Non c’è critica che regga: la fiction “hot” di Cinzia Th Torrini Terra Ribelle ha ormai ingranato la quinta, vola negli ascolti (e viene apprezzata soprattutto dalle donne, il cui target raggiunge il 25.63% di share) e supera di gran lunga il fenomeno (se ancora si può definire tale) de I Cesaroni. La quinta puntata andata in onda ieri sera ha totalizzato nel totale individui il 22.30% con 6.374.453 telespettatori (picco alle 23:19 con uno share pari al 31.25%) raggiungendo nel target commerciale un risultato a tratti incredibile: 18.02%. Il competitor su Canale5 si ferma invece al 18.02% (picco alle 22.49 con uno share del 22.21%) e, come consuetudine, cresce nel target commerciale al 20.26%. Andiamo ora ad analizzare i target nel dettaglio.
Nel target 4/7 e 8/14 non c’è storia: i Cesaroni volano rispettivamente al 35.58% e al 37.65% mentre Terra ribelle raggiunge il 3.96% e il 13.70%. Non molto differente la situazione nei target 15/19 e 20/24 dove la fiction con Rodrigo Guirao Diaz si ferma all’11.62% e al 12.75% (i Cesaroni ancora record con il 39.95% e il 34.54%). Nei 25/34 e 35/44 notiamo un certo apprezzamento nei confronti di XFactor (11.74% e 14.28%) che, assieme al film Ivasion su Italia1, toglie pubblico proprio alla fiction Publispei (che cala al 27.13% e al 22.43%) mentre rimane tutto sommato stabile Terra ribelle che non schioda dall’11% (nel dettaglio: 11.88% e 11.35%). Quadro degli ascolti totalmente stravolto nei restanti target: nei 45/54 la fiction Rai vola al 19.83% che diventa il 28.34% e il 35.44% nei target più anziani 55/64 e over65 dove si insedia Ballarò con il 21.20% e il 27.52% (i Cesaroni crollano all’8%).
Per quanto riguarda la distribuzione sul territorio, Terra Ribelle supera il diretto competitor in tutta Italia tranne che nel NordEst dove Ballarò toglie pubblico e raggiunge quota 22.72% (la fiction della Torrini è ferma al 15.46% e I Cesaroni al 15.73%). Ma vediamo nel dettaglio con quali percentuali il bel Diaz viene apprezzato: Sud e Isole 30.57% (i Cesaroni: 21.34%), Centro 23.12% (i Cesaroni: 21.29%, Ballarò: 18.59%), Nord Ovest 29.32% (i Cesaroni: 5.54%, Ballarò: 24.78%).