Erano già tutti pronti ad intonare il de profundis per le reti generaliste, e invece pare siano proprio i canali all digital a vivere un periodo di difficoltà dopo la conclusione degli switch off. I margini di crescita non mancano, ma gli investimenti latitano e la frammentazione degli ascolti sembra essersi del tutto stabilizzata. Certo, il peso del digitale continua ad essere “importante”, ma non più così preoccupante come si ventilava in passato, come d’altronde dimostrano i dati del mese auditel febbraio (03/02-02/03).
Prendiamo Rai4: la rete diretta da Carlo Freccero subìsce ancora un calo e si ferma allo 0.85% di share nel totale giornata e in prima serata arriva a malapena all’1.01% di share con 305 mila spettatori (1.11% in seconda serata). Trend negativo anche per La5 ferma allo 0.82% e, tranne in seconda serata (1.34%), in tutte le restanti fasce è ben al di sotto dell’1% (il picco si registra in prime time con 240 mila spettatori). Stabile, manco a dirlo, Italia2 ad un passo dallo 0.50% (0.48%, picco in prima serata con lo 0.63% e 190 mila spettatori), decisamente peggio di Mediaset Extra che invece, praticamente a costo zero, arriva allo 0.74% di share nelle 24 ore e in preserale aggancia lo 0.81% con 171 mila spettatori. Ancora negativo il risultato per Cielo, fermo allo 0.50%. La7d è allo 0.41%, Arturo allo 0.08% (in preserale 0.14% con 28 mila spettatori) e Vero Tv allo 0.17% (0.28% in preserale e 0.22% in prime time con 66 mila spettatori).
Ottimi manco a dirlo i risultati di Real Time che torna al primo posto con l’1.34% di share (1.40% se si considera il time shift) e, come di consueto, vola in seconda serata dove ottiene il 2.03% con 270 mila spettatori mentre in prime time si deve accontentare di un misero 0.79%. Vola negli ascolti anche DMAX, che scalza la concorrenza e si piazza al terzo posto con l’1.11% nel totale giornata, con un picco in prima serata di 247 mila spettatori. Non se la passa bene invece Focus, fermo ancora allo 0.40%, che però distanzia Rai5 allo 0.29% di share e RaiStoria, allo 0.14%. Non pervenuto Rai Scuola allo 0%.