... & Dintorni


2
giugno

PRESTATI ALLA MUSICA/2, DALLA ORLANDO A SOLANGE PASSANDO PER IL VENTO DI FLAVIA. PERCHE’ IL TRASH NON VA IN VACANZA!

Musica Trash Stefania Orlando Solange Ana Laura Ribas e Flavia Vento @ Davide Maggio .it

L’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia, e ci ha destati dall’illusione di una bella stagione arrivata in anticipo, non impedisce a noi di DM di continuare la nostra indagine sui volti del piccolo schermo prestati alla musica, indagando proprio sul filone dei famigerati tormentoni estivi.

Impossibile non cominciare dalla regina dei “prestati ai tormentoni“, la bellissima Stefania Orlando, che dopo Sotto la Luna (…la cera si consuma!) e Marimbaba (…non so quandò si arriverà, ma domani io vado al mare) ci riprova con Su e Giù (video dopo il salto), presentato in anteprima mondiale a Festa Italiana con la sua band degli Orlando Furiosi. E forse sono Furiosi perchè gli fanno suonare questa roba. Testo no-sense, solite sonorità da canzonetta sotto l’ombrellone, coreografia degna del peggiore fra i balli di gruppo, e il gioco è fatto. Vendite non pervenute, nonostante la buona volontà. E se non c’è due senza tre, speriamo che il quarto non arrivi così in fretta. Ma nessun tormentone firmato Orlando può battere quello che ormai è un cult per ogni trash-addicted che si rispetti: stiamo parlando del singolo che dal 2001 accompagna le estati di tanti fan (masochisti, c’è da scommetterci) della bella Flavia Vento.

Ancor prima di tentare la carriera politica infatti, la Vento aveva deciso di mettere i suoi sogni e la sua esperienza al servizio dell’industria discografica, con un pezzo che voleva essere internazionale (cantato in spagnolo e inglese) ma che non ha valicato i confini della cerchia di ricercatori del trash estremo. La sua Moreno, così sospirata da sembrare un continuo lamento petulante, non ha scalato le classifiche nonostante le sonorità da potenziale hit. E la musica fu, per la bella Flavia, come la politica, una parentesi che noi tutti vorremmo dimenticare. Da rimuovere, come fosse un trauma, anche la tragica incursione nel mondo dei tormentoni del chiromante Solange, che dopo la hit degli anni ottanta “Palline Colorate“, con un titolo che è tutto un programma, ci ha riprovato nel 2006.

Dopo il Salto guarda i video e ascolta le canzoni:




21
maggio

PRESTATI ALLA MUSICA / 1 – RUBICONDI SE LA CANTA E MALGIOGLIO LO PRODUCE. IN ARRIVO IL CD DELL’ULTIMO DEI “PRESTATI ALLA MUSICA”?

Musica Trash Rossano Rubicondi Lina Carcuro Loredana Lecciso Karim Capuano @ Davide Maggio .it

La notizia è di quelle che farebbero rabbrividire anche l’ultimo degli appassionati di musica: sul mercato è in arrivo il primo disco di Rossano Rubicondi, prodotto da Cristiano Malgioglio e Silvio Sardi, suo testimone nelle nozze con Ivana Trump e legato sentimentalmente a Simona Ventura, che dell’arrivo di Rubicondi nei nostri schermi è la sola colpevole.

Black is Black“: questo il titolo del cd che segnerà l’ingresso dell’ex-naufrago nell’industria discrografica, pronta ad accogliere al suo interno l’ennesimo volto del piccolo schermo prestato alle sale di incisione. Rubicondi, infatti, non è che l’ultimo dei redivivi dei nostrani salotti tv arrivati sugli scaffali dei negozi di musica con la speranza di dare una svolta alla propria carriera. Nella maggior parte dei casi questi tentativi si sono però rivelati fallimentari, vedendosi affibiare l’etichetta inesorabile di “Trash” e dando a noi di DM la giusta occasione per una carrellata dei nuovi mostri nella musica, coloro che, purtroppo per le nostre orecchie, si sono sentiti di prestarsi alla musica.

In ordine di tempo, prima del sexy-naufrago dell’ultima Isola dei Famosi, ci ha provato un’altra reduce di un reality show. Stiamo parlando di Lina Carcuro, la dottoressa del GF8 che, dopo l’assoluzione dall’Ordine dei Medici per il flirt nella casa con il Cummenda, ha deciso di festeggiare cantando la sua “A’ canzuncella“: doti canore non proprio pervenute e vendite del singolo sconosciute alle classifiche ufficiali. Tentativo tutto sommato fallito. Ma la dottoressa napoletana non sarà sola nei futuri cestoni delle “Offerte Speciali” dei negozi di musica, e dopo tutto non è nemmeno la peggiore fra le ugole catodiche. Come possiamo dimenticare l’inno al “carpe diem” dell’ormai scomparsa Loredana Lecciso?

Scopri chi sono e guarda i video dopo il salto:


29
aprile

QUANDO LA TV “UCCIDE” LA MUSICA

Agostino Penna, Pino Perris e Giovanna Bizzarri

Se pensiamo ad Amici, X-Factor e i loro numerosi talenti che dal nulla iniziano puntualmente a scalare le classifiche dei dischi più venduti in Italia, non possiamo far altro che concordare che musica e televisione vadano serenamente a braccetto. Se poi ci ricordiamo delle innumerevoli tv musicali a nostra disposizione, di un rinverdito Festival di Sanremo e di un Festivalbar pronto a un deciso riscatto, ecco che il quadro positivo è completo.

Ma provando a rovesciare la medaglia, possiamo facilmente intuire che la televisione è purtroppo colma anche di loschi figuri che, al contrario dei talenti in erba dei più celebri show musicali, hanno un unico e ostinato compito: braccare, immobilizzare e brutalizzare la musica senza pietà. Tali figuri sono i cosiddetti pianisti che, una volta reclutati, vengono immediatamente immobilizzati in un angusto angolo dello studio televisivo che li ospita, pronti a seviziare qualunque successo canoro con la loro terrificante voce accompagnata dalla loro pianolina Bontempi.

Sicuramente la rappresentante più angosciante di questa categoria è Giovanna Bizzarri, pianista di Sottovoce, decisamente più nota come la pianista più sfigata meno fortunata di tutti i tempi. Il suo compito è quello di eseguire la canzone preferita dell’ospite intervistato (o torturato) da Gigi Marzullo e solitamente, al termine dell’esibizione, come per magia, quella canzone smette di essere la preferita dall’ospite, visto che nelle sue mani anche il più mondiale dei successi si trasforma in una tremendissima cover da pianobar di serie Z.





18
aprile

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: DM IN MANUTENZIONE PER LAVORI SUI SERVER

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: DavideMaggio.it sta trasferendo il proprio server. Per questo motivo, nei prossimi giorni, potrebbero verificarsi problemi di connessione e/o di visualizzazione delle pagine.

Gli aggiornamenti torneranno ad essere regolari al termine dei lavori.

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17
aprile

CREDEVO FOSSE UN QUIZ… INVECE ERA UN ACQUISTO!

SMS Premium

Credevi davvero di poter giocare da casa al tuo quiz preferito via sms? In verità acquisti soltanto un’informazione o una curiosità sul tuo programma preferito. Una volta erano soltanto le tv locali a proporre ai telespettatori domande dalla semplicità imbarazzante, legate a numeri telefonici particolarmente costosi; una formula di gioco che, oltre ad essere ai limiti della legalità, ha da sempre dato vita a prodotti televisivi di dubbio gusto. E il telespettatore attento, che fa già fatica a tollerare questi pseudo-quiz sulle piccole emittenti, non riesce a contenere l’indignazione osservando come da qualche anno anche le tv nazionali ne siano state contagiate.

Tutto ebbe inizio con il televoto, per il quale vennero istituiti i primi numeri a tariffazione speciale (leggi qui), che si estesero poi alla ricezione di news, previsioni del tempo e servizi simili. Da un paio d’anni questi “numeri brevi” spuntano come funghi anche all’interno dei quiz nostrani, proponendo meccanismi sempre più simili a quelli delle lotterie. Il presupposto per partecipare alle estrazioni, infatti, non è l’abilità nel riuscire a fornire una soluzione esatta quanto, piuttosto, il digitare un numero ed inviare un sms e, conseguentemente, pagare. Ne è un esempio “Chi vuol essere milionario” dove a vincere la shopping card in palio è un fortunato estratto tra tutti coloro che hanno provato a rispondere ad una specifica domanda, sempre più banale, posta da Gerry. Ma, attenzione, non è importante indovinare la risposta, conta solo l’aver inviato l’sms. La stessa regola vale anche per gli altri programmi, in onda su tutte le reti.

Il motivo risiede in un’escamotage legale trovato dalle aziende che promuovono questo tipo di “interattività telefonica”. La legge italiana, infatti, non consente di istituire un concorso a premi i cui partecipanti paghino per concorrere alla vincita (ad eccezione, appunto, delle lotterie organizzate dai Monopoli di Stato). La partecipazione dev’essere dunque gratuita ma è possibile legare l’assegnazione di un premio all’acquisto di un particolare prodotto o servizio, “ovviamente a pagamento”. Ed è proprio questa la possibilità che viene sfruttata. Il telespettatore che invia l’sms con la risposta, qualunque essa sia, acquista automaticamente un contenuto digitale (di solito un sms contenente informazioni sul programma, in altri casi un link ad una suoneria o ad un gioco elettronico) e l’estrazione del premio è legata proprio all’avvenuto acquisto di tale contenuto.

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15
marzo

TORNA LA FABBRICA DEL SORRISO, AL VIA LA SESTA EDIZIONE DELLA MARATONA BENEFICA DI MEDIASET

La Fabbrica del Sorriso

Dopo “Telethon” e prima di “30 ore per la vita” giunge anche per le reti del Biscione il momento di pensare ai meno fortunati, abbracciando un importante progetto di solidarietà, attraverso una ormai rodata maratona televisiva: “La fabbrica del sorriso”. Giunta alla sua sesta edizione, l’iniziativa benefica promossa da Mediafriends, Onlus formata da Mediaset, Mondadori e Medusa, porrà l’attenzione sul miglioramento delle condizioni sanitarie dei bambini in Italia e nel mondo.

Da oggi, 15 marzo, e fino a domenica 22 marzo, tutto il palinsesto delle reti Mediaset, del Digitale Terrestre Mediaset e di Radio R101 sarà coinvolto in una grande staffetta per raccogliere fondi. Una missione che, quest’anno in particolare, vedrà scendere i campo volti amatissimi del calibro di Maria De Filippi, Paola Perego, Silvia Toffanin, Rita Dalla Chiesa, Barbara D’urso ed Emanuela Folliero. A queste indiscusse primedonne del piccolo schermo è doveroso segnalare la presenza, in qualità di testimonial delle associazioni beneficiarie, il conduttore di “TerraToni Capuozzo, la iena Andrea Pellizzari, il secondo classificato ad “Amici 5” Andrea Dianetti e il gruppo musicale degli Zero Assoluto.

Il nastro d’inizio verrà tagliato da “Amici di Maria De Filippi”, seguito l’indomani da “Mattino Cinque” e “Pomeriggio Cinque”che daranno ampio spazio a servizi a tema con ospiti in studio. Un costante aggiornamento in tempo reale arriverà anche dal tribunale di “Forum”, dove Rita dalla Chiesa parlerà quotidianamente dei vari sviluppi e obiettivi da perseguire. Il giornalista Toni Capuozzo presenterà il reportage realizzato in Kenya mentre Silvia Toffanin, all’interno di “Verissimo”, dedicherà tutta l’attenzione necessaria alle associazioni coinvolte. Su Italia1, “Le Iene” mostreranno il servizio girato da Andrea Pellizzari in Perù e “Pokermania” riserverà due puntate speciali, con i vip in veste di giocatori che, naturalmente, devolveranno tutto il montepremi vinto alla causa.


11
marzo

LA MATASSA DI FICARRA E PICONE SU DM TV PRIMA DEL RITORNO SUL BANCONE DI STRISCIA LA NOTIZIA

Ficarra e Picone - Striscia la Notizia

Secondo cambio della guardia per Striscia la Notizia. Lunedì 30 marzo, infatti, Ficarra e Picone prenderanno, come da tradizione, il posto di Ezio Greggio e Michelle Hunziker alla conduzione del Tg Satirico di Antonio Ricci.

I due comici siciliani,  per la quinta volta alla conduzione del programma più visto del belpaese, porteranno a termine la 21esima stagione del programma dell’access prime time di Canale5.

Ma un altro appuntamento attende Ficarra e Picone prima del 30 marzo. Venerdi 13, infatti, uscirà nelle sale “La Matassa“, film che li vede protagonisti nelle insolite vesti di due cugini che dopo aver condiviso gioie e dolori, saranno allontanati per sempre a causa della più classica delle liti tra famiglie.

Il nostro Carmelo Aurite li ha incontrati nella loro terra. Ecco il servizio…


19
febbraio

ADDIO A ORESTE LIONELLO, RE DEL BAGAGLINO. ECCO I RICORDI DEI COLLEGHI, IN ATTESA DEL TRIBUTO, QUESTA SERA, SUL PALCO DELL’ARISTON

Oreste Lionello @ Davidemaggio.it

Oreste Lionello è morto a Roma dopo una lunga malattia. L’attore era nato il 18 aprile 1927 a Rodi, in Grecia. Aveva 81 anni. 

La camera ardente per rendere l’ultimo omaggio al famoso attore, sarà ospitata da oggi in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca: sarà aperta dalle ore 21 alle 23 di oggi e per tutta la giornata di domani, dalle 9 alle 23. La cerimonia funebre, invece, si svolgerà sabato 21 febbraio, alle ore 13, presso la Basilica di Santa Maria d’Ara Coeli in Campidoglio. Oreste Lionello sarà tumulato nel Cimitero Monumentale del Verano – si legge in una nota del Comune di Roma- “quale riconoscimento alla sua importante figura di artista poliedrico che tanto ha saputo dare alla nostra città, soprattutto con la sua attività al Teatro Bagaglino, e all’Italia intera”.

Lionello può, a ragione, essere considerato il re indiscusso della compagnia teatrale del Bagaglino. Fondata a metà degli anni sessanta, è stata protagonista di numerosi spettacoli e film per la televisione. Proprio tra poco più di un mese la compagnia doveva tornare in onda su Canale5 con un nuovo show in prima serata, slittato rispetto alla consueta collocazione invernale di gennaio/febbraio. E Lionello sarebbe stato uno dei protagonisti assoluti.

Dopo il salto la carriera dell’artista e alcuni ricordi dei colleghi: