DTT - Digitale Terrestre


4
giugno

ADESSO IL CAPO SONO IO: SU LA5 UN DOCU GAME PER LANCIARE NUOVI IMPRENDITORI

Adesso il capo sono io

Adesso il capo sono io

La5 cerca di farsi strada con nuovi format, nella speranza di insidiare Real Time e strappare il pubblico femminile al canale targato Discovery. Stasera infatti, in seconda serata alle 23.35, parte Adesso il Capo sono io!, puntata pilota di un nuovo docu game sul business ideato da Prodotto Fattori di Videoevoluzione. La strategia del Biscione è di testare la nuova produzione spalmandola in replica in varie fasce orarie, per studiare la reazione del pubblico e capire se dare o meno il via a nuove puntate. Tuttavia è “bizzarra” la scelta di non spostare la premiere del programma che stasera dovrà vedersela con l’ultima parte di Shark Tank, altro format sul business stasera in onda con una “puntata extra” rispetto alle due inizialmente annunciate.

Il format vede protagonisti delle persone comuni che, dopo anni alle dipendenze in un’azienda, decidono di “mollare tutto” per realizzare il proprio sogno e aprire un’attività commerciale propria. Ad aiutare i nuovi imprenditori in questa avventura ci penserà un partner commerciale, che renderà sicuramente più semplice l’apertura dell’attività. C’è un però: nel giorno di inaugurazione, se il concorrente riuscirà a raggiungere un incasso predeterminato vincerà l’avviamento dell’attività.

Protagonista della prima puntata è Roberto di 47 anni. Uomo sposato con due figli, lavora da anni in un’azienda finanziaria ma il suo sogno è l’apertura di una gelateria fai da te, che – stando a quanto dichiarato dal diretto interessato -, deve unire gusto e divertimento. Ad aiutarlo in questa avventura ci penserà Magic Mu. Ma per vincere l’avviamento dell’attivà Roberto dovrà darsi da fare: non solo dovrà raggiungere l’incasso predeterminato, ma dovrà anche superare delle prove che – nel caso porteranno ad esiti positivi – forniranno da bonus per ridurre la somma da incassare durante l’inaugurazione.

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1
maggio

GRANTCHESTER: MISTERI ANNI ‘50 NELLA SERIE INGLESE IN ONDA DA QUESTA SERA SU GIALLO

Grantchester

Delitti, segreti familiari, romanticismo, e sopratutto l’ennesimo religioso appassionato di delitti, sono gli ingredienti di Grantchester, il nuovo mistery drama inglese in onda da questa sera alle 21,05 su Giallo, il canale di Discovery Italia interamente dedicato ai crime e ai serial dal taglio noir e poliziesco. La serie, che dal prossimo 4 maggio occuperà stabilmente il prime time del lunedì, è ambientata negli anni ’50 nella contea del Cambridgeshire, in un piccolo e idilliaco villaggio, il realmente esistente Grantchester. Protagonista è James Norton nei panni di Sidney Chambers, il vicario anglicano del posto che, da sempre appassionato per l’investigazione, si ritrova a collaborare sulla risoluzione di misteriosi casi di omicidio con l’ispettore di polizia Geordie Keating, il cui volto è quello di Robson Green.

Il vicario Chambers è una figura dalle tante sfaccettature. Giovane e dalla fisicità dirompente, ex-soldato, amante del jazz e del backgammon, porta nell’anima le ferite della guerra e vive in conflitto con i propri sentimenti per una donna, Amanda (Morven Christie), di cui è innamorato ma che è promessa sposa di un altro. L’ispettore Keating, ostinato e scontroso, è invece un gran lavoratore, marito e padre di famiglia. Tra i due si instaura episodio dopo episodio una solida amicizia che cementerà il loro rapporto anche nel privato.

La serie si focalizza in ogni puntata su un caso di omicidio, che si sviluppa secondo lo schema classico: scoperta del delitto, investigazione, raccolta di indizi e testimonianze, intuito, colpo di scena, risoluzione. Al tema centrale si intrecciano altri temi paralleli: le vite private di Chambers e Keating prima di tutto, l’amore travagliato del vicario per Amanda, riflessioni sulla natura fragile dell’animo umano e sulle molte “debolezze terrene” del padre, tra cui il whiskey.

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25
aprile

VEDO NUDO: CIELO E’ ANCORA HOT. ECCO IL REPORTAGE SUI LOCALI A LUCI ROSSE

Vedo Nudo, Cielo

Niente di nuovo sotto il Cielo. Come direbbe Max Gazzé: ancora il solito sess0! Dopo averci raccontato i segreti dei genitali femminili, le perversioni sadomaso e gli amori clandestini dei preti, ora il canale 26 del digitale terrestre (126 di Sky) torna a scandagliare il mondo dell’er0tismo, che ormai sembra diventato il leitmotiv del palinsesto di seconda serata. Oggi – sabato 25 aprile – alle 23.00 parte Vedo Nudo, l’inedito ciclo di documentari dedicato al mondo dei sexy disco bar italiani. Una produzione piccante, curata dal regista Alberto D’Onofrio, già autore per Cielo dei documentari I mille volti dell’Eros.

Vedo Nudo – Su Cielo i sexy disco bar d’Italia

Nel corso di quattro appuntamenti, D’Onofrio condurrà un viaggio nel mondo dello spogliarello, visto non solo come momento di puro svago, ma anche come forma d’arte (!) realizzata da vere e proprie artiste dell’er0tismo. Al centro del reportage ci sarà la sensualità delle sexy star che si esibiscono nei principali strip club italiani, ma anche le fantasie dei clienti che frequentano questi locali. In particolare, il racconto inizierà dal sexy disco bar Excelsior di Firenze con la spogliarellista Justine, una polacca lanciata da Riccardo Schicchi e salita agli onori della cronaca per uno spogliarello improvvisato dentro lo stadio di Torino.

Vedo Nudo – Spogliarelliste e clienti nel reportage di Cielo

Tra i volti (e i corpi) del documentario, anche quelli di Brigitta B. (ex Brigitta Bulgari) e Veneziana Vittoria Risi, p0rn0star con un diploma all’accademia di belle arti e un passato come agente immobiliare. Vedo Nudo entrerà anche al Play Girls di Cremona, uno dei club di striptease più frequentati nel nord Italia, e racconterà il mondo del Burlesque. Tra le testimonianze dei clienti, emergeranno racconti di flirt e innamoramenti, ma anche figure surreali come quella di Nonno Lallo, 70enne diventato un autentico beniamino del pubblico.

Vedo Nudo – Cielo è sempre più hot (ma non è una novità)

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19
aprile

FESTA DELLA LIBERAZIONE 2015: IRIS A TEMA PER UNA SETTIMANA CON IL CICLO STORIE DI LIBERTA’

Iris

Iris

Dopo aver dato uno sguardo alle new entry in arrivo per La5, Italia2 e Mediaset Extra, ovvero i semigeneralisti del Biscione sul digitale terrestre, passiamo al vaglio l’imminente novità – in partenza stasera – della rete che, di fatto, traina gli ascolti dell’intero bouquet tematico:  Iris.

Sul canale cinema di Cologno Monzese da stasera 19 aprile 2015 fino al 24 aprile 2015 parte il ciclo Storie di libertà dedicato alla Festa della Liberazione del 25 aprile. Una settimana con le pellicole più famose a tema, sia in prime time che in seconda serata, con il commento di alcune tra le figure di maggiore spicco in ambito politico e culturale italiano: Letizia Moratti, ex sindaco di Milano, Fausto Bertinotti, ex Presidente della Camera e Giampaolo Pansa. Per quanto riguarda i titoli, invece, sono previsti tra gli altri: Il delitto di Matteotti, Il mandolino di Capitano Corelli, Il generale della Rovere, I piccoli Maestri.

2000 film ogni anno, uno share che tocca anche il 2% di share, ottava rete nazionale: Iris continua la sua scalata verso il successo anche grazie ad una library che riesce ad accontentare i palati di tutti. Certo, bisogna pur sempre guardarsi alle spalle: Rai Movie, infatti, è in grande spolvero ed in netta risalita rispetto al 2014 con uno share a febbraio 2015 dell’1.05%, anche se la distanza con il competitor è ancora piuttosto netta.


17
aprile

MEDIASET, NOVITA’ 2015 RETI TEMATICHE: SU LA5 NANISMO E PREDICIOTTESIMI, SU ITALIA2 DOCU SUL PUGILATO

Marco Costa

Marco Costa

Dopo la presentazione della nuova Italia1, anche per le reti tematiche free del Biscione è tempo di novità. Dopotutto con l’arrivo di Marco Costa alla direzione era inevitabile qualche piccola scossa di assestamento per ridare vigore a dei palinsesti che, almeno per alcune reti, risultano ancora poco competitivi. L’intenzione, stando alle dichiarazione del neo Direttore, è di confermare la leadership negli ascolti in daytime (4.5%) e prime time (5%) e “aumentare il grado di innovazione”.

Mediaset – Palinsesti 2015 – La5

La5 si conferma la rete dell’intrattenimento al femminile e dopo la produzione di 40 nuovi programmi, è pronta ad accogliere tre nuovi show. Il primo è Grande anch’io (titolo provvisorio) dedicato ai Prediciottesimi. L’obiettivo di questo programma – prodotto dalla Due B di Luna Berlusconi – è di documentare l’ingresso faraonico dei ragazzi nella maggiore età. Ho sposato un gigante, invece, è un reality che racconta la storia di un uomo sposato con una donna affetta da nanismo. E infine, in onda già dal prossimo 4 maggio, Donna Moderna Live, che nasce da una costola del noto cartaceo, ovvero l’ennesimo magazine di approfondimento con lo scopo di collegare tv, web e carta stampata. Alla conduzione Lucilla Agosti.

Mediaset – Palinsesti 2015 – Italia2

Per quanto riguarda Italia2, si punta ancora sul target maschile dai 15 ai 30 anni. Confermati gli appuntamenti con la Superbike e la motocross, ma spazio anche al quiz sul campionato di calcio e alle più importanti gare di basket. Sempre in ambito sportivo è previsto un docureality sul mondo del pugilato.

Mediaset – Palinsesti 2015 – Mediaset Extra





1
febbraio

BABEL TV E KA-BOOM TORNANO GRATIS SUL DIGITALE TERRESTRE

Babel Tv - Canale 244

Babel Tv - Canale 244

Aria di novità sul digitale terrestre o, per meglio dire, di grandi ritorni. Grazie agli investimenti dell’imprenditore Emanuele Latagliata, già editore di Romit Tv canale per i romeni in Italia, tornano sul piccolo schermo alcuni brand, seppur di nicchia, che il pubblico ha imparato a conoscere i mesi scorsi. Il primo è Babel Tv, la televisione per gli immigrati nata con l’obiettivo di far convergere le differenti culture che vivono la realtà italiana al fine di favorire l’integrazione.

Tra riconoscimenti internazionali e apprezzamenti anche dal mondo politico, il canale ha avuto sicuramente una discreta finestra pubblicitaria, che però non è stata sufficiente per attecchire tra il pubblico della piattaforma Sky, anche per via dei limiti del panel Auditel. E così a causa degli ascolti non proprio eccelsi e complici gli elevati costi di gestione, Sky ha deciso di  chiudere i rubinetti per dirottare le risorse su prodotti potenzialmente in linea con il proprio pubblico.

Ma da oggi si torna ufficialmente in onda, stavolta gratis sul digitale terrestre canale 244, e con un nuovo fine: costruire un contenitore che non racconti gli stranieri agli italiani, ma che sia un punto di riferimento per “i nuovi italiani”, aiutandoli a mantenersi vicini alla loro cultura di origine. Si inizia con un telegiornale a sei lingue, alle 7 del mattino con le repliche ogni mezz’ora in una lingua differente, ma non mancheranno rubriche (tra cui la già nota Babzine) e produzioni che hanno fatto capolino ai tempi delle trasmissioni su Sky.

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26
gennaio

DISCOVERY ITALIA CONQUISTA IL CANALE 9 DEL DTT. L’A.D. MARINELLA SOLDI: ‘COSTRUIREMO UN’OFFERTA GENERALISTA INNOVATIVA’

Marinella Soldi

Marinella Soldi

Con l’acquisizione di Deejay Tv dal Gruppo Espresso, Discovery Italia ha conquistato il canale 9 del DTT, ultimo traguardo di un gruppo che nel nostro Paese conta 14 canali su varie piattaforme, con uno share del 6% che lo rende il terzo editore italiano.

Marinella Soldi, amministratore delegato di Discovery Italia, spiega chiaro e tondo la portata e i progetti di questa operazione, a partire dai motivi che hanno indotto il gruppo da lei guidato a compiere questo passo importante:

Parlando di offerta generalista, abbiamo visto un grande spazio in quell’area – spiega l’a.d. in un’intervista a La Stampa – Con i nostri canali siamo di fatto il terzo editore tv in Italia. Ma ci mancava il potenziale per raggiungere un pubblico più ampio e questa è la logica con cui abbiamo preso DeeJay Tv. Questo ci consentirà di portare la linfa innovativa che abbiamo generato in questi anni di crescita anche all’ambito generalista”.

La mossa di Discovery, che non è nuova a questo tipo di operazioni, mira – come già accadde con Real Time – a far guadagnare visibilità ai canali di tutto il gruppo, trasformando il canale 9 in un’”ammiraglia” per tutto il resto del portfolio (la cosa ci fa pensare che ben presto si saluterà Deejay Tv per far spazio ad altro sul medesimo canale):


23
gennaio

SKY TG 24 DAL 27 GENNAIO SUL CANALE 27 DEL DTT CON UN PALINSESTO SEMI-GENERALISTA. LA RAI INSORGE E SPOSTA RAI NEWS?

Sky TG 24

Sky TG 24

Aria di novità dalle parti di Sky. Dal 27 gennaio alle 7 sul canale 27 del digitale terrestre in chiaro partirà il nuovo Sky TG 24. Dopo l’accordo stipulato con Class Tv che ha ceduto il canale, l’azienda che fa capo a 21st Century Fox ci ha preso gusto visti anche i recenti successi di Cielo e si appresta a raddoppiare la sua offerta, con un canale già piuttosto noto al pubblico televisivo.

A dispetto, però, del nome, Sky TG 24 sul digitale terrestre non sarà un canale propriamente all news: il 70% saranno notizie, mentre la restante percentuale di palinsesto verrà coperta da film (tra questi Il Colore della Libertà sulla vita di Nelson Mandela), serie tv, documentari (si inizia il 27 alle 20:20 con Le Mani sul Paese, inchiesta su Mafia Capitale), rubriche sportive e cultura, tutti legati dal fil rouge dell’attualità e della cronaca al fine di offrire una vetrina coerente con la mission del canale. Insomma, una sorta di LaEffe in salsa Sky Tg 24, con un “nuovo linguaggio” sperimentato sostanzialmente per rispettare le leggi che impongono agli editori di sfruttare l’LCN per i soli canali semi generalisti. D’altronde è la stessa strategia adottata da QVC e HSE24 che, per non finire oltre i canali 100, propongono una programmazione notturna generalista come impone il piano regolatore.

E’ chiaro comunque che il core business di Sky, come sottolineato da Andrea Zappia, rimanga la televisione pay, tant’è che queste incursioni sulla tv free hanno lo scopo principale di “far conoscere l’offerta della pay tv. Questo canale ci serve anche come vetrina”. Entusiasta Andrea Scrosati, Vicepresidente Cinema, Intrattenimento e News, che in un sol colpo vede sintetizzare in un unico contenitore i contenuti curati dalla sua direzione, con film e documentari d’inchiesta a quanto pare ben accolti da Sarah Varetto, alla direzione di Sky TG 24.

Sky Tg 24 sul 27 del digitale terrestre: la reazione della Rai