... & Dintorni


18
ottobre

MEDIASET WEB TV: DA DICEMBRE CANALI FREE E PAY DEL BISCIONE FORSE SULLA RETE

Mediaset Web Tv - da Dicembre

Se fino ad oggi tutti guardano alla Rai come esempio di integrazione tv-web nel futuro potrebbe non essere più così. Secondo alcune indiscrezioni pubblicate dal Sole24Ore, infatti, a dicembre Mediaset dovrebbe rendere disponibile la propria offerta televisiva anche su Internet.

La prima fase, come descritto in un documento inviato ad alcune aziende del settore web-tv, potrebbe prevedere il lancio di Mediaset Web Tv, questo il nome provvisorio assegnato al progetto, grazie alla quale l’utente potrà rivedere parzialmente o integralmente la programmazione dei canali del Biscione gratuitamente, anche se l’idea è quella di rendere disponibile la maggior parte dei contenuti esclusivamente agli utenti Mediaset Premium.

Un secondo passo avverrà indicativamente dal prossimo marzo con il lancio dei contenuti dell’offerta Premium sul web, cosa che, grazie alla caratteristiche della piattaforma, permetterebbe un maggiore sviluppo dell’offerta.




18
ottobre

LA BERLUSCONEIDE: CESARE LANZA PORTA A TEATRO LE RAGAZZE DI PAPI

Cesare Lanza (La Berlusconeide)Cesare Lanza, in quest’inizio di stagione, è stato messo a stecchetto, televisivamente parlando. E, pertanto, in attesa della ripresa de Il Senso della Vita dell’amico Bonolis, il noto autore del piccolo schermo non è stato “con le idee in mano”, ma le ha trasportate a teatro. E con esse uno stuolo di facce note.

La pièce teatrale, che Lanza ha pensato bene di definire come “un antidramma“, si intitola “Vox populi, La Berlusconeide”, e andrà in scena a Roma, al Teatro dei Comici, dal 27 ottobre al 7 novembre, per la regia di Gian Carlo Nicotra. Un progetto originale, come ci spiega il suo ideatore: “Voglio verificare in scena un’idea che mi frulla da tempo in testa: prendiamo un argomento di attualità e proponiamo una mescolanza tra momenti di spettacolo e di talk, prevedibilmente acceso e focoso, e assolutamente libero, tra il pubblico e gli attori e gli opinionisti presenti.  Ovviamente l’argomento di maggior attualità, da mesi, è tutto ciò che riguarda Berlusconi.”

Con la partecipazione dei giovani dell’Accademia Studio 254 e causa inderogabili impegni degli attori usciti dagli actor’s studios dei quattro angoli del globo, questo è l’elenco che contiene alcuni fra gli artisti che prenderanno parte al progetto: Gabriele Marconi, Enzo Costanza, Milo Coretti, Francesca Lana, Rosaria Cannavò, Emanuela Tittocchia, Barbara GuerraMaria Monsè, Filomena Cacciapuoti, Floriana Secondi, Giada De Miceli, Karina Khadarak, Andrea Spadoni, Luisa Moscato, Silvia Fazzi e Alma Manera. Tra reality, talent e buone domeniche varie, ce n’è davvero per tutti, in sostanza.


15
ottobre

STORIE MALEDETTE: FRANCA LEOSINI RACCONTA I CRIMINI E COMBATTE QUELLI CONTRO LA NOSTRA LINGUA, SEMPRE PIU’ BISTRATTATA IN TV

FRANCA LEOSINI STORIE MALEDETTE ALBERTO MANZI

Esterna, RVM, tronista; sono soltanto tre dei nuovi vocaboli della lingua italiani, entrati con prepotenza nei modi di dire, e non solo, di italica fattura. Colpevole dei nuovi ingressi, superflueo dirlo, la televisione.

E se la tv crea, la stessa tv distrugge, linguisticamente parlando. Il logorio costante e crudele della nostra bellissima lingua si consuma tanto nei reality quanto nei salotti del tubo catodico, in cui la dizione è un optional e la grammatica soltanto un lontano ricordo. Capita, infatti, che a Uomini e Donne ci si prodighi molto spesso in disquisizioni filosofiche sulle arti amatorie ma si ignori del tutto l’esistenza e l’uso del congiuntivo, che trova spazio soltanto nei pochi e misurati interventi della conduttrice. Perchè, come se servissero scusanti, l’indicativo è pronto all’uso, comodo e senza troppi “fronzoli“. E il fan club del modo indicativo, che nemmeno a dirlo raccoglie i detrattori del tanto temuto congiuntivo, vanta fra le sue fila gran parte dei prezzemolini tv, concorrenti dei reality e quella gggente vera che non ha bisogno di copione, perchè in tv ci è andata per essere nient’altro che se stessa. E la spontaneità è una delle prime tesi tirate in ballo da chi non possiede enormi doti oratorie: da Federico Mastrostefano alla nuova tronista Monica, la musica è sempre la stessa, “non saprò parlare ma almeno sono una persona vera“. E tanto basta.

D’altra parte a rappresentare la bellezza delle donne italiane quest’anno è stata chiamata Maria Perrusi, eletta miss del bel paese ma a quanto pare non del suo idioma; ancor prima di ricevere la corona, la statuaria Maria ha chiesto a tutti di non “essere scherzata” per la sua altezza, che a suo dire è rea di averla messa diverse volte “in disagio“.  Stessa storia fra i banchi di Amici: se Alessandra Amoroso si dimostra dalle pagine di Vanity Fair piuttosto ignorantella su politica e costume, non sono da meno i suoi predecessori del talent di Canale 5, più volte colti in fallo dalla severa Mari, costretta, fra un errore di dizione e un altro, a rabbrividire per eventuali crimini grammaticali commessi nei confronti dei nostri verbi. E allora lode al ritorno in tv della teatralissima  Franca Leosini, che su Raitre è tornata a raccontare le sue Storie Maledette ogni sabato alle 23:45.





14
ottobre

NICOLETTA, “ALZATI E FAI UN…”? SCONCERTO AL TG1 PER LA MANZIONE, DESTINATARIA DI UN “PIZZINO” IN DIRETTA TV

TG1 NICOLETTA MANZIONE GAFFE

Nicoletta Manzione è ormai il volto fisso del Tg1 delle 13:30, e da qualche tempo accompagna le news dell’ora di pranzo con una curiosa pronuncia zoppicante delle consonanti. Ma su questo soprassediamo volentieri.

Quello che ci interessa raccontarvi oggi è il “mistero del pizzino del Tg1“, un accadimento oltremodo interessante verificatosi a metà telegiornale, quando la giornalista è stata protagonista di una gaffe che i telespettatori non avranno potuto fare a meno di notare. Il momento è di quelli catartici; per l’ennesima volta veniamo informati sui malanni di stagione, forme influenzali e l’ormai celeberrima e temutissima “influenza A”, con un servizio quanto mai superfluo di Manuela Lucchini. Le immagini si fermano, si torna in studio e la Manzione volta letteralmente pagina, aspettandosi di trovare sul foglio di fronte a lei la prossima notizia del giorno.

E così senza esitare legge: “Alzati e fai un…”. Sconcerto. Una voce fuori campo biascica qualcosa, la giornalista esita di nuovo su quell’”alzati“, che suona come un suggerimento, o piuttosto un ordine perentorio che richiama alla memoria il caro vecchio Lazzaro, anche se in questo caso riteniamo che l’ordine non avesse a che fare col camminare, e poi prosegue con le notizie dall’estero. Che fra le interessantissime notizie su influenza e Columbus Day sia stato infilato senza remora alcuna un pizzino destinato alla bionda telegiornalista? Che quell’ordine di alzarsi e far qualcosa (ma poi cosa?) sia stato messo lì di proposito per comunicare un messaggio che certamente non andava letto all’intera nazione?

Guarda il video dopo il salto.


11
ottobre

C’E’ POSTA PER TE OSPITA ROSARIA MANNINO: LA RETE PRODUCE PICCOLI CULT, LA TELEVISIONE LI ACCOGLIE?

ROSARIA MANNINO C'E' POSTA PER TE

Diciamocelo, la rete è avanti. Se le notizie passano per il web, prima che sulle riviste, i nuovi fenomeni mediatici partono dalla rete per arrivare in tv.

E così capita che un video postato su youtube diventi un piccolo cult per numero di visite e commenti, che a quel video ne seguano altri e che questa piccola serie di perle trovi ampia diffusione tramite facebook e gli altri social networks. E’ il caso di Rosaria Mannino, l’ormai celebre signora di “febicum (questa la pronuncia della parola facebook secondo la simpaticissima Rosaria), arrivata a C’è Posta per Te in veste di (improbabile) corteggiatrice di Giorgio Panariello, novello (e anch’egli improbabile) tronista per una sera.

E’ la stessa Maria De Filippi ad ammettere di aver cercato due delle protagoniste del momento dedicato al comico toscano, e di aver chiamato la Mannino per la sua capacità di cantare facendo lo “strascico della vocale”. Fenomeno da baraccone? A nostro avviso semplicemente uno dei tanti “talenti incompresi” (e particolari) che abitano la rete, già protagonista de La Corrida ai tempi di Corrado, che oggi conta migliaia di contatti su youtube (il suo video più visto è stato cliccato più di 50mila volte) e un numero di fans su Facebook che sfiora quota 10mila affezionati.

(Dopo il salto guarda il video che ha reso famosa Rosaria)





9
ottobre

VITE SPIATE: LEONARDO TUMIOTTO E UN CORTEGGIATORE DI MARIA SONO I PRIMI A NUDO PER IL WEB

Vite Spiate (Leonardo Tumiotto, Franco Villa)

Vip e persone comuni in vetrina, pronte a farsi spiare dagli internauti che realizzano quel desiderio proibito, già centrale nella poetica hitchcockiana de La finestra sul cortile, ovvero guardare senza essere visti, una sorta di sublimazione della voglia di potere che sempre di più domina il fruitore audiovisivo. Lele Mora lancia questa ennesima proposta mediatica, destinata sicuramente a far discutere, realizzando un contenitore web di microreality che mette il voyeurismo in primo piano, e dal titolo eloquente Vite Spiate.

Quattro canali a disposizione degli utenti per guardare dal buco della serratura virtuale e per chattare: Production Channel, Vip Channel, People Channel, Business Channel. Ogni canale ospiterà personaggi diversi, ognuno in una location specifica. Il primo ad aprire le porte della sua casa alle telecamere sarà l’ex naufrago Leonardo Tumiotto, che a partire dal 14 ottobre dalla sua villa alle porte di Milano concederà il suo flusso di vita agli spioni, che potranno anche interagire con l’ex nuotatore.

A motivare la scelta dell’apparentemente riservato ex isolano ci sarebbe la voglia di darsi senza tagli, senza possibilità di fraintendimenti e interpretazioni date da montaggi spettacolarizzati ad arte. Un intrattenimento senza barriere , queste le testuali dichiarazioni- aspirazioni del primo spiato vip, che poi lascerà il posto ad altri personaggi dello spettacolo in quota Mora.


8
ottobre

SETTIMANALI TV IN NETTO CALO (SORRISI -8,6%): LE NOTIZIE PRIMA PASSANO SUL WEB (DM +218,63%)

Testate tv

Le notizie, prima, passano dal web. E “il frigorifero delle notizie” non piace a nessuno. Se a ciò s’aggiunge il fatto che i palinsesti son diventati così ”ballerini” da rendere carta straccia qualunque guida tv cartacea (sic!), non dovrebbero stupire che stiamo per esporvi così come non dovrebbe meravigliare il conseguente calo a picco dell’interesse nei confronti dei principali magazine tv.

Troppa carne al fuoco e troppo fuoco lì a bruciare, ma il fuoco è lento e la cottura è fuori tempo. Detto altrimenti, da un alto, dopo un iniziale boom di magazine, la fame di televisione, specie di quella più gossippara, sembra essersi saziata. Dall’altro, il web riesce a bruciare in fretta le notizie ed a fornirle calde, in pasto all’internauta più impaziente, mentre le pagine sui programmi dimostrano tutti i loro limiti, perché variate e, come tali, avariate.  Ed ora siamo al momento del rigetto. Almeno, di quel giornalismo più paludato, quello fatto di fidanzati che si scrivono sulle pagine dei giornali e di guide tv sempre meno chiare e, soprattutto, sempre meno utili, nonché di interviste con domande ridotte all’osso ma gigantografie ricche di photoshop e notizie ormai vecchie ed “andate a male”. Risultato? Vendite dei settimanali tv in calo. Drastico. Ma siamo al rigetto solo di quel giornalismo. Perché noi, nel nostro piccolo, possiamo, invece, ritenerci più che soddisfatti.

Secondo le rilevazioni Ads, questi sono i dati per il periodo giugno 2008- maggio 2009, rispetto all’anno precedente: il settimanale più venduto nelle nostre famiglie, Tv Sorrisi e Canzoni, scende sotto quota un milione (1.063.193 a 971.308), registrando un -8,6%.  E, così via, tutti gli altri: -4,7% Telesette, -8% Telepiù, -8,7% Guida Tv Nuova, -8,9% Di Più Tv, -14,5% Star+Tv, fino ad un -39,9% per Tv Mia (da 311.055 copie a 186.964). Ma qualche impavido come Alessandro Rostagno, da un lato, e Andrea Monti ed Umberto Brindani, dall’altro, vuole, comunque, provarci, varando due nuove testate: rispettivamente, Extra Tv e Tv Oggi.


6
ottobre

“QUESTE COSE NON MI FERMANO”: MINACCE DI MORTE A SANDRO RUOTOLO DI ANNOZERO

Sandro Ruotolo (Minacce di morte)“Continuerò a fare il giornalista con la schiena dritta. Queste cose non mi fermano: questo è quanto ha dichiarato a caldo il giornalista Sandro Ruotolo dopo le minacce di morte ricevute da lui e dalla sua famiglia.  La Digos di Roma infatti è stata ora chiamata ad indagare su una lettera anonima da cui emerge chiaramente che lo storico collaboratore di Michele Santoro, al suo fianco a tutt’oggi nella tribuna di Anno Zero, è stato preso di mira da qualcosa di più di un semplice mitomane.

La lettera, ora in esame dalle autorità di pubblica sicurezza, conterrebbe chiari riferimenti alla vita quotidiana e familiare di Ruotolo che quindi sarebbe stato pedinato e sorvegliato da ignoti. Dato ancora più inquietante, il fatto che la missiva sia stata recapitata al domicilio privato del giornalista, già in prima linea su tanti fronti ben più pericolosi di quello frivolo delle escort di lusso; dato inquietante, si diceva, perché l’indirizzo di Ruotolo, così come il numero di telefono della sua abitazione, non compaiono certo negli elenchi telefonici.  

Nella lettera, oltre alle minacce, gli investigatori hanno trovato riferimento anche ad un elenco di obiettivi sensibili, elenco nel quale il giornalista sarebbe al secondo posto. “Non posso dire di più per ovvie ragioni di riserbo legate alle indagini”, ha concluso Ruotolo, Mi fido degli investigatori, quello che loro dicono mi va bene, sono dei professionisti”.