Chicche del Passato


21
giugno

MARCO LIORNI A DM: “NON SO SE CI SARO’ L’ANNO PROSSIMO A BUON POMERIGGIO ITALIA”

Marco Liorni

Per Marco Liorni è stata la stagione della rinascita. Il conduttore, scrollatosi di dosso l’etichetta di inviato del Grande Fratello, ha trovato una dimensione di assoluto prestigio in tv. Al timone de La Vita in diretta ha saputo raccogliere la pesante eredità di Lamberto Sposini, diventando un valido compagno di viaggio per Mara Venier, con la quale si è instaurato un rapporto che va al di là delle telecamere: il conduttore, infatti, ha deciso che quando convolerà a nozze con la sua compagna sarà proprio la ‘zia Mara’ la sua testimone. Allo stesso tempo, però, Marco e Mara nella prossima stagione potrebbero “dividersi”. A DM, Marco annuncia a sorpresa che da settembre potrebbe non esserci nell’anteprima de La Vita in diretta, denominata Buon pomeriggio Italia, l’unico spazio in cui i due volti del programma conducono insieme…

Iniziamo da questa stagione. Com’è stata?

Preferisco risponderti con degli aggettivi: forgiante, bella, divertente, e naturalmente impegnativa.

Avevi un po’ paura prima di iniziare La Vita In Diretta?

Avevo un sano timore e un rispetto per un programma così importante. Inoltre andavo a ricoprire un ruolo difficile dovendo altresì raccogliere l’eredità di Lamberto Sposini. Devo dire che non mi sono fatto condizionare dalle pressioni e dall’ansia, e ho fatto l’unica cosa che bisogna fare a prescindere da tutto: lavorare.

Metti in ordine i fattori di successo de La Vita in diretta: tra Marco Liorni, Mara Venier, Daniel Toaff e Rai1.

La Vita in diretta è una macchina che va avanti da anni per cui metto al primo posto Toaff. Non lo dico soltanto per una questione di gratitudine quanto piuttosto per la scelta dei contenuti e dei tanti che collaborano al programma. Al secondo posto metto la rete perché Raiuno è la rete ammiraglia della televisione italiana e contribuisce a dare un’immagine di serietà e autorevolezza al programma. Al terzo posto Mara Venier e poi, senza falsa modestia, Marco Liorni.  Devo, però, citare anche il pubblico. Quest’anno, con un pizzico di timore, siamo andati anche sul sociale occupandoci di temi meno popolari ottenendo un ottimo riscontro.

Il successo de La Vita In Diretta è stato tale che ad un certo punto la concorrenza vi ha cominciato a “rincorrere” trattando argomenti più seri.

Purtroppo stando in onda non sono riuscito a vedere Pomeriggio Cinque e non so esattamente che scelte abbiano fatto. Poi al di là degli argomenti, bisogna vedere che taglio hanno usato. Sicuramente hanno agito al meglio delle loro possibilità perchè conosco come lavorano. Se vogliamo parlare di ascolti, invece, abbiamo vinto la “gara” ma devo ammettere che il nostro obiettivo non è mai stato quello di fare meglio degli altri ma di impegnarci al massimo.

Lui smentisce, ma c’è chi dice che “per contrastare Liorni”, Salvo Sottile potrebbe arrivare a Pomeriggio Cinque.




25
giugno

AMARCORD, LA TV CHE APRIVA PER FERIE: GIOCHI SENZA FRONTIERE

Giochi Senza Frontiere

Attention, trois, deux, un… Continua il nostro viaggio attraverso le storiche trasmissioni televisive andate in onda, nel corso degli anni, durante la stagione estiva. Questa volta vogliamo ricordare uno dei programmi più famosi della televisione italiana, Giochi senza frontiere. Andato in onda per la prima volta su quello che, all’epoca, si chiamava Secondo Programma della Tv di Stato (oggi Raidue) il 26 maggio del 1965, il programma consisteva in una serie di prove fisiche che le nazioni dell’allora non ancora nata Unione Europea dovevano affrontare per guadagnare punti.

Prodotto dalla EBU (European Broadcasting Union) il gioco derivava dalla trasmissione francese Intervilles la cui idea originaria partiva da un format tutto italiano, Campanile Sera, noto programma televisivo degli anni ’50 condotto da Enzo Tortora. Non a caso fu proprio l’indimenticato conduttore di Portobello a condurre le prime edizioni del programma, insieme a Giulio Marchetti e, dal 1967, a Renata Mauro. Gli anni ‘70 vedono alla guida dei giochi la coppia Marchetti-Rosanna Vaudetti, con la famosa annunciatrice Rai che, a partire dal 1978 lascia il posto ad un’altra celebre presenza femminile, Milly Carlucci. Nello stesso anno debutta alla conduzione di Giochi senza frontiere colui che, senza dubbio, detiene il record di presenze alla guida della competizione, Ettore Andenna.

Il presentatore milanese, infatti, ha condotto ben 12 edizioni della competizione (se si considerano anche quelle invernali) per un totale di 103 puntate nel corso delle quali è diventato un vero e proprio simbolo dei giochi assieme ad un’altra coppia storica, quella formata dagli arbitri Guido Pancaldi e Gennaro Olivieri, in carica fino alla fine degli anni 80, periodo in cui vennero sostituiti dal direttore di gara belga Dennis Pettiaux. Nella prima edizione del programma parteciparono solo 4 nazioni, tra cui l’Italia (l’unica presente in tutte le edizioni del programma), impegnate a sfidarsi in una sorta di olimpiadi ristrette con prove suggestive e coreografiche, complice la struttura itinerante dello show che, in ogni puntata, andava in onda dalle più importanti piazze europee (nelle ultime quattro edizioni si è optato per una sede fissa). Trasmesso ininterrottamente dal 1965 al 1982, anno in cui fu sospeso per problemi di costi produttivi, il programma riprese il suo ciclo nel 1988, questa volta su Raiuno, con la conduzione di Claudio Lippi che nel 1991 passò il testimone di nuovo ad Andenna.


15
ottobre

LATEST FROM HONDURAS : DEN HARROW LASCIA L’ISOLA DEI FAMOSI

Den Harrow, Catch the Fox @ Davide Maggio .it

Colui che s’autodichiarava il “guerriero di Cayo Cochinos” non ha resistito e alla fine ha ceduto.

Den Harrow ha abbandonato l’Isola dei Famosi Honduras lasciando i naufraghi in un clima di ritrovata serenità.

La Ventura sta già, presumibilmente, battendo i piedi per terra per aver perso la seconda occasione d’oro di poter fare il… botto (d’ascolti, s’intende).

Il cantante del quale nessuno ricorda la discografia, dietro le sembianze da macho, nascondeva, in realtà, un’insicurezza che, col passare dei giorni e probabilmente col venir meno del cibo, ha avuto il sopravvento sino a sfociare nell’odierno abbandono.

Il ritiro sarà costato non poco al cantante che, a quanto pare, aveva investito notevolemente nel reality di Mona Ventura come potrete capire dalle curiosità (punto 3) inserite a margine di questo post.

Per i lettori di davidemaggio.it, il video dell’abbandono!

CURIOSITA’

  1. Den Harrow si spacciava negli anni del successo come Manuel Stefano Carry e diceva d’essere nato a Boston.

  2. La canzone Future Brain estratta dal Suo primo album Overpower lo porta a vincere il Festivalbar e Vota la Voce.

  3. Il cantante ha, proprio nel 2006, cambiato casa discosgrafica. E’ passato infatti alla Move Records che ha prodotto il Suo nuovo singolo “Push Push” del quale potete ascoltare un’anteprima, in attesa del lancio, cliccando qui.

Enjoy!!!





8
ottobre

TELERISSE : SGARBI vs MIKE

Il servizio mandato in onda da Striscia la Notizia nella puntata di questa sera (7 ottobre) mi ha dato il “la” per proseguire la saga delle “(trash) chicche televisive”, ovvero momenti trash divenuti dei veri e propri cult della televisione italiana.

Dopo la recente lite Sgarbi – Mussolini a La Pupa e il Secchione, è iniziata questa rassegna che ha visto protagonista Alessandra Mussolini nei Suoi exploit a Porta a Porta con Vladimir Luxuria e l’ex (per fortuna) ministro Katia Belillo e Vittorio Sgarbi, preso a sberle, nella famosa lite con Roberto D’agostino a L’Istruttoria di Giuliano Ferrara nel lontano 1991.

Oggi proseguiamo sempre con un’altra storica lite che vede protagonista sempre il Professore : quella tra Mike e Vittorio Sgarbi a Telemike

Per incrementare il materiale presente in questa categoria, Vi invito, qualora lo vogliate, a contattarmi per suggerirmi alcune “chicche del passato” oppure per inviarmi direttamente dei file audio/video che vorreste ”regalare” ai lettori di davidemaggio.it.

A.A.A.

Vi informo anche che sono alla ricerca di un’altro “momento storico” : la memorabile litigata tra il nostro Mike e Antonella Elia. Durante la registrazione di una puntata de La Ruota della Fortuna, la  cara valletta al momento della consegna del premio, una pelliccia Annabella, esulta come un’invasata poichè la vincitrice, da brava animalista, si rifiuta di indossare ciò che aveva vinto… Immaginate cosa sia successo!!! La scena, ovviamente, fu tagliata ma il fuori onda è semplicemente fa-vo-lo-so!!!