Eurovision Song Contest 2014 Finale

Il grande momento è arrivato. La finale dell’Eurovision Song Contest 2014 dalla B&W Hallerne di Copenaghen è ai nastri di partenza, dalle 21 su Rai2 con il commento di Linus e Nicola Savino, che noi ovviamente siamo pronti a seguire live assieme alla settima puntata di Amici 2014 (che invece trovate qui). Nonostante tifiamo tutti Emma, che si esibirà come 16esima con La mia città, purtroppo dall’Italia non potremo in alcun modo televotarla, poiché impedito dal regolamento.

Nulla ci vieta, però, di sostenere i paesi “amici”: non solo San Marino e Valentina Monetta (ricordiamo che San Marino RTv è copartecipata dalla Rai per il 50%) ma anche la Svizzera con Sebalter, ticinese di madrelingua italiana (che si è beccato pure qualche rimprovero per l’accento un’ troppo maccheronico del suo inglese, lingua che comunque parla benissimo).

Al di là di quote e ipotesi, la speranza è comunque di vincere questa edizione, poiché sarebbe naturale organizzare la kermesse assieme all’Expo di Milano, in partenza proprio a maggio 2015, facendo diventare la città lombarda il centro del mondo. Peccato solo che alcuni avversari siano piuttosto temibili, a partire dalla Spagna che schiera Ruth Lorenzo – concorrente di X Factor UK, e quindi ben nota al pubblico inglese – e la maestosa Dancing in the Rain, senza dimenticare l’Austria che, con la drag queen Conchita Wurst e la sua folta barba, rischia di accaparrarsi il trofeo.

Tutto sull’Eurovision Song Contest 2014

- REGOLAMENTO, COME SI VOTA

- LA MIA CITTA’, TESTO E VIDEO DEL BRANO DI EMMA

- EMMA VUOLE VINCERE MA LA SECONDA PROVA NON CONVINCE

Finale Eurovision Song Contest 2014 del 10 maggio 2014 in diretta

Ore 21.00: Si parte in orario, come al solito. Video di presentazione, spettacolare in puro stile  Eurovision. Sfilano le bandiere: ora è Join Us tra fuochi d’artificio, fuochi ed effetti speciali. Anche i cantanti arrivano sul palco, presentati uno ad uno.

Ore 21.10: I presentatori parlano parlano parlano e presentano l’evento e il sistema di votazione. Il loro ruolo, a dire il vero, è piuttosto risibile, poiché al centro vi è solo la musica. Eurovision… begin! Si parte velocemente con l’Ucraina, post card sulla banchina del treno, dove la cantante costruisce un tappeto con i post-it. Canta Tick Tock, lei è Mariya Jaremčuk. Pezzo orecchiabile e commerciale, molto “eurovisivo”. Potrà vincere? Staremo a vedere quanto la politica influerà il voto alla kermesse.

Ore 21.17: Si passa alla Bielorussia, con Teo mentre il pezzo è Cheescake. Nulla di eccezionale, anche se la Bielorussia può contare sui voti dell’Est Europa, sempre molto solidali tra loro purtroppo. Il cantante chiude con un bel calcio alla camera, che “recita bene” la parte. Per Savino e Linus Teo è… il Salvo Sottile mignon.

Ore 21.22:  Terzo paese in gara è l’Azerbaigian con Dilarə Kazımova, canta Start a fire. Gli azeri hanno sempre convinto all’ESC, ma il pezzo quest’anno sembra non reggere il confronto con le precedenti edizioni. E poi… hanno già vinto recentemente, difficile che tocchi di nuovo a loro.

Ore 21.25: Quarto paese in gara è l’Islanda, con Pollapönk e No prejudice. Post card con tanta neve per comporre la bandiera, il pezzo parla delle difficoltà e chi ha la balbuzie, come ci raccontano Savino e Linus. Loro sono un bel gruppetto colorato, che ricorda tanto i teletubbies.

Ore 21.30: Quinto paese in gara è la Norvegia con Carl Espen, canta Silent storm, canzone un po’ triste e malinconica. Insomma, il carpentiere, vetraio e falegname (così ha compsoto la post card) non convince.

Ore 21.33: Sesto paese in gara è la Romania, con Paula Seling ed Ovi che cantano Miracle. Canzone fortissima, molto orecchiabile e assolutamente commerciale. Tra l’altro la Romania rientra sempre nella classifica italiana all’Eurovision. Menzione speciale per la tastiera di Ovi, circolare, ma bisogna anche citare il fatto che Paula si teletrasporta letteralmente.

Ore 21.37: Settimo paese in gara, è l’Armenia, che scende in campo con gli Aram Mp3 e Not alone. Strafavorita inizialmente, pare che le sue quote siano scese notevolmente in favore dell’Austria.

Ore 21.42: Ottavo paese in gara è il Montenegro che schieraSergej Ćetković cantata da Moj svijet. Passato incredibilmente in finale, l’esibizione prevede questo “omone” al centro del palco e una pattinatrice a rotelle, che fa ampio uso dello schermo a led touch screen, posto direttamente sul palco. Nulla di eccezionale.

Ore 21.46: Nono paese in gara è la Polonia con Donatan & Cleo che cantano My Słowianie (We Are Slavic). Esibizione al limite del porno, con le polacche che fanno le Heidi hot. Loro, in compenso, fanno ampio uso della piscina sul palco ovviamente sempre con quello sguardo da “adesso ti faccio vedere io che so fare”, molto arrapante. Un po’… ridicolo?

Ore 21.49: Decimo paese in gara è la Grecia che scende in campo con Freaky Fortune feat. RiskyKidd, il pezzo invece è Rise Up. La loro canzone è molto “disco”, e a dire il vero non è neanche così malvagia. Nell’esibizione saltellano simpaticamente su un tappeto elastico, ma il calo di voce è pauroso (inevitabilmente).

Ore 21.50: Undicesimo paese in gara è l’Austria, con Conchita Wurst e Rise like a phoenix. Ora strafavorita, Conchita è una drag queen che ama indossare la barba. Corpo da donna perfetto, è osannata ormai da tutti, e in Arena è sempre ovazione. Merita la vittoria? Chissà, il pezzo non è malvagio, ma il personaggio è troppo “invadente”. Molto 007 il pezzo, comunque, come detto anche da Savino e Linus.

Ore 21.51: Dodicesimo paese in gara è la Germania che porta Elaiza e Is It Right. Sono “teste di serie” e la loro esibizione è a tutti gli effetti una novità per noi. Il pezzo non è malvagio, comunque.

Ore 21.53: Tredicesimo paese in gara è la Svezia con Sanna Nielsen e Undo. Canzone molto classica, ma comunque interessante, teatrale al punto giusto, e l’esibizione fa un uso delle luci eccezionale seppur molto basilare. Difficile, però che la Svezia possa di nuovo vincere.

Ore 22.10: Quattordicesimo paese in gara la Francia con le Twin Twin con Moustache. “Spiritosi” li definisce Savino, la canzone comunque è dedicata ai baffi ed è cantata in francese con qualche accenno di inglese. Nella post-card si compone la bandiera con le bicilette, un vero vanto in Francia. Simpaticoni loro, il pezzo è orecchiabile e si allontana parecchio dallo stile dello scorso anno (lirica).

Ore 22.12: Quindicesimo paese in gara è la Russia con le gemelline Anastasija e Maria Tolmačëvy che cantano Shine. Contestatissime anche in Arena (riempite di fischi), ma non perchè il pezzo sia malvagio ma per le problematiche politiche in atto tra Russia e Ucraina. Il pezzo parte con loro due legate tramite i capelli, tengono un cilindro in mano che gli fa da bastone e scettro allo stesso tempo, muovendosi su una pedana

Ore 22.14: Sedicesimo paese in gara è l’Italia con Emma, che canta La mia città. Nella post-card compone una caprese con pomodori, mozzarella e basilico. Durante l’esibizione, a differenza delle prove, modera di molto i movimenti per tenere il fiato. E infatti durante il pezzo regge, per fortuna. Regia veramente pessima, per la sua esibizione.

Ore 22.20: Diciassettesimo paese in gara è la Slovenia che scende in campo con Tinkara Kovač e Round and round. Lei parla benissimo l’italiano, e di fatto per noi è un derby praticamente a quattro. Pezzo tipicamente slavo, classico, sullo stile svedese di quest’anno.

Ore 22.22: Diciottesimo paese in gara è la Finlandia con Softengine mentre il brano è  Something better. Bandiera creata col ghiaccio nella post-card. Rock-pop il pezzo, niente male, lui tipetto tipico del nord, biondo, carnagione chiarissima e occhi chiari: perfetto per il pubblico televisivo. E ha una voce interessante.

Ore 22.27: Diciannovesimo paese in gara è la Spagna con Ruth Lorenzo – che entra con i capelli bagnati – e Dancing in the Rain. Compone la bandiera con dei rotoli di lana. Canzone bellissima cantata in inglese, esibizione eccezionale, con l’effetto della pioggia 3D che calza a pennello. Lei, tra l’altro, è famosissima anche in Gran Bretagna, essendo stata concorrente di X Factor UK.

Ore 22.29: Ventesimo paese in gara è la Svizzera con Sebalter con Hunter of stars. Pezzo country veramente carino (anche lui pare apprezzato parecchio fisicamente), molto fischiettato e molto semplice. E noi ovviamente lo tifiamo, essendo lui ticinese e madrelingua italiano (ha cantanto anche con molti gruppi e cantanti italiani, tra cui Davide Van De Sforos). Bandiera nella post card creata con le tessere del domino.

Ore 22.37: Ventunesimo paese in gara è l’Ungheria con András Kállay Saunders e Running. Lui, di carnagione scura, sembra il classico toyboy musicale. Ammicca alla telecamera come se niente fosse, sinceramente ne facciamo volentieri a meno.

Ore 22.39: Ventiduesimo paese in gara è Malta, Firelight canta Coming home. Sono cinque, di cui tre fratelli, ma anche i restanti due sono parenti. Bandiera maltese composta con i fuochi di artificio. Linus e Savino invitano gli italiani a votare i maltesi, per solidarietà e vicinanza.

Ore 22.44: Ventitreesimo paese in gara sono i padroni di casa, la Danimarca che si presenta con un giovanotto dalla faccia simpatica, cosciente di non avere alcuna speranza di vincere. Lui è Basim, il Bruno Mars danese, che canta Cliche Love Song. Intanto Linus e Savino ci raccontano che i partecipanti cantano dal vivo, ma su delle basi non essendo prevista alcuna orchestra (e anche le band suonano “in playback”). Tremendo, comunque, il pezzo, soprattutto in confronto allo scorso anno.

Ore 22.47: Ventiquattresimo paese in gara sono i Paesi Bassi con The Common Linnets e Calm after the storm. Nella post card compongono la bandiera con i tulipani, ben 6000, che poi sono stati donati. Favoritissimi secondo i bookmaker, staremo a vedere se agguanteranno il trofeo. Canzone country veramente lenta, ma l’asta dei microfoni che si intrecciano è bellissima, e scenograficamente l’esibizione è ben costruita.

Ore 22.50: Venticinquesimo paese in gara è San Marino con Valentina Monetta, che canta Maybe. Ballad antichissima, incredibile che sia finita in finale, però la performance nel suo complesso è comunque convincente. Apprezziamo questo sbarco in finalissima, e quindi non possiamo che tifare per Valentina. Linus e Savino, ovviamente, chiamano a rapporto i sanmarinesi, o meglio i giurati di San Marino poiché i cittadini non posso televotare (le utenze si mescolano con quelle italiane).

Ore 22.56: Ventiseiesimo paese in gara, che chiude la kermesse, è il Regno Unito, che non ne azzecca una da anni. Scende in campo con Molly e Children of the Universe. Pezzo teatrale, che fa molto Hunger Games, come ci dicono Linus e Savino.

Ore 23.00: Intanto la presentatrice ci ricorda che si può votare anche dall’app ufficiale della kermesse. Intanto si parla, si ringraziano i commentatori e si ringrazia quello inglese della BBC, che è lì a Copenaghen (come molti dei commentatori, tranne i nostri), e con il quale ci si collega. Ora, però, si parte con l’Interval Act e il voting aperto: numeri per votare 475.475.0 per l’SMS, e 894.040 da fisso. E ora riassunto. Ricordiamo che non si può votare Emma Marrone.

Ore 23.10: Esibizione per l’Interval Act, versione moderna dell’Ode alla Gioia di Beethoven.

Ore 23.20: Secondo riassunto.

Ore 23.30: Ci colleghiamo con Corso Sempione a Milano con Linus e Nicola Savino nello studio di Quelli che (deserto), ma si torna subito a Copenaghen perché c’è l’esibizione di Emmelie De Forest, vincitrice dello scorso anno.

Ore 23.45: Momento Classifica.

Azerbaijan vota San Marino con 3 punti, mentre dà 8 punti all’Ungheria, 10 punti Ucraina, 12 punti alla Russia.

Grecia vota la Svizzera con 4 punti, 8 punti all’Olanda, 10 punti alla Russia, 12 punti  all’Austria.

Polonia vota con 2 punti la Spagna e 7 alla Norvegia, 8 punti alla Germania, 10 punti alla Svizzera e 12 punti all’Olanda.  

Albania vota San Marino con 3 punti a Malta con 1 punto, 8 punti all’Ungheria, 10 all’Italia, 12 punti alla Spagna.

San Marino vota Malta con 4 punti, 8 punti all’Islanda, 10 alla Svezia, 12 all’Azerbaijan.

Danimarca vota UK con 7 punti, 8 punti all’Austria, 10 all’Olanda, 12 alla Svezia.

Montenegro vota l’Italia con 6 punti, 8 alla Slovenia, 10 punti all’Armenia, 12 punti all’Ungheria.

La Romania vota la Svizzera con 6 punti, 8 punti all’Austria, 10 all’Ungheria, 12  alla Svezia.

La Russia dà 8 punti all’Armenia, 10 all’Azerbaijan, 12 punti alla Bielorussia.

L’Olanda regala a Malta 5 punti, e alla Svizzera 3 punti, e dà 8 punti alla Svezia, 10 alla Norvegia, 12 all’Austria.

Malta regala 3 punti alla Svizzera, 8 alla Romania, 10 all’Austria, 12 punti all’Italia.

La Francia dà 1 punto all’Italia, 8 all’Olanda, 10 all’Austria, 12 all’Armenia.

Il Regno Unito dà 1 punto alla Svizzera e 5 alla Spagna, e 8 punti all’Olanda, 10 punti a Malta, 12 all’Austria.

Lettonia dà 8 punti alla Svezia, 10 all’Armenia, 12 all’Olanda.

Armenia regala 3 punti a San Marino e 5 alla Svizzera, 8 punti Bielorussia, 10 alla Russia, 12 a Montenegro.

Islanda regala 8 punti alla Danimarca, 10 all’Austria, 12 punti all’Olanda.

Macedonia, 2 punti all’Italia, 8 punti all’Armenia, 10 Ungheria, 12  Montenegro.

Svezia vota con 8 punti la Danimarca, 10 l’Olanda, 12 l’Olanda.

Bielorussia vota con  6 punti la Grecia, 8 all’Ucraina, 10 all’Armenia, 12 alla Russia.

Germania: 8 alla Danimarca, 10 alla Polonia, 12 all’Olanda.

Israele: 8 punti a Romania, 10 a Svezia, 12 all’Austria.

Portogallo: 8 punti a Svezia, 10 all’Olanda, 12  all’Austria.

Norvegia: 8 punti alla Svezia, 10 all’Austria, 12 Olanda.

Estonia: 8 punti Ucraina, 10 Svezia, 12 Olanda.

Ungheria: 4 punti a San Marino, 8 a Svezia, 10 punti a Austria, 12 all’Olanda.

Moldavia: 1 punto a San Marino, 8 punti alla Russia, 10 Ucraina, 12 a Romania.

Irlanda: 8 punti al Regno Unito, 10 Olanda, 12 all’Austria.

Finlandia: 8 punti Olanda, 10 Svezia, 12 punti Austria.

Lituania: 8 punti Norvegia, 10 all’Austria, 12 Olanda.

Austria: 8 punti Romania, 10 Olanda, 12 Armenia.

Spagna:  8 punti Romania, 10 Svezia, 12 Austria.

Belgio: 8 punti a Olanda, 10 Svezia, 12 Austria.

Italia: 8 punti Polonia, 10 al Regno Unito, 12 punti Austria.

Ucraina: 8 a Austria, 10 a Armenia, 12 a Svezia.

Svizzera: 2 punti all’Italia, 8 Spagna, 10 Olanda, 12 Austria.

Georgia: 8 Russia, 10 Austria, 12 Armenia.

Slovenia: 8 punti a Svezia, 10 a Olanda, 12 a Austria.

Lo staff di DM vi augura un buon proseguimento di serata.

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