Barbara D'Urso
Roma, 26 set. (Adnkronos) – Il giudice del Tribunale Civile di Roma, Gabriella Muscolo, ha inibito a ”RTI Reti Televisive Italiane s.p.a., Endemol Italia S.p.A., Roberto Cenci e tutte le parti resistenti, la trasmissione” di ‘Baila’. La sentenza arriva a poche ore dalla messa in onda dello show, condotto da Barbara D’Urso e previsto per questa sera in prima serata su Canale 5.
Le motivazioni – Secondo il Tribunale Civile di Roma, i due show, ’Baila’ e ‘Ballando con le stelle’ ”appaiono l’uno riproducente l’altro”, e ”pertanto a una delibazione sommaria ricorre la contraffazione di Ballando, e il relativo illecito per violazione del diritto di proprietà intellettuale”. Secondo il giudice, infatti, ”Ballando è caratterizzata da una creatività sufficiente a differenziarla da altre gare di ballo, creatività i cui caratteri di individualità sono principalmente l’accoppiamento di persone non note con personaggi noti, la selezione e l’eliminazione con la combinazione di una giuria del voto popolare e l’aggiudicazione di un premio”.
Elementi che, secondo il Tribunale, ‘’sono presenti anche nella concorrente trasmissione ‘Baila”’ che, rispetto a ‘Ballando’, non possiede caratteristiche di differenza tali da poterle attribuire ”un gradiente creativo autonomo e diverso”. Per queste ragioni il giudice Muscolo ha stabilito lo stop alla messa in onda di ‘Baila’.
I legali al lavoro – Alfonso Signorini annuncia all’Alfonso Signorini Show che in questo momento il direttore di Canale5, Massimo Donelli, è con i legali di Mediaset per valutare come procedere.
Roberto Cenci commenta all’Alfonso Signorini Show: “se senti la mia voce capisci che noi abbiamo lavorato sino a tardi per andare in onda questa sera. Ci rimango male su quello che e’ questa sentenza. Abbiamo lavorato questi mesi per differenziarci da quel programma. Bisogna leggere la sentenza per vedere cosa vieta. Sono un po’ arrabbiato. L’unica speranza che ho è che non perdano il lavoro 250 persone. Sinceramente non me l’aspettavo. Non sono in grado di dirvi se andremo in onda o no”.