Karin Proia è una donna riservata e di poche parole. Dopo aver chiacchierato con lei abbiamo intuito la sua concretezza, l’attrice laziale è una che si è prefissata degli obiettivi e che lavora sodo per raggiungerli. Al momento è su Canale 5 ogni mercoledì in prima serata con Le Tre Rose di Eva 2, dove interpreta una delle sorelle Taviani, Marzia.
Leggendo il tuo curriculum è evidente che il tuo futuro sarebbe stato nell’arte.
Dici? (ride, ndDM). Diciamo che ho avuto sempre una passione per l’arte e ho cercato di coltivarla.
Oltre alla recitazione, ti dedichi alla scrittura. Pensi a te quando scrivi una sceneggiatura?
Dipende dal ruolo. Quando scrivo penso sicuramente a qualche carattere che mi ispira, cerco di figurarmi il personaggio e a volte mi ispiro a persone reali.
Ti ci rivedi in Marzia Taviani de Le Tre Rose di Eva?
Nella prima serie no. Nella seconda un po’ di più, perchè finalmente Marzia inizia a farsi guidare dal cuore e non solo dal cervello. Lei è sempre stata una di pancia ma razionale. Adesso, finalmente si sta lasciando andare.
Hai un viso molto dolce, quindi ti abbiamo vista più spesso interpretare ruoli positivi. Come ti saresti sentita a interpretare il personaggio di Euridice Axen ne Le Tre Rose di Eva 2?
Mi sarei divertita molto a fare Veronica, la cattiva. Spero che me lo facciano fare un ruolo da cattiva.
Quello de Le Tre Rose di Eva ce lo hanno descritto come un set molto impegnativo come ti sei trovata a lavorare con ritmi così veloci?