Ve lo confessiamo, nonostante la consapevolezza che Antonella Fattori arriverà domani, mercoledì 18 settembre, nella Tenuta di Pietra Rossa de Le tre Rose di Eva 2, al momento dell’intervista eravamo un po’ spaventati di essere bacchettati dalla contessa Anna Ristori. Invece, fortunatamente, non è stato così. E abbiamo anche capito perché. Non è di Anna Ristori che dobbiamo preoccuparci ma di Elisabetta, il personaggio chiave che Antonella interpreterà ne Le Tre Rose di Eva 2, una donna misteriosa e cattiva che arriva dal passato.
E’ una donna che non ha la redenzione dentro di lei. E’ senza remore. Non posso anticipare molto, il personaggio arriva nella quarta puntata. Ha una cosa importante da vendicare. Per lei la vendetta è la sua vita. E’ stato molto divertente interpretarlo e poi capirai perché!
Con quali attori interagirai maggiormente?
Con i miei figli. Ne ho due. Una è una donna, e scoprirete chi è alla fine della quarta puntata (noi sospettiamo di una bionda con i capelli lunghi, ndDM), l’altro è un maschio, la cui identità però si scoprirà dopo. Io ho recitato quasi sempre con loro, salvo alla fine incontrare gli altri personaggi. Non posso dire molto, mi hanno raccomandato di non farlo, anche perchè poi il mio personaggio è davvero legato a un mistero. Quest’anno c’è una linea thriller che sta molto appassionando e quindi è giusto non anticipare nulla!
Sei arrivata a lavorare in un gruppo già consolidato, che atmosfera hai trovato?
Le tre rose di Eva ha un nuovo assetto produttivo che richiede tempi molto stretti e una grande preparazione da parte degli attori. C’era un ritmo velocissimo e professionale da parte di tutti i reparti. La velocità senza però perdere la qualità. Io mi ci sono integrata molto bene. Arrivavo sempre preparata e ho trovato colleghi sempre preparati anche loro e molto concentrati. Sono entrata in sintonia anche con i due registi, entrambi bravissimi, ma comunque diversi tra di loro.
Quando ti hanno proposto di entrare nel cast de Le tre Rose di Eva 2, cosa ti ha spinto a dire di sì?