Claudio Baglioni punta sugli ospiti, meglio se italiani e provenienti dal mondo della musica. Il Festival di Sanremo 2018 vedrà alternarsi sul palco dell’Ariston una fitta schiera di “guest star”, pronta ad animare i cinque appuntamenti con la kermesse. Ricapitoliamo chi sono sera per sera.
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Sanremo 2018, la classifica della seconda serata
Nella seconda serata del Festival di Sanremo 2018 si sono esibiti solo dieci dei venti big in gara, gli altri dieci lo faranno nella terza. In chiusura di puntata, Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino hanno reso nota la classifica provvisoria della Sala Stampa, che ha un peso del 30% sul totale. Ecco come si sono piazzati gli artisti, divisi nei soliti tre gruppi (qui la classifica della prima serata e qui la classifica relativa alle Nuove Proposte).
Ascolti Sanremo 2018: prima serata del 6 febbraio
Partenza boom per il Festival di Sanremo 2018. Sono stati 11 milioni 603 mila, con uno share del 52.1%, gli spettatori che ieri hanno seguito l’esordio di Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Nel dettaglio la serata ha conquistato 13.776.000 spettatori pari al 51.4%% di share nella prima parte – in onda dalle 20.43 alle 23.47 – e 6.624.000 (55.4%) nella seconda, in onda dalle 23.52 all’1.14 (qui il minuto per minuto). Nella fascia 20.30-22.30 Rai1 ha raccolto 13.995.000 spettatori con il 47.74%. In valori assoluti si tratta della serata più vista dal 2015 (era Conti) mentre in share è il risultato più alto dal 2005 (primo Festival di Bonolis). Lo scorso anno la prima serata del Festival di Conti e De Filippi – in onda dalle 21.15 alle 0.54 – aveva ottenuto una media di 11.374.000 con uno share del 50.37% (Sanremo Start:10.994.000 – 38.28%), in lieve aumento rispetto alla stagione precedente (qui tutti gli ascolti dei debutti del Festival dal 2000 in poi).
Sanremo 2018: al ‘Baglioni & Friends’ anche Il Volo, Piero Pelù e Gino Paoli con Danilo Rea
Baglioni & Friends. Alla lunga lista degli ospiti italiani attesi al Festival di Sanremo 2018 si aggiungono nuovi nomi. E’ di queste ore, infatti, la notizia che all’Ariston arriveranno anche i ragazzi de Il Volo – già vincitori della kermesse 2015 – e Piero Pelù. Tutti amici del direttore artistico della manifestazione, col quale peraltro condividono l’appartenenza alla società di promozione e gestione eventi Friends and Partners (F&P Group). Confermata anche l’ospitata di Gino Paoli con Danilo Rea.
Un’Isola dei Famosi ’stupefacente’
La ‘rivelazione shock’ di Eva Henger ha lasciato stupefatti i telespettatori e anche la stessa Alessia Marcuzzi, la quale dopo un attimo di sgomento ha fermamente negato che la produzione fosse a conoscenza della droga (leggera) portata all’interno della villa, luogo di dimora dei concorrenti prima dello sbarco sull’Isola dei Famosi. La vicenda, com’è noto, non è stata chiarita in puntata ma si è scelto di puntare il dito contro Eva che avrebbe strumentalizzato la faccenda.
Festival di Sanremo 2018, la scenografia: un enorme palco si sporge in platea ed elimina circa 250 posti a sedere
La scenografia del Festival di Sanremo 2018, come annunciato dal patron della kermesse Claudio Baglioni, sarà quella di una sala da concerto coraggiosamente bianca, una sorta di tela pittorica che nel corso delle cinque serate, dal 6 al 10 febbraio, sarà imbrattata di tutti gli altri colori. Ma c’è di più: il palco sarà enorme, al punto tale da dover essere rimpicciolita la platea del Teatro Ariston.
Pagelle Tv dell’anno 2017 – I Bocciati
5 a Fabio Fazio. Il 2017 é stato l’anno dell’agognata “promozione” su Rai1 e delle polemiche. Tante chiacchiere e critiche, spesso infarcite di populismo, respinte con fermezza e supponenza anche quando però i fatti hanno iniziato a dare ragione ad alcuni detrattori. E così Fazio e la Rai da vittime sono diventati carnefici a furia di autocelebrazioni improbabili e confronti impari. Allo stesso tempo se Monica Maggioni dichiara che non sa se la Rai avrebbe retto all’assenza di Fazio, ma lo share crolla al di sotto del 15% viene da sorridere. La verità è che, lasciando da parte i toni eccessivi da una parte e dell’altra, l’operazione trasloco era lecita ma non è stata certamente un successo. Anzi. Non c’è nulla per cui brindare! Che strazio.