Ennesima sfida ad Amici e prova superlativa per Anna, alunna discreta e silenziosissima, che vince la sfida sfoderando qualità canore di primo livello. La giovanissima cantante, entrata in corsa al posto di Yanuaria, realizza il sogno dei puristi da reality: poche chiacchiere e molta sostanza.
Non ci sarebbe stato bisogno nemmeno dell’esecuzione a cappella per decretare la vittoria, ma Mangiarotti indugia quasi per aumentare lo spettacolo con ulteriori pezzi che esprimano a tutto tondo la personalità artistica delle ragazze. L’ottima estensione vocale di Anna, potenza mista a precisione che da parecchio tempo non si vedeva, riesce a far dimenticare la sua eccesiva classicità del fraseggio e del timbro.
La sfidante, sicuramente più innovativa come impostazione vocale, deve inchinarsi davanti alla tecnica e alla grinta della titolare che mantiene il banco sperando di essere riuscita con questa bella prova a stimolare qualche discografico, magari qualcuno che scommetterà sulla tradizione del bel canto per provare ad intercettare segmenti di pubblico più conservatori. Certo che un lavoro sull’immagine della ragazza si deve fare per darle quell’appeal spettacolare che finora le è mancato.