Festival di Sanremo 2013

Tutto sul Festival di Sanremo 2013, in programma dal 12 al 16 febbraio con la conduzione di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Foto, anticipazioni, testi delle canzoni, artisti in gara, indiscrezioni e notizie sulla kermesse canora più famosa d’Italia.


16
febbraio

SANREMO 2013 – MALIKA AYANE: IL TELEVOTO NON MI HA MAI PORTATO BENE

Malika Ayane e Marcello Cirillo

Dopo quattro serate, gag, messaggi di rilevanza etica e sociale e tanta musica, la 63esima edizione del Festival di Sanremo si prepara al gran finale di stasera con l’annosa questione, più emblematica dell’”Essere o non Essere” shakespeariano: chi sarà il vincitore del Festival della canzone italiana 2013? I pronostici sono sempre numerosi, la tensione fra i cantanti è evidente e il rischio della vittoria dell’ennesima creatura partorita da un talent è dietro l’angolo: vincerà davvero la canzone più bella? Il meccanismo del televoto non subirà alcuna irregolarità da parte del pubblico votante?

In merito si esprime una provata Malika Ayane in collegamento da Sanremo con Mezzogiorno in Famiglia. Viso struccato, occhi gonfi e pesanti e di nero vestita, la Ayane risponde alle domande di Marcello Cirillo, esprimendo qualche perplessità sul verdetto finale che verrà pronunciato nel corso della puntata di stasera e su una sua possibile vittoria: “Devo dire che il televoto non mi ha mai portato bene, ma spero che l’affetto del pubblico non dipenda da questo” spiega la Ayane che, nel corso del Sanremo Story, ha confezionato un’originale e suggestiva performance di “Cosa hai messo nel caffè” di Riccardo Del Turco.

Così come accadde nel 2010 con il suo brano “Ricomincio da qui“, la cui esclusione fu accompagnata dai fischi dell’Orchestra del Teatro Ariston, anche il dodicesimo posto nella classifica provvisoria di mercoledì di “E se poi”, la canzone di Malika in gara quest’anno e scritta da Giuliano Sangiorgi, ha destato sorpresa e un po’ di “rabbia” tra gli addetti ai lavori. Come andrà a finire?




16
febbraio

SANREMO 2013 IN DIRETTA: CONFERENZA STAMPA DEL 16 FEBBRAIO. BIANCA BALTI ALL’ARISTON ROOF, LEONE: “BELEN E’ UNA PROFESSIONISTA”

Sanremo 2013 - conferenza stampa

Neanche il tempo di affezionarvisi, e il Festival di Sanremo 2013 è già arrivato alle battute conclusive. Dopo la finale della rassegna Giovani, vinta ieri da Antonio Maggio, stasera la kermesse canora condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto incoronerà il trionfatore tra i quattordici big in gara. Qualcuno scommette già su chi possano essere i favoriti, ma il televoto ed il parere della giuria di qualità potrebbero scompaginare le aspettative.

Andrea Bocelli, Birdy, Claudio Bisio, Martin Castrogiovanni, Lutz Foster, Bianca Balti e Daniel Harding saranno invece gli ospiti che saliranno stasera sul palco dell’Ariston. Tra pochi minuti, la serata odierna verrà presentata con maggiori dettagli nel corso della consueta conferenza stampa mattutina, che seguiremo in diretta web.

ore 12.02: In attesa della conferenza stampa, il vincitore di Sanremo Giovani, Antonio Maggio, racconta ai giornalisti dell’Ariston Roof l’emozione vissuta ieri sera: “Mi sono passati per la mente anche dei momenti meno belli che ho passato, infatti nel mio disco il primo ringraziamento che ho tenuto a fare è stato alla mia testa dura. E’ stato un pianto dovuto ai sacrifici e alla gavetta, per il fatto che stessi vivendo un momento che ho sempre sognato” dice. Intanto, Giancarlo Leone prende posto al tavolo dei relatori. Anche Fazio sta arrivando…

ore 12.36: La conferenza stampa inizia, come di consueto, con la lettura dei dati d’ascolto di ieri. “Siamo felicissimi che la qualità abbia dato frutti sin dal primo anno” esordisce Giancarlo Leone, ringraziando poi Gianni Morandi per la gentilezza ed i complimenti riservati in questi giorni al Festival 2013.

ore 12.41: Fabio Fazio parla della qualità della serata di ieri e ricorda che domani tornerà su Rai3 con Che tempo che fa.

ore 12.42: Bianca Balti… “Sono stata molto corteggiata da Sanremo ma solo le avances di Fazio mi hanno convinta e sono felicissima (…) Io dicevo a Fabio di voler fare tutte le cinque serate, poi meno male sono arrivata solo all’ultima perché mi sono resa conto di come è grande il Festival e delle pressioni che ci sono…”

ore 12.45: Il serioso presidente della giuria di qualità Nicola Piovani interviene sull’operato della sua commissione. “Quando ho accettato sono venuto con l’idea di fare una cosa molto leggera, e qualunque sia il verdetto alla fine avremo due o tre amici e una valanga di nemici, come è accaduto in tutte le giurie a cui ho preso parte. Esprimeremo unicamente i nostri gusti”.

ore 12.50: Leone torna a parlare della sua scelta di affidare la conduzione a Fazio e Littizzetto: “Su Rai1 ci voleva una scossa (…) Sicuramente dobbiamo fare molti passi avanti e uno importante lo abbiamo compiuto con questo Festival. Un altro è stato quello che abbiamo fatto su Rai2 con Pechino Express“.

ore 12.53: Nicola Piovani ribadisce lo spirito di “totale libertà mentale e totale onestà” col quale anche stasera dirigerà i lavori della giuria di qualità.

ore 12.56: Fazio ne è convinto: “rifarei la scelta di Crozza, ma forse non di quel numero (contestato, ndDM) . E’ incredibile che un autore satirico si debba preoccupare che forse ci sono quattro persone in sala che lo contestano. Questo è un segnale bruttissimo”. Poi prosegue sulle indiscrezioni di un Fazio bis nel 2014: “è prematuro, ci vuole un tempo di decantazione. Il rischio più grande è quello di replicare quello che si è fatto l’ultima volta. Se c’è un’idea di racconto si può fare, come ho già detto. Io lo farei anche tutti gli anni il Festival, ma per rispetto al pubblico bisogna aver qualcosa da dire. Trovo che questo Festival abbia per sempre incorniciato Luciana, credo che lei sia stata un gigante”.

ore 13.00: Giancarlo Leone smentisce di aver pronunciato confronti tra il festival con Belen e quello con Chopin, come riportato erroneamente da alcuni giornalisti. “Belen è una professionista e credo che vada rispettata in quanto tale. Belen e Chopin? Non ho detto una cosa del genere”

ore 13.03: Pagnoncelli rivela i dati espressi ieri dalla giuria di qualità: “Il 43% dei voti sono andati ad Antonio Maggio, il 25% ai Blasetma, il 24% a Porceddu e l’8% a Rubino. Per il televoto, invece, Rubino e Porceddu sono stati primo e secondo (separati da soli quattro decimali), seguiti da Antonio maggio e Blastema.. Questo ha generato una classifica che ha visto prevalere Maggio”.

ore 13.07: “Quest’anno mi sono appassionata al Festival, anche se io in genere ho altri gusti musicali. Mi è piaciuto molto il giovane che ha vinto ieri. Questa edizione 2013 non poteva essere più adatta rispetto al periodo che stiamo attraversando, è stato dato il messaggio giusto…” dichiara Bianca Balti.

ore 13.12: Giancarlo Leone viene chiamato a rispondere sul futuro di Sanremo… “Adesso riordiniamo le idee e soltanto a marzo, con calma, ciascuno di noi farà le proprie scelte in merito al Festival” dice, senza sbottonarsi.

ore 13.13: Il direttore di Rai1 conferma per stasera la presenza di Andrea Bocelli, Birdy, Claudio Bisio, Martin Castrogiovanni, Lutz Foster, Bianca Balti e Daniel Harding.

ore 13.17: “Purtroppo Twitter non influisce ancora sugli ascolti televisivi” prosegue il twittarolo Leone.

ore 13.18: “La serata di ieri è stata un vero esempio di collaborazione tra mondi, vi hanno collaborato gli arrangiatori e i discografici di ogni cantante” commenta invece il maestro Mauro Pagani, deus ex machina delle esibizioni di Sanremo Story.

ore 13.25: “Intorno a mezzanotte dovremmo avere i tre finalisti, dopodiché il vincitore sarà attorno a 00.30” anticipa Giancarlo Leone.

ore 13.34: Nando Pagnoncelli rivela infine che Rubino è stato votato come ultimo anche dalla sala stampa (giudizio concorde a quello espresso dalla giuria di qualità, quindi). Termina la conferenza stampa.


16
febbraio

SANREMO 2013, IL CODACONS ATTACCA IL TELEVOTO: FAVORISCE I TALENT

Annalisa (US Rai)

Poteva il Codacons eclissarsi proprio durante il Festival di Sanremo? Ovviamente no. E così, dopo l’arringa alla kermesse dello scorso anno condotta da Gianni Morandi, l’associazione alza la voce anche contro Fabio Fazio e compagnia cantante, puntando il dito contro il televoto. Superata, infatti, l’anomalia dei call center, quest’anno il punto è un altro: i cantanti reduci dai talent risultano favoriti.

“Tra i primi quattro posti della classifica provvisoria – si legge in una nota diramata dall’Agi – compaiono infatti 3 cantanti che hanno partecipato di recente a talent show televisivi. Ciò rappresenta la prova che il televoto, come da sempre sostenuto dal Codacons, viene utilizzato quasi esclusivamente da quel bacino di utenza proprio dei talent show, ossia giovani e giovanissimi, che vota i personaggi televisivi e non le canzoni. A tutto discapito di quegli artisti che non possono contare sulla visibilità mediatica garantita dalle trasmissioni televisive”.

Nell’esposto, presentato dall’associazione ieri mattina a Sanremo, si chiede, in sostanza, di reintrodurre la giuria demoscopica, considerata il sistema di voto “realmente valido, equilibrato e democratico”, e abbandonare completamente il meccanismo di votazione da casa. Al fine di garantire lo stesso trattamento a tutti gli artisti in gara; perché, visionata la classifica della terza serata, il giudizio del Codacons è stato netto:





16
febbraio

SANREMO 2013, GIOVANI: PREMIO DELLA CRITICA A RENZO RUBINO, PREMIO MIGLIOR TESTO A IL CILE

Sanremo 2013 - Renzo Rubino

Il Festival di Sanremo 2013 ha emesso i primi verdetti. A cominciare dal più importante, quello del vincitore della sezione giovani: a vincere è Antonio Maggio con “Mi servirebbe sapere”. Ma altri premi sono stati assegnati alle ‘nuove proposte’ del Festivàl nella quarta serata della kermesse: il miglior testo presentato sul palco dell’Ariston è andato a Il Cile, grazie al brano “Le parole non servono più“.

Il Premio della Critica Mia Martini, invece, se lo aggiudica Renzo Rubino che, in un’interpretazione a tratti quasi toccante della canzone “Il postino (amami uomo)” – nella quale racconta l’amore tra due uomini – ha conquistato fin da subito i consensi di critica e pubblico, portando a casa il meritato premio.

A mani vuote, invece, Ilaria Porceddu e i Blastema. E ora la “palla” passa ai quattordici campioni per la finalissima di stasera. Chi vincerà? A chi andrà il premio per il miglior testo? E quello della critica?


16
febbraio

SANREMO LIVE24: 16 FEBBRAIO 2013. EMMA E ANNALISA… PRIMA DEL DUETTO!

Sanremo 2013 - il logo

Sanremo 2013 - il logo

>>> Dal Diario di ieri…

  • Emma prima del duetto

ehiiii io sono pronta !!! Vado bene???? Ahahahah (dal twitter di Emma)

Emma Marrone -  Sanremo 2013

Emma Marrone - Sanremo 2013

  • Annalisa prima del duetto

Favolosa!!! Anch’io sono prontissima come vedi ;)

Annalisa Scarrone - Sanremo 2013

Annalisa Scarrone - Sanremo 2013





16
febbraio

ANTONIO MAGGIO VINCE SANREMO GIOVANI 2013

Antonio Maggio (dal twitter di Giancarlo Leone)

Alla fine ce l’ha fatta. E’ Antonio Maggio col 36% dei voti a trionfare tra i giovani in gara al Festival di Sanremo 2013 con “Mi servirebbe sapere“. Grazie ad un brano-tormentone ed un volto che buca lo schermo, l’ex leader degli Aram Quartet torna alla ribalta televisiva (e stavolta, si spera, anche musicale), dopo la vittoria nel 2008 al primo X Factor targato Rai.

Stavolta, dunque, ha fatto tutto da solo: “Ora te la canti e te la suoni insomma” gli scherza Luciana Littizzetto. Sono le 23.46 di venerdì e finalmente inizia la finale tra i giovani. La serata Sanremo Story cede presto (?) la scena ai quattro finalisti, pronti a darsi battaglia per l’ultima volta sul palco del Teatro Ariston per conquistare i favori del pubblico a casa e della giuria di qualità, che si spartiscono alla pari il peso sul verdetto della gara.

In quattro per un sogno: si esibiscono, nell’ordine, Antonio Maggio con “Mi servirebbe sapere”, Ilaria Porceddu (finita seconda col 27%) con “In equilibrio”, i Blastema con “Dietro l’intima ragione” (quarti col 18%) e Renzo Rubino con “Il postino (amami uomo)” (terzo col 19%). Il premio come miglior testo, invece, va a “Le parole non servono più” de Il Cile, che ha mancato l’appuntamento con la finale, mentre il premio della critica Mia Martini va a Rubino.


15
febbraio

SANREMO 2013: LIVE QUARTA SERATA – 15 FEBBRAIO. LITTIZZETTO COME NILLA PIZZI, ANTONIO MAGGIO VINCE LA GARA DEI GIOVANI

Sanremo 2013 - Pippo Baudo

Le canzoni che hanno reso grande il Festival di Sanremo e la musica italiana, quelle che tutti conosciamo come intramontabili evergreen. Le ascolteremo stasera nella quarta puntata della kermesse condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, per l’occasione dedicata a Sanremo Story. I quattordici artisti in gara interpreteranno alcuni brani del passato, esibendosi singolarmente o duettando con un ospite. Sul palco dell’Ariston vedremo anche Stefano Bollani, Caetano Veloso, Pippo Baudo e Rocco Siffredi.

Tutto è pronto per lo show, che seguiremo in diretta web con aggiornamenti in tempo reale. Al termine della serata verrà inoltre decretato il vincitore della sezione Giovani tra i finalisti Antonio Maggio, i BlastemaIlaria Porceddu Renzo Rubino.

Ecco la SCALETTA delle esibizioni che ascolteremo:

Malika Ayane (Cosa hai messo nel caffè), Daniele Silvestri (Piazza grande), Annalisa Scarrone (Per Elisa), Marta sui Tubi (Nessuno), Raphael Gualazzi (Luce – tramonti a nord est), Modà (Io che non vivo), Simone Cristicchi (Canzone per te), Simona Molinari-Peter Cincotti (Tua), Maria Nazionale (Perdere l’amore), Marco Mengoni (Ciao amore ciao), Elio e le storie tese (Un bacio piccolissimo), Max Gazzè (Ma che freddo fa) Chiara Galiazzo (Almeno tu nell’universo), Almamegretta (Il ragazzo della via Gluck).

AFFILATE LE TASTIERE E PRONTI PER LE 20.30

LA QUARTA SERATA DI SANREMO 2013 E’ LIVE SU DM

ore 20.37: La quarta puntata della 63esima edizione del Festival di Sanremo comincia con l’Anteprima ironica di Antonello Dose e Marco Presta, seguita dalla sigla dell’Eurovisione.

ore 20.46: Un filmato d’epoca introduce la serata che celebrerà alcuni successi musicali del passato. Con un gioco di immagini, le scene in bianco e nero lasciano lo spazio a quelle a colori, in diretta dall’Ariston. Luciana Littizzetto entra in scena con un abito beige ricamato di fiori brillanti. “E’ il vestito che Nilla Pizzi indossò nel ‘52, quando cantava Papaveri e Papere” annuncia Fabio Fazio.

ore 20.51: Alla quarta serata, il conduttore non indossa più la cravatta. Luciana ironizza sui titoli delle canzoni del passato, “erano tutte tristi” dice la comica, elencando le tematiche affrontate, tutte sul depresso andante. Anche oggi, i due cerimonieri del Festival aprono la serata sedendosi sui gradini del palco.

ore 20.56: Inizia Sanremo Story, con Malika Ayane che interpreta Cosa hai messo nel caffè, canzone del 1969. L’artista è accompagnata da due ballerini che realizzano una coreografia sulle eleganti note del brano. Sul finale, anche Malika si unisce alla danza.

ore 21.03: Daniele Silvestri esegue Piazza Grande, successo sanremese del compianto Lucio Dalla, al quale il teatro tributa un lungo applauso. “A modo mio, avrei bisogno di carezze anch’io…”. Bella esibizione, nel ricordo dell’artista bolognese.

ore 21.08: Fazio presenta la giuria di qualità, a cominciare dal suo presidente, il premio Oscar Nicola Piovani (molto serioso, molto radical chic). Gli altri giurati sono Eleonora Abbagnato, l’enigmista e scrittore Stefano Bartezzaghi, Cecilia Chailly, Serena Dandini (arieccola in Rai), Claudio Coccoluto, Rita Marcotulli ed infine lo scrittore Paolo Giordano. Fazio ricorda che, a causa di un ascesso, Carlo Verdone non sarà presente in giuria: al suo posto, solo per stasera, ci sarà Neri Marcoré. Alla commissione si aggiunge Nicoletta Mantovani.

ore 21.21: Cambio d’abito per Lucianina, che indossa un lungo vestito nero con sopra un gilet di perline colorate. Annalisa ed Emma Marrone interpretano Per Elisa. Luciana Littizzetto congeda Emma: “Salutami Maria…”

ore 21.29: Marta sui Tubi con Antonella Ruggero cantano Nessuno. L’esecuzione parte con un ritmo soft, poi si apre a metà e la Ruggero esprime al meglio la sua vocalità. Al termine dell’interpretazione, Fazio si complimenta (ma lo fa con chiunque, del resto…).

ore 21.34: Fazio presenta i “Figli di”, che condussero il festival di Sanremo del 1989: Gianmarco Tognazzi, Danny Quinn, Rosita Celentano, e Paola Dominguin. Tognazzi entra in scena con una folta capigliatura, poi svela il trucco e si leva il parrucchino. “Qualcuno dice che la vostra conduzione fu la prima spallata al muro di Berlino”, ironizza Fazio. “Io fino a quel momento non avevo fatto nulla, e dopo pure” dice Rosita Celentano.

ore 21: 44: In modo a dir poco sgangherato, il quartetto dei “Figli di” presenta Raphael Gualazzi con Luce (tramonti a nord est) di Elisa. L’interpretazione jazz offerta dal musicista offre una versione totalmente diversa dall’originale. Al termine dell’esibizione il pubblico applaude e Fazio che fa? Si complimenta, of course… Pubblicità.

ore 21.52: Sanremo Story prosegue con i Modà che interpretano Io che non vivo, canzone del 1965.

ore 21.58: Il capelluto Simone Cristicchi esegue Canzone per te di Sergio Endrigo, del 1968.

ore 22.03: Luciana Littizzetto entra in scena indossando un abito portato da Caterina Caselli. “Sembro Enzo Paolo Turchi uscito dall’Isola” dice la comica, ironizzando sul taglio di capelli a caschetto portato per l’occasione. Simpatico scambio di battute con Fabio Fazio, che dice: “Saluto Caterina Caselli e confido nel suo senso dell’umorismo”.

ore 22.10: entra in scena il chitarrista Franco Cerri, che inciampa in un gradito del palco ma riesce ad evitare il capitombolo. Il musicista accompagna Peter Cincotti e Simona Molinari con Tua, brano del 1959. Esibizione elegante e piacevole, come lo spacco esibito stasera dalla Molinari… Notevoli gli interventi chitarristici del maestro Cerri.

ore 22.18: Maria Nazionale canta Perdere l’amore, e torniamo all’anno 1988.

ore 22.24: La serata di Sanremo Story prosegue spedita, ed ora è il momento di Marco Mengoni con Ciao amore ciao di Luigi Tenco. Per l’esibizione, il cantante si presenta in abito scuro. Interpretazione sentita, la sua, anche se molto ‘mengonizzata’ in certi vocalizzi. Finita l’esecuzione, Marco si commuove.

ore 22.31: Un filmato introduce il momento in memoria di Mike Bongiorno, al quale verrà dedicata una statua nella Città dei Fiori. Quando verrà scoperto il monumento – spiega Fazio – tutto il pubblico dovrà esclamare “Allegria!“, ricordando il celebre slogan del presentatore. Fabio esce dal teatro per inaugurare la statua in diretta tv…

ore 22.39: Fazio ha raggiunto Corso Matteotti, nel centro di Sanremo, assieme alla moglie e ai figli di Mike Bongiorno. La statua viene disvelata dal figlio minore di Mike, Leonardo, mentre il pubblico applaude e la banda intona Blue Moon, brano tanto caro al presentatore.

ore 22.43: Luciana Littizzetto introduce Rocco Siffredi, il quale duetta con Elio e Le Storie Tese con la canzone Con un bacio piccolissimo. “Scusate se sono un po’ rigido” dice il pornoattore, il cui contributo per la verità si riduce ad trascurabile intervento parlato infarcito di ‘piccolissime’ (per restare in tema) allusioni.

ore 22.51: Max Gazzè interpreta Ma che freddo fa di Nada, anno 1969.

ore 22.26: Fazio presenta Pippo Baudo, e scatta la standing ovation dell’Ariston. Il Pippone nazionale si dichiara geloso di Luciana Littizzetto e la bacia (più o meno). Poi parte l’intervista… e il presentatore ricorda di quella volta che a Sanremo interruppe l’esibizione di Louis Armstrong o di quando salvò quell’uomo che intendeva lanciarsi sulla platea. “Non era una finzione…” assicura. Come no.

ore 23.08: La comica torinese scodella una serie di differenze ironiche tra Fazio e Baudo, premiando ovviamente le qualità di Pippo e deridendo Fabio.

ore 23.11: Baudo riceve il premio onorario di Sanremo e commenta: “Io devo tutto a questo mestiere, la televisone, e per questo voglio continuare a farla in modo educato”.

ore 23.17: Chiara Galiazzo canta Almeno tu nell’universo.

ore 23.24: ultima esibizione di Sanremo Story: gli Almamegretta cantano Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano. L’esibizione è arricchita da alcuni interventi del ‘celeberrimo’ rapper Clementino… C’è anche un musicista coi rasta che pare il cugino di Bob Marley, il quale conclude la canzone urlando all’Ariston: “lasciate crescere l’erba!”. Ah, povero Festival…

ore 23.32: E’ il momento di Stefano Bollani. Il pianista esegue un brano alla sua maniera, con abilità e virtuosismi. Il musicista  gioca con il pubblico in sala, chiede di suggerirgli spontaneamente una serie di canzoni che poi suonerà in un medley.

ore 23.46: Inizia la finale della sezione Giovani, con il contributo del televoto e della giuria di qualità. Aprono la competizione Antonio Maggio e il suo sorriso, con la canzone Mi servirebbe sapere

ore 23.58: Ilaria Porceddu canta la sua In equilibrio.

ore 00.04: Fazio e Littizzetto prendono tempo, così Fabio imita Gianni Minà. L’attesa è finita, il palco sistemato… è la volta dei Blastema con Dietro l’intima ragione.

ore 00.10: Nuovo giro di imitazioni: a Sanremo sono arrivati Bruno Vespa (Fabio Fazio) e Gad Lerner (Neri Marcorè). Poi tocca all’ultimo giovane in gara, Renzo Rubino con Amami uomo. Di seguito, all’alba delle 00.20 Fabio Fazio presenta Caetano Veloso ed il suo omaggio musicale al pubblico italiano.

ore 00.28: La canzone de Il Cile viene riconosciuta come brano con il miglior testo. Il cantante viene premiato da Veloso , che poi riconquista il centro del palcoscenico assieme a Stefano Bollani. Inizia il duetto pianoforte-voce con l’evergreen Come prima… Esecuzione delicatisssima, talmente dolce da conciliare il sonno (s’è pure fatta una certa, del resto).

ore 00.40: A Sanremo arriva, anzi torna, il pupazzo Rockfeller. Il corvo (il Vaticano non c’entra) parla con Fazio e Luciana. Ma era davvero necessario rifilarci questo colpo a venti minuti dall’una di notte?

ore 00.45: I conduttori chiamano i quattro finalisti dei giovani per la proclamazione dei vincitori. Renzo Rubino vince il premio della critica…

ore 00.46: Il presidente della giuria Nicola Piovani si appresta ad annunciare che… Antonio Maggio vince la rassegna Giovani 2013.

ore 00.50: la serata si conclude con l’esecuzione del brano vincitore, Mi servirebbe sapere

ore 00.53: si conclude la quarta serata del Festival di Sanremo 2013. Appuntamento a domani con la finalissima della kermesse.

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15
febbraio

SANREMO 2013: LE FOTO DELLA QUARTA SERATA

Luciana Littizzetto

E’ in corso la quarta serata del Festival di Sanremo 2013. Una serata particolare perchè vuole omaggiare la storia della kermesse festivaliera attraverso la reinterpretazione da parte dei14  big di alcuni brani famosi. Non solo, stasera si eleggerà altresì il vincitore nella categoria giovani.

Ripercorriamo la serata in immagini: