Festival di Sanremo 2010


7
febbraio

AMICI DI SANREMO: ALESSANDRA AMOROSO DUETTA CON VALERIO SCANU (ASPETTANDO LA DE FILIPPI SUL PALCO?)

Per una porta chiusa c’è sempre una finestra da cui entrare quando la voce è quella di Alessandra Amoroso, forse il personaggio musicale più versatile che la scuola di Amici abbia mai sfornato. Valerio Scanu è ben felice di averla come spalla nella serata del Festival di Sanremo dedicata ai duetti (quella del giovedi), quando interpreteranno Per tutte le volte che, anche se potrebbe ancora una volta uscire in qualche modo sopraffatto dalla forza della Amoroso. I due, nemici per gioco nella scorsa edizione, proveranno a unire la loro forza mediatica per regalare il bis a Maria De Filippi che sarebbe felice di vedere premiato, ancora una volta, un suo amico nella serata finale.

Per la Amoroso la Rai non finisce mai di essere terreno fertile , proprio lei che già sul palco dell’Ariston è già stata ospite di Antonella Clerici a Ti lascio una canzone. Non è escluso però che una capatina a Sanremo la faccia anche Pierdavide Carone, autore del testo di Valerio, che molto volentieri si adatterebbe a fare la terza voce di un terzetto che potrebbe essere micidiale per ogni rivale al televoto. Forse però si dovrà accontentare  solo di una comoda poltrona in platea. Sarà quella che qualcuno di molto noto lascerà libera nella serata finale per tornare sul luogo del ‘delitto’ forse più soddisfacente della sua carriera?

‘L’invasione degli Amici’ è destinata a segnare d’ora in avanti la storia del Festival. L’accoppiata Costanzo-De Filippi il volto della Rai potrebbe cambiarlo davvero, iniziando dall’avamposto dell’Ariston, baluardo dello spettacolo più istituzionale italiano. E non ci stupiremmo affatto di vedere un festival sempre più nel segno della coppia più forte della nostra tv. Anche nella nuova veste di consigliere discografico, Maria ha grande fiuto e potrebbe far togliere grandi soddisfazioni personali ai suoi ‘figli’ artistici.




7
febbraio

SANREMO 2010, LA PAROLA A GIAN MARCO MAZZI: MORGAN NON SARA’ IN GARA E NON SARA’ SOSTITUITO, POSSIBILE PERO’ LA SUA PRESENZA COME OSPITE. RISOLTO INTANTO IL “CASO BRUNI”

Il dado è tratto, o quasi. Nell’”Arena” di Massimo Giletti si parla del “caso Morgan“, del recente caos mediatico e dell’eventuale ri-ammissione del giudice di X factor all’imminente edizione del Festival di Sanremo. Ospiti del talk-show opinionisti vari ed eventuali (tra gli altri Jo Squillo, Lamberto Sposini, Marino Bartoletti e Cristiano Malgioglio) che si cimentano  in digressioni e riflessioni, ma la vera voce di rilievo della giornata è quella del direttore artistico di Sanremo Gianmarco Mazzi, unico depositario (in questa sede) delle principali decisioni prese a proposito del ribelle Castoldi.

Morgan non parteciperà al Festival“: è questa la decisione presa congiuntamente dagli alti vertici Rai e dalla direzione artistica del Festival e non ci sono al momento ulteriori margini di trattativa. Troppo clamore, troppi dissensi, troppo gravi i fatti di cui si è parlato per poter riammettere il cantante in gara, e anche sulla sua eventuale sostituzione del cantante il “NO” di Mazzi è fermo e perentorio: “E’ una forma di rispetto artistico nei confronti di Morgan e nei confronti del nostro lavoro“, ha chiosato il direttore e si conclude così l’epopea mediatica della settimana.

Molto meno definita invece la scelta relativa ad un’eventuale ospitata di Morgan durante la kermesse. Una decisione “al vaglio” dei vari dirigenti e quindi uno scenario tutt’ora aperto e possibile, soprattutto considerate le potenzialità di audience che tale evento potrebbe avere sulla kermesse. Sull’argomento il direttore Mazzi è stato molto evasivo, ma la sua “non risposta” è suonata un po’ come una mezza ammissione, con buona pace di tutti i detrattori e i moralisti ad oltranza.


5
febbraio

SANREMO 2010, PIU’ CHE UN FESTIVAL UN CANTIERE: IN FORSE DE SICA E ROBBIE WILLIAMS, 150 MILA EURO PER CASSANO E SI SCOPRE CHE LA CUCCARINI HA LA “FEBBRE”

Facce, canzoni, cachet, ospiti e forfait: mentre il “caso Morgan” tiene banco a rete unificate, il cantiere Sanremo continua alacremente a lavorare per completare un puzzle di non facile completamento. “I lavori sono ancora in corso” e l’altalena di nomi da affiancare alla Clerici sembra proprio non volersi fermare. Confermati tra gli altri Raoul Bova e Gabriel Garko (entrambi in promozione), Susan Boyle, Rania di Giordania e Dita Von Teese, sono al momento “in forse” gli annunciati Robbie Williams (a causa di un concerto) e Christian De Sica (per via di una fiction in fase di realizzazione).

A tarpare le ali creative della direzione artistica del Festival, ci ha pensato inoltre anche il direttore Raiuno Mauro Mazza che ha imposto un cachet massimo per i vari ospiti, pari a 100 mila euro. Proprio per via di questa clausola sembrano essere infatti sfumati gli interventi di Cristiano Ronaldo (al suo posto probabilmente Gattuso e Ronaldinho) e dell’ex presidente americano Bill Clinton.

L’unico caso che al momento pare sia riuscito a sfuggire alla “bassa” tagliola dei cachet, risponde al nome di Antonio Cassano. Fortemente voluto proprio dalla conduttrice che da sempre lo ha corteggiato televisivamente (“Non posso dimenticare di aver iniziato la mia carriera come giornalista sportiva e ci tengo a presentare un Cassano diverso da quello che conosciamo”, così ha riferito Antonella in conferenza stampa), secondo “Il Giornale” per un’intera serata da valletto impacciato, il folletto barese prenderà circa 150 mila euro. Non ci saranno bandierine da tirare ne arbitri da insultare, ma per siffatta cifra speriamo almeno riesca nell’intento di affrontare la proverbiale timidezza (e il proverbiale “non-italiano”).





4
febbraio

MORGAN A PORTA A PORTA: CHISSENEFREGA DI SANREMO, NON CI VOGLIO PIU’ ANDARE.

Raffreddate i bollenti spiriti e continuate pure a fare congetture: il destino di Morgan a Sanremo è tutt’altro che deciso. Sono infatti infondate le voci che lo volevano già (praticamente) ri-ammesso alla kermesse. Lo si apprende direttamente dalle registrazioni della  puntata di  “Porta a Porta che vedremo questa sera : Morgan, al momento, non vuole più fare Sanremo.

Io non sono venuto qui per Sanremo. Io ci tenevo tantissimo a fare Sanremo, ma a questo punto chissenefrega di Sanremo. Io non ci voglio più andare a Sanremo“: Castoldi dixit.

Il giudice di X Factor non è in verità nuovo a boutade e dichiarazioni ad effetto (spesso contraddittorie), quindi meglio non sbilanciarsi fin quando non ci saranno comunicazioni ufficiali da parte dell’entourage del Festival. In tutto questo una cosa sola è certa: qualsiasi cosa Morgan decida (oppure l’organizzazione decida per lui), la sua notorietà in questo momento è a livelli altissimi e “fa gioco” anche alla Rai tenere in sospeso un verdetto che non fa altro che incrementare l’attesa nei confronti della kermesse. “Tempo al tempo” disse qualcuno, e capiremo dove finisce la verità e dove inizia un’abilissima trovata innalza-share.


4
febbraio

MORGAN, PARTE LA GARA ALL’OSPITATA. QUESTA SERA DA VESPA A “PORTA A PORTA”, BALLOTTAGGIO DOMENICALE TRA VENTURA E GILETTI

Partito “in salita” e con molti detrattori già schierati con il fucile puntato, a pochi giorni dall’inizio il Festival di Sanremo 2010 ha trovato con il “caso Morgan” la dinamite necessaria per far saltare gli schemi e generare il beneamato rimbombo mediatico, che tanto piace all’italico popolo festivaliero. L’intervista shock in cui il cantante dichiarava di fare uso abituale di cocaina, l’inevitabile “levata di scudi” politica e mediatica; poi le accuse, le scuse e infine l’esclusione del cantante dalla gara canora per volere degli alti vertici Rai e della direzione artistica del Festival: in questi giorni tutti parlano di Morgan, tutti giudicano Morgan e soprattutto tutti lo vogliono.

Se infatti l’indignazione collettiva è stata automatica e repentina, è stata (e sarà) altrettanto repentina la curiosità morbosa del pubblico e degli addetti ai lavori pronti a sviscerare il caso in ogni sua sfaccettatura, nel nome della critica e dello share. Ieri la prima intervista ufficiale (post-bufera) a “Radio Gioventù” con Pierluigi Diaco e il ministro Giorgia Meloni che aveva aspramente ammonito il cantante come esempio da “non seguire”; questa sera lo sbarco del giudice di X Factor in tv sulle poltrone di Porta a  porta. In seconda serata su Raiuno come sempre, Bruno Vespa accoglierà il baudelairiano cantante sulla via della sentita (?) redenzione e proverà a darne un’immagine più reale e verosimile di quella consegnata ai media negli ultimi giorni.

Ambitissimo e corteggiatissimo, Morgan inoltre potrebbe “fare bis” nella giornata di domenica; a contenderselo “L’Arena” di Giletti e “Quelli che il calcio” dell’amica/collega Simona Ventura. Il primo è al momento favorito nel toto-ingaggio, ma non è escluso che l’amicizia della conduttrice con il Castoldi possa avere la meglio sulle varie gerarchie di rete e consegnare così alla Ventura un autentico “colpo acchiappa-audience”.





3
febbraio

MORGAN SQUALIFICATO DAL FESTIVAL DI SANREMO 2010

Il simpatico gesto di cui Morgan si è reso protagonista alcuni mesi fa ad XFactor è stato metaforicamente restituito dal Direttore di Raiuno Mauro Mazza d’intesa con il Direttore Generale della Rai Masi.

E’ notizia di pochi minuti fa che Morgan è stato a tutti gli effetti squalificato dal 60° Festival di Sanremo, dove era atteso il16 Febbraio.

La decisione è stata presa in seguito alle dichiarazioni rilasciate dal cantante in un’intervista al mensile Max concernenti l’uso quotidiano di cocaina e gli effetti benèfici della sostanza stupefacente come antidepressivo. Anticipate ieri, prima dell’uscita del mensile, sono state successivamente smentite ma confermate dal direttore del giornale. Potete leggerle qui.


3
febbraio

MORGAN, INTERVISTA SHOCK A MAX: LA COCAINA FA BENE, ED E’ BUFERA. ATTACCATA ANCHE LA DE FILIPPI. IN BILICO LA SUA PARTECIPAZIONE A SANREMO.

”La droga apre i sensi a chi li ha gia’ sviluppati -afferma l’artista-, e li chiude agli altri. Io non uso la cocaina per lo sballo, a me lo sballo non interessa. Lo uso come antidepressivo. Gli psichiatri mi hanno sempre prescritto medicine potenti, che mi facevano star male. Avercene invece di antidepressivi come la cocaina. Fa bene. E Freud la prescriveva. Io la fumo in basi (modalita’ di assunzione nota come crack, ndr) perche’ non ho voglia di tirare su l’intonaco dalle narici. Me ne faccio di meno, ma almeno e’ pura”. E ancora: “Io non ho mai conosciuto nessuno che ci sta dentro come me a farsi le basi. Ti sembro uno schizzato?”. No, ma adesso non credo che tu sia fatto di crack. “Invece si’ – risponde – completamente. Ne faccio un uso quotidiano e regolare“. 

Quelli che avete appena letto sono alcuni brevi passaggi di un’intervista shock che Marco Morgan Castoldi ha rilasciato al mensile Max. Il consumo abituale di crack che emergerebbe come pratica abitudinaria dalle prime indiscrezioni uscite nel pomeriggio ha fatto indignare gran parte del mondo politico, da Gasparri a Giovanardi, passando per la Meloni che invitano adesso Mazza e Mazzi a discutere seriamente della delicata questione. Ma è soprattutto l’affermazione che la droga faccia bene ad aver creato scandalo in una situazione già di per sè sconcertante, anche e soprattutto in considerazione dell’età dei più fedeli seguaci del cantanti. C’è, tra l’altro, e al di là di ogni giudizio morale, una legge dello Stato che vieta a personaggi pubblici di fare spot positivi per le sostanze stupefacenti. E sono già in molti a non volerlo all’Ariston (la sua partecipazione è prevista per il 16 Febbraio) dopo questo exploit raccapricciante.

Dichiarazioni nei confronti delle quali a poco sembra essere servita la celere smentita dell’interessato per placare la bufera che ha creato.

Smentita di Morgan: “Sono molto sconcertato ed amareggiato, anzi profondamente addolorato, per non dire disperato, per le frasi che mi sono state attribuite. L’intervista mi è stata sostanzialmente carpita – spiega in una nota – io penso esattamente il contrario: la droga fa male, la considero pericolosa e inutile, mi riferivo all’uso che ne facevo in passato come terapia verso la depressione. E certo non mi sognerei mai di divulgare come insegnamento o consiglio per i giovani l’uso di stupefacenti”. ”Forse mi è stata tesa una trappola e ci sono caduto ingenuamente – spiega ancora il cantante – Non ho mai nascosto certe mie debolezze in quanto persona autentica e sensibile, quindi tutti sanno di certi errori commessi in passato di cui ho anche parlato con delicatezza nelle mie canzoni e non certo nel modo strumentale e errato dell’articolo”. Ma ”il mio presente è quello di una persona felice che collabora con i giovani in modo costruttivo e la mia modalità è sotto gli occhi di tutti perché quotidianamente insegno e lavoro con i giovani in modo serio.” 

Affermazioni che hanno creato l’indignazione di tanti e che potrebbero chiudere la sua esperienza, per sempre intendiamo, con la Rai, che è passata già sopra al terribile gesto del dito medio, agitato dinanzi ad un pubblico, critico nei suoi confronti. Il direttore di Max dal canto suo giura di avere la registrazione del delirio (come definito dalla collega Maionchi) morganiano.

Replica di Andrea Rossi, direttore di ‘Max’: ”Sono altrettanto sconcertato e amareggiato dalle parole di Morgan”. ”L’intervista non è stata per nulla carpita -sottolinea- e tanto meno è stata tesa una trappola. Il servizio, in lavorazione da tempo, è stato pienamente concordato. Il giornalista autore dell’intervista, Raffaele Panizza, ha registrato circa due ore di conversazione avvenuta comodamente a casa dell’artista così come lui desiderava. Inoltre l’articolo è corredato da un bellissimo servizio fotografico realizzato per l’occasione, in esclusiva per Max, da Maki Galimberti”.


1
febbraio

“SARKONO’, SARKOZY… SE SI PARLA DI TE IL PROBLEMA NON C’E'”. E LA BRUNI DISERTA SANREMO. E INTANTO PUPO MINACCIA DI ANDARSENE…

Non osiamo immaginare come verrà accolto Simone Cristicchi nella riviera ligure. Eh si, sembrerebbe sia stata la sua simpatica canzoncina ad aver fatto si che l’Eliseo abbia posto il veto alla partecipazione della premiere dame Carla Bruni in Sarkozy alla kermesse canora.

La lieta novella, chè in effetti di lieta novella si tratta, è stata divulgata da Massimo Giletti durante la sua Arena: la modella-cantante d’oltralpe avrebbe annullato la propria partecipazione a Sanremo, prevista per la serata giovedì, quando avrebbe dovuto allietarci sul palco dell’Ariston insieme a Gino Paoli col quale avrebbe cantato una storica canzone del Festival.

«Ma meno male che c’è Carla Bruni. Siamo fatti così, Sarkonò, Sarkosi… se si parla di te il problema non c’è». Sarebbero queste le parole del testo di Cristicchi (qui ulteriori info sulla sua canzone sanremese) che avrebbero fatto girare gli “elisei” a Nicolas. Ma le gatte da pelare per Antonella Clerici non sarebbero finite: