Roberto Formigoni come Jep Gambardella, il re delle mondanità protagonista del film La Grande Bellezza. L’accostamento, proposto venerdì scorso da Maurizio Crozza su La7, non è affatto piaciuto all’ex Governatore della Regione Lombardia, che ha ventilato una querela nei confronti del comico. La gag incriminata, in cui l’esponente del Nuovo Centro Destra si scatenava nel ballo (proprio come in una scena del film di Paolo Sorrentino) e maneggiava una ricevuta, ha mandato su tutte le furie il diretto interessato.
Ho l’impressione che Crozza stasera andasse in cerca di una querela. Lo accontenterò, insieme a una congrua richiesta di danni in sede civile
— Roberto Formigoni (@r_formigoni) 7 Marzo 2014
ha twittato Formigoni. Nell’imitazione di Crozza, il senatore veniva ringraziato per fantomatici favori elargiti ad alcuni amici ed interrompeva il suo ballo di fronte ad una ricevuta. “Non ne ho mai toccata una con le mani” gli faceva dire il comico, impugnando una pinzetta che gli evitasse il contatto con la fattura. Poi, pungenti allusioni a spese e vacanze pagate. Facilmente intuibile il riferimento alle vicende giudiziarie che di recente hanno coinvolto l’ex governatore lombardo.
Formigoni vs Crozza: trascende nell’insulto, avrà una querela
“Crozza sa bene che io accetto lo scherzo, l’ironia, la satira. Ma quando, come stasera, Crozza trascende nell’insulto e nella diffamazione, allora vuol dire che cerca la querela. Penso proprio che da me l’avrà, insieme ad una bella richiesta di risarcimento danni. Ho già telefonato ai miei legali perché procedano in questa direzione” ha dichiarato Formigoni.
Virginia Raffaele e l’imitazione di Maria Elena Boschi
Nei giorni scorsi, un’altra imitazione satirica – quella del ministro Maria Elena Boschi proposta a Ballarò – ha sollevato polemiche in ambito politico. La titolare del dicastero sulla Riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento, interpretata da Virginia Raffaele, veniva rappresentata come un’ammaliatrice in grado di rendere inoffensivo con la sua bellezza il giornalista che le sedeva innanzi.
La gag aveva scatenato l’indignazione del segretario della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, che in una lettera chiedeva spiegazioni alla Presidente Rai Anna Maria Tarantola. “È questa l’immagine che il servizio pubblico della Rai, e Raitre in particolare, vuole dare alla vigilia dell’otto marzo?” si legge nella missiva.
Ma a smentire le voci di sua presunta arrabbiatura per quell’imitazione, è stata la stessa Boschi. Così:
Virginia Raffaele è una imitatrice straordinaria. A me piace molto. Sull’imitazione di Ballarò ho riso sopra. #bastapolemiche
— maria elena boschi (@mariaelenabosch) 7 Marzo 2014
1. Giuseppe ha scritto:
9 marzo 2014 alle 11:50