Festival di Sanremo 2012


15
febbraio

GENTE DA… SANREMO! ALESSANDRO COCCO E’ ANCHE QUI




15
febbraio

LORENZA LEI A DON SCIORTINO: QUELLO CHE E’ SUCCESSO E’ GRAVE, LE CHIEDO SCUSA A NOME DALLA RAI

Don Sciortino - Famiglia Cristiana

Il Dg della Rai Lorenza Lei, stamattina, ha chiamato il direttore di Famiglia Cristiana Don Sciortino per scusarsi di quanto detto ieri, a Sanremo, da Adriano Celentano nei confronti del suo giornale. Lo ha rivelato lo stesso Don Sciortino ai microfoni del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora‘.

Direttore, è vero che Lorenza Lei stamattina l’ha chiamata per farle le sue scuse? “Si, si”. A che ora vi siete sentiti? “Verso le nove, nove e trenta”. E cosa le ha detto il Dg della Rai? ”Ha detto che quanto era avvenuto era grave, e che chiedeva scusa a nome della Rai”. Lei cosa le ha risposto? “Io ho semplicemente ribadito che quanto successo ieri era grave perché si usa un mezzo pubblico per fare degli attacchi diretti ai giornali. Io credo che questo episodio debba insegnare qualcosa, specialmente a chi gestisce la Rai”. Ha visto in diretta l’attacco fatto al suo giornale da Adriano Celentano?

Stavo vedendo Ballarò, poi ho dato un’occhiata a Rai1 proprio nel momento in cui c’era Celentano. E sono rimasto inchiodato”. Qual è stata la sua prima impressione dopo che Celentano ha chiesto la chiusura del suo periodico? “Se sono inutile”, si è chiesto Sciortino, “perché si preoccupa tanto? Sono rimasto sorpreso della brutalità dell’attacco, chiedere di chiudere i giornali in nome della libertà mi pare una contraddizione”. Se dovesse organizzare lei il Festival di Sanremo, inviterebbe Celentano? “Lo inviterei, ma mi comporterei con lui come con tutti gli altri ospiti: nessuno può avere libertà e licenza assoluta”.


15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012: I SOLITI IDIOTI SU DAVIDEMAGGIO.IT





15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012: MAZZA BACCHETTA LA SCURRILITA’ DI LUCA E PAOLO

Luca e Paolo al Festival di Sanremo

Pochezza di idee, quando si usano troppe parolacce. E’ questa la frecciata esibita senza timore da Mauro Mazza a Luca e Paolo, futuri conduttori di Scherzi a Parte. A suo parere lo scherzetto l’hanno giocato al Festival di Sanremo. Di qui la sfida del direttore di Raiuno che ha il sapore di una provocazione sul coraggio che la coppia mostrerebbe molto in Rai e poco a Mediaset.

Agnellini nella tana del lupo e leoni nella foresta intricata della televisione di Stato? Che ieri sera fossero volate un po’ troppe parolacce rispetto alla media lo si era percepito. Stasera probabilmente rincareranno la dose I soliti idioti e la polemica lieviterà. C’è da dire che il fatto di poter lanciare la bomba e poi scappare ha sicuramente aiutato le ex iene. E infatti a vederli correre a gambe levate alla fine del numero si percepiva la loro consapevolezza di essersi liberati, di un grandissimo peso e quasi senza filtro.

A Mazza ha dato fastidio soprattutto il loro essere stizziti per i limiti istituzionali del primo canale come se loro, nonostante le vesti molto meno ingessanti di iene, avessero prodotto attacchi a denti stretti ai loro principali obiettivi di satira. Anche su questo fronte rischia di aprirsi una breccia di polemica. Un’altra manna dal cielo per l’attenzione che si riserverà al Festival, stavolta anche a beneficio del programma di Mediaset, in partenza a marzo.


15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012: NINA ZILLI LIVE DALLA SALA STAMPA

Conferenza stampa live- i cantanti

In collegamento dal Palafiori vi raccontiamo il dietro le quinte del Festival di Sanremo. Da poco concluso il primo giro di conferenze stampa di alcuni artisti per radio, web e televisioni. Ambiente vivo come mai per dare il benvenuto ai cantanti. Emma Marrone, inizialmente prevista come apertura, ha annullato l’appuntamento.

Dalla conferenza stampa di Nina Zilli:

Accoglienza stellare per Nina, che subito precisa che la sua pelliccia è finta. Lei lo chiama il gorilla. Di fronte all’entusiasmo dei giornalisti più giovani qualcuno più attempato grida: Mica è Madonna. Veniamo però al cuore vivo delle dichiarazioni e delle risposte alle domande dei critici.

Su X FactorDire di no a X factor non è stato difficile. Giudicare gli altri non mi piace.

Polemica Celentano: Non ho letto una mazza. Il Festival è anche una trasmissione televisiva. E’ uno spettacolo anche.

Esperienza in radio: Fare la radio è una figata

Accostamento a Mina: abbiamo solo tre lettere in comune

L’esibizione di ieri sera: Non funzionavano le spie. Guardavo il fonico per dirgli…alza alza

Bellezza: Io ero proprio un cesso. Sono abbondante, me piace magnà

La canzone ’strappamutande’: era solo un modo per dire ballata e per non usare sempre il solito termine

Vittoria: se vinco ho detto ai miei amici di venire qui…forse partiranno un po’ tardi

Futuro da Showgirl: ho avuto due richieste molto belle. E’ una professione però, massimo rispetto per chi la fa. Non vorrei fare la figura, citando Boris, della cagna

Omaggio alla Houston: Il signor Mazzi me l’ha chiesto ufficialmente e sono stata felice. E’ l’ennesima donna che muore di solitudine. Non mi è sembrato giusto, se magari l’avessimo fatto tutti insieme

La reazione al commento del nostro Enzo Miccio: molto carino, grazie. Avesse citato due riferimenti in più sarebbe stato carino (si riferisce al commento di Miccio che la descrive come un incrocio tra Mina e Amy Winehouse, ndr).





15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012, MAZZI: ‘LA LINEA E’ TRACCIATA. ADRIANO ECCEZIONALE, SAREBBE GRAVE BLOCCARLO’

Conferenza stampa live su Dm

Era prevedibile che l’attacco molto poco diplomatico di Adriano Celentano al Festival di Sanremo ai poteri forti suscitasse scalpore, indignazione e riprovazione, nelle varie anime del Paese. Mauro Mazza, a seguito dell’arrivo di Antonio Marano come ‘commissario per l’emergenza’ creatasi all’Ariston, prova a spiegare il suo punto di vista.

Il direttore di Raiuno tende a fare precisione all’interno del calderone del discorso di Celentano. Paradossale secondo Mazza che Celentano parlasse di censura proprio mentre le cantava e le suonava con assoluta libertà di parola a tutti. Violazione del codice etico invece nel passaggio di attacco ad Aldo Grasso che oggi ha replicato, legittimamente, sul Corriere invocando, anche lui con un tantino di esagerazione la chiusura di un Festival che non ritiene rappresentativo del Paese. Vedendo gli ascolti non si direbbe, a dir la verità.

Mazza ha parlato in negativo anche del ”brivido alla schiena” per l’augurio nefasto del Molleggiato che auspicava la chiusura dei giornali cattolici con cui ha ingaggiato una lotta sui contenuti. Marano dovrà mettere un po’ d’ordine ricomponendo le righe e ricalibrando le dinamiche di liceità di espressione. Gianmarco Mazzi lancia un messaggio forte e chiaro:

“Linea artistica già delineata. La performance di Adriano l’ho trovata eccezionale... Sarebbe grave se gli fosse impedito di ritornare”


15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012, LA CONFERENZA STAMPA DELLA SECONDA PUNTATA IN DIRETTA SU DM. IL DG INVIA ANTONIO MARANO A SANREMO: FESTIVAL COMMISSARIATO?

Festival di Sanremo 2012 - La conferenza stampa della seconda puntata

Partenza col botto per il Festival di Sanremo 2012: la prima puntata della 62esima edizione ha sfiorato una media del 50% di share, migliorando il dato rispetto alla precedente edizione, la prima condotta da Gianni Morandi. Tra pochi minuti vi raccontiamo gli aggiornamenti in diretta dalla conferenza stampa della seconda puntata.

Nell’attesa possiamo annunciarvi che la conferenza stampa di Emma prevista per questo pomeriggio, è stata annullata. Poi una comunicazione informa:

Il direttore generale dopo aver ascoltato informalmente il Presidente e i consiglieri di amministrazione presenti, ha deciso, di fronte alla situazione che si è venuta a creare, di inviare il vicedirettore generale per l’offerta, Antonio Marano, a coordinare con potere d’intervento il lavoro del Festival di Sanremo“.

Prende la parola il direttore di Rai1, Mauro Mazza:

Nei compiti istituzionali di Marano c’è il coordinamento dell’offerta televisiva. Antonio Marano viene a darci una mano e lo aspettiamo nel pomeriggio. I vertici e la direzione artistica conoscevano il personaggio Celentano e l’unicità dei suoi interventi. Rimango meravigliato di tanta meraviglia. Nel contratto era prevista la libertà di espressione artistica di Celentano. Rimane da valutare come Celentano abbia sfruttato questa libertà e se abbia violato il codice etico. Sicuramente dare del deficiente ad un collega è stato di cattivo gusto. E da cittadino quando si chiede la chiusura di un giornale, mi corre un brivido lungo la schiena (applauso in sala). Celentano è un cantante, non un filosofo contemporaneo. Ha parlato della Rai che censura mentre lui era sul palco a dire ciò che voleva. Non so quali altre aziende radiotelevisive avrebbero permesso ad un artista di poter dire ciò che voleva, dopo aver preparato il suo momento in completa segretezza. Riguardo a Luca e Paolo, quando si ricorre troppo spesso a espressioni scurrili è sintomo di una pochezza di idee“.

Una piccola nota sugli ascolti: il Festival ha raggiunto un picco in share del 59.68%. Prende la parola Rocco Papaleo:

Dobbiamo migliorare, questa sera dobbiamo cercare di fare un spettacolo migliore“.


15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012: ALESSIO VIOLA CI MOSTRA L’UNITA’ MOBILE DI SKY E FRANCESCA SENETTE INVIATA PER G’DAY