Calcio, tv e Rai. In un solo nome? Paola Ferrari. La conduttrice, reduce da un’ottima stagione con La Domenica Sportiva, sarà tra i volti di punta della tv di Stato per i Mondiali 2014, in programma dal 12 giugno al 13 luglio in Brasile. L’azienda pubblica, che deve fare i conti con il netto taglio imposto dal Governo Renzi, è chiamata ad una sfida: meno risorse ma, possibilmente, inalterata la qualità e l’offerta per l’evento per eccellenza dell’anno.
Una sfida che non può prescindere da Paola Ferrari, diventata in casa Rai(Sport) ormai una figura quasi rassicurante per il telespettatore. E così, dalla seconda serata di Rai 2, in occasione dei Mondiali di calcio arriva per la bionda della DS il trasloco alle 20.00 sempre su Rai 2 e dal 23 giugno nel preserale di Rai 1.
Mondiali 2014: Paola Ferrari guadagna il preserale di Rai 1 con Diario Mondiale
Tra gli appuntamenti Rai per i Mondiali brasiliani spicca Diario Mondiale, il programma che vede Paola Ferrari con Marco Civoli in diretta per gli ultimi approfondimenti dal Brasile, con collegamenti live da Casa Azzurri e l’International Broadcaster Center di Rio. Il programma andrà in onda dal 13 al 22 giugno su Rai 2 a partire dalle 20.00, mentre dal 23 giugno al 5 luglio guadagnerà il preserale di Rai 1.
Diario Mondiale, così come le altre trasmissioni Processo ai Mondiali con Enrico Varriale, Dribbling Mondiale e Notti Mondiali, non sbarcherà oltreoceano ma andrà in onda da Roma.
Paola Ferrari non vuole (più) rinunciare a La Domenica Sportiva
Tornando a La Domenica Sportiva, Paola Ferrari non nasconde la soddisfazione per l’edizione appena archiviata:
“E’ stata un’ottima stagione, in cui abbiamo macinato numeri eccellenti – dichiara la conduttrice in un’intervista a Libero – Noi cerchiamo di parlare non solo agli appassionati di calcio ma a tutta la famiglia”.
E per questo fa dietrofront, candidandosi alla conduzione della storica trasmissione di Rai 2 anche per la stagione 2014/2015:
“Avevo detto che dopo il Mondiale mi sarei fermata ma il riscontro del pubblico mi ha fatto riflettere e dunque, se il direttore Mauro Mazza vorrà, io mi dico pronta a una nuova avventura”.
1. marcko ha scritto:
13 maggio 2014 alle 22:28