Festival di Sanremo 2010


16
febbraio

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 16 FEBBRAIO 2010

La Guida tv del 16 Febbraio 2010

..::Prime time::..

Raiuno, ore 21.10: 60° Festival della Canzone Italiana, Prima serata

Dal Teatro Ariston di Sanremo Antonella Clerici lancia la gara con i 15 Artisti votati dalla giuria demoscopica presente in sala. Le 12 canzoni che hanno ottenuto più preferenze sono ammesse alla serata di domani. Vengono presentati anche i 10 giovani della categoria «Sanremo Nuova Generazione». Ospiti Paolo Bonolis con Luca Laurenti, la cantante rivelazione Susan Boyle e il calciatore Antonio Cassano.

Raidue, ore 21.05: Cold Case – Delitti irrisolti, Il tempo dell’odio (1×07)

Il tempo dell’odio (titolo originale: A Time to Hate): A distanza di molti anni, l’anziana madre di un giovane giocatore di baseball gay, ucciso in un vicolo dietro un locale per omosessuali, chiede alla sezione omicidi di riaprire il caso. La polizia, questa volta, potrebbe avere qualche scheletro nell’armadio.

Raidue, ore 21.45: Senza Traccia, Madri (1×07)

Madri (titolo originale: Snatch Back): La squadra si occupa di un caso che riguarda la figlia di Angela Buckman, un’assistente procuratore amica di Jack. La figlia di Angela, una bimba di 2 anni, è scomparsa misteriosamente mentre si trovava al parco. Di solito il team usa stabilire una time-line e ricostruire a ritroso il percorso della vittima, ma in questo caso gli agenti non hanno nessun indizio su cui basarsi.

Raitre, ore 21:10: Ballarò

Che quadro emerge dalla vicenda giudiziaria che coinvolge la protezione civile? Risponde a verità il rapporto gelatinoso tra politica e affari tratteggiato dai magistrati fiorentini? Ne discutono nel salotto di Giovanni Floris, il presidente del PD Rosi Bindi, il presidente dell’IdV Antonio Di Pietro, il ministro per i rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, il senatore Mario Baldassarri, il filosofo Dario Antiseri,  il condirettore del “Giornale” Alessandro Sallusti,  l’economista Giacomo Vaciago, il segretario confederale della Cisl Annamaria Furlan, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. In apertura la copertina satirica di Maurizio Crozza.




16
febbraio

SANREMO? PARLIAMONE: MAURIZIO COSTANZO METTE LA SUA FIRMA SUL PRIMO QUESTION TIME

La sessantesima edizione del Festival di Sanremo prende il via dalla sala stampa del teatro Ariston: una normale conferenza con i giornalisti sotto il Costanzo touch diventa un piacevole talk d’intrattenimento che ci regala le anteprime della serata ma anche dei momenti di buona leggerezza, su tutti il tentativo dell’anchorman di far cantare la storica critica televisiva Alessandra Comazzi, sfumato poi per un richiamo all’ordine, un pò troppo serioso, dei colleghi di testata.

Prima di entrare nel vivo va in scena il bollettino delle disgrazie, nome affibiato da Costanzo stesso alla sua immancabile nota di nostalgia che vorrebbe portare all’attenzione della platea la memoria di Mike Bongiorno, cui vorrebbe si dedicasse la presente edizione, e del comico Gian, i cui funerali si tengono proprio oggi a pochi km da Sanremo.

Grandissima curiosità in platea ha destato soprattutto l’annuncio dell’ingresso sul palco dall’alto della conduttrice. Smontate le scale, per il sollievo di Costanzo, l’avveniristica struttura sorprenderà i telespettatori con effetti imperdibili. Ma sarà anche la serata di Susan Boyle, Antonio Cassano, Dita Von Teese, oltre ad un siparietto Bonolis-Laurenti che promette molto bene.


15
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO. LA CLERICI ANNUNCIA: “MORGAN CI SARA’”, MA LA RAI SMENTISCE. ECCO LA VERITA’.

Morgan: “No”, “forse”, anzi “Si”, anzi “No”. Seguire la vicenda “Castoldi-droga-Sanremo” è difficile come nei peggiori casi di crisi diplomatica. Ieri sera gli “ultimi fuochi” (si spera). Ma andiamo con ordine e cerchiamo di sistemare i vari tasselli.

Ieri sera durante il Tg1 delle 20, al microfono di Vincenzo Mollica Antonella Clerici ha dichiarato: ”Morgan ci sarà”. Poche e sibilline parole, ma sufficienti per alimentare nuovamente la polemica e la curiosità del pubblico nei confronti del caso mediatico del momento. Spalleggiata dal direttore artistico Gianmarco Mazzi la bionda conduttrice ha infatti detto che il giudice di X Factor sarà “in qualche modo” sul palco dell’Ariston. Come? Non lo ha precisato.

Inutile dire che le dichiarazioni della Clerici hanno immediatamente ri-sollevato il caos sulla questione etica e televisiva, dando nuovamente in pasto a giornalisti e opinionisti materiale di cui scrivere e parlare, ma non è finita qui. A distanza di poche ore infatti è giunto un comunicato ufficiale della Rai in cui si dichiarava: “Morgan non sarà a Sanremo in nessuna forma, né in video né di persona”.  Cos’è successo quindi? La Clerici si è fatta prendere dalla foga del momento e ha fatto dichiarazioni fuori luogo, oppure è la Rai che ha nuovamente cambiato idea sulla pruriginosa questione?





12
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO: ARRIVANO JENNIFER LOPEZ E (FORSE) HEATHER PARISI. NIENTE DA FARE PER MORGAN

Oramai manca poco, davvero poco: il sessantesimo Festival di Sanremo è alle porte e non parlarne è facile come è facile evitare l’influenza in pieno periodo invernale. Lustrini, paillettes, ugole d’oro e mezzi scandali: Sanremo è tutto, è tanto, a volte è pure troppo. Si mettessero l’anima in pace i detrattori e i disinteressati: durante la settimana festivaliera ci sarà una contro-programmazione a dir poco flebile, quindi meglio aspettare pazienti e fiduciosi questo sessantesimo evento che, nonostante tutte le difficoltà, sembra finalmente pronto per essere messo in onda.

Le ultime notizie arrivano direttamente dagli States e hanno dei volti e dei nomi notissimi. Ha infatti detto “SI” la cantante/attrice Jennifer Lopez che sarà in riviera ligure per la serata del venerdì. Sempre bellissima e latina, JLo in verità ha perso un po’ di allure mediatico con la vita matrimoniale e molto probabilmente si rivelerà una spesa inutile in termini di share, ma “ubi super-star, minor cessat”. Sembra invece essere definitivamente sfumata la presenza dell’ex presidente Bill Clinton: operato nelle ultime ore per un sopraggiunto problema cardiaco, è probabile che il suo rientro sulle scene non sia imminente e quindi (eventualmente) conciliabile con un impegno su Raiuno.

Si chiude inoltre definitivamente (si fa per dire) il “caso Morgan”: il giudice pop diventato improvvisamente rockstar maledetta non sarà sul palco neppure in veste di ospite e le parole della conduttrice lasciano poco spazio ad ulteriori dissertazioni: “sono umanamente molto colpita dalla vicenda ma ora un po’ di silenzio anche a Morgan farà bene. Se dirò qualcosa lo farò sul palco dell’Ariston“. Ultimo rumors in ordine di tempo è infine l’approdo all’Ariston di un’altra icona anni ’80 (oltre alla Cuccarini) come Heather Parisi. Cinquantenne e incinta di due gemelli, la “cicalissima” showgirl potrebbe arrivare a Sanremo a fare promozione del suo primo film (Blind maze) e con l’occasione rinverdire i fasti del vecchio varietà all’italiana.


11
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: BELEN RODRIGUEZ VOLA SUL PALCO CON TOTO CUTUGNO

Ne sentivamo, in effetti, la mancanza. Perchè gli spot della TIM, in fondo, non ci soddisfano. Il problema, ora, sembra essere l’assenza di una piscina sul palco del Teatro Ariston. Ma tant’è, la caliente Belen Rodriguez prederà parte alla serata del venerdì del Festival di Sanremo.

La bella argentina, d’altro canto, ha tutte le carte in regola per partecipare: non è una cantante, non fa uso di droghe e non parla di politica. Tutti punti a suo favore che la rendono ben accetta in casa Rai. E proprio per questo… canterà. Accompagnerà, infatti, Toto Cutugno, con la sua “Aeroplani”, nella serata dedicata ai duetti.

Donna Corona ha già scelto anche il suo abbigliamento. Abiti nude look che nemmeno la Cuccarini, con i quali il “vedo non vedo” la farà da padrone. E come biasimarla: Belen, seppur dotata vocalmente, ha pensato bene di sfruttare le sue doti fisiche, cosicchè in caso di stonatura il pubblico non possa accorgersene, tutto concentrato – come sarà - a mettere a fuoco il c…apo indossato da Belen! 





9
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: MARCELLO LIPPI CANTA IL SUO AMORE PER L’ITALIA. IL CT ACCOMPAGNERA’ PUPO ED EMANUELE FILIBERTO

Sanremo 2010: avanti c’è posto! E questa volta il posto si è reso disponibile per accompagnare il trio patriottico formato da Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici chiamato ad intepretare nel corso della terza serata “Italia amore mio”. Il trio, infatti, diventerà quartetto grazie alla presenza di uno che d’Italia se ne intende, seppur da un punto di vista diverso.

E’ notizia dell’ultim’ora, infatti, che nella puntata dedicata ai duetti, arriverà il Ct della Nazionale Marcello Lippi. A confermarlo è lo stesso CT della Nazionale che, ospite di Pupo nella sua trasmissione radiofonica “Attenti a Pupo”, ha dichiarato: «La loro canzone si intitola ‘Italia amore mio’, non può non essere presente il CT della Nazionale».

Il Mister, con il suo solito fare ironico, ha voluto anche rassicurare tutto il pubblico: «Stiano tranquilli, non canterò. Sarò presente perché è un argomento cui tengo molto!». A quanto pare, infatti, il ruolo di Mr. Lippi, si limiterà alla lettura di alcuni versi della canzone in apertura del brano.


9
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO: RECAP GENERALE. I COLPI A SORPRESA POTREBBERO ESSERE TIZIANO FERRO, JENNIFER LOPEZ E…

Sanremo 2010: iniziamo a tirare le fila del discorso. Si parte martedì 16 e sul palco dell’Ariston verranno presentati i 15 “Artisti” in gara (la categoria si chiama così) e i 10 selezionati della “Nuova Generazione”; a fine serata verranno eliminati 3 cantanti sulla base della votazione della giuria demoscopica presente in sala. Insieme alla Clerici per la serata inaugurale ci sarà un autentico “carico da 90” di ospiti: Paolo Bonolis, Luca Laurenti, Susan Boyle, Antonio Cassano e forse (budget permettendo) Bill Clinton, tutti insieme per “premere l’acceleratore” sulla prima puntata, consapevoli che sarà difficile ottenere la stessa suspance nelle serate successive (se si esclude la finale).

Il mercoledì invece sarà il turno di Rania di Giordania, Raoul Bova, Michelle Rodriguez (direttamente dal film “Avatar”) e del “Trio” ( i tre baby tenori scoperti nell’ultima edizione di “Ti lascio una canzone”); per quanto riguarda la gara, altri due Artisti verranno depennati, mentre inizia la competizione della “Nuova generazione”: dei cinque che si esibiranno, ne rimarrano due. Giovedì 18 sarà poi dedicato al revival sanremese. “Quando la musica diventa leggenda”: 8 vecchie canzoni eseguite da big come Elisa, Bennato, Renga, la Consoli, Cocciante e Bosè. Anche nella terza serata ovviamente non mancheranno le eliminazioni (altri tre della categoria “Nuova generazione”) e il fatidico ripescaggio, ad opera del televoto e del parere dell’Orchestra, di 2 dei 5 big esclusi.

L’Orchestra torna poi a far sentire il suo parere autorevole (insieme a quello dei telespettatori) nell’elezione del giovane vincitore della “Nuova generazione” del venerdì. I “Big” si cimenteranno intanto nei duetti con altri cantanti famosi (certo quello Valerio Scanu-Alessandra Amoroso) e approderanno alla finale 10 dei 12 in gara. Gli ospiti che si alterneranno sull’Ariston saranno: Gabriel Garko, Bob Sinclair e i Tokio Hotel. La full immersion canora ovviamente si concluderà Sabato 20 con la finalissima e l’elezione del sessantesimo vincitore della kermesse.


9
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: ECCO IL PALCO DELL’ARISTON

“Ai telespettatori non ho mai dato consigli, ma questa volta sento di poterlo fare: guardate Sanremo dal primo istante, da quando si aprirà il sipario… Non posso dire che cosa accadrà, ma ne varrà la pena”.

L’architetto Gaetano Castelli – che firma per la diciassettesima volta la scenografia del Festival di Sanremo – promette sorprese e “magie” sul palco del Teatro Ariston ridisegnato quest’anno soprattutto grazie a ciò che… non si vede. Perché il cuore del Teatro Ariston è un’enorme “macchina”, capace di muovere la scenografia, di darle forma e volume, di farla cambiare, artista dopo artista. Un impianto che ha richiesto settimane di lavoro e complessi calcoli ingegneristici sui carichi consentiti dal teatro. “Un impianto che mi piace definire ‘spaziale’, in tutti i sensi – dice Castelli – E’ scenotecnica, quest’anno, più che scenografia, nel senso che l’utilizzo della tecnologia permette di “muovere” tutto, di dare dinamicità al Festival, di dare a ogni momento di spettacolo e a ogni protagonista una propria irripetibilità”.

Per questo anche la scelta di abbandonare la classica scalinata a favore di soluzioni create dalla tecnologia che “gioca” con la grande pedana di otto metri al centro della scena, mentre l’orchestra occupa ancora il golfo mistico sottostante. Intorno al palco, linee curve e colorate, e pareti mobili con fondali e schermi che propongono immagini e giochi di luce nei diversi momenti dello spettacolo. “Non un lavoro semplice – prosegue Castelli – proprio per la complessità della ‘macchina’ scenica. E per farla risaltare ancora di più, abbiamo scelto elementi semplici a prima vista ma in grado di dare profondità alla scena e lasciar spazio alle sorprese della nostra macchina. Così ho cercato – insieme ai miei collaboratori e a mia figlia Maria Chiara – di sintetizzare il passato delle mie scenografie con la novità tecnologica estrema, facendola diventare spettacolo essa stessa. Un omaggio ai 60 anni di Festival e ai protagonisti di questa edizione”.

[via | Rai.it]