«La festa è finita, è stato bellissimo». Era finita così, con le parole di Fabio Fazio, la serata finale del Festival di Sanremo 2013, che ha incoronato Marco Mengoni vincitore della 63esima edizione, con il brano L’Essenziale. E la mattina dopo, in conferenza stampa, tutta la squadra è in giubilo per i dati della kermesse: ascolto medio delle 5 serate vicino ai 12 milioni, la serata finale ha sfiorato i 13 milioni, con il picco di 15.542.000 alle 21:48 con la presenza di Bianca Balti. Il dato più alto durante la proclamazione di Mengoni vincitore: share al 73.48%.
«Il merito va a Fabio, lui ha gestito tutto» dice subito Luciana Littizzetto, in compagnia di Giancarlo Leone, mentre Fazio è in collegamento telefonico in viaggio verso Milano, dove questa sera condurrà regolarmente Che Tempo Che Fa. Intervengono anche il sindaco di Sanremo, che ringrazia autori e conduttori, e il direttore generale Gubitosi «contento per il fantastico festival». Fazio, il vincitore morale di questa edizione che ha raccolto consensi da più parti, si dice «orgoglioso di essere riuscito a mantenere fede all’impegno di dimostrare che popolare non significa volgare», ma soprattutto che «la qualità della musica sia venuta fuori».
Il conduttore poi, prima di interrompere il collegamento telefonico, annuncia Sanremo tra i temi della puntata di stasera di Che Tempo Che Fa. Va via anche la Littizzetto, in partenza per Milano, e così è la volta di Giancarlo Leone, il direttore di Rai 1 attivissimo anche sui social network durante il Festival, con foto dal backstage e commenti live. «Rispetto allo scorso anno, il Festival ha totalizzato 300mila spettatori in meno nell’ultima puntata, ma nella media delle serate 800mila in più. E ricordiamoci che l’anno scorso c’era stato il ritorno di Celentano, con la polemica del pubblico» dice Leone.