Con la stagione televisiva ormai agli sgoccioli, le fiction Un Medico in Famiglia 9 e Una Buona Stagione in dirittura d’arrivo, e in attesa di seguire la miniserie Mister Ignis (in onda lunedì 12 e martedì 13 maggio), Rai1 inizia a rispolverare dalle proprie teche fiction già trasmesse nelle passate stagioni. Si parte questa sera con La Certosa di Parma, miniserie in due puntate, per l’occasione condensata in un unico appuntamento, con protagonisti Alessandra Mastronardi e Rodrigo Guirao Diaz. Nel cast internazionale anche la canadese Marie-Josée Croze e il francese Hippolyte Girardot.
Trasmessa in prima tv nel marzo del 2012, la fiction diretta da Cinzia Th Torrini, ottenne una media di 5.395.000 spettatori ed uno share del 19.93%. Risultati non eccezionali per una produzione presentata come un vero e proprio kolossal. Girata tra Parma e Bologna, tra Castelli e Palazzi storici, in 52 giorni, gli stessi impiegati da Stendhal per scrivere il suo romanzo, La Certosa di Parma è stata coprodotta dalla Rai e France Télévisions, con le case di produzione Tangram Film, JNP France Films e Aprime. Una conferenza stampa di presentazione venne addirittura realizzata nell’ambasciata d’Italia a Parigi alla presenza del Ministro della Cultura francese, Frédéric Mitterrand.
La trama de La Certosa di Parma non ha risparmiato agli spettatori grande pathos e emozioni, con scene di battaglie cruente, ma soprattutto con momenti di travolgente passione, ad alto tasso erotico (qui alcune foto), tra i due giovani protagonisti, come anticipato dalla stessa Torrini durante la presentazione della fiction.
“Ho girato scene d’amore non convenzionali chiedendo agli attori di interpretare la sensualità senza tecnica e azione diretta. Così facendo sono riuscita ad ottenere il risultato più erotico della mia carriera.”
La Certosa di Parma – Foto
La Certosa di Parma – Trama
L’avvincente storia senza età, narra le vicende del giovane Fabrizio del Dongo, che sogna la gloria e l’amore, ed esaltato dall’avventura napoleonica fugge per unirsi all’armata imperiale. Giunto a Waterloo, assiste per caso, senza capirvi nulla, alla battaglia. Tornato in Italia e scacciato dal padre si rifugia a Parma, da una zia, la duchessa di Sanseverina che nutre una forte passione per lui. Al giovane, sospettato di simpatie liberali dal principe Parma, la zia assicura la protezione del primo ministro, il conte Mosca. Ma Fabrizio diventa il bersaglio principale dei nemici di Mosca. Coinvolto in un duello e costretto per difendersi a uccidere l’attore Giletti, il giovane deve fuggire. Viene attirato in una imboscata e imprigionato nella torre Farnese. Dalla finestra del carcere Fabrizio vede la figlia del governatore della prigione, Clelia Conti, e se ne innamora. Malgrado i rigori della prigionia, i due riescono a comunicare.
1. dumurin ha scritto:
5 maggio 2014 alle 10:26