettatori con il 15,8% di share. Una terza serie è attualmente in produzione.

La storia narra le vicissitudini dei fratelli Cesar (Alex Garcia) e Roman (Junio Valverde) Bravo che, dopo una rapina finita male in Portogallo, tornano in Spagna per cercare di rompere con il passato e ricostruirsi una nuova vita. I due sono l’uno l’opposto dell’altro: Cesar è forte, valoroso, tormentato, mentre Ramon è impulsivo, donnaiolo e scapestrato.