Fiction


12
maggio

MISTER IGNIS: CHI ERA GIOVANNI BORGHI?

Mister Ignis - Giovanni Borghi e Lorenzo Flaherty

Non ha venduto degli aspirapolvere nel deserto ma c’è andato vicino, vendendo frigoriferi negli Stati Uniti, paese in cui i frigoriferi erano nati ben prima che in Italia. Parliamo di Giovanni Borghi, il fondatore dell’Ignis, la cui vita è al centro di Mister Ignis – L’operaio che fondò un impero, miniserie con protagonista Lorenzo Flaherty, in onda questa sera e domani in prima serata su Rai1. Ma chi era il fondatore della storica casa produttrice di elettrodomestici?

Giovanni Borghi nacque a Milano il 14 settembre del 1910. Il padre Guido aveva nel capoluogo lombardo un negozio di materiale elettrico che, grazie al matrimonio con Maria Moro, di famiglia benestante, ampliò aumentando notevolmente il giro di affari. A dodici anni, finita la scuola elementare, Borghi entrò come apprendista nel laboratorio paterno, in cui lavoravano anche i fratelli Gaetano e Giuseppe. Tra gli ani ‘30 e ‘40 la ditta di famiglia acquistò una certa notorietà, dando lavoro a circa trenta operai. Nell’agosto del 1943 con la Seconda Guerra Mondiale i bombardamenti su Milano distrussero però il negozio e il laboratorio, e costrinsero la famiglia a trasferirsi a Comerio, in provincia di Varese.

Rimasta in possesso di alcune risorse finanziarie la famiglia Borghi pensò di iniziare la produzione di fornelli elettrici da cucina, ottenendo un discreto successo di vendite, che s’incrementò nell’immediato dopoguerra, quando acquistarono da un artigiano milanese il marchio Ignis. Vennero presto aperti depositi a Napoli e a Roma, mentre nel 1949 i Borghi acquistarono le Smalterie De Luca a Napoli che provvidero alla smaltatura dei semilavorati prodotti a Comerio. In quell’anno, complici le misure adottate dal governo italiano per contenere i consumi di energia elettrica, i Borghi intrapresero la produzione delle cucine a gas, e successivamente dei frigoriferi domestici. Furono proprio i frigoriferi, accolti da subito con grande successo, a permettere all’azienda di crescere rapidamente, inaugurare il nuovo stabilimento di Comerio, e contare su duemila dipendenti.




12
maggio

MISTER IGNIS: LORENZO FLAHERTY PORTA SU RAI1 GLI ANNI DEL BOOM ECONOMICO

Lorenzo Flaherty in Mister Ignis

Dopo il buon successo ottenuto lo scorso mese di ottobre con Adriano Olivetti – La Forza di un sogno, interpretata da Luca Zingaretti e seguita da oltre 6 milioni di spettatori, Rai1 propone una nuova fiction incentrata sulla figura di un grande imprenditore. Questa sera e domani – 12 e 13 maggio – alle 21,15 su Rai1 andrà in onda Mister Ignis – L’operaio che fondò un impero, miniserie in 2 puntate con protagonista Lorenzo Flaherty nei panni di Giovanni Borghi, il giovane operaio che dal nulla creò una tra le più importanti realtà industriali italiane.

Liberamente ispirata al libro Mister Ignis di Gianni Spartà, giornalista, già autore di monografie su protagonisti dell’imprenditoria lombarda, la fiction è prodotta dalla Martinelli Film Company International e vede dietro la macchina da presa Luciano Manuzzi. Nel cast, insieme a Flaherty, anche Anna Valle e Massimo Dapporto, rispettivamente interpreti dei personaggi di Maria e Guido, moglie e padre di Giovanni Borghi.

La miniserie, girata tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 in diverse location, compresi gli stabilimenti di Comerio della Whirlpool (una volta di proprietà della Ignis), racconterà le vicende di Borghi che, da grande uomo e imprenditore, riuscì con la sua fabbrica di elettrodomestici a dare un contributo significativo allo sviluppo industriale del nostro paese. Nella fiction, la cui sceneggiatura porta la firma di Eleonora e Renzo Martinelli, e Mauro Caporiccio, vedremo anche i successi sportivi ottenuti dalla Ignis. Borghi fu, infatti, uno dei primi a capire l’importanza di legare il proprio marchio a sport all’epoca molto amati e popolari come il ciclismo e il pugilato.

Mister Ignis – Foto


9
maggio

IL TEMPO DEL CORAGGIO E DELL’AMORE: ANTICIPAZIONI QUARTA PUNTATA

Il tempo del coraggio e dell'amore

Prima di scoprire, come di consueto, le anticipazioni della prossima puntata (la quarta) de Il Tempo del Coraggio e dell’Amore, conosciamo meglio la sua protagonista, la giovane Adriana Ugarte.

Il Tempo del Coraggio e dell’Amore: chi è Adriana Ugarte, attrice che interpreta Sira

Adriana Ugarte, classe 1985, è una delle attrici più richieste al momento in patria, dopo aver partecipato a svariate fiction di successo. In Spagna, Adriana, che oltre ad avere la passione per il cinema ha anche quella per la filosofia, ha conosciuto la grande popolarità con la fiction La Senora (in onda dal 2008-2010). E’ anche al centro di svariati rumors per la sua vita sentimentale. Ultimi gossip, vogliono la bellissima madrilena al fianco dell’attore 32enne Alex Gonzalez, interprete di Riptide in X Men- L’inizio e protagonista di Alacran Enamorado insieme a Javier Bardem.

Di seguito ecco le anticipazioni della quarta puntata de Il Tempo del Coraggio e dell’Amore, in onda venerdì 16 maggio 2014 su Canale 5.

Il Tempo del Coraggio e dell’Amore: anticipazioni quarta puntata di venerdì 16 maggio 2014

Grazie all’intervento di Marcus Logan, la madre di Sira riesce ad arrivare a Tetuan, e appare molto provata dalla guerra. Rosalinda continua a stare male a causa della presenza del marito, che decide improvvisamente di riportare a Calcutta lei e suo figlio. Logan scopre che e’ obbligato a farlo in seguito a un debito contratto con i tedeschi che tramano per allontanare Rosalinda da Beigbeder considerandola una cattiva influenza, cosi’ i due si alleano per sottrarre le cambiali e il passaporto di Peter dalla cassaforte di uno dei tedeschi implicati e far si’ che Rosalinda possa rimanere a Tetuan.





9
maggio

UN MEDICO IN FAMIGLIA 9: TUTTE LE VITE DI TEA

Un Medico in famiglia 9 - Rosanna Banfi

Rosanna Banfi è nel cast di Un Medico in Famiglia da sempre. E’ stata assente solo nella settima stagione – nella quale non c’era neanche il padre Lino Banfi - probabilmente per colpa della grave malattia che la colpì nel 2009. Nella fiction Publispei interpreta Tea Molinari, un personaggio che ha subito moltissime evoluzioni, alcune anche alquanto inverosimili.

Un Medico in famiglia 9: Rosanna Banfi è Tea Molinari

All’esordio Tea era un’infermiera della ASL Sperimentale in cui lavorava il dottor Lele Martini, ma nella quarta stagione Maria scoprì che scriveva appassionati romanzi d’amore ambientati nelle corsie dell’ospedale e, con l’aiuto di nonna Enrica, riuscì a metterla in contatto con un editore. Tea diventò così una scrittrice famosissima, così ricca da comprare un villino a Poggiofiorito senza colpo ferire. Nella sesta stagione, invece, la ritrovammo in clinica, dove fa tuttora l’ostetrica, e della sua carriera artistica non se n’è saputo mai più nulla. Come della sua passione per il canto, che la portò a far parte del trio Le Rose del sud con Cettina e Jessica.

Un Medico in famiglia 9: Tea, quattro figli e una carriera svanita nel nulla

Tea è sposata, ha quattro figli ed abbiamo conosciuto tutta la sua famiglia: pedinò il marito anni fa perché temeva avesse un’amante; la figlia maggiore Chicca nella quinta stagione scrisse un libro hot facendole concorrenza; la piccola Viola era amica di Annuccia mentre Diego è stato paziente di Maria. Suo figlio Luca, invece, è attualmente il fidanzatino di Elena Martini e, se in futuro il loro rapporto dovesse consolidarsi, Tea entrerebbe a far parte ufficialmente della famiglia.


9
maggio

BERLUSCONI: LA TV PUBBLICA FA PUBBLICITA’ ALLA MAFIA, MEDIASET NO. AH, SI?

Manuela Arcuri e Pupetta Maresca

Pupetta – Il Coraggio e la passione. Il Capo dei capi. L’onore e il rispetto. Baciamo le mani. Sangue caldo. Il peccato e la vergogna. Tutte fiction che raccontano il crimine dal punto di vista dei criminali, che ne indagano le debolezze, ne mettono in scena le “ragioni”. Tutte fiction in cui lo sbirro è il nemico che pretende di fermare l’ascesa, la vendetta, il riscatto del protagonista. Tutte fiction Mediaset.

Berlusconi accusa la Rai di fare pubblicità alla Mafia

Eppure Silvio Berlusconi, che di Mediaset è fondatore, non lo sa. O forse non ci ha pensato quando, in occasione della conferenza stampa sulle politiche per la cultura svoltasi nella sede di FI mercoledì 7 maggio 2014, ha espresso il suo desiderio di veder detassate le imprese che si occupano di cultura affermando quanto segue.

“Non si tratta di fare pubblicità alla mafia come fa la tv pubblica, noi (di Mediaset, ndDM) questo non lo facciamo, noi facciamo fiction per promuovere l’Italia. Noi esportiamo i film”.

Le fiction sulla mafia targate Mediaset

Parole che sembrano dimenticare la storia recente di Canale 5, nella quale a farla da padrone nell’ambito della serialità sono state soprattutto le produzioni Ares Film e Taodue, nelle quali viene raccontata la malavita da angolazioni diverse ma sempre con la lente d’ingrandimento. E che hanno finito per innalzare ad icone personaggi violenti, come il Tonio Fortebracci interpretato ne L’Onore e il rispetto da Gabriel Garko, o la Rosy Abate cui presta il volto Giulia Michelini in Squadra Antimafia.





8
maggio

UN MEDICO IN FAMIGLIA 9: ANTICIPAZIONI GIOVEDI 15 MAGGIO 2014

Un Medico in famiglia 9

Mancano solo tre appuntamenti con Un Medico in famiglia 9, e poi dovremo salutare (per ora) la famiglia Martini. Ma ancora tanti sono i nodi che devono venire al pettine, tante le questioni da risolvere. Una su tutte è la storia d’amore tra Anna e Emiliano, che nell’ottava stagione ha fatto battere il cuore del pubblico e ora invece sembra finita per sempre. Ma è davvero così?

Un Medico in famiglia: Emiliano si mette nei guai e Anna ritorna

Probabilmente no. Anna, certo, l’ha fatta grossa, intrecciando una relazione con l’inglese Kevin mentre era ancora fidanzata con il tatuatore, che aveva anche chiuso il suo negozio per andare a vivere con lei a Londra. E non è riuscita neanche ad evitare il peggio, visto che i due ignari ragazzi si sono incontrati per caso nel salotto di casa Martini sotto gli occhi troppo poco indignati, ma almeno imbarazzati, di nonno Libero e nonna Enrica.

A niente sono servite le sue scuse, quando si è resa conto di amare ancora Emiliano: lui l’ha lasciata. Ma non è finita qui: negli episodi in onda la prossima settimana verremo infatti a sapere che il ragazzo si  è messo in guai seri e presto la giovane Martini tornerà ancora a Roma per provare a riconquistarlo. Ci riuscirà? A seguire le anticipazioni dell’undicesima puntata di Un Medico in famiglia 9, in onda giovedì 15 maggio 2014.

Un Medico in famiglia 9: anticipazioni giovedì 15 maggio 2014


8
maggio

NON CHIEDERE PERCHE’: BEPPE FIORELLO PORTA SU RAI1 IL ROMANZO DI FRANCO DI MARE

Beppe Fiorello

Inizieranno il prossimo 12 maggio a Sarajevo le riprese di Non Chiedere Perchè, miniserie in due puntate ambientata nella Jugoslavia degli anni ‘90, prodotta per Rai1 da Picomedia e ispirata all’omonimo romanzo di Franco Di Mare, uscito nel 2011. Ad interpretare il ruolo del protagonista Marco De Luca, il volto delle fiction Rai per antonomasia: Beppe Fiorello, reduce dal successo de L’oro di Scampia. Dietro la macchina da presa il regista Enzo Monteleone, lo stesso di Walter Chiari – fino all’ultima risata.

Non Chiedere Perchè: trama

Non Chiedere Perchè racconta la storia del giornalista Marco che, nell’estate del 1992, in seguito al fallimento del suo matrimonio, decide di accettare un incarico come inviato di guerra per la televisione italiana nell’inferno della ex Jugoslavia dilaniata dalle granate in un conflitto fratricida. In ogni servizio ha 90 secondi per raccontare la barbarie che lo circonda, finchè un giorno si imbatte in un orfanotrofio che è stato appena bombardato ed in una camerata di culle, fra decine di testoline bionde, viene colpito dall’unica bambina bruna. Decide così di compiere un folle gesto d’amore: sottrarre quella creatura innocente all’eccidio e attraverso una fuga rocambolesca, senza permessi nè documenti, portarla con sè in Italia, dove sarà per sempre sua figlia…

La trama è ispirata alla vicenda biografica dello stesso Di Mare, oggi volto di punta dell’infotainment Rai, ma fra gli anni 90 e i primi anni 2000 inviato in numerosi teatri di guerra. Proprio nell’ex Jugoslavia, il giornalista ha conosciuto la figlia Stella, che ha poi deciso di adottare. Ha detto di aver scritto Non Chiedere Perchè per “chiudere con quella parte della sua vita, contemporaneamente straziante e meravigliosa“.

Nel cast Luca Angeletti e Di Mare in un cameo


8
maggio

UN MEDICO IN FAMIGLIA 9, 14 SOTTO UN TETTO: AVE CERCA SEMPRE DI RISPARMIARE PERCHE’ I MARTINI NON LAVORANO ABBASTANZA?

Un Medico in famiglia 9 - Ave Battiston (Emanuela Grimalda)

Le perplessità che abbiamo espresso riguardo alle trame di Un Medico in famiglia all’indomani del debutto della nona stagione, hanno scatenato le vostre. E così, ora che la fiction è nel vivo (oggi andrà in onda la decima puntata), abbiamo pensato di raccoglierle e sottolineare altri elementi che ci sono poco chiari sulle vicende della famiglia Martini.

La casa di Un Medico in famiglia 9: un solo bagno per quattordici persone

Su Sorrisi di questa settimana compare la piantina della villetta di Poggiofiorito (potete vederla sotto): piano terra con cucina, salotto e sala da pranzo; primo piano con camere da letto dei nonni, dei ragazzi e di Marco e Maria; secondo piano con la mansarda attualmente occupata da Sara, mentre Lorenzo e sua moglie Veronica sono nel garage adibito a stanza. Nessuna notizia sulla camera di Ave che però, si presume, si trovi al piano terra, dove per anni nonno Libero dormiva (che fine ha fatto quella stanza?) e dove c’era a suo tempo la camera di Cettina, poi passata ad Alberto. Una quindicina di persone che vivono sotto lo stesso tetto e, udite udite, con un bagno solo!

Un Medico in famiglia 9: perché nessuno lavora mai?

Il che è strano, perché per costruire mansarde e cambiare l’arredamento ad ogni serie si presume che i soldi ci siano, quindi un secondo bagno si poteva pure ricavare. Ma ecco spuntare l’annosa questione: i soldi. I Martini sono una famiglia agiata, composta da fior fior di professionisti, solo che… nessuno lavora mai! Maria, che ciondola tutto il giorno tra casa, case famiglie e parco giochi, in questa stagione non l’abbiamo mai vista con i pazienti. E non può contare neanche sulle ferie o sui permessi speciali perché nell’ottava stagione ha lasciato l’impiego in ospedale per aprire uno studio privato, dove però sembra non andare mai: dove li prende i soldi per comprarsi tutti quei bei vestiti? Suo marito Marco è un giornalista ma, a parte l’intervista a Fiamma e il libro che doveva scrivere sulla vita di quest’ultima (libro a cui poi ha rinunciato, dunque niente compenso), nada. Lo stesso si può dire di Lorenzo e sua moglie, che passano il tempo in giro e mai in clinica o all’università dove pure avrebbero degli impieghi; Sara al bar non c’è mai e come lei il fidanzato Stefano, pluriimprenditore che, però, passa come se niente fosse interi pomeriggi a casa Martini a giocare a carte con Libero ed Enrica. E poi, signori, c’è Ave.

Un Medico in famiglia 9: che fine ha fatto il lieto fine tra Luca e Elena?