Sanremo 2013 - conferenza stampa 13 febbraio 2013
Dopo il trionfo in termini d’ascolti, per certi versi inaspettato, di ieri sera, è arrivato il momento per Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Giancarlo Leone di commentare l’esordio del Festival di Sanremo 2013. DM seguirà in tempo reale la conferenza stampa post prima serata e pre seconda serata. Oltre ad un bilancio della premiere, in cui sarà inevitabile parlare della discussa performance di Maurizio Crozza, i protagonisti del Festival della Canzone Italiana numero 63 daranno anticipazioni su quello che ci attende nella serata di stasera e in quella di domani.
Ore 12.18: Si inizia con delle precisazioni sugli ascolti della serata di ieri. Il picco d’ascolto in valori assoluti è stato alle 22.43 con 17.033.000 spettatori alla fine dell’imitazione di Bersani mentre il picco in share è stato alle 00.08 con il 58.89% nel momento in cui l’Armata Rossa si è esibita sulle note di Volare.
Ore 12.22: Forfait dei Ricchi e Poveri. Purtroppo è deceduto il figlio di Franco Gatti, un ragazzo di soli 22 anni. L’annuncio è dato da uno sconsolato Fabio Fazio.
Ore 12.26: Leone si dice soddisfatto e orgoglioso per aver abbinato il successo d’ascolti e il rinnovamento della kermesse. Secondo Fazio la formula della doppia esibizione ha reso contenti tutti i cantanti, a suo dire il nuovo meccanismo ha “acceso la gara“.
Ore 12.30: Fazio elogia Crozza “Erano tre contestatori contro mille, in ogni caso sono cose tipiche della cronaca del Festival. Sono grato a Maurizio che ha scelto di venire e ha ricevuto un enorme applauso alla fine. Sono contento anche di aver finito con tre minuti di anticipo sulla scaletta, vuol dire che non ci siamo perso “
Ore 12.31: Interviene la Littizzetto: “Sono stanca per aver passato la notte con Toto Cutugno e l’armata rossa che ci guardava“. Quindi il ringraziamento agli stilisti e ai costumisti che hanno collaborato.
Ore 12.33: La conferenza si interrompe, è arrivata Bar Refaeli e catalizza l’attenzione di tutti i fotografi e i giornalisti. La Littizzetto commenta: “Beh, è figa forte“.
Ore 12.35: Mario Luzzatto Fegiz domanda a Fazio che senso abbia sbandierare “la centralità della musica” se poi vengono dedicati 40/50 minuti a Celentano (l’anno scorso) e Crozza. Il critico del Corriere chiede inoltre perchè il contestatore non è stato inquadrato dalle telecamere.
Ore 12.38: Fazio non si spiega perchè a questi contestatori, già identificati negli anni passati, sia stato permesso di tornare a Sanremo. Sulla centralità della musica dice: “Su 4 ore di spettacolo abbiamo fatto 3 ore e mezzo di musica e solo mezz’ora di spettacolo…“. Viene inoltre spiegato che probabilmente l’ingresso dei “ribelli” non può essere vietato: “Non esiste un DASPO, il DASPO è relativo agli eventi sportivi, non esistono provvedimenti di questo tipo“.
Ore 12.41: La Littizzetto elogia Crozza: “E’ stato bravissimo a continuare l’esibizione, io non credo che sarei riuscita a finire“. La Refaeli spiega in cosa consisterà il suo intervento della serata: “Suonerò la batteria ma sono ai primi passi, non aspettatevi nulla di eccezionale. Non canterò, stasera sono qui per ascoltare la musica e per divertirmi“.
Ore 12.47: Fazio ringrazia La7: “Sono stati carini a lasciarci Maurizio“. Il conduttore di Tv Talk, Massimo Bernanrdini approfondisce i dati Auditel: “I laureati sono 4 punti sopra il pubblico popolare, il target 15-24 anni è il terzo dato più alto. Inoltre ci sono 20 punti di distanza tra il pubblico più pregiato e quello più modesto“.
Ore 12.50: Leone risponde: “Il pubblico di Rai1 ha una media di 60,4 anni. E’ chiaro che il Festival è l’emblema di Rai1, era fondamentale ricominciare da lì per dare una scossa alla rete“
Ore 12.55: Fazio: “Non credo che il blocco dedicato ai Ricchi e Poveri vada sostituito, dedichiamo il premio alla Band e chiudiamo 20 minuti prima“.
Ore 12.58: Si torna sulla contestazione ma Fazio cerca di smorzare i toni: “Stiamo parlando di 3/5 persone contro una platea di 15 milioni di persone. Mi sono sentito a disagio, anche un po’ in colpa. Avevo la responsabilità di essere il padrone di casa e – da amico – l’ho esortato ad andare avanti “.
Ore 13.00: Fazio ha fretta di andar via: “Dobbiamo andare via, abbiamo le prove della serata” ma risponde a una domanda sul televoto: “Deve per forza partire dopo il primo brano”.
Ore 13.05: Si ritorna sull’affaire-Crozza, pungolato da Laura Rio che accusa il comico di essere un provocatore, Fazio spiega: “La par condicio è una cosa, la satira è ammessa e doverosa. Si tratta di maleducazione che non è un reato ma è peggio“.
Ore 13.08: Ancora su Crozza. Fazio sbotta: “Adesso basta!” ma difende il repertorio del comico: “Ho chiesto io a Maurizio di proporre dei pezzi che magari il pubblico di Rai1, essendo una platea diversa a quella cui è abituato, non conosceva“. Leone ribadisce: “Su La7 Crozza fa il 10%, ieri si esibiva con il 50% di share“.
Ore 13.10: Fazio invoca domande a Bar Refaeli che – in realtà – sembra un po’ ignorata dai giornalisti presenti. La Littizzetto spiega cosa prevede il programma della serata per quel che attiene il suo intervento con Carla Bruni: “Io e Carlona faremo qualcosa insieme, dipende da lei“.
Ore 13.13: Finalmente arrivano le domande alla Refaeli che parla della sua esibizione di stasera e del suo rapporto con la canzone italiana: “Mi piace Eros Ramazzotti, irresistibile per qualsiasi donna, un gigante in Israele“. Su Carla Bruni: “La conosco, è una persona molto dolce. Apprezzo il fatto che è riuscita a diventare una bravissima cantante partendo da una carriera di modella. Non è stato facile“.
Ore 13.18: Fazio, stimolato da un giornalista di Tuttosport, elogia l’intervento di Ogbonna e dei due ragazzi omosessuali. Il cronista chiede alle due donne da quale calciatore vorrebbero ricevere un mazzo di fiori per San Valentino, la Littizzetto risponde: “Marchisio è figo ma anche Figo“, la Refaeli si dice già contenta di aver ricevuto i fiori da Fazio.
Ore 13.20: Fazio, Bar e la Littizzetto si congedano dalla conferenza stampa. L’unico interlocutore in sala resta il direttore di Rai1 Giancarlo Leone che viene provocato da una cronista del Fatto Quotidiano sull’eccesso di pubblicità del Festival e sui costi della kermesse. Leone risponde: “Il volume in secondi della pubblicità non è superiore a quello dei precedenti due anni. Non ci sono telepromozioni ma spottoni di 120 secondi che disuniscono meno il racconto. La speranza è che i costi del Festival siano interamente pareggiati dagli introiti pubblicitari. Non posso dare dettagli sui costi degli ospiti“
Ore 13.24: A Leone viene fatto notare che c’è uno spot Vodafone in cui si sente la voce di Elio (in gara a Sanremo) e che i discografici se ne sarebbero lamentati. La risposta è: “Non abbiamo notizie in tal senso“.
Ore 13.27: Sulla puntata di stasera: “Marcorè non parlerà di politica e si esibirà dopo le 23.30, Beppe Fiorello sarà una bella sorpresa. Carla Bruni apparirà entro le 22“
Ore 13.29: Leone mette le mani avanti sugli ascolti: “Ricordate che l’anno scorso la seconda serata ha perso di punti rispetto alla prima” e si rivolge ai giornalisti in sala: “Attenzione quando domani commenterete i dati di stasera“. Sul televoto: “Ben 5 volte su 7 il giudizio della sala stampa è stato uguale all’esito del televoto“.
Ore 13.30: Mentre sull’ammiraglia è già iniziato il Tg1 Leone ricorda i super-ospiti, i giovani e gli accompagnatori della serata di domani. La conferenza stampa finisce qui!