Maria Elena Segneri, detta Mary, è stata una concorrente della quinta edizione del Grande Fratello, iniziata il 23 Settembre del 2004 e ricordata come quella più breve, appena 71 giorni. “Mary l’affamata”, come fu definita dalla Gialappa’s, aveva 22 anni ed una fisicità molto differente dalle ragazze che prima di lei aveva varcato la porta rossa più famosa del piccolo schermo. Con lei abbiamo parlato dei motivi dello scarso successo di quell’edizione, di una fisicità che ha preso il sopravvento ed è diventata motivo di originalità, e di una “quasi orgia” che ha constrise il GF a fare quello che nel reality è accaduto soltanto in rarissime occasioni: spegnere le telecamere…
La vedo lontanissima come cosa, sai quelle situazioni in cui vivi un periodo della tua vita meraviglioso e poi in un istante rivedi tutto come una favoletta? Ecco, io la vedo come una bella favola che ho vissuto in compagnia di persone veramente meravigliose, altre un pò meno. Alcuni li sento ancora, altri completamente abbandonati. Sono entrata da fan del Grande Fratello, con la speranza di diventare un giorno autrice di format di intrattenimento e di sbirciare un pò per capire come funzionavano le cose e me la sono molto goduta. Sono cambiata dalla Mary del GF, molto cresciuta ma sempre orgogliosa di essere una del GF5, anche perchè eravamo ancora un pò quelli del vecchio stampo. Adesso le cose sono così cambiate…
Diciamo che nella mia esperienza del GF sorprese e emozioni varie ce le dovevamo un pò sudare. Nelle ultime edizioni, forse per la voglia di fare spettacolo sicuramente c’è stata l’esigenza da parte degli autori di aggiungere delle emozioni, quindi ogni puntata ci sono sorprese, ingressi, telefonate, personaggi, nominations particolari, che vanno a dare anche un supporto psicologico ai concorrenti. Io sono riuscita a vedere mia madre e mio padre soltanto attraverso un video, senza poterli toccare.
A differenza di altri che so per certo che si dedicano ad attività normali, che potevano fare a prescindere dal GF, per me è un pò diverso. Ero una studentessa, mi sono laureata in Scienze della Comunicazione e già dopo il GF ho fatto tante esperienze per cui devo soltanto ringraziare il reality. Oggi conduco un programma radiofonico tutti i giorni, sono autrice e responsabile dei programmi d’intrattenimento di una tv locale e resto grata al GF. Certo il mio programma non va su Mediaset, non va in Rai, ma ho comunque scritto un reality, lo conduco e sta avendo anche un grande successo. Sono molto felice. Diciamo che a differenza di un concorrente che vive la casa pensando “vinco o non vinco” io mi studiavo la situazione, quello che gli autori volevano, quello che funzionava. Sono uscita dal panorama nazionale, ma mi sto facendo la giusta gavetta.